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Ieri a Rapallo inaugurato "Viale Gianluca Vialli", oggi a Genova alla serata benefica al Teatro Carlo Felice dal titolo “My Name is Luca - Una Ballata per Vialli” ci saranno, oltre ovviamente agli ex compagni della Sampdoria, Ferrara e Pessotto in rappresentanza della Juve campione d’Europa 1996 e ancheChiellini e Buffon per raccontare i suoi anni azzurri.

Con il nuovo stop di Chiesa stasera Yildiz dovrebbe timbrare la 6°partita da titolare con la maglia bianconera. Con lui in campo il baricentro della squadra si alza, al contrario con Chiesa si punta più sugli strappi e le ripartenze, sfruttando la sua capacità di abbassarsi e fare da collante con regista ed esterni. Se il turco manterrà quanto di buono mostrato sarà difficile pensare a una Juve che non parta dalle sue giocate e si dovrà trovare una soluzione tattica per far giocare sia lui che Chiesa altrimenti quest'ultimo potrebbe anche essere sacrificato per finanziare il mercato

A luglio la Juventus ha già l'obiettivo in testa per il centrocampo e il nome è quello di Koopmeiners dell'Atalanta, pallino della vecchia Signora ma anche di Giuntoli che lo avrebbe voluto nel suo Napoli. A Bergamo negli ultimi mesi hanno alzato il muro sul giocatore a cui però è stato promesso che a giugno prossimo saranno valutate offerte, i bianconeri lo sanno e preparano l'affondo che dal punto di vista economico sarà portato avanti anche con i soldi incassati dal mercato, con Soulè che potrebbe fare le valigie già in queste settimane, qualora arrivasse un'offerta da almeno 25 milioni a Torino.

In estate sembrava destinato a partire, l'inizio non è stato dei piu esaltanti ma oggi Vlahovic è quel giocatore che aveva fatto innamorare tutti a Firenze, convincendo la Juve a spendere a gennaio pur di averlo subito. Reti e concentrazione massima che si legge sul volto del numero 9, i simboli del giocatore che come media sta vivendo la sua miglior stagione in bianconero con 11 goal in 21 presenze, lo scorso anno i goal furono 14 in 42 partite mentre nei suoi primi 6 mesi in bianconero realizzò 9 reti in 21 partite.

Con quello messo a punto per Vlahovic ieri sera, Cambiaso è arrivato a quota 3 assist quest'anno e 10°in serie A: nessun giovane nato dopo il 1998 ha fatto meglio negli ultimi 3 campionati. Un piccolo record per la stellina bianconera.

Questa voce su Samardzic, sul quale la Juve si sarebbe inserita. E' un profilo che interessa per gennaio o per giugno? "In questo momento noi siamo molto contenti della rosa che abbiamo, stiamo facendo delle cose straordinarie, il mister in primis con il suo staff. Siamo molto contenti, non abbiamo esigente particolari. Ci stiamo guardando intorno, se ci fossero delle possibilità, delle occasioni corrette dal punto di vista economico e tecnico, ma in questo momento evidentemente non ci sono state". (domanda di Zazzaroni) Giuntoli racconta solo bugie sul mercato. Dirà che non ha incontrato e non conosce il padre di Samardzic... "Io posso conoscere tanti padri, ma non è quello il problema. Veramente noi siamo molto contenti di quello che stiamo facendo, abbiamo un obiettivo ben chiaro che è quello di tornare in Champions League che rappresenterebbe per noi un passo in avanti dal punto di vista economico e tecnico, perchè comunque quest'anno non ci partecipiamo".. Sei a due punti dall'Inter. La bocca un pochino ce la state facendo. Forse anche numericamente, mancando Fagioli e Pogba, forse un centrocampista arriverà. Questo lo puoi dire... "Vediamo se ci sono le condizioni di un'opportunità, ripeto, un'opportunità giusta sia da un punto di vista tecnico che economico. Non si può mettere per mettere. Vediamo, il mercato è ancora lungo e vediamo. Noi non abbiamo quest'ansia, stiamo facendo molto bene, stiamo con i piedi per terra, col mister ce lo diciamo sempre, stiamo facendo grandi cose. In questo ci stiamo guardando indietro, non è per scaramanzia o per altro, ma lavoriamo giorno per giorno per crescere, poi vediamo alla fine, faremo i conti alla fine". Stasera la Juve può fare un passo in avanti a livello di consapevolezza, di dna Juventus, prendendo la partita in maniera seria? Si potrebbe incappare nella classica superficialità oggi. E' una partita importante... "Lo è, ogni partita rappresenta un esame e per noi stasera è veramente una partita molto importante, che ci permetterebbe di andare in una semifinale di Coppa Italia, ci permetterebbe di crescere e di far crescere in autostima tutto il gruppo, quindi è sicuramente una partita molto delicata ed importante, perchè dobbiamo farla bene, vogliamo farla bene, vogliamo continuare a crescere". Complimenti perchè la Juventus ha già messo un trofeo in bacheca con la Juventus Women che ha vinto la Supercoppa Italiana. "Colgo l'occasione per fare i complimenti a Stefano Braghin che sta facendo un grande lavoro ormai da anni, è riuscito a portare 12 trofei negli ultimi 6 anni, quindi un lavoro straordinario fatto dal club, fatto da Stefano e da tutte le ragazze. Faccio un grande in bocca al lupo e grandi complimenti. Poi voglio rimarcare stasera le 400 panchine di mister Allegri, è un mostro sacro di questo club e siamo molto orgogliosi di lavorare con lui e di averlo con noi". Arriva a 500 alla Juve? "Anche a 600-700... lui non ha limiti" Tuttojuve.com

