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gianmarco86

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  1. Guarda io non so perchè abbia detto così, magari è stato provocato e ci sta come risposta. Dico solo che pur apprezzando questa sua passione "da tifoso", è l'allenatore della Juventus, quindi, se non c'è un motivo per cui ha risposto così, eviterei di passare per quelli che stanno rosicando per il terzo scudetto della storia del Napoli. Poi di come si comportano gli altri allenatori francamente non mi interessa.
  2. Oddio questo non lo so, comunque siamo terzi, non credo avremmo vinto sia chiaro, però, per l'appunto, pur giocando un calcio non entusiasmante, comunque non manca molto per giocarsi lo scudetto. In fondo non è che Allegri non sappia come si vincono gli scudetti, poi è chiaro che il suo gioco può non piacere, come del resto non piace nemmeno a me.
  3. Apprezzo la passione di Allegri, ma potrebbe evitarle queste uscite, dà l'impressione di uno che sta rosicando.
  4. Ma questo cosa c'entra con quello che ho scritto io? So benissimo che l'applicazione dell'art. 4 è una forzatura, ma questo non significa che applicarlo in due procedimenti per fatti diversi comporti violazione del ne bis in idem.
  5. C'è un'interessante riflessione dell'Avv. Intrieri in merito alla possibile attenuazione della pena nel caso in cui si dimostrasse che tutti gli altri membri del CDA e degli organi di controllo interni non sapessero nulla delle condotte dei vertici, nè potessero scoprirlo. Insomma, criteri simili a quelli applicati nel diritto penale per attenuare la responsabilità delle società rispetto a quella dei propri amministratori. Purtroppo mi sembra che le logiche della giustizia sportiva siano molto meno sopraffine, quindi ho poca fiducia nel fatto che si pervenga ad un'argomentazione di questo tipo in quella sede.
  6. Purtroppo non credo che nelle motivazioni troveremo altri argomenti. Il dispositivo non è nient'altro che la conclusione della sentenza, la parte che ne racchiude la decisione e non può discostarsi dalle motivazioni. Se il Collegio nel dispositivo ha dato indicazione alla Corte Federale solo su quel particolare aspetto (correlazione tra posizione dei dirigenti il cui ricorso è accolto e sanzione Juventus), vuol dire che anche le motivazioni si concentreranno su questo. Poi vediamo se magari ci saranno spunti interessanti sulla base dei quali ridurre la sanzione in maniera più consistente, ma mi sento di escludere che possa cambiare il fondamento giuridico della sanzione (art. 31 anzichè art. 4).
  7. È quello che penso anch'io. La sentenza è stata presentata come un mezzo successo, quando in realtà somiglia molto più ad una sconfitta. Nel dispositivo non c'è mezza parola che faccia intendere che le argomentazioni della Juventus debbano essere accolte, seppur solo in parte. La Juventus viene rinviata in conseguenza del fatto che la posizione di alcuni dirigenti è da rivalutare e quindi questo può, ma non è detto (trattandosi di figure non apicali), condurre ad alleggerimento della sanzione a carico della società. Per il resto l'impianto accusatorio non pare messo in discussione. Poi vedremo meglio nelle motivazioni.
  8. Quella era una previsione (peraltro ragionevole basandosi solo sul diritto) qui invece si tratta di interpretare un dispositivo che, per quanto criptico, sembra dire esattamente quelle cose.
  9. Purtroppo è l'interpretazione che anch'io, insieme ad altri qui, ne abbiamo tratto dal dispositivo.
  10. Sono due cose diversissime, guarda, te lo dico con cognizione di causa, credimi. L'esempio corretto semmai potrebbe essere con il reato continuato nel diritto penale, ossia quando una persona con più azioni o omissioni esecutive del medesimo disegno criminoso viola la stessa o più disposizioni di legge. Insomma non è perchè il fine in teoria era lo stesso allora violazioni della stessa norma, frutto di azioni diverse, vengono considerate come una sola. Purtroppo il ne bis in idem non è invocabile.
  11. No io non dò nulla per scontato, ci mancherebbe, almeno finchè non leggo le motivazioni. Mi limito a commentare il dispositivo, nel quale non viene fatto cenno a carenze motivazionali della sentenza della Juventus, ma semmai di alcuni dirigenti e, solo come conseguenza di una rivalutazione delle loro posizioni, si invita la Corte eventualmente a rideterminare la sanzione della Juventus.
  12. Ma questo da dove lo evinci scusa? Dal dispositivo non si ricava una cosa del genere. Purtroppo bisogna partire da un presupposto, ossia che per i dirigenti più importanti l'art. 4 è stato confermato in via definitiva. Quindi sulla base dell'art. 6 mi pare francamente difficile che non ricada in capo alla Juventus, anche se nel dispositivo non c'è scritto. In questo è detto solo che la posizione di alcuni dirigenti va rivalutata, di conseguenza va eventualmente rivalutata anche la sanzione a carico della Juventus. Al momento leggerci altro secondo me va oltre il senso letterale di quel provvedimento. Poi se le motivazioni diranno cose diverse staremo a vedere.
