Antonio79

Sì, perchè sono giovani e magari operazioni, come costi, più alla Zakaria ma ci sta che un 20-enne o poco più. come sono stati presi i primi due, che si sta mettendo in mostra, possa avere valutazioni diverse. Lo stesso Locatelli preso a 23 anni e pagato abbastanza, alla fine si sta rivelando un bel giocatore. Arthur si sperava potesse far meglio. Lo hanno preso per la questione Pjanic e la plusvalenza annessa, questo è vero ma oggettivamente ci si aspettava di più da Arthur. Il problema poi è che si infortuna spesso. Vlahovic oggi non lo vendi bene. Pensa se il Napoli avesse messo sul mercato Osihmen la scorsa estate. Più di 70-80 mln non gli avrebbero offerto. Dopo questa stagione potrebbero almeno puntare, realisticamente, ai 100, meglio per loro se qualcosa in più. Poi ci sono dinamiche di mercato varie. Magari tenendo De Ligt ancora un anno, lo avremmo venduto quanto meno ai soldi spesi per comprarlo ma è stato necessario cederlo già lo scorso anno.

Di Maria è stato, anche per età, l'occasione del momento. Per prenderne uno forte e giovane, nel ruolo, ma anche dal sicuro rendimento, avremmo dovuto spendere cifre enomri e con un bel quinquennale che, se avesse fallito, sarebbe stato un peso enorme nei prossimi anni. Andava colta l'occasione e speriamo di averlo anche il prossimo anno. Poi, con situazione economica magari migliore, vedremo su chi investire nel ruolo o se magari fra un anno, uno come Soule possa eventualmente prenderne il posto. Pogba è tornato a 29 anni e con 4 anni di contratto. Ovviamente senza decreto crescita non so se gli avrebbero dato 8 mln più 2 di bonus. Resta il fatto che Pogba è un campione, non certamente agli ultimi anni di carriera e che ha però gestito male l'infortunio, anche per colpa dell'imminente Mondiale. Quest'anno ormai è andato e tutto quello che di buono farà, se lo farà. sarà tanto di guadagnato. Con altri 3 anni di contratto, considerando lo spessore del giocatore in questione ed i 30 anni di vita che ha, è lecito aspettarsi che dal prossimo possa ritornare a fare la differenza e Pogba, appunto, è un campione assoluto. Paredes si pensava potesse essere una bella occasione per il centrocampo, in un ruolo importante laddove avevamo dei validi giovani ma dove si voleva migliorare in qualità tecnica ed esperienza. Purtroppo si è rivelato un innesto non proficuo, anche per un rendimento suo non certamente ottimale ed infatti il prossimo anno saluterà senza problemi. Tornerà Rovella con un anno di serie A in più di esperienza e farà un percorso simile agli altri giovani in Rosa, magari anche più accelerato, dato che viene da una stagione in serie A disputata a livelli importanti.

Certo ma non possiamo continuare a vivacchiare a certe posizioni senza vincere mai il campionato. Abbiamo sponsor che ad un certo punto potrebbero stufarsi di questa situazione. Adidas ci ha riempiti di soldi quando eravamo in crescita costante, progetti che in Italia neppure sognavano le altre, sempre campioni d''Italia, mercati in Cina ed Usa che crescevano di anno in anno nel nostro segno al pari delle Academies che aprivamo in maniera costante e rilevante. Progetto stadio per Wonem ed under 19, altro centro di intrattenimento nel J Village. Eravamo in piena crescita. Oggi dobbiamo comunque ricordarci sempre che siamo la Juve. La strada più sicura sarebbe tagliare i costi pesanti e magari provare a fare come il Napoli quest'anno che con giovani dai costi contenuti, sta facendo meglio rispetto a quando aveva i veterani pagati 4-5 mln netti di stipendio a testa. Il problema è che il Napoli non aveva scelta dopo 3 bilanci in perdita, di cui due pesanti per i loro conti. Fosse andata male, quanto meno, sistemati i conti, avrebbero investito la prossima estate sperando di poter fare meglio. La Juve è un altro mondo. Non vince uno scudetto da 3 anni e sono tantissimi. Se tutto andrà bene, lo rivincerà dopo 4 anni e deve fare di tutto, la prossima estate per poter mettere le basi per riuscirci. Quindi un po' dovrà anche tagliare i costi, magari fare la cessione importante, ma dall'altra parte, alla fine, dovrà presentare una squadra forte e competitiva, anche mettendosi a rischio perdita importante anche fra un anno e dico a rischio ovvero se tutto dovesse girare male durante la prossima stagione. Si andrà certamente con ogni volontà verso un risanamento dei conti ma sarà un processo comunque aleatorio e che richiederà del tempo, legato anche ai risultati che si otterranno sul campo. In fondo il problema non è rifare un aumento di capitale da 200 mln fra 4-5 anni dopo aver perso in media 30 mln l'anno, magari 50-60 nelle stagioni peggiori, ma dover sopportare 200 mln di perdite in una sola stagione, cosa che richiederebbe aumenti di capitale più corposi e massimo ogni 2 anni. La gestione con anche degli attivi la avremo quando cresceremo anche come sistema in Italia, ad eccezione dell'anno in cui cediamo con incassi da 100 mln e 70 di plusvalenza per un solo giocatore, nonchè dopo che avremo aggiunto l'ennesimo giovane campione alla Rosa, a costo zero e da questo punto di vista, secondo me, vedendo le nostre giovanili con diversi ragazzi interessanti che abbiamo più gli Yildiz ed i Nonge che stiamo prendendo e che prenderemo, credo che siamo messi decisamente bene.