ringraziamenti vanno sempre condivisi con le persone che lavorano con te. Ringrazio De Laurentiis e Spalletti, i miei vecchi calciatori e tutti i collaboratori che erano lì con me. Ora sono alla Juventus dove mi hanno accolto benissimo e stiamo facendo un grandissimo lavoro. Stiamo lavorando coi giovani e dobbiamo continuare così". Parole di Cristiano Giuntoli, il football director della Juventus intercettato da Sky a Dubai in occasione del Globe Soccer Awards dove è tra i candidati per il premio di miglior direttore sportivo del 2023. "L'ambizione ci vuole sempre - aggiunge il dirigente bianconero parlando del presente della Juve - anche nelle stagioni di transizione. Quest'anno la nostra ambizione è tornare in Champions League anche per valorizzare i nostri ragazzi". MERCATO KEAN - "È un ragazzo che ha tante richieste - confessa il dirigente parlando dell'attaccante classe 2000 - stiamo valutando il da farsi col suo agente per il suo bene e per il bene nostro. Anche dovesse partire, il nostro mercato è chiuso. Stiamo molto contenti di ciò che stiamo facendo, abbiamo conquistato 49 punti in 20 partite e dobbiamo solo continuare così". "GUARDIE E LADRI" - "La frasi di Allegri? Solo una battuta, incredibile, straordinaria da buon toscano. Voleva sdrammatizzare le polemiche. Noi stiamo guardando il quinto posto, vogliamo restare lontani dal quinto posto e ora abbiamo una gara molto importante contro il Lecce" le parole di Giuntoli. .TuttoJuve.com

Giocare a Lecce è complicato, hanno giocato bene contro Inter e Lazio, difendono molto bene e nelle ultime quattro in casa hanno sempre fatto risultato Domani assenti Rabiot e Chiesa, Rabiot affaticamento al polpaccio, Federico ha avuto un riacutizzarsi del problema contusivo al ginocchio.Allegri: «Dobbiamo pensare solo a fare risultato, obiettivo numero uno è non prendere gol cosa accaduta semper nelle ultime quattro trasferte. Mancano ancora tanti punti per arrivare alla quota Champions.Quella su guardie e ladri era solo una battuta, ho usato una metafora relativa a un gioco che facevamo da bambini. Noi stiamo inseguendo la Champions League, è quello il nostro obiettivo.Paragone con la staffetta senza guardare gli altri è una strategia giusta? Ci son dei cavalli che hanno bisogno dei paraocchi e altri che non ne hanno bisogno. La differenza è che ad alcuni dà fastidio avere un cavallo vicino e magari frenano. La Juve non ha il paraocchi, l'altro giorno mi è piaciuto come la squadra ha giocato la partita con sicurezza. Quello che è stato fatto fino a oggi non conta niente, conta domani sera. Il calcio vive di equilibri, se non fai risultato una settimana puoi rovinare la stagione.Giochiamo la partita e proviamo a vincere perchè sono punti importanti. Prima facciamo i punti per la zona Champions meglio è. Vincere a Lecce è complicato. Lo scorso anno abbiamo vinto 0-1. Le partite vanno giocate perchè partiamo dallo 0-0. Domani Yildiz titolare?Davanti sono rimasti in 3 e ne giocano 2. Milik sta molto bene. Indipendentemente da chi gioca sono importanti quelli che subentrano"

