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Sirene inglesi per Bremer che ha una clausola di 55 milioni con "ok" finale che spetta ai bianconeri, il prezzo non è basso ma inferiori con quanto chiederebbe oggi la Juve. Il vero valore di Bremer dipende anche dalla spesa per sostituirlo, Giuntoli a Napoli ha venduto Koulibaly prendendo Kim e il club azzurro ha fatto tris: non ha abbassato la qualità, ha guadagnato sul cartellino e risparmiato sull'ingaggio. L'esempio contrario lo troviamo proprio in casa bianconera dove a fronte della cessione di De Ligt ha dovuto rinvestire pesantamente proprio su Bremer.

Affari in corso sulla tratta Torino-Bologna, i rumors su Thiago Motta sono segnali anche dell'interessamento bianconero per Zirkzee e Calafiori. Due affari slegati, soprattutto per Zirkzee c'è da capire le intenzioni del Bayern Monaco, ma intanto la Juve segue e si informa sapendo tra l'altro che a Sartori piacciono 4 bianconeri: Kean, Miretti, Iling-Junior e Barbieri, tutti giocatori che potrebbero entrare in una o entrambe le trattative per abbassare i costi di spesa.

Il piano acquisto di Giuntoli ha una priorità ben definita: il centrocampo. La ricapitalizzazione e l'entrata nelle coppe portano a un budget che sarà speso (più contropartite eventuali) per uno tra Koopmeiners, Sudakov o Ferguson. Ovviamente la Juventus non si fermerà li, altri colpi verranno finanziati dalle cessioni.

tuttojuve.com Che atmosfera si respira nel gruppo? "Quando si vince si sta meglio, questo è poco ma sicuro. Detto questo mancano 7 partite di campionato poi avremo il ritorno di Coppa Italia. Quindi sono 25/40 giorni da vivere con grande passione, grande voglia di centrare quegli obietti per cui siamo partita all'inizio della stagione. È ancora lunga perché ci sono tante squadre in lotta dietro di noi e domani bisognerà cercare di fare un passettino in avanti per continuare la buona strada intrapresa domenica contro la Fiorentina". Elkann ieri ha menzionato solo Giuntoli che effetto le hanno fatto queste parole? "Innanzitutto sono state parole importanti da parte dell'ingegnere perché comunque hanno sottolineato il lavoro inziato tre anni fa dove bisognava immettere ogni anno all'interno della rosa della prima squadra dei giovani cresciuti nella Next Gene e credo che questo sia stato fatto per dare anche sostenibilità al club. Quindi questo sarà un lavoro che proseguirà nel corso degli anni con giustamente il responsabile che è Cristiano Giuntoli. Questo avvalora anche e soprattutto il lavoro che è stato svolto in questi anni". Come commenta le parole di Juric? "Ringrazio Juric per le belle parole. Io cerco di mettere sempre i giocatori in campo nelle posizioni migliori a secondo delle loro caratteristiche, Io mi adatto sempre alle caratteristiche dei giocatori per vincere e centrare gli obiettivi. Domani sarà una partita difficile e per noi è importante perchè ci servono i punti per il nostro obiettivo". Avete iniziato a parlare di futuro? "In questo momento dobbiamo pensare solo al raggiungimento degli obiettivi. Tra entrare o non entrare in Champions ballano 100 milioni. Tutti siamo coinvolti per raggiungere questo obiettivo. La società come sempre deciderà il miglior futuro per la Juventus. Dobbiamo unire le forze per centrare gli obiettivi". La squadra è più sollevata post Fiorentina? "Quando vinci vedi tutto in maniera diversa. Nel girone di ritorno abbiamo fatto molto difficoltà negli scontri diretti. La vittoria ci ha aiutato a lavorare meglio. Fino a quando non raggiungi l'obiettivo finale non hai fatto nulla". Ha letto le ultime critiche dopo la vittoria con la Fiorentina? "Io tengo sempre in considerazione le critiche e le ascolto per prendere degli spunti. Con la Fiorentina fino al 65' non avevamo subito un tiro in porta. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla, poi in questo momento i punti pesano di più e venivamo da un momento delicato. Nel finale la squadra era un po' preoccupata. Le critiche vanno accettate quando sono ben fatte". C'è qualcosa che può farti pensare diversamente al tuo futuro? "In questo momento non mi pongo il problema, perchè siamo dentro al nostro obiettivo. Non serve parlare del futuro. Per noi il futuro è domani, poi Cagliari. Dobbiamo lavorare bene, perchè abbiamo fatto tutto questo per arrivare a giocarci questi traguardi". Un commento sulle sfide di Champions? "Non abbiamo delle partite della Champions. Real-City è stata una partita straordinaria con un livello tecnico di altissimo livello. Mi sono divertito a vedere le partite di questi giorni comprese quelle delle italiane". Quali sono i due dubbi di formazione? "I dubbi sono tra Kostic-Iling e Cambiaso-Weah".