Pogba era visto ed è ancora visto come una delle stelle della Rosa. Ha altri 3 anni di contratto e tutti si aspettano che possa rimettersi in piedi e dare tanto nei prossimi 3 anni. Ha 30 anni e dunque può fare ancora tanto. Di Maria era l'occasione della scorsa estate, a costo zero di cartellino e dovendo intervenire lì e con i costi che ci sono e che non potevamo affrontare, per andare sul sicuro, si è puntato su di lui e tutto sommato abbiamo fatto bene. Paredes poteva oggettivamente fare meglio. L'abbiamo preso in prestito, si pensava che potesse portare esperienza oltre che qualità ma non ne combina mezza buona. Per fortuna, appunto, è in prestito ed il prossimo anno tornerà da dove è venuto.

Sandro può anche restare ma ovviamente non a quelle cifre. Quest'anno ha fato comunque la sua parte, soprattutto nella difesa a 3. L'errore è fargli uno stipendio simile. Se resta, va bene alla metà. Stessa cosa per Cuadrado, per dirne un altro. I 5-6-7 netti, poi dipende anche dal decreto crescita, vanno dati a quelli più forti ed in età non troppo avanzata o anche non più giovanissima ma che siano ai livelli di Di Maria o come era Pirlo anni fa. Poi va benissimo puntare sui giovani. Li paghiamo pochissimo di cartellino, partiranno da uno stipendio basso e se lo meriteranno avranno il cospicuo aumento ma a quel punto saranno gli attori principali della squadra e senza i tanti soldi legati ai costi di ammortamento come invece capita quando compri giocatori cresciuti altrove.

La cosa da fare è pagare il giusto. Se Tizio è bravo, ha offerte di stipendio importanti ma che possiamo realmente pareggiare, ci sta di pagarlo a quei livelli, viceversa si fa come l'inter, comunque ridotta male, che sperava nell'amore di Skriniar e non l'ha venduto per 50 mln, sbagliando. Rabiot va tenuto e pagato bene perchè è un top della Rosa e di una società che deve puntare allo scudetto tutti gli anni ed almeno ai quarti di Champions League. Ovviamente va pagato il giusto, così come tutti gli altri. Tutte le plusvalenze generate in passato avevano uno scopo ovvero tenere in piedi i bilanci ricorrenti per poi sistemare tutto con un grande aumento dei ricavi, tali da generare in soldi, quei 100-120 mln all'epoca generati in plusvalenze. Inoltre era un periodo in cui, non solo noi, si stava iniziando a pagare mediamente di più gli stipendi. Il problema, a maggior ragione oggi, dunque, non è tirare sullo stipendio del giocatore che in campo fa quasi sempre la differenza ma nel pagare di meno i comprimari, semmai. Inoltre deve terminare l'effetto negativo delle plusvalenze che, evidentemente, non abbiamo sanato con i 600 e passa mln di fatturato (l'anno del Covid, senza lo stesso, eravamo proiettati verso i 530-550 mln al netto delle plusvalenze) a cui si puntava ed oggi dobbiamo far fronte con ricavi da oltre 100 mln in meno. Ovviamente passerà anche questo e sarà un sollievo per il bilancio. Rimessa in moto la macchina, in ogni caso, la Juve deve riprendere da dove aveva lasciato nel 2019 e riprovare a crescere nei ricavi.

Quella è una società fallita che recupera liquidità dietro a debiti che ancora riesce a fare il proprietario. Unica società ridotta in questo modo in serie A. Le altre comunque hanno soldi dai proprietari, soldi propri che non devono restituire a nessuno ad interesse simil strozzinaggio. Inoltre lì parliamo di 900 mln di debiti e non certo per acquistare centri sportivi.

Soprattutto l'EL, raggiungendo la finale, comunque un po' di soldi li porterebbe. Magari si recupererebbero altri 15 mln totali e meglio chiudere ad esempio a -75 che a 90, o -70 che a -85, ovviamente.