L'inter è infastidita dall'uscita di Allegri che replicando sulla frase di Marotta "Siamo la lepre che deve schivare le fucilate dei giocatori" (in riferimento alle questioni arbitrali) ha usato la parola "ladri" secondo casa nerazzurra scelta con sapienza e scaltrezza, mentre da Torino fanno sapere che non è stata detta con retropensiero ma solo come battuta. Da settimane ormai la sfida tra le due squadre è anche una battaglia di nervi tra Marotta e Allegri, due che si conoscono bene visto che fu proprio l'attuale dirigente bianconero a portare Allegri per la prima volta sulla panchina della Juve nel 2014. Sarà una gara a nascondino sul ruolo di favorita e battute, e lo scontro diretto del 4 febbraio arriverà troppo presto per essere decisivo, ma sicuramente qualcosa in più potrà dire.

Massimiliano Allegri analizza la vittoria della Juventus sul Sassuolo ai microfoni di Dazn. Le sue parole riprese da Tuttojuve.com: 10 gol in Coppa Italia a gennaio, stasera 3-0, e non c'era un 3-0 dalla prima giornata di campionato. Si sta divertendo? "Non è questione di divertimento, è questione che bisogna vincere le partite, perchè nel calcio conta solo quello, il resto non conta niente. Stasera non era una partita semplice, perchè comunque giocavamo contro una squadra che aveva vinto l'ultima partita in casa con la Fiorentina, ci aveva fatto 4 gol all'andata e comunque è una squadra che anche stasera, nel momento in cui la partita sembrava indirizzata bene, trova delle soluzioni con giocatori bravi come Laurientè, come Berardi. Stasera ha fatto due belle parate Szczesny su Laurientè e su Berardi. Stasera siamo contenti, ma bisogna pensare alla partita di domenica a Lecce perchèp abbiamo 49 punti e bisogna continuare a lavorare, a migliorare e stare in silenzio" La prima cosa che le è venuta in mente riguardando gli highlights? "Che è stata una bella partita perchè abbiamo avuto occasioni, abbiamo sbagliato alcune volte tecnicamente, bisogna essere un pochino più lucidi vicino l'area. Però non era assolutamente semplice, i cambi quando sono entrati hanno fatto bene, questo per noi è molto importante. Noi sappiamo che dobbiamo lavorare sui nostri limiti, migliorare e soprattutto tenere questo spirito di squadra, questa coesione che è molto importante". Prima della partita abbiamo detto: se il Sassuolo prova a fare la partita, la Juve vince 3-0. Qual è il segreto di questa squadra che regala poco agli avversari e produce molto? "Giocare contro di loro è sempre complicato perchè tendono a spezzarti la partita e dopo quando spezzi la partita può succedere di tutto. , come è successo in casa loro. Stasera ho detto ai ragazzi: è importante dare una bella pressione, avere una bella reazione alla palla persa, e quando non riusciamo a fare questo l'importante è mettersi tutti dietro la linea della palla e rallentargli le giocate, non scatenargli la velocità. I ragazzi sono stati molto bravi. Capire i momenti della partita è molto importante, è un senso di maturità e di gestione della partita in quei momenti, e su questo, nonostante abbiamo tanti giocatori con meno esperienza, stiamo crescendo e di questo sono molto contento". Nel 2014 hai fatto esordire Coman e a fine campionato colleziona 14 presenze. Quest'anno ti sei sbilanciato con Yildiz alla prima di campionato e a metà campionato Yildiz è quasi una prima scelta. Vedi delle similitudini come potenziale di giocatore? Dove cade il tuo occhio quando vedi questi giovani giocatori alle prime esperienze in grandi squadre? "Dove cade... come quando da bambini ci dicevano butta un pallone, uno che la stoppa e la passa come Yildiz.... ce ne sono pochi, perchè lui difficilmente sbaglia le scelte, difficlmente il pallone arriva in modo sbagliato, sono qualità innate, non è che gliele ha insegnate nessuno. coman è un giocatore diverso, è un esterno, è un giocatore che fa meno gol. Yildiz ha anche il gol nelle gambe, è bravo, ma è un ragazzo giovane, sicuramente arriverà tra un po' il momento down perchè è normale che sia così, perchè ha 18 anni, fortunatamente davanti abbiamo 5 attaccanti, ora rientrerà anche Kean e sono sereno. Ma ora sta facendo bene, Chiesa sta rientrando e sono contento per il gol fatto, ma voglio che lui faccia molto di più perchè è un giocatore importante e da qui alla fine quelli che dovranno fare la differenza saranno i giocatori davanti" "Se mi piace il ruolo di cacciatore della lepre? Se c'è uno davanti è normale ci siano altri che inseguono.È come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie rincorrono".