Giornata tanto speciale quanto particolare per Felipe Anderson che alla 142ª partita consecutiva in maglia biancoleste ha realizzato una doppietta nel successo della Lazio contro la Salernitana. Il goal del 3-1 che ha chiuso la partita è stato quasi ignorato mentre il primo che ha sbloccato la partita ha suscitato "buu", fischi e cori contro la Juventus a sottolineare la sempre più crescente possibilità che il brasiliano si trasferisca a Torino a giugno.

Lunga intervista a Gatti su Tuttosport, ilbianconero.com ha riportato alcune parti "Ormai sto convertendo la mia famiglia. Mio papà è sempre stato tifoso del Toro e io ora ho chiaramente il mio amore per la Juve che lo sta facendo avvicinare. Viene con frequenza allo stadio ed è una cosa che non avrei mai detto.Sono sempre stato così, mi carico tantissimo quando sento il pubblico che spinge, le tifoserie quasi esagerate. Anzi, un aspetto su cui devo lavorare e ne parlo spesso con Allegri è la gestione delle energie. Perché spesso ne spendo talmente tante che a volte trascorro dei minuti come in apnea. Comunque meglio troppa energia che poca sempre.I margini sono enormi. Sono cresciuto nella personalità e quella te la trasmettono le partite, l’esperienza e gli errori. Un aspetto per cui sono davvero grato ad Allegri è il fatto di avermi dato la possibilità di crescere. Quando fai un errore e poi vieni messo da parte è dura, invece lui mi ha concesso continuità e questo mi ha permesso di diventare più forte, un giocatore migliore. Poi nella Juve è normale crescerei, qui io cresco ogni giorno. Devo migliorare ancora in termini difensivi e di impostazione"

A inizio stagione non esistevano maglie già pronte di Yildiz negli store, oggi è il nome più richiesto. Il giovane turco è uno dei pochi che entusiasma il popolo bianconero e ne è dimostrazione gli applausi dello Stadium alle sue giocate. A Torino si pensa a rinnovo e chissà a quella maglia numero 10 indossata dall'idolo Del Piero

Solo un goal incassato nelle ultime 4 partite ,quello di Marusic allo scadere di Lazio-Juventus, i bianconeri per uscire dalla crisi hanno fatto ancora una volta ricorso al muro difensivo con Bremer,Gatti e Danilo tornati a un rendimento in linea con i loro valore. Diminuiti rispetto al periodo horror anche i tiri nello specchio subiti:8 in tutto nelle ultime 4 gare con 0 subiti nella gara di Coppa Italia contro la Lazio e 2 nella gara con la Fiorentina dove i viola nel secondo tempo hanno tenuto il pallino del gioco

Juventus Football Club prende atto del video circolato sui social e ripreso da alcuni organi di stampa dal quale emergerebbe l’intonazione di cori di matrice discriminatoria provenienti dal settore ospiti e diretti a Weston McKennie in occasione della sua sostituzione nel corso della semifinale di andata di Coppa Italia, Juventus - Lazio del 2 aprile scorso. A seguito, altresì, della conferma dell’accaduto da parte del proprio tesserato, il Club comunica di avere attivato tutte le procedure finalizzate a verificare quanto occorso e a prestare tutta la collaborazione per l’individuazione dei soggetti eventualmente responsabili e, conseguentemente, a prendere i dovuti provvedimenti.