  13. A parte che non ha detto proprio così, ma dopo è uscita una sentenza, quindi ci si deve attenere a quella (di cui al momento abbiamo il solo dispositivo), non a quanto affermato dall'accusa in sede di dibattimento.
  14. Si però jurgen, allo stato, leggendo il solo dispositivo, non si evincono rilievi così importanti sulla carenza di motivazione. Il Collegio sembrerebbe aver detto semplicemente che la posizione di alcuni dirigenti (tra cui Nedved) va rivalutata e, conseguentemente, sulla base dell'apporto causale (ossia quanto hanno contato nelle decisioni prese) di questi potrebbe essere rideterminata la sanzione da irrogare alla Juventus. Purtroppo, attendendo le motivazioni, se così fosse parlaremmo del nulla o quasi, in quanto, trattandosi di figure non apicali, la CAF potrebbe giusto diminuire la sanzione di qualche punto, niente di più.
  15. Non condivido questa lettura, quando si parla di "apporto causale" è riferito al contributo dato da quei dirigenti, e solo da quelli, nel porre in essere le condotte contestate, a prescindere da eventuali vantaggi della Juventus, cui non si fa cenno, almeno nel dispositivo. Quindi sarebbe: quanto contavano Nedved e gli altri la cui posizione va rivalutata? Sulla base di questo si rivaluti, eventualmente anche la sanzione della Juventus, stop. Purtroppo non è un bello scenario, va detto chiaramente.
  16. È questo passaggio che non mi convince, non riesco a vedercelo in quel dispositivo. "rinvia alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A." Cioè l'eventuale rimodulazione della sanzione a carico della Juventus dipende semplicemente dall'apporto causale di quegli amministratori la cui posizione deve essere oggetto di una nuova valutazione. Non c'è altro. E trattandosi amministratori non apicali è difficile ipotizzare una riduzione sostanziosa.
  17. Quello che dici è giusto, ma le ipotesi, purtroppo, dobbiamo farle sulla base di quanto detto dal Collegio di Garanzia. Allo stato attuale, dal dispositivo della sentenza non mi pare possibile evincersi un discorso del genere. Si fa più un discorso del tipo: va rivalutata la posizione degli amministratori Tizio, Caio e Sempronio e quindi, sulla base di quanto contassero e di quanto abbiano contribuito, va eventualmente rideterminata la sanzione della Juventus. Trattandosi di figure non apicali, però, non vedo come la posizione societaria possa migliorare in maniera sensibile. Poi aspettiamo le motivazioni per capirci di più.
  18. Alcuni ormai sono condannati in via definitiva, quindi non può essere rivalutato il loro operato, mi sembra ovvio che si riferisca solo a quelli il cui ricorso è stato accolto.
  19. Ho letto e riletto il dispositivo e mi riesce difficile trarne indicazioni positive. Non è chiaro e bisogna attendere le motivazioni senz'altro, ma la sensazione è che dica semplicemente che dal momento che la posizione di alcuni dirigenti deve essere rivalutata, ne consegue una eventuale diversa valutazione della sanzione alla Juventus, sulla base dell'apporto dato da quei dirigenti alle condotte contestate. Il problema è che parliamo di tutte persone che non avevano potere di firma, mentre i vertici sono rimasti tutti condannati. Di conseguenza la cosa più probabile è una leggera attenuazione della sanzione, nulla più.
  20. Guarda che non funziona così. È per lo stesso fatto che non si può essere puniti due volte. È una questione che aveva un senso nel momento in cui è stata chiesta la revocazione della sentenze sulle plusvalenze, perchè i fatti erano i medesimi e già giudicati, mentre nel caso degli stipendi si tratta di fatti diversi e purtroppo possono benissimo riutilizzare l'art. 4.
  21. Anche su questo ci sarebbe da discutere. Quando per le plusvalenze diedero 3 punti di penalizzazione al Chievo (a fronte dei 15, guarda un pò, chiesti dalla Procura) quale era l'afflittività?
  22. Temo che uno solo non basti a bilanciare il predominio napoletano.
  23. Condivido, sono un collega anch'io, ma non mi occupo di diritto sportivo.
  24. Ciò che ha scritto in quel messaggio sulla posizione dei dirigenti infatti è corretto, non vedo errori. E anche sul fatto che giá nel dispositivo vi sia un'indicazione riguardo la società è altrettanto corretto. Però, ripeto, vanno approfondite le motivazioni, perchè in effetti dal dispositivo non si evince certamente lo stralcio dell'art. 4 alla società, ma nemmeno la sua applicazione automatica.
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