Chloe97

assolutamente si

si certo. ci sarà la coda per acquistarlo e se non rescindi e non riesci a venderlo ti rimane l'ingaggio sul groppone ma dove vivi? in giro dove?

hannno poco da appellarsi con la squalifica definitiva. a patto che la Juve si muova entro marzo ovviamente

quale "buonuscita"?? stai scherzando?

la squalifica per doping è SEMPRE motivo di rescissione se la società decide di avvalersene. Non occorre una laurea in giurisprudenza per saperlo.

ovvio che si

crociato due menischi per Zapata

ricordo il napule arrivare TERZO e quindi fuori dalla champions con 12 punti in un girone da 4...

“Il collegio del TAS ha basato la sua decisione sulle prove e sulle argomentazioni legali addotte secondo cui l’assunzione da parte del Sig. Pogba di DHEA, la sostanza a cui è risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato di un’errata assunzione di DHEA, avendo preso un integratore prescrittogli da un medico in Florida, dopo che al signor Pogba erano state date rassicurazioni sul fatto che il medico, che aveva affermato di curare diversi atleti statunitensi e internazionali di alto livello, era ben informato e sarebbe stato consapevole degli obblighi antidoping di Pogba ai sensi del Codice mondiale antidoping. Il signor Pogba ha chiesto una sanzione di soli 12 mesi in riconoscimento della presenza di qualche colpa da parte sua (non ha chiesto una determinazione di assenza di colpa o negligenza da parte del collegio CAS). NADO Italia ha sostenuto che l’imprudenza del Giocatore era grave e giustificava una squalifica di 4 anni. Il caso di Pogba è stato sostenuto da diversi esperti. Gran parte delle prove fornite da Pogba non hanno trovato opposizione. La giuria del CAS ha stabilito, tuttavia, che il signor Pogba non era esente da colpe e che, in quanto calciatore professionista giocatore, avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione date le circostanze”.

“Il collegio del TAS ha basato la sua decisione sulle prove e sulle argomentazioni legali addotte secondo cui l’assunzione da parte del Sig. Pogba di DHEA, la sostanza a cui è risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato di un’errata assunzione di DHEA, avendo preso un integratore prescrittogli da un medico in Florida, dopo che al signor Pogba erano state date rassicurazioni sul fatto che il medico, che aveva affermato di curare diversi atleti statunitensi e internazionali di alto livello, era ben informato e sarebbe stato consapevole degli obblighi antidoping di Pogba ai sensi del Codice mondiale antidoping. Il signor Pogba ha chiesto una sanzione di soli 12 mesi in riconoscimento della presenza di qualche colpa da parte sua (non ha chiesto una determinazione di assenza di colpa o negligenza da parte del collegio CAS). NADO Italia ha sostenuto che l’imprudenza del Giocatore era grave e giustificava una squalifica di 4 anni. Il caso di Pogba è stato sostenuto da diversi esperti. Gran parte delle prove fornite da Pogba non hanno trovato opposizione. La giuria del CAS ha stabilito, tuttavia, che il signor Pogba non era esente da colpe e che, in quanto calciatore professionista giocatore, avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione date le circostanze”.

UFFICIALE 18 MESI sentenza pubblicata sul sito del TAS

pare inadeguato al nostro campionato, come Arthur

partita con lo stoccarda fondamentale va blindata la qualificazione tra i primi 24 e si deve restare in corsa per le prime 8

Capitan sssanetti come mai non rilascia interviste in questi giorni?

Ha ragione lui Controlla tu

Speriamo

Mancanza di intelligenza di sicuro Il resto è probabile

Ai tempi di Gentile e Tardelli si sarebbe preso un VAFFA e uno SVEGLIATI in campo che avrebbero sentito tutti. Oggi pare che questa cose siano vietate...

Ma un sano vaffa in campo a gente come Luiz come si faceva una volta oggi é vietato? Magari si sveglia.

Paghiamo un bel niente visto che fino a marzo é squalificato Cosa stai dicendo?

Il mio.post é invisibile?

.

Era ovvio Troppi giornalai zucconi che danno notizie senza prima verificarle

Questo é sceso da Marte?

Qui la sentenza spiegata bene https://www.calcioefinanza.it/2024/10/04/cosa-significa-la-sentenza-diarra-fifa/