SpaceOddity

Dei veri geni...alimentano il clima contro di noi e danno sostegno a quelli che assolvono l' arbitro. Sul forum più importante di juventini forum su cui ovviamente butta un occhio sia la stampa che la tifoseria avversaria. Incomparabili geni

Io certe cose non le posso accettare, guardo pallone da una vita ho anche nel mio piccolo giocato. Quello é rosso chiaro lampante netto tutta la vita sempre e per sempre su un campo di calcio non ci sono se ne ma ne distinguo ne discorsi ne supercazzole, una testata in faccia volontaria é rosso, lo dai e nessuno per l' eternità potrà rimproverarti qualcosa. Non hai nessun motivo giustificabile per non darlo. Va dato. Lapalissiano chiaro ovvio, visto al var oltretutto. Non darlo é MALAFEDE. Ed é inaccettabile che un arbitro metta in discussione quel rosso vuol dire andare contro il regolamento. Lo stesso valeva per il rigore Inter su Belotti o Berardi coi tacchetti su Bremer. Se sbagli ste cose da arbitro o da var con il var vai RADIATO. Perché o sei un analfabeta di calcio (cosa non possibile per un arbitro) o sei in malafede se non corrotto e chiunque di noi messo lì non le sbagliava quelle scelte se non di proposito. Quindi per me il var di ieri va radiato. Non l arbitro che può non avere visto, ma il var che non lo chiama va RADIATO.

È rosso dai tutta la vita. Non c'è altro da dire é una testata ed é rosso diretto.

In quella situazione quando pressano sulla costruzione dal basso é fondamentale che i nostri muovano la palla rasoterra veloce e con sicurezza e ieri ciò non è successo sia perché Locatelli è più Fagioli si facevano schermare quindi gli scarichi in profondità erano pochi sia perché Luiz passava sempre indietro i rallentava il gioco portando palla c' era poco movimento e mal fatto dei terzini sia perché non c era Di Gregorio e Perin a fare il gioco con i piedi era visibilmente a disagio.

È la difesa che deve alzarsi non il centrocampo abbassarsi. Il centrocampo così filtra più in alto. Il problema fin qui ripeto non è stato mai difendere né con la Roma né con l Empoli. Ma per esempio in estate sulle spazzate e sulle ripartenze dalla nostra area si vedeva la squadra salire in blocco aggressiva ora già non lo fa più. Bremer Gatti e Locatelli sono fondamentali in queste cose parte tutto da loro e va a cascata sul resto se loro cincischiano passano indietro tengono palla la toccano sei volte non apri mai spazi e non li puoi sfruttare. Fagioli per esempio deve imparare a smarcarsi sulle uscite dal basso Thuram o é un altra cosa.. Thuram pensa calcio veloce e aggressivo

Il 532 é un modulo che ti garantisce solo maggiore copertura e non maggiore incisivita davanti e noi per adesso siamo ermetici dietro ma manchiamo nell essere incisivi in attacco. Se invece si spera che Motta passi al 532 per rinunciare al possesso palla per fare blocco posizionale basso e contropiede come Allegri non succederà mai.

Non ci sono compromessi il progetto di Motta quello é se certi come Bremer Locatelli, Gatti(un po' meno lui) fanno dei passi indietro sui principi di gioco che sono aggressione un tutte le zone baricentro alto a costo di lasciare i difensori uno contro uno, palla giocata di prima o a due tocchi in impostazione bassa e movimenti senza palla per dare linee di passaggio... Se uno due o tre fanno dei passi indietro sui principi di gioco il meccanismo si rompe perché é tutto un gioco di tempi e di spazi... Di chi estrae prima la pistola. È successo mi ricordo alla Roma di Luis Enrique.. A inizio stagione tutti sposano il progetto tutti corrono tutti fanno il loro compito..la Roma giocava veramente bene. Poi ad alcuni senatori non tirava il * di correre così e di applicarsi ed hanno distrutto un buon progetto tattico che stava funzionando.

Va detto che in premier nessuno fa il catenaccione che ha fatto l' Empoli ieri, chiudendo tutti gli spazi e giocando per lo 0-0. Uno come Luiz non é abituato a questo. Veniamo da due partite in cui l avversario si é occupato quasi solo di chiudere ogni spazio e fare densità dietro. L Empoli il secondo tempo difendeva 5-4-1, la Roma a Torino in certi momenti si ritrovava addirittura una linea a 6 dietro... In Inghilterra o in Spagna sta roba non esiste se ne vergognerebbero.

