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Antonio79

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  1. Se ha messo le mani addosso alla ex fidanzata, non ha giustificazioni. Fatta questa doverosa premessa e detto che purtroppo è un fenomeno ancora troppo diffuso (ma che appunto non ha alcuna giustificazione), al solito, certe persone, parlano sempre in determinati momenti. Magari avrebbe dovuto denunciare il tutto nel momento in cui erano ancora insieme. Viceversa, lo ripeto, pur non giustificando affatto atti di violenza, pensare male non è poi così sbagliato. Facile far uscire tutto fuori ora che non stanno più insieme! Lei ha fatto benissimo, se tutto è vero, a denunciare la cosa ma l'unico fine deve essere quello di denunciare, appunto, la violenza subita.
  2. Ad oggi, sperando che non ci penalizzino ancora (lì sarebbe il colpo del KO), solo il Napoli è oggettivamente irraggiungibile per la Juve. Le altre, se ci crediamo, possiamo prenderle tutte perchè sono altamente incostanti. Va certamente detto che ad esempio, dovesse vincere anche domani, l'inter starebbe comunque troppi punti in avanti ma ragionando step per step e considerando, a ragione, Udinese e Torino come due squadre che in tempi brevi lasceremo alle spalle, la prima da raggiungere è la Lazio, Ha 10 punti di più ma si suicida una bellezza ogni anno. Appena sentirà la nostra pressione, inizierà a perdere punti pesanti. Un'altra squadra simile è la Roma. Quindi dobbiamo solo pensare a vincere e vincere ancora e poi tireremo le somme. La Juve, al netto di una nuova penalizzazione dopo la conferma dell'attuale, non può escludere già ora la possibilità di una clamorosa rimonta per il quarto posto, peraltro fondamentale per gli incassi della società e condizione quanto meno necessaria per la conferma di alcuni giocatori.
  3. Se dovesse andar via, andrebbe sostituito a dovere. Quest'anno sta ampiamente facendo la differenziata sotto ogni punto di vista
  4. Antonio79

    Juventus - Fiorentina 1-0, commenti post partita

    Sofferenza enorme ma 3 punti fondamentali. Diverse squadre davanti a noi hanno perso punti in questa giornata e dunque guadagniamo qualche posizione e, dato che siamo la Juve e non il Torino, abbiamo preso 3 punti alla Lazio e 2 alla Roma.
  5. Antonio79

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Juventus-Fiorentina

    Non credo. Allegri in certe partite fa così ma stasera, in casa contro la Fiorentina, i e lì davanti agiranno più in attacco che in difesa. Li mette tutti a difendere quando decide che anche il pareggio, tutto sommato, può andar bene.
  6. Antonio79

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Juventus-Fiorentina

    Ha messo il tridente, dunque ben venga pure De Sciglio
  7. Antonio79

    Juventus Next Gen, stagione 2022/2023

    Certo ed aggiungici anche Riccio. Magari lo stesso De Winter. Di sicuro il ragazzo del 2005, per età e per come si sta affermando in serie C, sembra promettere molto bene. Rugani ha il problema dello stipendio alto ma non è così male. Alla metà dell'attuale stipendio ci starebbe alla grande, anche perchè comunque ha ancora un'età tutt'altro che avanzata, a maggior ragione per il ruolo che occupa. Purtroppo ad oggi il vero problema è Bonucci con stipendio enorme e senza decreto crescita, disponibile un mese sì, e 2, no e con anche un costo si ammortamento dovuto al famoso scambio col Milan. Ha costi da top nella Rosa ma fatica persino ad essere presente in panchina.
  8. Antonio79

