Novecento96

Delucidazione brillante. Sono frazioni di secondi che un attaccante ha dove reattività, skills e conservazione cognitiva fanno la differenza. Se ingolfi la capacità di pensiero, la velocità della skill viene ridotta. E’ in quella frazione di secondo che un difensore entra in gioco. Uno bravo consuma l’ultimo tempo di gioco, uno forte lo ruba.

Montero è stato un grande giocatore. Nient’altro. I giovani devono crescere osando. Crescere perdendo in maniera confusionaria non consolida sicurezze personali nè fa crescere il talento. Non c’è progetto e non c’è una visione d’insieme. Vedo solo confusione motivata da relazioni personali tra Juventus e un ex giocatore di calcio. Ci vuole intelligenza per allenare, non solo gli attributi.

Solo gli stupidi non superano infortuni di giocatori di calcio. Ci si adatta, si evolve r ci si responsabilizza di più. A gennaio di ripara. Abbiamo ballato perché in 10 e il centrocampo non faceva più filtro dato che tutti gli schemi erano saltati, in più Douglas Luiz pensava alle stelle cadenti. Bremer ha un peso ma noi non difendiamo soltanto con i difensori, difendiamo di squadra. Kalulu fa chiusure molto efficaci e belle. Gatti è un altro bello forte. Penso che le vinceremo quasi tutte eccetto per qualche gara ostica. Magari subendo qualche goal in più. Sono tranquillo.

Pipito non sarebbe il caso di portarlo in U17? Troppo superiore in U15.

Bel secondo tempo. Quando entrano quelli buoni cambia tutto. Quelli che iniziano hanno bisogno di crescere e gestire meglio certi aspetti. Rouhi oggi sembrava scappare qua e là. Generalmente poca applicazione. Douglas Luiz molto bene, finalmente. I soliti noti fanno le loro belle partite. Buona Juve.

Perché cercano uno sconto se nel caso il calciatore venga acquistato a gennaio. Se il Milan avrà bisogno di soldi, ci può fare uno sconto e in cambio lo paghiamo subito a prezzo ridotto.

Il calcio nelle mani di alcuni club non è che sia democrazia. Il problema è quello che dici tu sulle protezioni politiche. Ma Agnelli aveva altri problemi caratteriali che gli hanno precluso maggiore successo a livello personale come imprenditore. Troppo orgoglio, superbia e presunzione. Perez è sempre stato macchiavellico invece. Non è un caso che il Madrid aveva fatto i propri comodi per circa 20 anni. Ha agganci troppo forti in Spagna. Ha messo l’amo ad Agnelli con la presidenza della Superlega e lui si è preso tutto l’odio mediatico del mondo. Agnelli avrebbe dovuto rimanere amico di Ceferin invece e convincerlo a riformare il sistema Italia. Invece l’amico l’ha fatto Gravina che ha avuto poi appoggi per affossarci con le plusvalenze.

Sarebbe interessante discutere come possiamo strutturare investimenti da 25-40 milioni in Brasile o Argentina, pescando future superstar. Penso però che quelle siano cifre per giocatorini alla situazione attuale. Il Real ha fatto da pioniere, noi siamo troppo indietro. Arriviamo a giovani da formare, invece di giovani da formare e consacrare a Top. Arriviamo a qualche soddisfazione, ma ci manca qualcosa nella rete di scouting. Cosa hanno Sporting, Benfica, Porto, Real, Barcellona, Ajax in termini di rete di scouting, formazione di alto livello e abilità di lanciare questi giocatori?

E infatti ho detto che non mi riferivo a Son in particolare. E concordo sui climi pesanti di perbenismi irrigiditi da mainstream culturali. Vivendo all’estero vedo le motivazioni dietro nozioni culturali. Capisco come siamo fatti in Italia e che i meccanismi degli stereotipi sono uguali in tutto il mondo. Il mio intervento era semplicemente volto a chiarire come certe dinamiche vengano poi normalizzate se diffuse. La FA non sta proteggendo se stessa in senso totale, sta evitando di normalizzare lo stereotipo. E un inglesismo che non troverai né in Francia dove gli Italiano sono derisi peggio del terzo o quarto mondo ne in Germania dove hanno superbia nei confronti degli Italiani. Un discorso complesso e richiede una discussione culturale per cui l’Italia non è pronta. E questo topic lo dimostra.

Che bellezza non conoscere ma etichettare. Che poi io sono anti-woke, ma perché sei povero di argomentazioni hai bisogno di lanciare invettive. Un po’ di risposo magari ti farebbe bene.

Sono d’accordo con chi dice che lui non è specchio di nessuno. è il primo Kenan.

Ma L’inganno è quello che percepiamo noi. Ma questo non significa che non lo percepiscano gli altri con noi. L’inganno è per tutti ma la rielaborazione culturale viene fatta su una base sbagliata e viene interpretata come una battuta possibile. È un semplice bias mentale transformation a diritto di parola.

Non so a proposito degli Italiani. Le giovanili non ne stanno tirando fuori molto buoni. Penso che per quanto rischioso sono i Top club che ne beneficiano di piú.

No non penso sia un problema che riguarda Son in particolare. Penso che il problema sia nel fatto che non capire il problema e pensare di avere fatto la battuta da furbi. L’italiano è così. Dietrologie ma zero comprensione di ciò che accade per limiti culturali.

12 giornate sembrano eccessivi. Ma il principio è corretto. Non mi aspetto che l’Italiano medio capisca cosa voglia dire ‘oh ma siete tutti simili voi del sud e nord’ da un francese o un americano. Sembra una cosa assurda da dire, quasi ridicola. Esattamente così si sentono giapponesi o koreani che si sono fatti la guerra 70-80 anni fa e si devono sentire dire che sono gocce d’acqua. Il diritto di non capire e indignarsi viene confuso col diritto di parola.