E non escludo che alla fine così sarà. La prima parte di stagione è sempre più positive nei conti tra costi e ricavi. Difficilmente chiuderemo con questo passivo ma sarà in realtà ben più alto. Quanto meno non parleremo più delle cifre enormi degli ultimi due anni e per ora va bene così.

Ma considerando che siamo la Juve. Di sicuro vorranno un risultato ancora migliore fra un anno ma dovranno anche considerare che la Juve deve essere competitiva a certi livelli. Dunque più che i costi, tralasciando le zavorre di cui ci libereremo man mano e che oggi sono inalienabili come costi, servirà anche incassare di più. Come? Nuovi accordi se possibili, nuove idee di incasso, percorso decente in Champions League, sperando che ci lascino andare (viceversa cambia tutto)

Ci portiamo situazioni negative dal passato. Uno come Arthur, prestato altrove e senza contare lo stipendio, ci costa tipo 13-14 mln l'anno di costi di ammortamento, per citarne uno e questi costi se ne andranno man mano così come altri già sono spariti, penso a quello di D. Costa su tutti, oltre 10 mln l'anno solo di ammortamento. Tornare in attivo? Sarebbe ottimo ma non è semplice se vogliamo restare competitivi e magari crescere ancora. Anche perchè i vari Fagioli, Miretti e gli altri, se continuano così, poi lo stipendio dovrà nettamente aumentare. Dove si può tagliare come costi, va tagliato ma serve anche aumentare i ricavi. Diciamo che più che tornare in attivo, serve ridurre drasticamente le perdite. La Juve se perde 30 mln un anno e poi 20 quello dopo, in questo momento, ci può stare ed ha spalle forti per ripianare queste perdite. Inutile pensare al Bayern Monaco che ha ben altre risorse, per non parlare della premier league. Per vincere serve innanzitutto non sbagliare e poi oltre a giovani forti ed acquisti mirati ed indovinati, servono anche giocatori forti di esperienza. Ad esempio Rabiot va tenuto e per farlo ci vorranno ancora più soldi. Se lo si lascia andare, non è detto che il sostituto, più economico, dia il medesimo contributo sul campo

Difficile ma certamente con i quarti di Champions avremmo ottenuto un risultato finale migliore. Naturalmente, a maggior ragione quando ti porti dietro costi anche dal passato, ci vuole del tempo prima di pareggiare il bilancio. Che poi una società come la Juve può anche perdere tutti gli 80-100 mln in 5 anni per poi eventualmente ricapitalizzare. Non è quello il problema.

Si sapeva che fossimo ancora in perdita (peggiorata dal percorso negativo in Champions rispetto a quella che sarebbe potuta risultare) e si sa già che per fine stagioen il passivo sarà più pesante. Tuttavia direi che siamo in netto miglioramento. Il debito, come riportato, è aumentato sia per questioni passate, sia per operazioni di calciomercato sempre riferibili agli scorsi anni ma sia anche per gli investimenti fatti per comprare altri asset e che hanno ed avranno effetti positivi futuri. Tutto questo non permetterà follie di mercato ma stiamo man mano sistemando la situazione. Inoltre gli investimenti sui giovani, che oggi stanno portando frutto con diversi ragazzi in prima squadra, faranno il resto. Altre società avranno da sudare molto di più nei prossimi anni,

Anche io. Spero lo stiano pensando. Per Kaio è cosa certa e speriamo possa rientrare quanto prima. Peeters, molto probabilmente, ci giocherà, a queso punto. Ihattaren, di fatto si allena ancora a Vinovo alla ricerca della migliore condizione e spero vogliano ancora recuperarlo. Non dimentichiam che la NG ha perso bei giocatori, passati in pianta stabile in prima squadra e questi 3 potrebbero risollevare il livello della Rosa.

Tipo li prepariamo in vista della prima squadra? Comunque bella iniziativa, fermo restando che l'allenatore ha la sua grande importanza

Ovviamente, i soliti noti, muniti di paraocchi ancora continuano con l'episodio scandaloso. Questi non conoscono vergogna. Neppure davanti all'evidenza smettono di piangere. Ora nel loro modno diversamente onesto, devono annullare un gol valido a partita alla Juve per essere tutto giusto e corretto. Non c'erano dubbi. Interista doc, con i soliti paraocchi, antijuventino della peggiore specie. Come ad altri come lui, piace credere di aver perso perchp derubato ieri sera dalla solita Juve. Sono persone accecate dall'odio verso la Juve e completamente disoneste quando ne parlano.

Il tempo che modificano il pallone con raggio di 2 metri e così sarà chiaro il tocco di Rabiot, anzi, come il pallone gli ha persino perforato il braccio in quel momento...