    Juventus Next Gen, stagione 2022/2023

    Tra Bonucci e Danilo, in questo momento, c'è una bella differenza e non mi riferisco solo ai 4 anni di vita che li separano. Danilo è sano ed un chiaro valore aggiunto per la Juve. Bonucci sta riuscendo ad essere meno disponibile rispetto all'ultimo Chiellini.
  9. Vorrei anche far notare che l'inter va avanti con un patrimonio netto fortemente negativo e che provvederà a ripianare le ukltime perdite di bilancio, ento il 2027! La Juve ha già ampiamento ripianato l'enorme perdita di quest'anno ed ha un patrimonio ancora sensibilmente in attivo. Questo vuol dire che pur dovendo ridurre drasticamente le perdite, la Juve ha ancora come ripianarle. L'inter, ad oggi ha altri 4 anni per ripianare le ultime. Poi capiremo quando provvederà a ripianare anche le prossime, dato che chiuderanno di nuovo in perdita quest'anno e non di 20-30 mln. Dunque mettere la Juve sul medesimo piano dell'inter o quasi, è davvero fuori fa ogni realtà
  10. Sempre da calcio&finanza: Inter bilancio 2022 – L’Inter ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2022 con un rosso pari a 140,0 milioni di euro, un risultato in miglioramento di circa 105 milioni di euro rispetto all’esercizio 2020/21, che si era chiuso in perdita per 245,6 milioni di euro. Il fatturato della società nerazzurra è stato pari a 439,6 milioni di euro, quota record per il club guidato da Steven Zhang (contro i 364,7 milioni di euro relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2021), mentre i costi sono diminuiti scendendo a quota 527,9 milioni (568,7 milioni nel 2020/21). Si tratta, al netto della tematica straordinaria legata alle plusvalenze, di una gestione economica che presenta ancora un forte squilibrio tra i ricavi caratteristici e i costi: i soli costi legati alla squadra (compensi, bonus e ammortamenti) sono stati pari a 283 milioni di euro, rappresentando l’86% dei ricavi caratteristici. Inter bilancio 2022 – I ricavi Complessivamente, l’Inter nella stagione 2021/22 ha registrato 439,6 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 365,7 milioni del 2020/21. La voce più corposa è quella relativa ai diritti tv, pari a 146 milioni di euro plusvalenze (189,7 milioni nel bilancio precedente, dato su cui tuttavia impattava lo slittamento di una parte dei ricavi della stagione 2019/20), mentre i ricavi da gestione dei diritti da calciatori sono stati pari a 108,9 milioni, con plusvalenze per 105 milioni di euro, incassati in particolare dalle cessioni di Lukaku (66,8 milioni) e Hakimi (33,5 milioni). Tra i ricavi commerciali, 43,9 milioni sono legati alle sponsorizzazioni di maglia da Nike, Socios, Lenovo e Zytara-Digitalbits. Questi i ricavi voce per voce, con una crescita che appare evidente ovviamente per quanto riguarda il botteghino, dopo la chiusura degli stadi nella stagione 2020/21, ricordando che nello scorso bilancio per quanto riguarda gli altri ricavi era presente una quota di entrate legata alla conclusione a luglio e agosto della stagione 2019/20: Ricavi da gara: 41,7 milioni di euro (0 euro nel 2020/21); Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 81,7 milioni di euro (101,9 milioni di euro nel 2020/21); Ricavi da diritti tv: 146,5 milioni di euro (189,7 milioni di euro nel 2020/21); Ricavi da gestione diritti calciatori, da cessione temporanea e altri proventi: 108,9 milioni di euro, di cui 105,2 milioni di plusvalenze (8,4 milioni, di cui 2,2 milioni di plusvalenze nel 2020/21); Altri ricavi: 60,6 milioni di euro (64,7 milioni nel 2020/21); TOTALE: 439,6 milioni di euro (364,7 milioni nel 2020/21). Inter bilancio 2022 – I costi I costi a bilancio per l’Inter sono diminuiti nel 2021/22 a 527,9 milioni di euro, rispetto ai 568,7 milioni del bilancio 2020/21. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 248,4 milioni di euro (in calo rispetto ai 261,1 milioni del 2020/21) e ad ammortamenti e svalutazioni per 168,7 milioni di euro (209,1 milioni nel 2020/21). Più nello specifico, i soli costi per il personale tesserato sono stati pari a 197,5 milioni di euro (215,7 milioni nel 2020/21), di cui 152,5 milioni come compensi ai giocatori (153,3 nel 2020/21), 13 milioni come compensi allenatori (33,3 nel 2020/21), 29,5 milioni come premi di rendimento (26,0 nel 2020/21) e 2,4 milioni come diritti di immagine (2,9 nel 2020/21). Per quanto riguarda gli ammortamenti, invece, quelli legati ai calciatori sono stati