Primo commento e perdo la mia "verginità" in una discussione/sondaggio sul nostro allenatore. Motta ha l'unica colpa di essersi sentito pronto per una big, giustificabile giacché ci si misura e si cresce facendo questo tipo di esperienze, umanamente parlando; peccato che noi finiamo coll'essere il suo campo di addestramento e ne usciamo a pezzi. Le colpe ricadono semmai su chi ha creduto che un allenatore con il suo profilo potesse davvero rappresentare la svolta dopo il non calcio dell'ultima era allegriana. Il peccato originario ricade pertanto su chi lo ha scelto e su chi ha avvallato la scelta, questi sì hanno peccato di inaccettabile inesperienza. Probabilmente un giorno semmai dovesse abbandonare la sua ortodossia calcistica diventerà un grande allenatore, come è stato per Ancelotti dopo di noi. Ma non ora e non con noi e per noi. Allo stato attuale la Juventus è per lui come qualcuno ha già detto il suo test drive, se dovesse portare a casa la coppa Italia e centrare il quarto posto qualche chance di considerazione a livello di allenatore ancora la manterrebbe altrimenti finirà con l'essere l'ennesimo Ferrara o Pirlo, bruciato dall'inadeguatezza dei piani alti e dal proprio ego. A fine stagione, parere personale, bisognerà investire in un allenatore che abbia il prestigio e il background calcistico adeguato a guidare sul campo una nobile del calcio italiano ed europeo, altrimenti si rischia di galleggiare nell'anonimato per anni con conseguente svalutazione del marchio e la perdita di appeal per i grandi calciatori o le nuove promesse del calcio appetite dai grandi club.