Su italia 1 hanno capito che non c'è il tocco di Rabiot e provano a girarla a modo loro fingendo sportività. Di fatto, si era partiti dallo scandalo pro Juve e man mano devono fare marcia indietro tutti. Poi ci sono sempre quelli che amano vivere in realtà parallele dove la Juve ruba sempre e comunque e li sentiremo piangere ancora. Chiaramente, anche se fosse stato dubbio, il VAR, non potendo apportare certezze, non sarebbe mai potuto intervenire. Infatti serve a veder laddove l'arbitro non ha visto ma se, di fatto, neppure lui riesce a vedere, resta ovviamente la decisione dell'arbitro. Dunque anche senza immagini della RAI, la decisione presa era stata quella corretta. A Milano sponda prescritta, se ne facessero una ragione. Hanno perso.

Ma anche da prima. Ai prescritti non è mai andato giù che la Juve vincesse più di loro. L'hanno sempre girata nei favori arbitrali. Il nostro stile è quello dell'avvocato Agnelli che aveva sempre la risposta pronta per tutti, che denotava una certa saggezza. Il loro è quello dell'avvocato Prisco, quello delle dita da contare dopo aver dato la mano ad uno juventino. La pochezza dell'interista che vive di scuse e che si nasconde per derubare la Juve. Calciopoli è stato l'emblema di tutto questo. Una società che indossa uno scudetto per estraneità ai fatti, poi dimostrata non vera e per una stagione in cui si iscrisse con il giochetto del marchio venduto a se stessa. Quello scudetto non è mai loro ma dicono di indossarlo con orgoglio. Questa è sempre stata l'inter. Piangere e fregare nascondendosi dietro la Juve. Se noi avessimo visto l'episodio di Rabiot ma come loro giocatore, staremmo per caso piangendo ancora contro l'arbitro? Assolutamente no. Staremmo analizzando il perchè della partita persa. Loro invece hanno montato i paraocchi e piangono anche davanti alla realtà che dice l'esatto opposto. Ecco perchè loro sono gli onesti e noi i ladri da sempre. Ovviamente questo perchè quando uno come Inzaghi che va a piangere sul nulla invece di dirgli come stanno le cose, lo assecondano pure. Poi arriva il tipo della gazzetta a dire che l'episodio di oggi pareggia quello della Salernitana. Dunque per certa stampa abbiamo rubato oggi. Purtroppo c'è questa malafede che dobbiamo sopportare ai nostri danni. La Rai ha mostrato che il gol è regolare ma ovviamente nel post partita Varriale, uno di casa da quelle parti, ha tenuto a dirci che Chiffi e VAR avevano condizionato la partita con un errore grave. Nel dubbio, si infanga la Juve. Le scuse di Varriale non ancora le ho lette, ovviamente.

E naturalmente spacciando l'episodio per favore alla Juve. Già hanno sentenziato. Poi come non fai a pensare alla malafede...

Ovviamente la domanda sull'episodio arbitrale l'ha fatta quello della gazzetta spacciandola per favore alla Juve che compensa quello della Salernitana. Davvero siamo al ridicolo

Rabiot è il primo passo da fare. Pogba, se torna, fa la differenza. ha giocato pochi minuti e si è visto subito che praticava un altro sport. Rovella contro di noi è stato mostruoso al ritorno. Può solo migliorare. Miretti crescerà ancora tanto. Locatelli è un gran bel giocatore e sta per entrare negli anni migliori di carriera. Il centrocampo è finalmente tornato forte. Magari non al top come ai tempi di Pirlo ma resta un ottimo centrocampo.

Ovvio. Non sanno fare altro quando perdono contro la Juve. Per loro, che si sentono superiori ma da sempre derubati dalla Juve, quando in realtà sono i veri ladri e la storia lo testimonia, diventa difficile ammettere una sconfitta, per giunta in casa, contro la Juve. Ormai hanno montato i paraocchi. La Rai ha dimostrato che il gol è buono? Gliene frega, neppure la ascoltano ed anzi, siamo noi a pilotarla. Negano l'evidenza. Parliamo di gente che ancora si sente vittima di farsopoli quando sono uscite le cose peggiori contro di loro, poi prescritte, ed hanno ottenuto scudetti e trofei che mai avrebbe vinto senza la farsa. Nonostante questo, fingono di nulla e piangono ancora. Sono antisportivi, c'è poco da fare, oltre che per nulla onesti

A proposito. Venivamo da due giorni di riposo in meno. Con tutte queste partite di fila, contano e non poco. Peraltro abbiamo fatto doppia trasferta. Germania, ritorno a Torino, partenza per Milano.

Rabiot sta infatti facedno la differenza ampiamente. In campo giganteggia ovunque giochi. Da rinnovare, poche storie. Finalmente il giocatore che ci serviva.