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Secondo il corriere dello sport Thiago Motta vuole una Juve alla brasiliana: palleggio, velocità e gioco tra le linee. L'allenatore sta immaginando la nuova Signora con calciatori offensivi e duttili. Oltre alla trattiva per Douglas Luiz i bianconeri seguono Wendell terzino del Porto e Luis Henrique ala del Marsiglia. L'esterno d'attacco è l'alternativa più economica a Greenwood mentre il terzino in scadenza 2025 può partire per 7 milioni.

Morata apre alla cessione e lo fa dalla Nazionale da dove rilascia parole inequivocabili: "Se non sono una priorità, non resto all’Atletico Madrid per non giocare. La cosa più semplice è andare all’estero: ci pensavo già l’estate scorsa". E l'estero per la famiglia Morata porta soprattutto a Torino dove hanno ancora casa. La punta ha fatto sapere di esser disposto a ridursi l'ingaggio ma Giuntoli deve sistemare prima Kean. Moise piace a Fiorentina, Bologna e Parma ma lo stipendio di 3 milioni per ora frena accelerazioni italiane mentre all'estero, magari all'Atletico sfiorato in inverno, i costi sono più sostenibili.

Contatti in corso tra Juventus e Manchester United con una novità: scendono le quotazioni di Greenwood mentre salgono quelle di Sancho. Se lo United deciderà di prestare nuovamente il giocatore partecipando al pagamento di parte dell'ingaggio la situazione potrebbe sbloccarsi ma i tempi non saranno rapidi perché la Juve deve liberare spazio in rosa e visto il ruolo ricercato l'indiziato numero uno a partire è Soulè. Ci sono discorsi aperti tra Juve e West Ham ma a oggi c’è parecchia distanza sulla valutazione: 20/25 milioni per gli inglesi, 35/40 per i bianconeri.

La Juventus oltre a Douglas Luiz a centrocampo segue con attenzione la situazione di Fofana del Monaco, intriga l'idea di schierare i due giocatori a schermo della difesa ma l'ampia rosa imporrà a Giuntoli di concentrarsi prima sulle uscite. Miretti al Genoa, per Nicolussi Caviglia si valuteranno offerte a titolo definitivo. E una soluzione andrà trovata anche per Arthur per il quale l’Everton si è mosso per prendere informazioni e poi c’è Barrenechea, che piace al Villarreal, Napoli ma soprattutto al neo-tecnico bianconero che lo vorrebbe testare in ritiro. Non ultimo andrà sciolto il nodo Rabiot.

Mercoledi o giovedì ci sarà l'annuncio ufficiale di Thiago Motta alla Juventus, una formalità ma che i tifosi aspettano comunque con grande attesa. Il tecnico potrebbe fare un blitz a Torino o rimanere fuori per le ferie per poi arrivare alla Continassa nei primi giorni di luglio in anticipo rispetto al raduno del 10 luglio. Di certo Thiago Motta è già operativo e i contatti con Giuntoli sono giornalieri tra confronti e valutazioni per iniziare al meglio la nuova stagione

Terza e questa volta si presume ultimo assalto del Liverpool a Di Gregorio con 25 mil offerti al Monza, Galliani ha ringraziato ma ha detto "no" poiché lui (come il portiere) sono già in parola con la Juventus. Di Gregorio andrà a Torino a fare il primo portiere con alle spalle Perin che rimarrà, nonostante tante offerte, come secondo. Szczesny sempre più verso l'Arabia Saudita con la Juventus che riceverà qualcosina in meno dei 5 milioni chiesti inizialmente.

"Grana Basilea" per la Juve che vorrebbe prelevare Calafiori dal Bologna, il club svizzero infatti detiene il 50% del prezzo della futura rivendita. Giuntoli vorrebbe inserire nell'affare uno tra Miretti, Barbieri e Nicolussi Caviglia ma il Bologna vorrebbe una parte cash più corposa vista la questione. Il piano B bianconero porta a Kiwior, il difensore cresciuto sotto Thiago Motta allo Spezia che l'Arsenal non reputa incedibile e valuta 20 milioni.

