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gianmarco86

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  1. Serve un DS bravo prima di tutto, quello senza dubbio, poi un allenatore che valorizzi il materiale umano a disposizione e sul mercato, ci vogliono felici intuizioni. Oltre ai nostri giovani di rientro, a quelli già promossi in prima squadra oggi e alla conferma dei migliori (partendo da Chiesa e Vlahovic) bisognerebbe azzeccare 2/3 acquisti di giocatori più "maturi", fascia 25/26 anni.
  2. Beh, forse bastano gli ultimi bilanci, inoltre senza Champions ci sarebbero meno introiti e dubito fortemente che Exor farà altri aumenti di capitale a breve. Diciamo che è una deduzione logica.
  3. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Resta il fatto che il Benfica che con noi è sembrato il Real, poi è stato eliminato in scioltezza dall'Inter.
  4. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Ma lo abbiamo visto anche noi, dodici anni fa con Conte, come giocatori che in molti avrebbero gettato nell'umido quando c'era Delneri, sono diventati pilastri di una squadra vincente. Di che parliamo? È nella realtà dei fatti che quando l'allenatore lavora bene fa migliorare i giocatori. Che non è che quella di Allegri sia necessariamente una colpa, semplicemente ha trovato una squadra non adatta alla sua idea di calcio. Però prendiamone atto e andiamo avanti.
  5. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    È più complessa di così, dovresti chiederti: se la Juventus l'anno scorso, anzichè Allegri, avesse preso Spalletti oggi avrebbe la stessa squadra, come uomini e come idee?
  6. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Hai ragione, è diverso, perchè mentre a calcio ci abbiamo giocato più o meno tutti e, ripeto, capirne quel minimo per poterne discutere non è proprio così complicato, fare l'Amministratore Delegato di una s.p.a. è una roba che qui dentro credo non abbia fatto nessuno e nessuno sa davvero cosa significhi. Tra le due cose, quindi, se proprio devo, sarei più cauto a discutere l'operato di un dirigente allora. Ma tu da critico con i dirigenti e "garantista" con l'allenatore, ti sei aggiustato questo discorso come ti piaceva di più
  7. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Ah beh, se il criterio è questo praticamente smettiamo di discutere su tutto, tanto l'allenatore ne sa più di noi, i dirigenti idem (naturalmente anche quelli che in questi anni non ne hanno azzeccata mezza sicuramente sapevano ciò che facevano...). Beninteso, io non pretendo di saperne più dell'allenatore o del dirigente, ma qui siamo su un forum di tifosi, che è fatto apposta per discutere e confrontarsi e siccome è calcio e non fisica quantistica, magari non sono proprio così difficili da apprendere le dinamiche. Peraltro l'allenatore due volte finalista di Champions (sei anni fa) oggi viene preso a sberle dal primo Palladino che passa, quindi alcune certezze granitiche, quasi dogmaticche, sulla sua indiscussa bravura nel calcio odierno, personalmente tenderei a rivederle.
  8. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Un conto è dire "esistono gli avversari", altro è rinunciare a ricercare un gioco ad un'intensitá più alta e più corale, dove la squadra sappia cosa fare con il pallone tra i piedi e lo faccia il più rapidamente possibile. Questo ormai lo fanno tutti, quantomeno nelle intenzioni, poi tra il dire e il fare ce ne passa, c'è a chi riesce bene, a chi benino e a chi per niente. Ma non vedo tanti allenatori che interpretano la partita in manierà così attendista e affidandosi così tanto alle intuizioni dei singoli come facciamo noi. Senza peraltro avere individualità straordinarie a cui affidarsi.
  9. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Sarri e Pirlo hanno potuto lavorare un solo anno, insufficiente per chiunque a far passare un'idea di calcio diversa da una mentalità consolidata da anni. Peraltro la Juve di Sarri (che incontrò le resistenze di diversi giocatori...) era già diversa da quella di Allegri, faceva più possesso e spesso azioni corali pregevoli (vedi il gol di Higuain in Inter-Juve quella stagione), ma ripeto era una squadra che doveva chiaramente essere rinnovata per poter mostrare qualcosa di nuovo. Con Allegri difficilmente si vedrà mai un gioco piacevole perchè per il suo credo calcistico o ha 11 campioni che ti fanno vedere qualche bella azione di loro iniziativa, o altrimenti il risultato è quello odierno.
  10. gianmarco86

    È davvero una questione estetica?