Giornata particolarmente importante quella che si sta per concludere per Nicolò Fagioli, giocatore attualmente alle prese con la squalifica. Il centrocampista della Juventus infatti ha partecipato, quest'oggi, alla prima seduta di recupero dalla ludopatia. Un primo incontro, previsto dalle sanzioni emesse dalla FIGC, organizzato dall'Ordine degli Psicologi del Piemonte Queste le sue prime parole al termine della seduta e più in generale dopo la squalifica per il caso scommesse: Come si sente? "Sto molto bene, il primo è stato un incontro costruttivo sia per me che per le persone presenti. Mi manca giocare coi miei compagni, ma sono felice per ciò che stanno facendo". Come sono previste le prossime sedute? "Dobbiamo ancora concordare con la FIGC, ma penso che molti incontri saranno in Piemonte". Quale messaggio vuol far passare all'esterno? "Domanda difficile. Io racconto solo la mia esperienza soprattutto per chi è più giovane di me e non deve vivere cose del genere". Prende quindi la parola il presidente dell'Ordine degli Psicologi del Piemonte: "Abbiamo predisposto una situazione circolare in modo che tutti potessero partecipare. E' stato un dialogo penso costruttivo, Nicolò si è trovato bene e si è espresso in merito. E' stato un incontro costruttivo Tuttomercatocomeweb

Filippo Ranocchia, centrocampista classe 2001 arrivato in bianconero dal Perugia nel 2019, è stato ceduto a titolo definitivo dalla Juventus al Palermo. Il centrocampista che in questa stagione era in prestito, ora risolto, all’Empoli - con cui ha disputato nove partite di campionato - lascia così la Juventus dopo aver disputato 17 gare con la squadra Primavera nella stagione 2019-2020, aver giocato da protagonista l’annata successiva con la Juventus Next Gen (31 presenze condite con quattro gol e tre assist) - aggregato più volte alla prima squadra, senza mai però riuscire a esordire prima di andare a giocare in prestito al Vicenza, al Monza e infine all’Empoli. Con i toscani in questa stagione, nove presenze e 477 minuti in campo in Serie A prima del passaggio alla squadra siciliana in piena corsa playoff in Serie B. In bocca al lupo per questa nuova avventura, Filippo!

Siparietto ieri nella conferenza stampa di presentazione della Supercoppa. Alcuni giornalisti arabi hanno chiesto perché non ci fossero Juve e Milan e De Siervo ha dovuto spiegare la presenza delle 4 squadre che attirano poco il pubblico locale. Ieri sera infatti si continuavano a vendere pacchetti comprendenti albergo e stadio e anche chi si occupava dei soli ticket ha dovuto mettere a ribasso i prezzi. La speranza è che almeno per la finale ci sia una cornice di pubblico adeguata.

L'accordo tra Henderson e Giuntoli è stato raggiunto, all'ex Liverpool basta una telefonata per andare all'aeroporto e prendere il primo aereo con direzione Torino.Il giocatore prenderebbe 2 milioni per i prossimi 6 mesi, 10 in meno di quelli previsti nel suo contratto faraonico in Arabia, per il momento poste le basi per il prestito di 6 mesi poi si potrà parlare dell'eventuale permanenza tramite rescissione con il club arabo che non farebbe muro.Cosa manca quindi per il trasferimento del giocatore? l'ok di Allegri che ha più volte ribadito l'importanza del gruppo attuale,inoltre il tecnico livornese stravede per Nonge e tiene in grande considerazione Miretti e Nicolussi Caviglia quindi acceterebbe un nuovo innesto solo con la promessa di non intaccare il gruppo.