Forse si può già chiamare “effetto Thiago Motta” quello sulla campagna abbonamenti della Juve che procede a gonfie vele: la fase dei rinnovo si è chiusa con un tasso del 90% (l’anno scorso fu del 70%) e nel primo giorno di vendita libera è stata superata la quota della passata stagione con le due curve già sold out.

11 giugno 2024 – Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Cruzeiro Esporte Clube per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Pinto Ramos Kaio Jorge a fronte di un corrispettivo di € 7,2 milioni, pagabile in tre esercizi. Tale operazione genera un impatto economico positivo pari a € 3,1 milioni, al netto degli oneri accessori (contributo di solidarietà, compensi agli agenti e sell-on fee)

I comandamenti di Thiago Motta -Massima intensità negli allenamenti -il pallone è sempre presente anche nelle sedute atletiche cosa che l'allenatore si è portato dietro dal periodo al Barcellona -No ruoli ma principalmente compiti: esempio Calafiori partiva difensore ma faceva anche il il regista e si inseriva al momento giusto - I giocatori in campo devono dimostrare coraggio nelle scelte e non cercare la giocata semplice - No al posto fisso: gioca chi è in forma indipendentemente dal peso o dalla carta di identità, ne è un esempio Zirkzee che ha sorpassato in poco tempo Arnautovic considerato simbolo della squadra.

La scelta del nuovo responsabile del Settore Giovanile bianconero è ricaduta su Michele Sbravati guru dei vivai italiani che nei prossimi giorni si separerà dal Genoa. Il nuovo dirigente non intende arrivare a mani vuote e sta progettando di assicurarsi il talento italiano Under 14 più forte in circolazione: Giuseppe Pipitó del Palermo sul quale ci sono gli occhi di Roma e Milan ma la Juve al momento appare in vantaggio nella corsa al gioiellino siciliano.

Barrenechea ieri ha salutato Frosinone con un messaggio su Instagram ma, rispetto a Soulè e Huijsen a rischio cessione, il futuro potrebbe essere a Torino. L' intenzione di Thiago Motta è di valutare qualità e maturazione del giocatore in ritiro e dopo averlo testato decidere se il giocatore resterà come alternativa tra i centrocampisti centrali o partirà nuovamente in prestito per un altra esperienza sempre in A dove il Genoa rimane la squadra più interessata.

Doppio assist per la Juventus nella corsa a Douglas Luiz: la Premier League e il fattore tempo. L’Aston Villa il 30 giugno dovrà rientrare nei paletti del fair play finanziario in Premier e per farlo deve vendere. Se sulla cifra del brasiliano le parti sembrano concordi sulla valutazione di 40 milioni più bonus a vacillare è oggi la valutazione di McKennie con il quale i bianconeri andranno ad abbassare i costi dell'operazione: la Juve valuta il cartellino dell’americano sui 25 mln (più bonus), gli inglesi vorrebbero spendere qualcosa in meno ma hanno 20 giorni per trovare la quadra e non rischiare sanzioni.

Kean sa che il suo futuro sarà probabilmente lontano da Torino e ha inserito in cima alla lista dei desideri quello di approdare all’estero. Dopo un’annata chiusa tra problemi fisici e zero gol però dovrà ridimensionare le pretese e ad oggi una delle poche possibilità reali porta a Bergamo (dentro la trattiva che dovrebbe portare Koopmeiners a Torino) dove avrebbe la possibilità di mettersi in mostra anche in Champions con una squadra che nello scorso anno ha fatto bene in Campionato ed è stata protagonista in Europa con la vittoria dell'Europa League.

Con l’arrivo di Italiano, il Bologna ha deciso di non riscattare Saelemaekers, Thiago Motta lo conosce bene: di lui apprezza l’intelligenza e la duttilità tattica e per questo per la Juventus si potrebbe aprire un opportunità di mercato anche perché il giocatore farà ritorno in rossonero dove il Milan lo cederà per 10 milioni e lo stipendio attuale del giocatore è sui 2 milioni in linea con gli standard bianconeri.

