Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Cioè

Utenti
  • Numero contenuti

    1.197
  • Iscritto

  • Ultima visita

Reputazione Comunità

259 Buona

1 follower

Su Cioè

  • Titolo utente
    Titolare

Informazioni

  • Squadra
    Juventus

Visite recenti

796 visite nel profilo
  1. Cioè

    Perchè non si rescinde Pogba?

    SE il Tas di Losanna desse ragione a Pogba oppure lo punisse per un periodo non superiore ai sei mesi allora tornerebbe da subito disponibile forte di un contratto che credo lo leghi alla Juve per i prossimi due anni. Problemi?! La causa contro la Juve acquisterebbe la forma e la dimensione di un risarcimento a dir poco stellare...
  2. Cioè

    Perchè non si rescinde Pogba?

    Amico mio, la Juve può anche rescindere domani però mettendo da sola la testa sul ceppo perché qualora il Tas di Losanna decidesse diversamente allora si che la Juve rischierebbe un'azione di risarcimento danni a dir poco epocali... Se ti sfugge questo beh, non saprei più come spiegartelo...
  3. Cioè

    Perchè non si rescinde Pogba?

    Cerca di ragionare amico mio: io Juventus posso anche rescindere il contratto del giocatore prima della sentenza di appello del Tas ma poi se malauguratamente il buon Pogba venisse prosciolto dalle accuse di doping la Juve si esporrebbe ad una richiesta dei danni epocale ed è per questo che invece si attenderà il giudicato del Tas e solo dopo sentenza di conferma del giudicato in primo grado la Juve potrà finalmente rescindere il contratto. Più chiaro ora?
  4. Cioè

    Perchè non si rescinde Pogba?

    Se non sbaglio Pogba e i suoi legali hanno fatto ricorso al Tas contro la sentenza di squalifica comminata dai giudici sportivi italiani ergo la Juve prima di non avere in mano una sentenza definitiva di condanna (superiore ai 6 mesi) non può muoversi. Una volta che il Tas abbia emesso una sentenza di condanna (superiore ai 6 mesi) solo allora la Juve potrà risolvere il contratto con il giocatore. JUVE-POGBA, IL VERSAMENTO DELLO STIPENDIO E LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Come riporta Calcio & Finanza, seguendo l'accordo collettivo siglato dalla FIGC, dalla Lega Serie A e dall’Associazione Italiana Calciatori (in vigore dal 31 gennaio 2023 e fino al 30 giugno 2024), la Juventus ha potuto sospendere lo stipendio di Pogba che guadagnava 8 milioni di euro netti a stagione. Inoltre, si legge nel regolamento, "in caso di squalifica per doping, la riduzione della Retribuzione, in alternativa all’azione di risoluzione del Contratto, può essere pari all’intera Retribuzione, fissa e variabile, dovuta per il periodo di durata della squalifica, con decorrenza dalla sospensione cautelare deliberata dagli organi di giustizia sportiva". "Tale previsione opera anche nei casi di illecito sportivo o violazione dei divieti di qualsiasi fonte in materia di scommesse, con decorrenza dall’efficacia del provvedimento disciplinare deliberato dagli Organi di Giustizia Sportiva, anche se non definitivo", si legge nel documento. Tuttavia, "la riduzione della Retribuzione non può in ogni caso comportare una diminuzione della Retribuzione al di sotto di quella minima prevista nella Tabella". Per questo Pogba ha continuato comunque a percepire almeno il corrispettivo previsto dalla tabella dei minimi federali. Nel caso dei calciatori che abbiano compiuto il 24° anno di età, questo minimo tocca quota 42.477 euro lordi. Essendo la squalifica superiore ai 6 mesi, la Juventus ora è nelle nelle condizioni di rescindere il contratto di Pogba: valutazione che sarà comunque fatta insieme all’entourage del calciatore nelle prossime ore, che si è mostrato collaborativo sin dall’inizio della vicenda. Nel caso di maxi squalifica, oltre al risparmio sulle somme dovute per i prossimi anni, il club sarebbe anche nelle condizioni di chiedere un risarcimento danni. Un altro aspetto su cui dovrà riflettere eventualmente la società bianconera, come spiega Calcio & Finanza, è relativa al Decreto Crescita: se il contratto venisse risolto prima del prossimo mese di giugno, bisognerebbe pagare una penale per i benefici ottenuti dal momento del suo arrivo a Torino. Il calciatore arrivò a luglio del 2022, motivo per cui gli anni di residenza fiscale da considerare per godere degli sgravi fiscali del Decreto Crescita sono il 2023 e il 2024 (con almeno il 50% + 1 dei giorni trascorsi in Italia). Eurosport.it xxx
  5. Galeno gioca nel Porto, uno dei club più cari in Europa, non mi stupisce che per un 27enne possano chiedere 30 o 40ml di euro... Il problema è sempre quello: devo vendere per acquistare
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.