La punta serba vive una stagione super per media voto e goal. Da quando è in Italia infatti quest'anno la media voti è la più alta con 6,33 (alla Fiorentina era 6,31) e la media goal di 1 goal ogni 127 minuti si avvicina ai numeri più alti avuti sempre in maglia viola di 1 goal ogni 122 minuti. Il serbo, in fiducia massima, ha già dato l'ok per il prolungamento del contratto fino al 2027, club d'accordo a blindarlo ma per ora non c'è fretta.

L'Arabia Saudita continua a essere protagonista del mercato anche in questa sessione di mercato. Nuove voci danno per imminente una nuova offerta dell'Al Hilal per Kostic giocando anche sulla presenza in squadra dei connazionali Milinkovic-Savic e Mitrovic. Anche Kean risente dell'effetto "arabo", l'Atletico Madrid vorrebbe ingaggiarlo con ok del giocatore ma prima deve piazzare Correa al Al-Ittihad. La trattativa è segnalata in stato avanzato.

Ieri Adzic avvistato alla Continassa per visitare le strutture e prendere il primo contatto con la sua prossima squadra, rumors avevano parlato anche della possibilità di vedere già Djalo ma per il portoghese è questione di giorni forse ore. Oggi infatti verrà ufficializzato il passaggio di Ranocchia al Palermo e con quei soldi i bianconeri finanzieranno l'operazione. Questione Felipe Anderson. Sul giocatore della Lazio è piombato l'Aston Villa ma ieri la sorella manager si è lasciata sfuggire un like (poi rimosso) sull'accostamento del fratello alla Juventus, un piccolo indizio ma che ha fatto rumore.

L'amicizia e l'unità del gruppo eccitato dal pensiero dell'impresa compensano le mancanze di qualità e raddoppiano le energie in casa Juve. Emblematica l'esultanza di Vlahovic al goal dell'amico Chiesa. Con questa convinzione la Juve può arrivare fino in fondo, i giocatori ci credono e ci crede anche Allegri anche se davanti alle telecamere fa il pompiere e invita ad evitare trionfalismi e a pensare già da ieri sera alla partita di Lecce di domenica sera.

È ai titoli di coda la storia tra Felipe Anderson e la Lazio. Non è prevista nessuna offerta da parte di Lotito per il rinnovo superiore a quella già fatta al calciatore mesi fa di 3,5 milioni e non accettata. Anzi, la Lazio sarebbe disposta anche a cederlo subito ma Lotito chiede una cifra vicina ai 25 milioni, cosa che allontana tutti, forse solo l'Arabia potrebbe fare il passo ma il giocatore ha già detto no alla destinazione. La Juventus non ha mai smentito l'interesse ma neanche confermato l'intesa raggiunta, per quella occorrerà aspettare ancora qualche settimana e vedere se la Lazio farà un tentativo in extremis altrimenti per il giocatore è pronto a Torino un contratto da 4 milioni fino al 2028

Dusan Vlahovic ha commentato la vittoria sulla Salernitana e il suo gran gol ai microfoni di Dazn. Tuttojuve.com ha ripreso le sue parole: Dusan, come a Frosinone, un gol decisivo da tre punti. Quanto pesa questo gol? "Secondo me pesa tantissimo, sono un po' stanco per parlare, ma pesa veramente tanto. Abbiamo dato tutto stasera, veramente tutto, penso che abbiamo meritato di vincere, però comunque faccio i complimenti alla Salernitana che ha fatto una grandissima partita. Quando hanno preso il rosso sono andati in difficoltà, però sono una grande squadra e gli mando un grande in bocca al lupo" E' lo spirito, il crederci fino alla fine la caratteristiche di questa squadra. Voi non mollate mai. "No, non molliamo mai, non molliamo mai daremo tutto fino alla fine, poi vediamo, partita per partita come andrà, ma sicuramente non molleremo mai".

