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La Juve dopo Costa e Veiga insegue un altro rinforzo difensivo e il nome in pole negli ultimi giorni è quello di Todibo che in Premier League non si è ambientato e negli ultimi giorni ha strizzato l’occhio ai bianconeri. Todibo al momento è infortunato e ci vorranno 3 settimane per rivederlo in campo, operazione che potrebbe farsi solo in prestito e su quello la Juve aspetta un'apertura, nel mentre a Torino proseguono i contatti per Goglichidze, 20enne dell’Empoli, prossima avversaria della Juventus in campionato.

La stanchezza non può o deve essere un alibim ma ci sono numeri che fotografano una realtà inequivocabile: tra le squadre in lotta per scudetto e zona Champions la Juve ha più giocatori che hanno totalizzato oltre 2000 minuti in campo, 7 in totale. Più del doppio di Inter Napoli e Lazio (3) , tre in più del Milan a 4 e due in più dell'Atalanta a quota 5. Parliamo di Locatelli, Koopmeiners, Yildiz, Di Gregorio e soprattutto di Cambiaso, Gatti e Kalulu tre difensori nella lista dei più presenti e un po’ in apnea. E proprio là dietro si sta concentrando il mercato bianconero con gli arrivi di Alberto Costa e Veiga e la possibilità di aggiungere un ulteriore tassello.

Vlahovic ha vissuto la prima parte di stagione con una percentuale di minuti sulla scena altissima con quasi 2000 minuti giocati complice anche l'infermeria bianconera, ora però qualcosa è cambiato come dimostrano le ultime scelte di Motta e il contratto del serbo oggi é sempre più sfumato: la richiesta del giocatore e del suo entourage di mantenere la cifra dell’ingaggio non è cambiata e non pare andare verso una scelta di riduzione. Se le scelte di Thiago Motta andranno sempre piu verso altri giocatori a giugno potrebbe essere lo stesso centravanti serbo a favorire un trasloco altrove con la Juve pronta a cedere davanti ad offerte dai 35 ai 40 milioni di euro

Nelle ultime ore a Torino hanno mosso passi concreti per mettere le mani su Alberto Costa. Per il terzino destro, rivelazione della prima parte di stagione del Vitoria Guimaraes, la giornata di ieri ha avuto il sapore dell’accelerata risolutiva. Un giocatore giovane, che a Torino potrà essere valorizzato e dall’ingaggio contenuto, dal momento che i discorsi con l’entourage sono avviati sulla base di un quinquennale a un milione di euro lordi a stagione. Il ragazzone di quasi 190 centimetri d’altezza ha doti atletiche impressionati e un piede decisamente educato, caratteristiche molto apprezzate da Thiago Motta.

Il Manchester City tra 48 ore si giocherà la qualificazione in Champions e buona parte della stagione, a margine o subito dopo invierà alla Continassa una mail con "un assegno" da 60 milioni di euro più bonus e le probabilità che la Juve possa accettare sono molto alte. Da capire cosa farebbe la Juve: tenere i soldi per il mercato estivo o investire una parte del ricavato oggi? E in quale reparto? Dipenderà anche da cosa proporrà il mercato in entrata ma anche in uscita perchè anche Fagioli e Douglas Luiz (per lui c'è sempre il City ma anche Chelsea, Nottingham e Fulham) tra i probabili partenti per non parlare di Vlahovic. Giuntoli monitora, valuta, si informa, tiene contatti per più piste e se arrivassero nelle casse bianconere 100 milioni di euro allora gli ultimi giorni di mercato sarebbero di fuoco.

Matteo Moretto, tramite X, ha parlato dell'interesse della Juventus per Chukwuemeka: "Uno dei nomi che la Juventus potrebbe valutare per questo finale di mercato è quello di Carney Chukwuemeka. Il centrocampista inglese è in uscita dal Chelsea. Il club bianconero non contempla un trasferimento a titolo definitivo. Su Chukwuemeka ci sono anche altri club inglesi", ha scritto il giornalista di Relevo. Tuttojuve.com

Per Fagioli occhio alle soluzioni last minute: la Lazio che punta Casadei lo tiene d’occhio come “piano B”, mentre a Firenze c’è un suo estimatore come Palladino che l’aveva già chiesto in passato al Monza. La Juve vuole monetizzare ma nel caso ultimo optasse per un prestito per venderlo poi meglio in estate c’è il Parma, che garantirebbe una maglia da titolare per tornare protagonista e non perdere la possibilità di essere chiamato dal ct Spalletti. Tra l’altro, in terra ducale, c’è quel Pecchia che lo aveva lanciato e valorizzato in Next Gen. Su Arthur l’Everton e Betis cercano una quadra per un prestito di 6 mesi.