    Disamina perfetta, l'obiettivo non è il "bel gioco", l'obiettivo è fare in modo che la squadra sappia cosa fare quando ha il pallone e lo faccia muovendo lo stesso il più velocemente possibile, al fine di avere una maggiore efficacia della propria azione. Il bel gioco è solo una conseguenza di saper fare ciò nel modo migliore possibile.
  11. In effetti si sente la necessità di un pò di bruttezza, data cotanta armonia e bellezza a cui assistiamo estasiati da un anno e mezzo a questa parte.
  12. Dura tirarla fuori, soprattutto dopo che quello a cui era riferita ha vinto e ora gli sta pure davanti in classifica con una squadra meno forte.
  13. Cuadrado è un giocatore a tutta fascia, come Kostic, è una tipologia diversa e sono quelli che il nostro allenatore predilige, perchè si fanno valere anche in fase offensiva, ma hanno anche spiccate doti difensive (Cuadrado è stato impiegato anche come terzino). Il problema mi pare che ci sia con quelli prettamente offensivi, attaccanti esterni veri e propri, che si trovano costretti a "riciclarsi" o seconde punte o ali da 4-4-2. A prescindere dalle discussioni sul ruolo, io comunque credo che in una Juventus così, uno come Iling dovrebbe trovare più spazio. Già domani contro il Lecce, fosse per me, giocherei con un tridente puro, lui a sinistra e Chiesa a destra.
  14. Ne stiamo parlando perchè il nostro allenatore, non io, ha detto che vorrebbe provarlo in quel ruolo. Io non mi scandalizzo infatti, prendo atto che ad uno che potenzialmente ha qualità per poter diventare un esterno di primo livello il nostro allenatore vorrebbe provarlo mezz'ala. E non mi scandalizzo perchè il rapporto di Allegri con quel tipo di giocatore (esterno offensivo) è difficile e ne abbiamo avuto diversi riscontri in questi anni: Coman, Douglas Costa, Kulusevski e, da ultimi, Chiesa e Di Maria. Quattro di questi impiegati seconda punta o esterni a tutta fascia o centrocampo a 4 e uno come spaccapartite.
  15. È la stessa narrazione per cui col Bologna non abbiamo vinto perchè i giovani hanno sbagliato due gol, mica abbiamo pareggiato solo grazie al loro ingresso e alla freschezza e qualità che ci hanno dato.
  16. Lippi fece quella mossa dopo aver constatato che Zambrotta come ala era un ottimo giocatore, ma non sarebbe mai stato campione, soprattutto perchè aveva bisogno di campo davanti a sè per dare il meglio. Stessa cosa potrebbe dirsi di Pirlo quando da trequartista fu messo regista, c'erano già dei riscontri sul campo. L'idea di Iling mezz'ala, oggi, onestamente non so come possa venire in mente.
  17. Non dico il contrario, già la sola idea la trovo bizzarra però. Sembra quasi che Allegri si diverta a pensare come cambiare ruolo ai calciatori e per contro conferma un difficile rapporto con gli esterni offensivi.
  18. gianmarco86

    In quanti sono rimasti a sostenere Allegri

    Prima del -15 andavamo splendidamente invece. Per assurdo poi, secondo me, quella penalizzazione ha comportato uno scatto di orgoglio della squadra (in questo Allegri è stato bravo). Basti pensare che dopo la penalizzazione abbiamo comunque infilato una serie di vittorie. Se però analizziamo le prestazioni, pre o post penalizzazione, non è cambiato nulla.
  19. Iling giocherebbe molto di più in qualsiasi top club, perchè ha le caratteristiche dell'esterno di alto livello moderno: veloce, tecnico, bravo a dribblare e fisico. Che in una Juve così disastrata trovi poco spazio é inconcepibile e che Allegri pensi addirittura di provarlo mezz'ala è grottesco e dimostra quanto antiquata sia la sua visione di calcio.
  20. gianmarco86

    In quanti sono rimasti a sostenere Allegri

    In tutto ciò l'eliminazione in Coppa Italia giá è stata dimenticata, così come gli altri obiettivi stagionali falliti. Tutto fatto passare come se nulla fosse. Più si va avanti e più abbassano l'asticella, a fine stagione scopriremo che l'importante era partecipare.
  21. Il quarto posto é il minimo sindacale, la vittoria dell'EL a mio avviso non rende la stagione migliore, perchè è diventato un obiettivo solo perchè quelli primari sono stati falliti. Quindi, ben venga un trofeo, ma non cambierebbe il giudizio sulla stagione.
  22. Significa che non è una squadra che arriva a fare risultati attraverso prestazioni convincenti, ma vive tutte le partite sul filo di lana e quindi è sempre in balìa degli episodi, che a volte girano bene, a volte no. Quanto all'aspetto psicologico, è un attenuante che dò fino a un certo punto. La Juventus giocava così male anche l'anno scorso e anche all'inizio di questa stagione. Il livello delle prestazioni non è cambiato dopo la penalizzazione, anzi, forse, tolta la prima partita post -15, c'è stato anche uno scatto di orgoglio che ci ha permesso di raccogliere una serie utile di risultati. L'unico merito che dò ad Allegri, e l'ho sempre detto, è aver tenuto unito il gruppo ed impedito che la squadra naufragasse del tutto. Ma, ribadisco, quello che ha proposto in campo, pre o post penalizzazione non è mai cambiato.
  23. Non ci si può concentrare sempre sugli episodi e mai sulla prestazione. Questa squadra, nel bene o nel male vive di episodi, è questo che non va. Abbiamo fatto un punto nelle ultime 4 partite di campionato e in mezzo c'è stato un passaggio del turno molto sofferto in EL e un'eliminazione in Coppa Italia dopo una prestazione semplicemente indecente, per atteggiamento prima di tutto. Questo è il quadro dell'ultimo periodo, i nervi crollati sono solo i nostri.
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