pari a 101,0 milioni contro i 137 milioni del 2020/21. Tra le svalutazioni, 16,5 milioni sono legati alle svalutazioni del valore a bilancio dei cartellini di Eriksen, Vidal e Sanchez dopo la risoluzione dei contratti, mentre 25,8 milioni sono legate al rischio di inesigibilità di posizioni creditorie. Tra gli altri costi, si segnalano quelli per servizi pari a 64,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 51 milioni della stagione precedente soprattutto per la crescita dei costi legata agli agenti, passati da 10,9 a 22,9 milioni di euro. Questi i costi voce per voce nella stagione 2021/22: Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo, merci: 5,2 milioni di euro (2,2 milioni nel 2020/21); Costi per servizi: 64,3 milioni di euro (51,6 milioni nel 2020/21); Costi per godimento di beni terzi: 12,7 milioni di euro (12,5 milioni nel 2020/21); Costi per il personale: 248,4 milioni di euro, di cui 152,5 milioni per compensi ai giocatori (261,1 milioni di euro, di cui 153,3 milioni per i giocatori nel 2020/21); Ammortamenti e svalutazioni: 168,7 milioni di euro, di cui 101,0 milioni per i giocatori (209,5 milioni, di cui 137 milioni per i calciatori nel 2020/21); Altri costi: 28,3 milioni di euro (31,1 milioni nel 2020/21); TOTALE: 527,9 milioni di euro (568,7 milioni nel 2020/21). Inter bilancio 2022 – Risultato netto La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a -88 milioni di euro, rispetto al -203,0 milioni del 2020/21. Il risultato ante imposte è stato negativo per 136,6 milioni di euro circa (con un impatto da 48,8 milioni di oneri finanziari rispetto ai 33,4 milioni el 2020/21), rispetto al -239,4 milioni del 2020/21, mentre il risultato netto è stato negativo per 140,0 milioni di euro contro il rosso di 245,6 milioni del 2020/21. Inter bilancio 2022 – Debiti e patrimonio netto Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2022 è negativo per 86,6 milioni, rispetto al patrimonio netto positivo per 53,4 milioni del 2021. Tuttavia, l’Inter ha scelto di sfruttare l’ipotesi contenuta in uno dei diversi decreti legati all’emergenza Covid per differire il ripianamento della perdita entro il quinto esercizio successivo a quello chiuso, quindi rinviando il ripianamento all’esercizio in chiusura al 30 giugno 2027. Infine, sul fronte debiti, i debiti complessivi sono saliti a 881 milioni di euro (827 milioni al 30 giugno 2021), crescita spinta dal nuovo bond con un debito per obbligazioni da 407 milioni di euro (344 milioni al 30 giugno 2021). L’indebitamento finanziario netto è invece pari a -268 milioni di euro, rispetto al -297 milioni del 30 giugno 2021, alla luce della crescita della liquidità a 139,1 milioni di euro.
  11. Con le plusvalenze di Hakimi e di Lukaku, peraltro giochetto che ha portato plusvalenze (con perdita a bilancio ridotta a 140 mln invece che a circa 250), ottima differenza di incasso tra acquisto (che non potevano neppure permettersi) e cessione di entrambi e, dulcis in fundo, ennesimo scudetto finto messo in bacheca.
  12. Ma questo è però un discorso che lascia il tempo che trova. Anche io se ho un'entrata fissa e mi superano soldi ogni mese, mi vado a fare il mutuo per la casa, soldi che non avrei tutti e subito ma che solo grazie a quanto poi posso pagare ogni mese, mi ritrovo e dunque la casa di proprietà sin da subito. A parte che come Juve, i nostri obiettivi sono diversi rispetto a quelli del Napoli se ragioniamo almeno nel medio periodo, se poi ci spingiamo a comprare Vlahovic per quasi 90 mln di euro, è perchè sappiamo che qualche mese prima gli azionisti hanno provveduto a mettere un bel po' di soldi nelle casse, tra cui anche per il mercato. Viceversa non ci azzarderemmo mai.
  13. Da calcio&finanza, questa era la situazione del Napoli a chiusura di bilancio nel 2021, situazione che è peggiorata nel 2022 ma che migliorerà, rispetto al 2022, nel 2023: Passando ad un’analisi patrimoniale e finanziaria, il Napoli al 30 giugno 2021 aveva debiti complessivi per 254,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 245,6 milioni di euro al 30 giugno 2020. La cifra si compone principalmente di: Debiti verso fornitori – 44,9 milioni di euro Debiti tributari – 46,8 milioni di euro Debiti nei confronti di club nazionali, esteri e contributi di solidarietà FIFA – 128,3 milioni di euro Altri debiti per 15,5 milioni di euro Meno rilevanti i debiti verso istituti previdenziali e assistenziali (circa 