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gianmarco86

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  1. gianmarco86

    Juventus - Lecce 2-1, commenti post partita

    Concordo, piena fiducia anche in Miretti, i gol arriveranno, ne sono certo.
  2. gianmarco86

    Juventus - Lecce 2-1, commenti post partita

    Partiamo dalle cose positive: gol di Vlahovic, belle giocate di Pogba, le buone prestazioni di Fagioli e Miretti (questo gol non vuole proprio arrivare, ma arriverà). Cose negative, come sempre soffriamo pure quando vinciamo.
  3. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Ma se ho detto l'esatto contrario.
  4. Non sto parlando del valore dei giocatori, ma del fatto che per prendere Vlahovic siamo stati costretti a vendere, a dimostrazione che già negli ultimi mercati il budget non era eccezionale.
  5. Quali ultimi mercati? L'ultimo in cui abbiamo venduto De Ligt? O il penultimo in cui abbiamo venduto Bentancur e Kulusevski per poter prendere Vlahovic? Stiamo facendo mercato praticamente solo vendendo.
  6. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Allegri fu mandato via nel 2019 dopo molte critiche sul suo gioco e allora aveva una squadra di campioni, compreso CR7. Quindi non è vero che prima giocasse un calcio diverso, in realtà nel ciclo precedente si è vista una bella Juve a sprazzi, soprattutto nelle partite importanti di Champions, spesso quando non avevamo nulla da perdere (esempi Bayern-Juve, Real - Juve, Juve - Atletico Madrid). Altrimenti il suo calcio è sempre stato tendenzialmente di gestione della partita più che di aggressione della stessa. Chiaramente, avendo calciatori più forti era più facile trovare le giocate risolutive e, soprattutto, avendo una difesa quasi imperforabile con la BBC (creatura di Conte), si poteva spessospeculare sul minimo vantaggio e portare il risultato a casa.
  7. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Hai venduto Ronaldo (che era quasi alla frutta e che non era più sostenibile) e hai venduto De Ligt. Questi gli unici due campioni venduti e sostituiti dal capocannoniere del campionato, classe 2000, e dal miglior difensore dello scorso campionato. Fammi capire, ma il Milan chi ha preso per vincere lo scudetto? E il Napoli quanto ha investito? Qui è mancata la programmazione e un progetto tattico ben definito sul quale lavorare, cosa che doveva essere indicata dall'allenatore.
  8. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Nel tuo messaggio precedente hai tirato in ballo anche l'acquisto di Vlahovic a fronte delle cessioni di Bentancur e Kulusevski. È stata una scelta di mercato che ci ha portato a spendere 80 milioni per un centravanti. Kostic, che a te non piace, è stato pagato 12 milioni, Bremer 40, Kean 30, Locatelli 40. Non voglio entrare nel merito delle singole operazioni, però in questi due anni non sono stati fatti semplicemente tagli senza investire nulla, sono state anche impegnate cifre considerevoli per un progetto condiviso con l'allenatore, il quale, ripeto, non può esserne tenuto fuori, nel bene o nel male.
  9. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    È quello che succede in qualsiasi società di calcio, l'allenatore influenza le scelte di mercato. Esempio lampante il rinnovo di De Sciglio che con Pirlo era stato spedito a Lione. Se non credete al fatto che Allegri abbia voluto gente come Di Maria e, anche lo stesso Paredes (quando poteva tenersi Rovella), dovete forse ascoltare con più attenzione le sue parole quando parla del percorso di crescita dei giocatori e della necessità di avere esperienza.
  10. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Il problema è complessivo perchè l'allenatore è parte di un progetto fallimentare, in cui ha condiviso e voluto certe scelte, a cominciare da Di Maria e Paredes (da me mai voluti). Se si vuole ripartire con un nuovo progetto è imprescindibile che se ne vada anche questo allenatore e che la nuova dirigenza (che non sarà questa) ne scelga uno nuovo.
  11. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Perchè si confonde (credo volutamente e in modo strumentale) l'intenzione da ciò che accade nel corso della partita anche per bravura degli avversari. Il Milan, ad esempio, ha vinto uno scudetto facendo un calcio aggressivo e propositivo e oggi viene fatto passare per quello che ha battuto il Napoli stando basso, ma quella è una conseguenza anche della forza del Napoli, il Milan quando aveva la possibilità di rialzare il baricentro lo faceva, non ha giocato una partita a lanci lunghi verso il vuoto. Lo avrà fatto gli ultimi 5 minuti, come è comprensibile che sia.