Da che fonte arriva la notizia che Giuntoli avrebbe dato il ben servito ai giocatori a metà stagione? Cosa che nessun dirigente farebbe a meno di volere sabotare la propria squadra e quindi se stesso? A mio avviso il non voler far partecipare Giuntoli alla premiazione era tutta e solo una cosa fra Allegri e Giuntoli con Allegri che gli imputava il mancato mercato di gennaio e il mancato supporto sui torti arbitrali e con Allegri che ovviamente sapeva già di essere a fine corsa. Anche perché credo che lo volessero spedire già l' estate prima ma sarebbe stato un bagno di sangue.

Bremer e Gatti le prime due la costruzione l hanno fatta bene. È l' attitudine mentale cambiata, si sono seduti sul solito calcio loro due e Locatelli. Un calcio lento cincischiante solo delle giocate più scontate e dei passaggi indietro.

Non sarà facile perché il cosiddetto passato é stato talmente tanto insistentemente e tanto a lungo imposto a forza, fatto trangugiare,a tutti i costi per tre lunghissimi anni che sono sembrati un secolo, nonostante lo schifo che faceva, che la gente avrà la bocca amara e la nausea per anni. Non é una scelta parlarne secondo me, per certi é disintossicarsi. Per altri dipendenza da quel passato. Ma quel passato é troppo recente e le scorie ci sono ancora.

Anche io sono abbastanza convinto che abbiano studiato e replicato la partita di De Rossi e giocato per lo 0-0

Gli errori e l' approssimazione dei passaggi sono questione mentale, tanto che nelle prime due su questo abbiamo fatto bene. Ci lavora l allenatore su quello. È che i nuovi sembrano ancora non edotti al calcio di Motta,mentre alcuni come Bremer dopo avere imparato velocità e spazi ora si sono seduti e cominciano a giochicchiare a 5/6 tocchi. Mi hanno dato il nervoso diversi dei nostri ieri perché secondo me non c era l'assetto mentale giusto non la giusta cura nel fare le cose. Da lì anche i pessaggi sbagliati. Serve fame e ferocia oltre che applicazione maniacale

Se ti affidi solo a quello torniamo al calcio allegriano. Certo se ci sono meglio, ma é il ritmo e lo sfruttamento degli spazi che vanno usati. Non puoi dipendere solo dai singoli. Purtroppo ci sono giocatori i brasiliani ad esempio e Locatelli o quali quando ricevono palla cincischiano e giocano da tre a sei tocchi. Thuram invece capisce che la palla deve circolare veloce e fa quello che si deve..

L' unico modo è prendere un po' piu di rischi alzando il baricentro e pressando molto alto, lasciando anche i difesori uno contro uno quello che chiede thiago come calcio non vuole compromessi. Siamo ancora troppo timorosi

Manca la voglia di vincere manca il sangue agli occhi, non basta l'assedietto finale e girare palla tutto il secondo tempo te li devi voler mangiare gli avversari.Male.

Atteggiamento indecente

Perchè Sarri doveva accasarsi e il suo licenziamento era un bagno di sangue e restava a libro paga lautamente pagato, quindi serviva ad Agnelli un dead man walking a un tozzo di pane finchè si liberava dello stipendio di Sarri per far tornare quanto prima il livornese che avanzava richieste faraoniche. Almeno questa è l'idea che mi sono fatto di come ragionò e scelse Agnelli. Più che altro per quello che era il rapporto fra Agnelli e Allegri e l' idolatria che Agnelli aveva sviluppato per Allegri, vedi infatti poi il contratto folle che gli fece.

Notevole progressione!