Allegri o non Allegri c'è da disegnare di quantità e qualità la nuova Juventus ed a questo sta lavorando Giuntoli. Felipe Anderson è a un passo, caldi i nomi di Zaccagni e Samardzic e del grande obiettivo Koopmeiners aste permettendo. In questi ultimi giorni però da seguire sono le piste sul reparto d'attacco: la base c'è con Vlahovic,Chiesa e Ylidiz manca un tasselo di qualità viste le probabili partenze di Milik e Kean, che Zirkee piaccia non è un mistero ma occhio anche a Boniface del Leverkusen con defilata l'opzione Retegui.

Si dovrà aspettare venerdi prossimo per l'ufficialità ma con ogni probabilità Juventus-Milan si giocherà sabato 27 e non domenica 28: Torino ospiterà infatti il G7 su Clima e Ambiente dal 28 al 30 aprile e le forze dell'ordine non potrebbero garantire un corretto ordine pubblico qualora ci fosse concomitanza dei due eventi il giorno 28.

La Juventus si appresta a cambiare il reparto avanzato: Vlahovic, Yildiz e probabilmente Chiesa sicuri della permanenza sul piede di partenza ci sono Kean e Milik e il tassello giusto capace di sostituire entrambi potendo giocare sia da 1°che da 2°punta potrebbe essere Morata. Lo spagnolo sta bene all'Atletico ma qualora si aprisse lo spiraglio farebbe di tutto per tornare a Torino per la 3°volta anche a una cifra più che abbordabile tra i 15 e i 20 milioni di euro sopratutto considerando i soldi risparmiati e presi dalle cessione di Milik e Kean.

Ci sono stati contatti tra la dirigenza bianconera, Giuntoli in primis, e l'entourage di Retegui bomber del Genoa e ora anche della nazionale italiana. I bianconeri hanno individuato nel giocatore il perfetto vice-Vlahovic e cercheranno nelle prossime settimane di accelerare per chiudere l'accordo prima dell'Europeo. A far posto al giocatore sarà sicuramente Kean, e occhio anche a Milik non più sicuro della conferma il prossimo anno.

Il portiere della Juventus Wojciech Szczęsny è stato protagonista oggi di un'intervista a Foot Truck. Tra i temi trattati, colpiscono le parole al miele per il giovane attaccante turco dei bianconeri Kenan Yildiz. "Ho scommesso con qualcuno che Kenan Yildiz sarà nominato per il Pallone d'Oro entro 5 anni. Ho giocato con molti giocatori, ma non ho mai visto un talento simile. Sono fiducioso di vincere questa scommessa". NAZIONALE - "Sì, possiamo dire che smetterò dopo Euro 2024. Lascia che te lo dica, potrebbe essere ancora difficile parlare dopo gli Europei. No, ne dubito, ma nessuno sta cercando di convincermi a cambiare questa decisione. E la mia famiglia sa quali sono i suoi piani e penso che sappiano che questo è l'ordine naturale delle cose. Non ha senso iniziare questo nuovo ciclo delle Nazionali, cioè la preparazione al Mondiale, se non dovessi finirlo. Per restare in Nazionale e giocare qualche partita di Nations League, penso che sia meglio lasciare ad altri il compito di preparare la nuova serie". RIGORI CONTRO IL GALLES - "Dove sono scomparso prima dei calci di rigore contro il Galles? Versione ufficiale o non ufficiale? Sono andato ad analizzare i rigori in tutta tranquillità. E "in pace" significa con una sigaretta. Calciomercato.com

Giuntoli sta lavorando sotto traccia per il prossimo mercato bianconero che aumenterà i giri una volta acquisita la qualificazione alla prossima Champions League. Tanti i nomi accostanti ai bianconeri da vecchi pallini (Koopmeiners) a giocatori in scadenza (Felipe Anderson) a possibili scommesse (Greenwood), quel che appare chiaro è che tutti gli obiettivi portano a un cambio di modulo dal 3-5-2 al 4-3-3 o 4-2-3-1: l'obiettivo è costruire una squadra più forte sulle ali e più dribbling nei piedi per aumentare il potere offensivo di Vlahovic perno della Juventus del futuro