Renato Veiga domani sarà a Torino e lunedì effettuerà le visite mediche, chiuso un rinforzo alla Continassa si pensa al prossimo e Giuntoli spera fino all'ultimo di anticipare l'arrivo di Hancko nel mentre cerca un’occasione in prestito e sta portando avanti diversi discorsi in parallelo: insieme a Kelly e Christensen continuano i contatti per Goglichidze dell'Empoli che potrebbe arrivare in ogni caso.

Per vedere una Juve con meno punti dei 37 attuali bisogna andare indietro di 14 anni quando in panchina c'era Del Neri che, dopo lo stesso numero di giornate, di punti ne aveva 35. A essere peggiore riesce però a essere la percentuale di vittorie che oggi si attesta al 38,71%. Inizialmente ci sono stati gli alibi degli infortuni, in primis quelli gravi in difesa, ma oggi pare che la squadra si sia abituata a una mediocrità che non appartiene al DNA Juve e nelle difficoltà non reagisce: serve una svolta subito.

La scorsa estate Todibo era stato vicinissimo alla Juve, ma i rapporti tesi con il Nizza, dovuti ad un malinteso in occasione della cessione di Khephren Thuram, hanno convinto i transalpini a non fare sconti al club torinese, e a cedere il calciatore in Premier con prestito con obbligo di riscatto dove però il giocatore non si è ambientato e ha fatto sapere nei giorni scorsi a Thiago Motta di volere la Juve. I bianconeri hanno offerto un prestito con diritto di riscatto e quindi c’è il nodo formula visto che gli inglesi avrebbero esercitato l’obbligo di riscatto a fi ne stagione dal Nizza. Todibo tra l'altro adesso è infortunato, ma il suo rientro è previsto tra qualche settimana.

MINUTI 82 GOL SEGNATI 1 XG 0.32 TIRI TOTALI 1 TIRI IN PORTA 1 TOCCHI 20 TOCCHI IN AREA AVVERSARIA 1 DUELLI VINTI 3 PASSAGGI DECISIVI 1 PASSAGGI RIUSCITI 6

Per Kelly del Newcastle la Juve vorrebbe condizionare l’obbligo di riscatto al numero di presenze e alla qualificazione alla Champions ma il club inglese al momento non apre a questa ipotesi. Un po’ più fredda l’idea Todibo perché alle prese con un infortunio muscolare mentre resiste la soluzione che porta a Empoli a Goglichidze. Dalla Germania, spunta anche il nome nuovo di Chabot dello Stoccarda.

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La crisi del Manchester City che rischia di uscire dalla Champions non muta i progetti di mercato e si attende da un momento all’altro la formalizzazione della proposta d’acquisto di Cambiaso e Douglas Luiz. Guardiola è alla ricerca di un centrocampista centrale al quale affidare le chiavi della propria mediana, contatti avviati settimana scorsa per un prestito oneroso fino a giugno una soluzione sgradita alla Juve che chiede l’inserimento di un obbligo di riscatto di 35-40 milioni.

Ieri è stato l’ultimo giorno di Danilo alla Juve. Il capitano ha salutato i compagni in partenza per Napoli e i dipendenti della Continassa. Dopo 5 stagioni e mezzo in bianconero, la storia d’amore con la Signora è terminata e si trasferirà al Flamengo.

La settimana scorsa Giuntoli aveva intavolato una trattiva per Kelly parallelamente a quella chiusa due giorni fa, per Veiga, atteso oggi a Torino per le visite mediche e la firma sul contratto. In un primo momento il Newcastle aveva alzato un muro chiedendo 15 milioni per il cartellino, con il passare delle ore pare invece aver ammorbidito le richieste, aprendo al prestito di Kelly ma con diritto di riscatto, formula decisamente più conveniente che quindi potrebbe a breve far decollare la trattativa.