Io non credo proprio che lo sapessero i calciatori che sarebbero andati (szceszny per esempio non lo sapeva ,si capisce chiaro dalle interviste)Non ho mai scritto che la società si sia autosabotata appunto segando i calciatori ma solo che non ha investito ulteriormente sul mercato con un allenatore con cui non vedeva un futuro rimasto a dispetto dei santi forte del contratto. Credo lo sapesse lui di se stesso .E credo che in qualche modo a gennaio sia trapelato in spogliatoio .E credo anche che nel girone di ritorno la gestione psicologica del gruppo da parte sua sia stata la prima causa dei risultati pessimi.Arrivati a ridosso dell Inter con l entusiasmo e la motivazione che ciò ci doveva dare ci siamo afflosciati e siamo mentalmente crollati.Ma a suon di ripetere che gli obiettivi erano minimi ... Che la rosa era da quarto posto.Non so se ti ricordi ma sembrava che la squadra ci credesse allo scudetto e lui no che ostinatamente raccontava la storiella del quarto posto.Il fallo da espulsione di Milik è stato il momento chiave di passaggio ,il momento in cui una squadra che tentava di andare oltre i suoi limiti è crollata ma il messaggio che passava ogni settimana dal mister era tipo "dove vogliamo(volete) andare?"

Va beh ma ricapitalizzare con soldi veri non è scorretto né lui dice che lo sia.poi dice anche che la Juve ha pagato un prezzo ma che alle milanesi non è stato fatto nulla..

edit

Mi rifarei alle parole di Romeo Agresti: "società forte squadra forte, società debole squadra disastrosa,... Poi c'è qualcuno che magari pensa di essere direttamente là società ma questo é un altro tipo di discorso" e secondo me ( magari sbaglio e parlava di qualcun altro ) questa frase ci racconta del rapporto di Allegri con la società dall' arrivo di Giuntoli. Al di là degli aspetti puramente legali. Per quello che conta la mia idea è che se non fosse stato un bagno di sangue Allegri sarebbe stato sostituito un anno prima con l'arrivo di Giuntoli ma forse non è stato proprio possibile perchè non era disposto a trattare condizioni accettabili per questioni sue, di rivincite, di reputazione, di orgoglio , di speculazione sul contratto di attaccamento al posto. Da lì tutta una serie di politiche e strategie societarie. Compreso il mercato di gennaio, e quello estivo prima con il solo arrivo di Weah .Compreso ribadire continuamente gli obiettivi da parte sua .Compresa la sbroccata finale. Qui non parliamo di uno che ha un contratto di lavoro da 30.000 euro l'anno con una banca o un assicurazione ma di uno che è stato fatto tornare dopo una prima esperienza di 5 anni con un contratto macigno da 7+2 per quattro anni, periodo assolutamente inusualmente lungo e anomalo nel mondo del calcio per un allenatore. Dandogli inopinatamente un un potere abnorme nel condizionare bilancio e programmazione del futuro della società. Da una squadra di calcio d'elite ,che progetta e programma per centinaia di ml di euro , pagato follie per quello che ha reso in questa sua seconda fase. Oltretutto un uomo e un professionista che in passato ha dato il suo apporto ma che deve gran parte della sua fortuna professionale a questo ambiente a questa azienda. Chiaro che le regole del diritto del lavoro valgono comunque , a lui è stato offerto un contratto faraonico ed ha legittimamente accettato e ci si è giustamente ( per come è fatto e dal suo punto di vista) attaccato, esercitando il potere che tale contratto gli ha consentito. Arrivati alla finale di Roma probabilmente si era arrivati a far volare gli stracci( anche alla luce del girone di ritorno disastroso)...e nessuno aveva alcunchè da perdere. Concettualmente e in linea di principio però apprezzo molto di più la condotta di uno Szceszny. Concludo specificando che ovviamente sono deduzioni mie da quello che si è saputo da stampa e interviste dei vari protagonisti. Forse non sapremo mai e forse non è andata veramente così.

No vabbè probabilmente non potevano iscriversi al campionato per un paio di anni , impuniti , hanno fatto enormi porcate in ogni maniera e siamo stati penalizzati solo noi per un danno da 200 ml circa da sistemare in almeno tre quattro anni , nel 2006 hanno fatto quello che hanno fatto con danni ancora maggiori, ci tirano * addosso ogni giorno, per te tutto bene. Non ci sono problemi. Siamo ossessionati noi. Ok. Posso dirti che secondo me su alcune cose sei affetto da tranquillite? Cioè in fin dei conti fai finta di non vedere e di non sapere per vivere in pace nel tuo mondo.

Dicono che non funziona la cura Ludovico....