A questo uomo, interessa così tanto della juve e dei suoi calciatori che, nel giorno dell’unica gioia che la juve e i suoi giocatori hanno provato, in tre anni di sofferenze e umiliazioni, salutano fli israeliani e via via fino a i salernitani, invece di condividere la gioia collettiva, ritenendo che il trofeo lo autorizzasse, ha pensato al suo ego e smisurato e a dare sfogo alle SUE vendette personali.
e infatti, dal fischio finale non si parla della grande prova della squadra, non si salta vlaovic e Danilo e Bremer per prestazioni mostruoso, ma solo di lui.
e ora va’ a regalare agli altri il tuo immenso valore
va’…