GiovanniTrapattoni

I gol li segnano i centravanti di ruolo. Nel canovaccio di Motta non sono previsti, oppure se schierati sono sacrificati a fare le sponde e il gioco di raccordo, qualunque sia la loro caratteristica tecnica e fisica. Questa ostinazione a far interpretare lo stesso schema a tutti i disponibili, scelti di volta in volta a seconda di come si comportano in allenamento , mal ai sposa con l'accusa di fare poco a quelli che lui reputa e chiama "attaccanti", semplicemente perché li schiera davanti. Molto disonesto intellettualmente il nostro mister in questa dichiarazione, per il suo modo di intendere il calcio. Basta il canovaccio, così mi ha insegnato. Cosa c'entrano i singoli? Se sono importanti li deve mettere nei loro ruolo i nelle condizioni di segnare al Bruges. In generale, in realtà, Motta non riesce a sfruttare la rosa dimostrando di essere un allenatore di categoria più bassa del necessario.

Mi sono domandato anch'io perché ha resistito al contatto. Mah.

Digre 5,5 Savona 5,5 Gatti 6 Kalulu 5 Cambiaso 4 Locatelli 6,5 Koop 4 Douglas 5 Mbangula 6,5 Gonzales 4,5 Weah 4,5 Yildiz 5,5 Conceicao 4 Vlahovic 4 Thuram 6 Mckennie 5,5 Motta 5

Troppo poco

Abbiamo regalato il primo tempo e gli ultimi quindici minuti della ripresa per le sostituzioni sbagliate.

Partita molto brutta, prestazione scialba.

Forza ragazzi, io vedo molte insidie in questa gara, ma se riusciamo a vincere possiamo poi affrontare la trasferta di Napoli con un altro spirito.

In bocca al lupo al nostro capitano! Trattamento osceno da parte di una società che per merito credo ormai intenda costare poco e obbedire agli ordini.

Il colloquio con l'avvocato non verteva certo nel dare carta bianca a Platini per comandare la Juve. Una cosa senza senso. Poi Trapattoni su Atene ha sempre raccontato la verità: cioè che quella squadra arrivò bollita, che si poteva capire anche rivedendosi la finale, senza le sue parole. Vignola poteva sostituire Platini, non lo sostituiva certo tutte le volte: nel caso fosse stato necessario nemmeno Platini era intoccabile per il Trap, che voleva vincere le partite tatticamente, come dovrebbe fare ogni buon allenatore. Trapattoni é il miglior allenatore della nostra storia, scriverne peste e corna oggi semplicemente testimonia che gli hater esistevano anche allora. Io me li ricordo infatti. Lo scudetto dell'Inter è stato conquistato col record di 58 punti che é il punteggio più alto nell'epoca dei due punti. Perciò l'hanno chiamato all'epoca lo scudetto dei record: non era un opinione, era un fatto. Poi l'Inter perse al primo turno col Malmo, non certo col Lugano. L'Inter dopo lo scudetto perse Ramon Diaz e sbagliò l'acquisto di Klismann, assolutamente non compatibile con Serena, peraltro nei primi mesi a Milano il tedesco era inguardabile. L'Inter del record italiano era meno forte di quel Bayern che andó a vincere a Milano: vincere 2 a 0 a Monaco fu un vero miracolo tattico.

Si si, come la storia di Platini che parla con l'avvocato e la Juve diventa sua. O come il fatto che col Bruges uscimmo per colpa dell'allenatore. Tutte invenzioni di sana pianta. Invece meglio soprassedere che Giovanni ha vinto tutte le finali che ha giocato tranne una, che ha vinto tutte le coppe prima di ogni altro, che ha reinventato il ruolo di regista trasformandolo in fantasista a tutto campo, facendogli segnare tantissimi gol, che leggeva le partite come pochi e si poteva permettere di sostituire Platini con Vignola per vincere le partite, che ha vinto uno scudetto col record nell'Inter, che è stato più volte nella classifica dei migliori venti allenatori di tutti i tempi, e via così all'infinito... Ma continua pure.

State dando i numeri. Ancora con la storia della mentalità sparagnina di Trapattoni, dopo 40 o 50 anni?

Bravissimo. A me Vlahovic non fa impazzire, ma se insistiamo a togliere i pochi che segnano allora ci sabotiamo da soli.

Vlahovic senza dubbio

Deve aiutare la squadra a vincere le partite di calcio leggendo il contesto, l'avversario e ottimizzando la gestione della rosa, tentando di far rendere al massimo gli elementi che incidono sul risultato, mettendoli in condizioni di far bene. Non deve provare a insegnare un canovaccio di gioco, qualunque esso sia, per giocare un intero campionato come se la strategia da perseguire fosse quella di mantenere sempre alto il livello di interpretazione del suo canovaccio, a prescindere dal contesto e dai calciatori. La strategia di insegnare quattro schemi è sempre risibile rispetto alle scelte tattiche che ti fanno vincere una partita.

