Antonio79

E meno male. In un CDA, l'avere luminari in Economia, in società che fatturano centinaia di mln di euro l'anno, è davvero la base

Secondo me, invece, sarebbe stata maggiore certezza di cessione non distante nel tempo. Detto che magari lo vendiamo in estate e detto che non possiamo facilmente competere contro società che possono offrirgli stipendi che non possiamo concedere, il fatto che fra un anno o poco più, dovremo ridiscutere il contratto, lascia almeno un margine sul vedere quanto vale davvero e magari pagargli il giusto con il prossimo rinnovo. Certamente è un rischio ma se le parti hanno trovato questo accordo, ci può stare. Prolungargli il contratto fino al 2026, quando invece poteva fino al 2027, significa certamente puntare più in là nel tempo, ma non esserci riusciti fino all'ultimo anno possibile e lì ci sarebbe stata parecchio la volontà del giocatore di farsi un altro paio d'anni qui e per poi andare.

Infatti sarà stato un accordo tra le parti per cui, intanto, allontanare la scadenza del imminente del contratto e poi, per lui per dimostrare il suo reale valore puntando fra non molto ad un rinnovo a cifre ben più alte. Da parte della Juve, invece, che ricchi stipendi in regalo non può più darne, di valutarlo a dovere per poi pagarlo da giocatore di alta fascia dopo aver avuto prova e controprova del suo valore.

Penso sia voluta la cosa. Iling ha potenzialità enormi. Non è detto che diventerà un campione ma può puntare molto in alto. Dargli oggi, 4-5 mln netti sarebbe assurdo. Tuttavia, se conclude bene questa stagione e fa come e meglio di questa, poi la prosssima, allora è giusto iniziare a ragionare su cifre maggiori.

Giusto. Diamo una possibilità a lui.

Comunque dei primi due si parla bene da tempo. La cosa certa è che bisogna continuare ad investire sui giovani. Barbieri lo abbiamo preso dalla serie C, dopo che lo seguivamo da anni e con una concorrenza interna italiana, importante. Oggi sta benissimo sulla panchina della prima squadra e pronto a giocare anche le sue partite.

Barbieri direi che è da prima squadra. Superato l'impatto iniziale, su quella fascia ha comandato lui. anche quando, spesso e volentieri, abbiamo subito i loro attacchi. Riccio è anche lui abbastanza pronto. Sicuro, molto più lui di Gatti. Iling deve recuperare la migliore condizione fisica, al pari di Ake, ma ha comunque messo in mostra alcune cose buone

Al solito, quando si tratta di cederci in fretta e furia i nostri giocatori migliori e più costosi, non compare mai il prezzo: "Il Chelsea accelera per Gennaio", "L''Arsenal fa sul serio". "Klopp lo vuole a tutti i costi!". Quanto però ci offrono, mai che venga scritto o detto. Quando invece è il contrario, subito sappiamo il giocatore in questione quanto costa, magari che non possiamo permettercelo per tale motivo o, eventualmente, chi sacrificheremo per provare ad avvicinare la detta cifra.

Questo però è tutto da vedere. All'epoca esisteva anche il retropassaggio al portiere, il quale poteva bloccare con le mani, ad esempio. Non è questione di malinconia ma di essere obiettivi. Sentivo dire che Zidane fosse solo un buon giocatore, da parte degli antijuventini, quando era da noi. Io ho avuto la fortuna, seppur da bambino, di vedere Maradona, anche allo Stadio ed oggetivamente siamo su un altro piano. Poi ognuno ha la propria idea come è giusto che sia ma, lo ripeto, non è questione di malinconia.

Parliamo di un fenomeno, uno dei migliori nella storia del calcio, ovvero Messi e dell'essenza pura del calcio, ovvero Maradona. Ovviamente Messi che a 35 anni fa questo Mondiale, è solo da elogiare, fermo restando che però ha dato il meglio spesso e volentieri nel Barcellona piuttosto che in Nazionale, se andiamo a rivedere un attimo la sua straordinaria carriera. Maradona, fosse rimasto al Barcellona, magari sarebbe durato di più da professionista, anche se è difficile dirlo. Quello che però è certo, è che faceva cose che gli altri giocatori possono solo provare alla console.

La situazione di Vlahovic non è mai stata come quella di De Ligt e questo sin dall'inizio. De Ligt disse subito che era venuto per crescere. Vlahovic, invece, direttamente o indirettamente, ha sempre messo la Juve a certi livelli, al primissimo posto nelle sue scelte. Inoltre Vlahovic, a fine anno, sarà stato qui da appena 1 anno e mezzo. De Ligt si è fatto 3 anni da noi prima di andare via. Unica situazione reale che potrebbe decretare la cessione di Vlahovic a fine stagione, sarebbe, intanto dovrebbe riprendersi e segnare tanto, tale da ricavarci una cifra quanto meno prossima ai 100 mln di euro. Poi Kean e Milik dovrebbero continuare a far bene o, viceversa, trovarne un altro di comunque buonissimo livello e, condizione necessaria. il bilancio dovrebbe richiedere una grande cessione, cosa, ad oggi, non campata in aria.

Prima della seconda metà di questo mese, difficilmente tornerà qualcuno. Le vacanze concesse a chi è rientrato oggi, almeno in buona parte, verranno concesse anche a chi ha giocato il Mondiale. Magari non 23 giorni ma almeno due settimane, direi di sì.

Lo fanno per partito preso, per odio pregresso contro la Juve. Al pari dei tempi di farsopoli, neppure sano bene cosa ha fatto. Un tempo facevano gli scandalizzati per le schede svizzere, oggi per la scrittura privata e le plusvalenze e sentenziano senza neppure conoscere il regolamento.