  12. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Ciò che ci permise di conquistare il primo scudetto di Conte.
  13. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Per vincere la Champions servono giocatori e un gioco ad un'intensità che oggi non è nemmeno nelle nostre intenzioni. Questo è il punto.
  14. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    20 minuti a partita quando va bene. Poi indietro tutta.
  15. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    I problemi della rosa sono noti a tutti, tant'è che nessuno ha chiesto di vincere la Champions e forse nemmeno il campionato con un Napoli così. Mi pare che la discussione verta su una tendenza indiscutibile del calcio moderno, che è quella di ricercare, quanto più possibile, un certo approccio alle partite, fatto di intensità e pressing alto. Un approccio che prescinde dalle considerazioni sulla rosa, se è vero che ricercano questa caratteristica anche le squadre più piccole.
  16. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    La passività con cui attendiamo gli avversari sino al limite della nostra area è la cosa più irritante. Non vuoi andare a prenderli nella loro area perchè temi di scoprirti troppo? Perfetto, ma quantomeno non portarli dentro la nostra area.
  17. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Ma infatti la differenza principale è che gli altri corrono, non solo per 20 minuti, quindi nell'intensità, e nel fatto che sanno cosa fare col pallone quando sono in possesso.
  18. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Non la ricorda nessuno, l'ho già scritto prima, 25 tiri in porta, di cui 13 nello specchio, fu un assedio. In quel caso si poteva parlare della poca precisione dei giocatori sotto porta, come in effetti fu fatto nel post partita, ma certamente non della prestazione della squadra.
  19. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    La bellezza del gioco infatti è una conseguenza della sua efficacia, secondo me. Se giochi difesa e contropiede e a ogni contropiede tagli a fette la difesa avversaria e segni, anche quello può essere bel gioco. Il nostro grave problema, oltre alla scarsa intensità, è non fare nulla bene.
  20. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Si è vero, ma per amore di verità va anche detto che nella famosa partita pareggiata a Copenaghen tirammo in porta 25 volte di cui 13 nello specchio e il commento più diffuso nel post partita era "se avessimo avuto un grande centravanti avremmo vinto a spasso".
  21. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Condivido, aggiungo che nel momento in cui ci sono stati tecnici che avevano un'idea di calcio diversa sono stati allontanati dopo un anno, senza nemmeno dargli tempo di costruire, nonostante uno (Sarri) avesse pure vinto lo scudetto.
  22. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Non è che tutti ci giochino, ma c'è una tendenza oggettiva a giocare in questo modo. Poi tra il provarci e il riuscirci ce ne passa ovviamente. Il punto, per stare al tema in discussione, è l'intensitá che a noi manca, rispetto alla gran parte delle squadre. Sul baricentro alto si può anche discutere, certamente non puoi aspettare sempre l'avversario al limite della tua area come facciamo noi.
  23. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    L'inizio della nostra fine è stato quando la società Juventus si è indebolita perdendo una figura fondamentale come Marotta e non sostiuendola adeguatamente. Per il resto, ci stava che il ciclo di Allegri fosse finito e si volesse fare un ulteriore salto di qualitá proponendo qualcosa di diverso sul piano del gioco. Il problema è stato un susseguirsi di scelte irrazionali e un progetto tecnico mai definito.
  24. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Guarda che non c'è bisogno di ascoltare Adani (cosa da cui mi guardo bene dal fare) per vedere una partita della Juventus ed essere inorriditi per ciò che viene proposto in campo. Francamente questa storia di Adani ha abbastanza stufato, pare che quando non avete nulla da dire per controbattere alle critiche ve ne usciate citando Adani. Come se gli altri non abbiano un cervello e non guardino le partite. Anche basta.
  25. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Sia il Milan che l'Inter, pur non essendo niente di eccezionale, anzi, hanno comunque più organizzazione di gioco di noi, corrono di più e tengono più il possesso palla (la Juventus è una delle squadre che tiene meno il pallone in serie A, peggio ci sono solo le squadre che lottano per la salvezza). Il Milan, in particolare, dubito che sarebbe arrivato allo scudetto con un calcio speculativo.
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