2 milioni di euro) e verso Filmauro, la società che controlla il club partenopeo (debiti per 6,7 milioni di euro). Totalmente assenti invece i debiti finanziari (verso banche e/o obbligazionisti). Dal punto di vista meramente finanziario, considerata anche l’elevata liquidità ancora nelle casse del Napoli al 30 giugno 2021, il club guidato da De Laurentiis poteva contare su una posizione finanziaria netta positiva per 95,7 milioni di euro (seppur in calo rispetto ai 123,8 milioni del 30 giugno 2020). Quindi anche il Napoli ha i suoi bei debiti. Non li ha verso le banche e verso gli obbligazionisti ma questo non vuol dire che ha zero debiti ma anzi sono debiti che superano il fatturato al netto delle plusvalenze.
  14. Il Napoli ha chiuso in perdita gli ultimi 3 bilanci e soprattutto gli ultimi 2 con cifre importanti se commisurate al loro fatturato. Avevano tuttavia delle riserve importanti ed hanno coperto queste perdite senza eccessivi affanni. Va anche detto che il Napoli, al pari delle altre non quotate in borsa in serie A, ha tratto vantaggio dalla legge sulla rivalutazione del brand, cosa che ha accresciuto il patrimonio netto. In definitiva, grazie ad una gestione oculata nel passato e che comunque quest'anno hanno ripreso perchè hanno tolto giocatori dallo stipendio elevato ed hanno preso giocatori dallo stipendio ben più basso e con il percorso fatto in champions, potrebbero tornare di nuovo in utile, il Napoli non ha problemi di bilancio. Tuttavia ha i suoi bei debiti e non sono neppure pochissimi ma tutto sotto controllo. L'errore semmai, è citare le altre 3 e mettere quasi sullo stesso piano ignorando ogni altro parametro. La realtà è che l'inter è messa malissimo, la Roma, leggermente meglio ma dalla sua ha una proprietà solida che spesso le corre in aiuto a differenza di quella dell'inter che ormai viene inseguita dai creditori in Cina come altrove,. La Juve ha una situazione nettamente migliore rispetto alle altre due ed in assoluto magari on di brillante ricchezza in questo momento ma assolutamente di gestione con parecchio minor affanno. Appena concluderà alcuni contratti pesanti sia in stipendi che in ammortamenti ed appena riprenderà il solito percorso di sempre, da almeno quarti di champions league ogni anno, sistemerà ogni problema. Detto questo, ha una proprietà e degli azionisti che magari per i prossimi 2-3 anni non tireranno più fuori un euro ma successivamente, un nuovo aumento di capitale, se necessariol verrà ripensato.
  15. Che poi sono numeri che possono trarre in inganno essendo solo i debiti verso le banche. Magari (per loro) l'inter avesse "solo" quei soldi in più di debito rispetto a noi! Questi sono i debiti verso le Banche e dunque è solo una quota. Messi così, non la raccontano tutta, Intanto vanno valutati tutti i debiti. Bravo il Napoli ad averne zero con le Banche ma diciamo pure che le stesse aprono a prestiti importanti, anche relativamente alla sola gestione di anno in anno, ad Exor che non a De Laurentis. I 200 e passa mln, in casi estremi, da Exor li recuperano in 3 giorni. Inoltre c'è anche da valutare il fatturato di ciascuna di queste società ed il giro di affari che hanno oltre alle proprietà chje hanno. Se fatturo 500 mln, ho stadio ed altri asset di proprietà, una proprietà ricca e solida alle spalle, sono messo decisamente meglio rispetto a chi ne fattura neppure 300, con zero asset di proprietà e magari un proprietario di parecchio meno ricco. Dunque classifiche messe così lasciano il tempo che trovano e sono fate ad hoc per chi ne capisce poco. Detto questo, la Juve ha la gran parte dei debiti, proprio verso le banche se andiamo a leggere poi quale situazione debitoria ha dallo scorso bilancio. L'inter ha quasi 900 mln di euro di debiti! Un fatturato da circa 100 mln in media al di sotto rispetto al nostro ed una proprietà sfondata di debiti, ovunque. Il Napoli, che giustamente viene fatta passare per società sana, ha zero uero di debiti verso le banche ma verso terzi, ha i suoi bei debiti e basta leggere l'ultimo bilancio. Fatica a fatturare 300 mln di euro e non ha nulla di proprietà se non i giocatori. Ha inoltre un proprietario la cui azienda dal maggor fatturato è proprio il Napoli. La Juve ha una proprietà che controlla aziende che ogni anno, nel totale, sfondano i 100 mld di euro di fatturato. Va da sè che la Juve ed i suoi 500 mln di fatturato, èil giocattolo di famiglia.
  16. Antonio79

