Fedja

L’ operazione Ronaldo è stata una delle più scellerate della nostra storia. Ne paghiamo ancora oggi le conseguenze. Tirare fuori la pandemia per provare a giustificarla è francamente squallido. Non è stata la pandemia (posto che la pandemia c’è stata per tutti) a farci perdere con l’Ajax (con Ronaldo) a regalare Marotta all’inter (a causa di Ronaldo), a metterci nelle mani di dirigenti esaltati che hanno affossato il bilancio per pagare degli stipendi (in primis quello di Ronaldo) degni della Saudi League. Poi chi vuole credere che senza covid, a parità di risultati sportivi e gioco espresso, avremmo sistemato tutto con gli incassi e la vendita delle magliette con il 7 in Costa Rica e Lapponia, continui pure a farlo.

22 milioni per Vlahovic sono un vero crimine. Essere sopravvissuti alla combo Paratici Arrivabene ha del miracoloso.

Almeno con Chiesa avevi la speranza che potesse esplodere e, crociato a parte, avrebbe potuto fare la fine di De Ligt. Ronaldo no, lì l'apocalisse economica era scritta dal primo giorno.

Maradona no, ma un giocatore che ha segnato 15 gol da centrocampista puro, vincendo da assoluto protagonista l’Europa League, non è così frequente incontrarlo. Se penso a chi avrebbe venduto la famiglia per Milinkovic Savic ad esempio, credo possa ritenersi piuttosto fortunato ad avere l’olandese (e non il serbo) in squadra. Poi lo valuterai sul campo, ma se mantiene le premesse abbiamo un nuovo Vidal.

Si conferma uno dei più svegli. Sapere quando smettere è cosa pochi (Platini, Zidane,…). Non cedere alla tentazione dei denaro infinito, è ancora più raro. Chiellini, Buffon, Bonucci, per citarne alcuni, hanno avuto tutt’altro approccio.

Metto lì un cent su Danilo in Saudi prima della chiusura del mercato.

Ala destra o ala snistra, come giocava in Germania.

Pur di far uscire di zucca il livornese, gliene dava pure 8..

Costo limitato, rischio zero, possibile sorpresa positiva, se si mantiene sano, data l’età. (Un’altra dirigenza avrebbe comprato Todibo a 40 milioni dandogli 4 milioni l’anno).

Una sola partita, con la sua semplicità, è riuscita a rendere ancora più evidente plastico e palese l’incubo collettivo in cui abbiamo vissuto negli ultimi 3 anni. Ci saranno, come ovvio, passi falsi e delusioni, e la rosa non potrà essere aggiustata in un’unica sessione, ma la strada imboccata è quella giusta, basata su competenza e umiltà. Si vede dal campo, si ascolta dalle parole del nostro allenatore. Paratici, Arrivabene, Allegri e soprattutto che li ha voluti, servono ora solo a ricordarci quanto è stata buia la notte.

Pure Ronaldo a 34 se per quello, ma non è stata una grande mossa..

Mi pare abbia detto cose sensate per quanto non particolarmente originali. Bene la menzione sulla necessità di migliorare la qualità del gioco.

Se ne va il più sveglio della truppa. Ottimo portiere, persona brillante e simpatica. In un calcio sempre più popolato da ragazzini presuntuosi e omologati e da “senatori” che hanno l’autoconservazione perenne come unico fine (con un evidente attaccamento più ai cedolini che alla maglia) è sempre stato una voce originale ed indipendente. Fortunato per giunta, ad incontrare sulla sua strada tal Paratici, che, a lungo, verrà ricordato e celebrato dalla future discendenze in Polonia.

N. Gonzalez ha giocato 44, 42, e 39 partite a stagione rispettivamente nelle ultime 3 a Firenze, considerando tutte le competizioni. Magari viene a Torino e diventa Ramsey ma eviterei di farlo passare, in uno perennemente rotto. Certo, come tutti, ha avuto i suoi guai. Sul ruolo (solo come ruolo) rispetto a Gud, è come paragonare un profilo alla Dybala/Del Piero (il genoano) a Robben/Gnabry (Nico) E già abbiamo Yldiz di esterno atipico.

Baggio, Zidane, Tevez……… Barella? Forse al livello di Conte (giocatore)..