Il gruppo lavorato bene come sempre, sappiamo l’importanza della partita di domani, il Sassuolo, che all’andata ci ha segnato 4 gol, ha grandi qualità tecniche e un buon collettivo. Domani sono importanti i tre punti, dovremo concedere poco e mantenere il nostro.Rabiot sta bene, è recuperato, vedrò domani se parte dal primo minuto; a disposizione è anche Chiesa, ed è importante, perché chi scende in campo dall’inizio è importante come chi entra dalla panchina. Domani ho un dubbio fra Rugani e Alex Sandro, mancando Gatti per squalifica.Sta meglio anche Kean, che adesso inizia un periodo di riatletizzazione e che vogliamo avere presto a disposizione.Yildiz e Chiesa dietro alla punta? In questo momento no, abbiamo trovato un equilibrio e i cambi sono importanti. Magari più avanti sarà possibile.Sappiamo che mancano tanti punti per i nostri obiettivi; dobbiamo continuare a fare un passo alla volta. Weah? Sta crescendo, ha ampi margini di miglioramento.Quali sono le differenze tra Inter e Juventus? L'Inter è una squadra costruita per vincere lo Scudetto, la Juventus ha intrapreso un percorso diverso. Noi dobbiamo lavorare senza l'ossessione di vincere lo Scudetto, ma dobbiamo fare il massimo di ciò che possiamo fare. Il calcio non finisce il 25 maggio, la Juventus ha prospettive importanti per i prossimi cinque anni. La Juventus ha trascorso due anni di grosse difficoltà, ora stiamo crescendo e ci stiamo divertendo. Se abbiamo girato a 46 punti vuol dire che i giocatori hanno fatto cose importanti e nel gruppo c'è grande coesione"

La Juventus un tentativo per Koopmeiners ha intenzione di farlo subito a gennaio per regalare ad Allegri un puntello a centrocampo dopo le squalifiche di Pogba e Fagioli. L'Atalanta però è una bottega cara e i bianconeri dovranno presentare un offerta adeguata che a Torino pensano di presentare con i soldi derivanti dalle cessioni di Iling-Junior e Soulè. Su entrambi i giocatori ci sono gli occhi della Premier dal Tottenham al Fulham e in particolare sull'Inglese c'è stato nelle ultime ore l'interessamento del Marsiglia di Gattuso.

Ringrazio i ragazzi per la partita. Si sono divertiti e hanno divertito i tifosi. Il direttore ha detto di 600-700 partite ma vede troppo in là. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Questa gara ci porterà i semifinale contro la Lazio ma ora abbiamo il campionato e da sabato penseremo al Sassuolo ricordando che con loro abbiamo preso 4 goal.Mercato? La verità è che non è questione di volere o non volere. Giuntoli e Manna si stanno guardando intorno e bisogna capire e si potrà o no prendere qualcuno“.

Radu Dragusin ha scelto il Tottenham e in mattinata volerà a Londra per effettuare le visite mediche, dal trasferimento dal Genoa al club londinese che complessivamente si aggirerà sui 30 milioni (bonus inclusi). Ci guadagna anche la Juve: nel contratto con i rossoblù infatti era stata inserita anche una clausola con una percentuale del 20% sulla futura rivendita. A Torino incasseranno 5 milioni in attesa di capire se arriveranno anche altri soldi legati ai bonus.

La Juventus vuole sistemare il centrocampo, si guarda al presente con un occhio al futuro. In questa ottica Giuntoli si sente sicuro su Samardzic, il dirigente bianconero ha bloccato il centrocampista ma vorrebbe portarlo alla Continassa a giugno mentre per gennaio si valutano le occasioni come più volte ribadito e i giocatori sotto osservazione sono quelli attualmente scontenti nei loro club. Henderson è uno di questi, 33 anni ex Liverpool ha accettato le sirene arabe per il lauto ingaggio ma dal punto di vista sportivo non ha ricevuto le stesse soddisfazioni navigando attualmente all'8°posto in campionato con il forte rischio di perdere nei prossimi mesi l'Europeo. Per questo il giocatore accetterebbe anche il prestito cosa che potrebbe fare anche Saul dell'Atletico Madrid utilizzato col contagocce in favore di De Paul. In questo caso però sarebbero da convincere gli spagnoli che già una volta hanno optato per questa scelta (al Chelsea 2 anni fa) per il giocatore rivelatasi poi poco producente per entrambe le parti.