Oggettivamente abbiamo fatto un girone di andata migliore solo di quello di Del Neri. Oggettivamente abbiamo più di dieci punti in meno dello scorso anno. Oggettivamente abbiamo due punti in meno dei necessari per entrare sicuramente in Champions. Mi pare che questi tre dati, fattuali se non lo vuoi chiamare oggettivi, non possano che portare a una valutazione sportiva di piena insufficienza. Le tue valutazioni sul gioco, come le mie, non si possono chiamare oggettive, ma ormai tre fatti che ho citato lo sono. Se per te valgono un sei in pagella sei di manica larga, purtroppo solo con chi ti piace o segue la tua idea di calcio. Se avessimo avuto lo stesso rendimento con Trapattoni staresti qui a scrivere il contrario di ciò che scrivi adesso. Scrivi di rispettare le opinioni altrui però poi valuti il rendimento dal tipo di "progetto", quello che intravedi dietro un allenatore: se ti garba è sufficiente e chi non lo vede un cieco, se non ti garba quello che ti arriva da davanti alla TV, è orribile. Io volo molto più basso nella mie valutazioni. Non credo a nessun progetto, non intravedo un canovaccio salvifico in nessun allenatore; l'allenatore per me non è uno stratega ma è chiaramente un tattico. Se vince le partite e bravo, se le perde o le pareggia lo è molto meno. Motta vince una partita al mese, per ora, quindi è gravemente insufficiente.

Questa rosa deve lottare per lo scudetto o comunque deve avere un rendimento nettamente superiore a Bologna, Fiorentina e Lazio. Dovrebbe fare molto meglio dello scorso anno e invece ad oggi siamo molto distanti da quel rendimento. Mi riporti i due punti dalla zona Champions ma da soli sanciscono l'insufficienza piena. Che altro vuoi aggiungere di così oggettivo? Poi per le opinioni sul gioco ognuno ha le sue, se devo giudicare la Juve di Motta per quanto visto finora, non è una squadra che sa vincere le partite che non domina tatticamente e fisicamente; questa caratteristica per me boccia il lavoro dell'allenatore.

Per vincere le partite in cui passi in vantaggio basta un allenatore competente, basta guardare Conte a Napoli. La partita di ieri è positiva, indubbiamente. La strada giusta non passa dalle partite di ieri ma da non farsi recuperare un gol, come purtroppo a Bergamo e altre sei volte in campionato. Non servono i campioni, quelli servono a vincere gli scudetti consecutivi. E poi di ottimi calciatori in rosa ne abbiamo.

Non c'è nessun segnale evidente di buon lavoro che non sia testimoniato dalla classifica. Se a te piace come ha giocato questa Juventus, nel girone di andata, chi sono io per farti cambiare idea? Personalmente ho già scritto come la vedo, sulla partita di ieri, che mi é piaciuta, sulla Juve di Motta, che non mi piace. Ma il lavoro sportivo è stato oggettivamente di piena insufficienza. Di evidente c'è solo che pareggiamo le partite perché non sappiamo gestirle. Tu preferisci le partite aperte e io preferisco le squadre che si sanno difendere. Il problema dei tuoi post è che ritieni questa tua preferenza un progetto sportivamente valido, in generale. Ad oggi alla Juve non lo é stato.

Quale evidenza? Se siamo reduci da un girone di andata al livello di Del Neri. La tua voglia di rivincita verso non si sa cosa la trovo fuori luogo. Torna quando faremo prestazioni come quelle del Napoli, che si valutano coi risultati, visto che la nostra rosa é quel livello. Allora avrai ragione.

Quale grande lavoro? Sportivamente siamo quarti con una partita in piú e ieri é stata una delle due o tre partite giocate bene. Per favore poi non scriviamo che tutti i tifosi sognano le gare come quelle di ieri. Io sogno una squadra che non deve correre per novanta minuti per vincere, ma sia capace di vincere anche quando mancano le energie, specialmente contro avversari di modesto valore. Dobbiamo ancora dimostrare di aver fatto un lavoro quasi sufficiente, quindi parlare di grande lavoro é propaganda. I singoli che citi non ci stanno facendo vincere lo scudetto.

No, penso invece che vada confermata la stessa formazione di ieri. Stiamo trovando un senso e sono giovani.

Certo, in linea generale hai ragione. Mi stavo calando in questa Juve che ha deciso di non poter pagare determinati stipendi.

Per il gioco di Motta, secondo me, l'attaccante classico, forte, non serve quasi a niente, a meno che non sia Benzema o il miglior Higuain. Motta non vede l'ora di giocare con un falso nove o comunque un attaccante che faccia il centrocampista aggiunto, in caso di non possesso, e lo sprinter in caso di ripartenza. In questo momento la Juve è in ottime condizioni fisiche e finalmente la squadra è stata in campo per più di sessanta minuti. Dobbiamo pesare bene la vittoria di ieri, perchè il Milan non difende bene e noi soffriamo chi si chiude bene e ci lascia sfogare. L'approccio di giocare aperto funziona se sei hai le energie fisiche e mentali per stare sul pezzo fino alla fine. È stata la prima volta che abbiamo avuto questa capacità fino al momento in cui sono entrati calciatori classici, meno elettrici, come Dusan e Douglas. Personalmente non credo a questo modo di giocare di Motta, non lo reputo vincente. Credevo di piu alla Juve ordinata, di Motta, del primo mese e mezzo. Bisogna difendere meglio di quest'ultima Juve se vuoi vincere tante partite. Ma ieri abbiamo giocato bene se l'obiettivo è giocare aperti. Ora serve una controprova convincente a Napoli.

No, non si potevano risparmiare.

Koop deve giocare nella posizione odierna. vediamo se riusciamo a farlo giocare con continuità in un ruolo che richiede la quantità prima di tutto, con sprazzi di qualità.