Dopo aver virtualmente chiuso per Veiga ora Giuntoli punta al secondo colpo in difesa: si tratta il prestito di Kelly col Newcastle, si tiene viva la pista per Danso del Lens oltre a diversi giovani piani di riserva. Soprattutto la Juve prepara un ultimo assalto, complicato, al Feyenoord per anticipare di sei mesi il colpo Hancko. In Olanda sono galvanizzati dopo la prova contro il Bayern Monaco che di fatto ha dato il pass per la speranza di non vedere esaurire anticipatamente il cammino in Champions League per il quale sarà decisiva l'ultima ostica trasferta a Lilla, l'uscita dalla Coppa potrebbe indurre gli olandesi ad anticipare i tempi.

Gazzetta-Tuttosport: Il Manchester deciso a strappare il terzino della Juventus in questa sessione di mercato: è una precisa richiesta di Guardiola che vuole sostituire Walker. Il club inglese non vuole rinviare a giugno per evitare la concorrenza di Bayern e Real Madrid ma la Juve per venderlo ora chiederà di più nel nostro campionato. Attesa nelle prossime ore l'offerta ufficiale che dovrà essere superioriore ai 60/65 vociferati, il giocatore da parte sua ha già trovato un accordo per un quinquennale con opzione per il sesto anno. A proposito del suo eventuale sostituto va ricordato che questa estate la Juventus aveva parlato più di una volta con il dt Corvino per il leccese Dorgu.

La. Juventus Next Gen dopo un inizio horror ora sogna in grande e punta ad acciuffare un pass per i playoff diventati possibili dopo le 6 vittorie nelle ultime 7 giornate. Per sostenerle questa ambizione il club ha deciso di consegnare a Brambilla rinforzi di spessore, l'ultimo è stato Alessandro Pietrelli approdato con un operazione da 1 milione di euro e contratto fino al 2028 con opzione 2030 per il talento classe 2003. Ora il prossimo acquisto dovrebbe essere il centrocampista Frisenna classe 2002 in scadenza col Messina a giugno. L’idea bianconera però è di anticiparne lo sbarco alla Continassa già a gennaio e su richiesta di Brambilla che vuole in mezzo al campo un elemento di lotta e di governo per alzare il livello.

In attesa di passi ufficiali su Cambiaso il City ha manifestato il proprio interesse anche per Douglas Luiz: in questo caso punterebbe a un prestito formula che non raccoglie particolare gradimento a Torino. Sul brasiliano rimangono sempre anche Fulham e Nottingham Forest e la situazione del centrocampista andrà monitorata con attenzione fino alla chiusura del 3 febbraio.

Ieri in sala stampa per la conferenza stampa pre Champions c'era Pompilio in rappresentanza della società e non Giuntoli. Il ds era a Londra Chelsea e il nome caldo è quello di Veiga. La Juventus spinge per concretizzare un’operazione in prestito, sfruttando lo slot che i Blues hanno ancora a disposizione per le operazioni in uscita a titolo temporaneo. Giuntoli ha portato avanti la trattativa per Kelly che non è alternativo a Veiga (potrebbero arrivare entrambi) ma a Chilwell avendo la Juventus un posto unico da poter occupare con un passaporto britannico.

Nella chiacchierata tra Juve e Chelsea sul mercato è stato approfondi to un altro argomento particolarmente caldo: quello legato a Vlahovic di cui i due club avevano discusso a lungo già la scorsa estate. Dusan non è ancora in vendita ma non è di sicuro incedibile; senza rinnovo (contratto in scadenza nel 2026) dovrà essere cessione, non la si esclude persino a gennaio se arrivasse la giusta offerta su cui ragiona pure l’Arsenal, alla ricerca di un centravanti dopo la rottura del crociato di Gabriel Jesus.

live Sportitalia Juventus (4-2-3-1): Radu; Savio, Martinez, Verde, Pagnucco; Boufandar, Mazur; Ventre, Vacca, Florea; Di Biase. A disp. Zelezny, Nisci, Crapisto, Pugno, Biliboc, Finocchiaro, Sosna, Rizzo, Ngana, Merola, Lopez. All. Magnanelli. Sampdoria (3-5-2): Ceppi; Diop, Malanca, Paganotti; Papasergio, Rossello, Casalino, Patrignani, Thiago; Bacic, Ntanda. A disp. Tomasella, Gioannini, Ovalle, Boiro Balde, Giolfo, Cavallaro, Diagne, Marchese, Paratici. All. Lupi.