gianmarco86

Mi accontento che rinviino dicendo alla Corte Federale di attenersi al capo di imputazione originario, così al massimo possono darci un'ammenda.

Se rinviano affermando la non applicabilità dell'art. 4, devono applicare il 31 comma 1, e quindi becchiamo al massimo un'ammenda.

L'esito di un processo non è mai scontato e questo ancor di più nell'ambito della giustizia sportiva, di questo siamo tutti consapevoli. Preso atto di ciò, possiamo parlare solo delle certezze che abbiamo e sapere che le nostre argomentazioni in diritto sono forti (e su questo non ho mai avuto dubbi) è un buon punto di partenza. Poi si vedrà.

Ragazzi, io capisco la diffidenza, però vi chiedo: allora che facciamo? Non ci difendiamo tanto è inutile? Io credo che intanto avere il diritto dalla propria parte sia comunque importante.

Ma è ovvio che sia così, sono le basi del diritto.

Pure Di Maria spesso non sa cosa fare col pallone e lo perde. No dico, Di Maria! Ha dei limiti tecnici anche lui? O c'è un problema di movimenti senza palla per cui i giocatori spesso perdono tempo non sapendo a chi darla?

Non ho capito di cosa stai parlando.

Ma infatti anche ad Allegri piacerebbe, la critica che gli si fa è che il metodo che usa per arrivare a questo risultato non è il migliore, perchè la squadra fa troppa fatica a segnare, anche contro avversari più deboli. Quindi qualcosa dovrebbe essere rivisto in fase di costruzione.

Quello succede per un calo di concentrazione e un rilassamento che non deve esserci. Anche il Real Madrid se si addormenta prende due gol. Si può mantenere alta la concentrazione anche continuando a giocare senza arretrare dentro la propria porta

Segnare più di un gol consente di gestire meglio la partita e non arrivare a fine gara con l'affanno e l'ansia di dover difendere quell'unico gol di vantaggio. È un concetto banale direi, ma importante. Anche l'avversario se sta sotto di 2 o 3 gol è più scoraggiato. Le goleade si fanno anche con la mentalità, non arretrando dentro la propria area dopo l'1-0, come succede puntualmente da un anno e mezzo, e contro squadre nettamente più deboli, come è lo Sporting, si possono fare. Certo se si ha l'ossessione solo di difendersi diventa impossibile. Che poi si parla di fare almeno il 2-0 per stare più tranquilli, altro che goleade! Descrivete la Juventus come fosse l'ultima delle provinciali, una narrazione surreale e tutto solo per non muovere mezza critica all'allenatore, a cui peraltro personalmente riconosco di aver gestito bene una situazione molto difficile. Tralascio il discorso sul fatto che "Allegri ne sa più di voi" e la Bobo tv, che mi sembrano davvero argomenti poco costruttivi.

Ciò che mi pare non si voglia capire è che un certo tipo di calcio non è contemplato da Allegri e non lo faceva nemmeno quando aveva a disposizione 11 campioni, tanto è vero che nel 2019 la società lo esonerò quasi a furor di popolo perchè la gran parte dei tifosi era esausta di veder giocare male la squadra. Squadra che all'epoca contemplava tutti giocatori di primissimo piano ed esperienza internazionale. Il bello è che Allegri stesso, in questi anni, lo ha detto in tutte le salse quale è la sua idea di calcio, e voi ancora cercate delle motivazioni di ogni tipo al perchè la Juventus non palleggi bene e non tenga il possesso palla. La questione è molto più banale, il calcio di Allegri non prevede questo, non è interessato a tenere il pallone più degli altri. Poi è chiaro che se gli dai giocatori più forti vedrai qualcosa di meglio, ma semplicemente perchè il tasso tecnico individuale è più alto, non perchè cambia l'impostazione di fondo.

Rabiot e Locatelli non sono giocatori scarsi tecnicamente. Il primo direi che sta facendo una stagione importante, il secondo tolto ieri sera, sta facendo anche lui una buona stagione. Non hanno una tecnica sopraffina, ma tre passaggi in fila fatti bene possono farli. D'altro canto Locatelli mi pare che nel Sassuolo di De Zerbi giocasse a calcio. La storia della tecnica individuale non regge, questa squadra non palleggia perchè non è allenata a farlo, per una precisa volontà.