    Salernitana - Juventus 0-3, commenti post partita

    Anche perchè ormai sono rimasti solo loro a disposizione
  17. Antonio79

    Salernitana - Juventus 0-3, commenti post partita

    Ottima partita. Sperando bene per Miretti, speriamo ora di recuperare anche Pogba.
  18. Ancora una volta la società parla di volersi difendere ed in tutte le sedi. Quanto a Pogba era ovviamente una pura invenzione. Non ha senso farlo fuori in questo momento. Magari se fra un anno sarà ancora messo così. allora il discorso cambierà del tutto ma oggi resta un giocatore su cui provare a puntare, nonostante tutto.
  19. Antonio79

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Salernitana-Juventus

    Appunto, lo JS è vuoto stasera😁
  20. Antonio79

    Juventus Next Gen, stagione 2022/2023

    Crespi, almeno per quanto visto finora, è chiaramente il portiere pià bravo che abbiamo schierato quest'anno, anche se in verità mi aspettavo tanto da Senko, poi venduto. L'inserimento di Hujsen è stato davvero convincente, segno che alcuni giocatori, ad un certo punto, hanno necessità di aumentare il livello di difficoltà degli avversari.
  21. Antonio79

    Calciomercato squadre giovanili stagione 2022/23

    Comunque ora ha un'altra possibilità di mettersi in mostra, oltre al fatto non trascurabile che è tornato in pratica di nostra proprietà a tutti gli effetti
  22. Antonio79

    Calciomercato squadre giovanili stagione 2022/23

    Però si stava comunque trasformando. In passato faceva valere la grnade esplosività che aveva, il fisico certamente più formato e risultava devastante anche per questo. Poi, vistosi ridurre questo vantaggio, nell'ultimo anno di under 19, ma anche in parte del precedente, stava migliorando anche come posizione in campo, come gioco di squadra.
  23. Appunto. Le parole sono chiare ed ha chiaramente citato anche i tifosi. Di certo non è chi si mette fuori alla Lega ad urlare agli altri che sono tutti delle m... per scappare poi in motorino senza casco.
  24. Fino ad ieri ci si lamentava perchè non parlava in quanto contento per la penalizzazione. Ora ha parlato e per come doveva e sono solo chiacchiere. Io continuo a ripetere che nel 2006 parlava Cobolli e per chiedere scusa agli italiani mentre l'avvocato dell'epoca ci patteggiava la serie B rinunciando al ricorso al TAR.
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