Con il goal di ieri Gatti arriva a quota 4 in stagione, nessun difensore nei 5 maggiori campionati europei ha segnato così tanto.Sempre in riferimento ai 5 maggiori campionati in Europa la difesa della Juve è a quota 11 goal segnati nella classifica dedicata che vede Bayern Monaco primo con 24 e Inter seconda con 16

Szczesny e Bremer sono stati protagonisti della vittoria bianconera, nonostate un primo tempo con 1 goal fatto e 3 annullati ai bianconeri sono servite le prestazioni dei due giocatori per portare a casa i 3 punti Szczesny (7-7) Farsi trovare pronto è la specialità della casa, primo tempo da spettatore sale in cattedra nel 2°con la parata salva risultato su Nico Gonzalez Bremer (7-7) Annulla l'amico Belotti e alza le barricate, rarissimo vederlo sbagliare un anticipo è decisivo anche davanti propiziando il goal di Gatti

Il rinnovo per un anno di Chiesa e le partenze di Kostic e Iling-Junior: le fasce bianconere vanno verso un cambiamento sostanziale. In entrata oltre Felipe Anderson a zero si seguono le possibili occasioni Zaccagni e Greenwood e inoltre occhio ancora una volta sul Lilla. Dai francesi infatti sono arrivati negli ultimi mesi prima Weah e poi Djalo e oggi intriga Zhegrova nazionale kosovaro che ha collezionato 11 goal e 9 assist quest anno

L'ultimo aumento di capitale fa rilanciare le ambizioni della Juve che dopo la risposta positiva degli investitori è ora pronta a varare un piano di sviluppo triennale. Questo piano potrà contare su investimenti sul mercato per rafforzare la squadra potendo contare sun un budget iniziale di 20-30 milioni ai quali si potranno aggiungere quelli derivanti dalle cessione e una quota parte dai proventi della qualificazione al mondiale per club e in casa bianconera sperano per la qualificazione in Champions

A McKennie manca solo il goal in questa stagione dove a livello di assist è a quota 10. Di questi il 46% ha ispirato i goal su azione di Dusan a dimostrazione di un intesa non indifferente tra i due

C'è una parte della tifoseria che nelle ultime settimane ha portato avanti la campagna #Allegriout e poi c'è la tifoseria allo stadio che , nonostante più di un fischio, ha mostrato attaccamento all'allenatore e la squadra. L'obiettivo comune è quello di regalarsi un gran finale di stagione e anche domenica contro la Fiorentina si va verso un altro sold-out per spingere la squadra a ritrovare la vittoria in campionato

Tutti e 3 i quotidiani sportivi (Gazzetta, Corriere dello Sport e Tuttosport) nella parte relativa alla moviola di Juventus-Lazio concordano sul fatto che il rigore su Cambiaso non doveva essere revocato da Massa dopo essere stato chiamato al monitor: il tocco di Patric, che rimette in gioco il bianconero, è voluto e quindi non involontario. Per il Corriere dello Sport quella di Massa è stata una decisione al limite , per Tuttosport e Gazzetta invece errore netto

In casa Juventus per la difesa del futuro il primo nome della lista è Calafiori del Bologna ma nelle ultime settimane i bianconeri si sarebbero informati su un obiettivo Milan: Lacroix del Wolfsbug: 23enne francese va in scadenza nel 2025 e a giugno potrebbero "bastare" 10-15 milioni

La Juventus farà qualcosa nella finestra di mercato estiva relativamente anche alla difesa; da monitorare la situazione di Djalo, che potrebbe andare a far rodaggio in un club di Serie A con la formula del prestito. Un'idea che a Torino sta prendendo piede ma tutto dipenderà comunque dai movimenti che ci saranno nel settore difensivo.