Bia procuratore di Andrea Cambiaso, ha parlato in esclusiva a TMW poco prima del match tra Carrarese e Vicenza. Le parole: RINNOVO CAMBIASO – «Abbiamo trovato subito un accordo. Del resto, quando delle persone intelligenti mettono in prima linea l’interesse comune rispetto a quello personale, i problemi si risolvono in modo rapido. Non si è guardato ai soldi, ma al progetto. La Juve è contenta di tenere Andrea e Andrea è contento di restare. In due giorni abbiamo chiuso» SQUADRE SU CAMBIASO – «C’erano squadre importanti, di prima fascia, che hanno vinto le Champions. Ma secondo me la Juventus in pochissimi anni tornerà a essere la Juventus che conosciamo. Finalmente con Andrea possiamo dare continuità, non c’era motivo per cambiare squadra quest’anno» CAMBIASO RITROVERA’ THIAGO MOTTA – «Credo di sì, Andrea lo conosce benissimo. Per fortuna abbiamo azzeccato la scelta l’anno scorso, quando Andrea doveva andare a giocare e forse non era ancora pronto a vivere un’esperienza come la Juve» Juventusnews24.com

Claudio Filippi per 14 anni preparatore dei portieri della Juve, cambia ruolo e diventa responsabile dell'area dei portieri bianconeri, al suo posto arriverà un componente dello staff di Thiago Motta. Filippi ha scritto un post sui social per comunicare il saluto alla prima squadra e per lui sono arrivati tanti commenti di calciatori bianconeri di ieri e di oggi. A far rumore è stata la risposta di Szczesny che ha pubblicato l’emoticon di una faccina arrabbiata. Chiaro segno di disapprovazione della scelta del club con cui lo stesso portiere è in bilico.

29 agosto col sorteggio, riparte per 35 squadre la caccia al Real in Champions League. Ogni club giocherà 8 partite e 8 saranno anche le squadre che si qualificheranno direttamente agli ottavi, mentre le squadre qualificate dal 9° al 24° posto giocheranno i i playoff . Chi uscirà dai playoff così come chi arriverà dal 25° posto in giù rispetto agli anni passati non scenderà in Europa League. La Juventus nei sorteggi sarà in seconda fascia e un eventuale passaggio del turno porterà in dote circa 53 milioni.

Da ieri Giuseppe Pompilio ha iniziato al lavorare alla Continassa tornando ad essere il braccio destro di Giuntoli per la gestione sportiva come a Napoli A completare il team dirigenziale sarà Stefano Stefanelli, attuale ds del Pisa il cui arrivo a Torino è atteso tra la fine della prossima settimana e quella successiva.

Bremer ha parlato dal ritiro della nazionale : "Sono andato via nel 2018, ma sono molto felice di aver fatto parte dell'Atletico Mineiro. Sto costruendo una grande storia nel calcio, alla Juventus. Sono arrivato in Nazionale nel 2022, al Mondiale e spero di continuare a fare bene non solo nella Juventus ma anche qui in Nazionale".

La scorsa settimana blitz del Liverpool a Milano per un tentativo in extremis per Di Gregorio. A Liverpool avevano individuato nel portiere classe 1997 il nome giusto per il dopo Alisson e il piano dei reds prevedeva la crescita di DiGre alle spalle dell’ex romanista per poi tra un anno ereditarne la porta. Niente da fare per gli inglesi, il portiere ha voluto mantenere la parola data per la felicità di Giuntoli e Thiago Motta, che ne ha caldeggiato e avallato l’acquisto.

Dal ritiro della nazionale brasiliana il centrocampista Douglas Luiz ha fatto sapere al proprio entourage di gradire molto l'ipotesi Juventus e la trattativa che corre su un doppio binario (McKennie farebbe il percorso inverso all'Aston Villa) prosegue dopo i contatti diretti tra Giuntoli e Monchi grazie agli intermediari a lavoro per trovare una quadra economica sui cartellini dei giocatori. Nella nuova Juve di Thiago Motta disegnata con il 4-2-3-1 il brasiliano giocherebbe accanto a Rabiot con compiti difensivi ma anche licenza di inserirsi cosa che il giocatore sa far bene come dimostrano i 10 goal i stagione.