Mettendo da parte i discorsi sul gioco di squadra, che pure resta un grosso problema di cui risente la fase offensiva, io vedo un dialogo poco prolifico tra gli attaccanti. Nel senso che non riescono mai ad andare in porta scambiandosi il pallone tra loro. Che io ricordi tutte le coppie d'attacco della Juve hanno sempre dialogato, anche quelle meno quotate tipo Matri-Quagliarella. Quelli attuali non fanno reparto, a turno fanno buone cose, ma singolarmente.

Ormai ogni partita è la stessa storia, stando ai giudizi che leggo qui dentro noi tecnicamente siamo la squadra più scarsa d'Europa. Tutti sono più forti: il Monza, la Lazio, il Verona, il Benfica, il Maccabi, lo Sporting. Tutto ciò per non riconoscere una cosa lampante, cioè che a noi manca un'organizzazione di gioco e questo fa si che in certe partite si soffra più del necessario.

Veramente è da ieri sera che leggo post in cui mi descrivono lo Sporting come chissà che squadrone perchè ha eliminato squadre importanti, e tutto questo per esaltare una vittoria di misura portata a casa grazie ai miracoli del portiere e difendendo in 11. Dici che abbiamo vinto, e grazie, vorrei vedere, abbiamo una rosa il triplo più forte, il problema è che in campo questa differenza, che nei singoli c'è, come squadra non si è vista, anzi loro sono sembrati il Barcellona dei tempi d'oro a un certo punto.

Io credo che la Juventus sia sempre la Juventus e come ogni società di calcio attraversa cicli positivi (che sono la maggioranza) e cicli negativi come questo. La società deve fare le cose per bene affinchè torni ad essere la Juventus dei momenti migliori.

Primo non sarà serie B, perchè non siamo accusati di illeciti che possano comportare una condanna alla B. Secondo, una società seria, di fronte ad una situazione del genere, deve necessariamente mettere in programma le varie ipotesi che potrebbero presentarsi, che in questo caso si riassumono con: stagione con coppe o senza coppe. Questo non significa che "la Juve accetterà tutto", ma anche i gradi di giudizio finiscono e quindi bisogna mettere per forza in preventivo ogni esito. Calvo ha detto un'ovvietà. Praticamente la Juventus sta facendo quello che deve nelle sedi appropriate. Non serve altro.

Personalmente ho difeso Gatti anche quando faceva qualche errore di troppo, perchè ho sempre visto in lui le caratteristiche per essere un gran difensore, soprattutto uno con il carattere da Juventus.

Io credo che Gatti sarà uno che alla Juventus ci resterà a lungo, lo penso dal primo giorno che è arrivato e a maggior ragione adesso che, dopo un fisiologico periodo di adattamento, si sta imponendo. Alex Sandro è un giocatore da tempo in fase calante. Voto Gatti senza dubbio.

L'art. 31 è più pericoloso del 4 solo con riferimento al comma 2 (mancanza dei requisiti di iscrizione), perchè altrimenti al comma 1 prevede un'ammenda e al 3 (compensi dei calciatori) un'ammenda cui PUÒ aggiungersi una penalizzazione. Diciamo che il 4 gli consente maggiori margini di manovra, ma può anche ritorcersi contro la Procura nel caso in cui, ad esempio, il 19 il Collegio di Garanzia dovesse censurarne un uso così elastico. No, cosa è successo?

Ragazzi per favore, almeno tra noi non confondiamoci le idee. Con l'art. 4 non può essere chiesta la retrocessione, mettiamocelo in testa.

A livello legale siamo in buonissime mani, su quello potete stare tranquilli. Il problema è scontrarsi con un sistema di giustizia che sembra poter agevolmente derogare a princìpi di diritto solitamente indiscutibili e consolidati.

Mi associo, la quasi totalità del giornalismo italiano sta trattando la vicenda come se ne parlassero al bar, facendo ipotesi strampalate e basate sul nulla. Complimenti a Tuttosport.

Questo è interessante, personalmente ho sempre dato per scontato che l'art. 31 fosse la norma di riferimento, però non essendovi documenti da inviare alla COVISOC così non è. Ecco perchè ha dovuto usare solo l'art. 4. In sostanza parliamo di una cosa che sul piano sportivo è il nulla totale.

Non credo che i giocatori non siano visionati, è che spesso secondo me ci lascia affascinare dal nome più che dalla reale utilità. Paredes è un titolare dell'Argentina, giocava nel PSG, per chi ritiene l'esperienza un fattore prioritario rispetto al resto tanto bastava per prenderlo.