Che poi sono cose che già sapevamo, dato che nel periodo Marotta e Paratici, i nomi che seguivamo, uscivano puntualmente sui giornali.

Diciamo pure che fino all'altro ieri ancora si scontrava con la UEFA per la superlega, ovvero ciò che avrebbe consentito alla Juve di giocarsela contro le big inglesi, contro il PSG ed altri ancora. Ha fatto degli errori e li fanno tutti ma ha sempre agito per il bene della Juve e senza Covid, con Ronaldo, sarebbe partita una nuova era, quella in cui, anche senza superlega, avremmo fatto la nostra bella figura contro chiunque. Agnelli lo disse chiaramente che eravamo davanti a molti ma dietro nettamente a tutte le big e che andava fatto un passo avanti. Ronaldo, il cambio del marchio ed altro ancora, tipo l'accordo migliorativo con Adidas, poi con Jeep e così via, andavano tutti in direzione di una Juve che voleva crescere e che stava crescendo. Speriamo che il cugino sappia metterci la medesima passione.

Esattamente, grazie ad Agnelli che ha riportato la Juve lì dove meritava e che ha fatto di tutto per farla crescere di anno in anno, scontrandosi contro tutto e tutti e questo alla fine l'ha pagato. Molti ce l'hanno con lui. Nulla di diverso da ciò che vogliono quelli che odiano la Juve ovvero creare conflitto interno. Lo juventino che maledice Agnelli piuttosto che aprire gli occhi e capire che siamo sotto attacco e che si è acuito con la nostra rimonta in campionato, fa il gioco di chi vuole il male della Juve.

Ci mandarono in B per illecito strutturale, roba inventata al momento perchè, viceversa, nel 2006, non avevamo violato alcun articolo tale da dover finire in B. Dunque, da questo punto di vista, con il famoso sentimento popolare, fanno le peggiori cose contro la Juve. La vera differenza è che oggi ci stiamo difendendo. Fanno comunicati ufficiali, persino il CDA in divenire sarà formato da gente che ne sa di diritto. Dunque la farsa non la potranno rimettere in piedi.

Ovviamente in questo mondo poi entra gente che non ne sa nulla, che al massimo avrà letto i titoloni della gazzetta e di roba simili o magari il lamento di Ziliani e di Pistocchi e parla di solito scandalo della Juve.

In un'altra, Cherubini dice che Paratici ha drogato il mercato perchè ha pagato troppo Chiesa (come no!) e Kulusevski. In pratica si sta trasformando nel racconto degli scorsi mercati della Juve ma chi posta queste cose lo fa spacciandole per intercettazioni pesanti ai danni della Juve. Una serie di tentativi disperati, con l'aiuto del popolo antijuventino, per provare a defraudare ancora una volta la Juve

Mancano anche Senko e Garofani

Ok ma senza covid, i ricavi sarebbero ancora aumentati e coperto meglio i costi che, se vuoi crescere, devi per forza aumentarli. Gli aumenti di capitale? Già il primo, fatto nel 2019, dunque senza impatto del Covid, era anche per migliorare la squadra. Poi ti chiudono lo Stadio, ti chiudono le varie tournée, ognuno vive isolato in casa propria ed ecco che un progetto di crescita diventa un massacro economico per i costi sostenuti. La Juve quando prese Ronaldo alzò sensibilmente i prezzi allo Stadio. Se lo è ritrovato chiuso a metà stagione e con tanti big match da giocare in casa. Senza Covid avremmo speso già all'epoca per alcuni giovani forti, pronti a dare un futuro alla squadra. Nessuno nega che abbiano fatto anche errori ma dire che il Covid è una scusa, non esiste davvero. La Juve ha perso alcune centinaia di mln di euro in 2 anni e mezzo a causa del Covid e questo ragionando sul certo e su qualche stima, cosa difficile per una società che era in crescita e destinata a fare ancora il vuoto per anni in Italia. Ovvio che chi ha continuato con la vecchia gestione di spendo meno di quello che ricavo e di crescere mi interessa relativamente, alla fine ha resistito di più all'impatto negativo del Covid. Ragionano con i conti della loro squadra bovina e dunque il paragone col macellaio non è campato in area. Pensano che evidentemente anche la Juve sia ridotta a dover fare questo per questo importo.

Farsopoli insegna...ed il popolino pronto a piagnucolare ed a sentenziare

La pandemia ci ha tolto tanti soldi di incasso e, per giunta, dopo i grossi investimenti fatti per crescere. La Juve puntava ad aumentare gli incassi per ridurre, appunto, l'impatto delle plusvalenze. L'obiettivo a breve-medio termine era un fatturato tra i 600 ed i 700 mln l'anno con plusvalenze nella media. Ci siamo ritrovati sotto i 450 mln di euro di fatturato, quando, senza plusvalenze, eravamo prossimi a superare i 500. Non parliamo di pochi soldi e, lo ripeto, parliamo di una società che aveva fatto forti investimenti ed a 360 gradi, per poter poi passare all'incasso. Il covid e quello che ha comportato, è stato un massacro per la Juve. Si è ritrovata con costi accresciuti ed incassi diminuiti e non di poco.

I soliti finti giornalisti, antijuventini, stanno provando farsopoli 2.0. Questa volta in maniera persino più ridicola.

Ha fatto anche altre grandi parate e sottolineo l'ultima, quella che ha consentito il recupero del difensore polacco quasi sulla linea. Lì ha regalato gli ottavi alla Polonia