gianmarco86

Come ho già detto, neanch'io mi fido, però credo che sia d'obbligo come prima cosa attenersi a ciò che dice il Codice, almeno per avere le idee chiare tra noi. Inoltre ritengo che mentre sia più semplice giocare con il concetto di slealtà, sia più complicato sostenere, ad esempio, che la Juve non aveva i requisiti per l'iscrizione. Che sarebbe l'unico modo per mandarci in B. Perchè in questo caso non sarebbe più un problema di interpretazione, ma di numeri, bisognerebbe entrare nel bilancio. Fermo restando che occorre vedere anche se resisterà al vaglio del Collegio l'applicazione di una norma di chiusura come l'art. 4 in luogo di una specifica come l'art. 31 comma 1, che era quella da applicare al caso plusvalenze.

Fanno scontare la penalizzazione nella prossima stagione. Poi, sono il primo a non fidarmi, sia chiaro, sto ragionando sulla base di ciò che dice il Codice.

C'è una norma precisa del Codice che riguarda il caso stipendi e prevede ammenda più eventuale penalizzazione di uno o più punti. La retrocessione non è prevista. Come si fa allora a parlare di serie B? Per me non esiste, o chi ne parla sa cose che non sappiamo o giuridicamente è un'ipotesi che non può esistere.

Non funziona così, la retrocessione può essere inflitta solo per violazioni che la prevedano come pena e, ad oggi, da quanto ne sappiamo, non ci sono fatti addebitabili alla Juve per i quali sia prevista la retrocessione.

La vedo difficile perchè sono operazioni che hanno inciso su bilanci diversi. Con riferimento a Mandragora, ad esempio, parliamo addirittura del 2018. Poi se la mettono ancora sul piano della slealtà, ci sta anche sostenere che per questo presunto disegno diretto a creare plusvalenze fittizie, la Juventus è già stata giudicata.

Possono anche farlo in realtà perchè sono fatti diversi rispetto a quelli per i quali ci hanno processato ora. Anche gli stipendi attengono ad un fatto diverso, seppur la norma che viene in rilievo è sempre l'art. 31 del Codice di Giustizia Sportiva, comma 1 nel caso delle plusvalenze e comma 3 nel caso negli stipendi. Il problema di essere processati per gli stessi fatti concerne la sentenza impugnata ora al Collegio di Garanzia.

Si sono d'accordo su tutto, compresa l'ipotesi serie B che io pure considero, oltre che assurda, remota. Il punto è che la previsione di ulteriori sanzioni non sarebbe fatta sulla base del -15 già inflitto per le plusvalenze, perchè si tratterebbe, eventualmente, di uno o due procedimenti distinti che non terrebbero conto di questo -15, ma valuterebbero l'afflittività sulla situazione esistente al momento dell'emissione delle sentenze. Quindi è chiaro che se fossimo in Europa è plausibile pensare che inciderebbero su questo campionato per togliercela. Qualora però in Europa non ci fossimo, l'ipotesi più probabile, secondo me, sarebbe una penalizzazione da scontare nella prossima stagione. Poi se proprio le cose dovessero andare malissimo, potrebbero anche succedere entrambe le cose. Ma è un'ipotesi che non voglio considerare.

Quello dove ci sarebbero i cosiddetti accordi segreti per intenderci.

Purtroppo ci sono ancora il processo stipendi e il secondo sulle plusvalenze da affrontare. Poniamo il caso che andassero male, eventuali penalizzazioni per essere afflittive dovrebbero o toglierci l'Europa o se in Europa già di nostro non ci arrivassimo inevitabilmente andrebbero a pesare sulla prossima stagione. Ciò mettendo da parte le ipotesi più drammatiche in cui attraverso tali procedimenti dovessero contestarci violazioni comportanti la retrocessione. Perchè fu uno scandalo in tutto e per tutto.

Io pure lo spero, però non mi sento di escluderlo.

Kostic ha vinto un'EL lo scorso anno da protagonista mi pare. A prescindere da questo, io ti parlo di caratteristiche, Di Livio non era un fuoriclasse, eppure lo ricordiamo tutti come un signor giocatore. Non mi capacito allora di come uno come Kostic, che per me è molto simile ed è un eccellente crossatore, possa essere definito addirittura mediocre. È un giudizio assolutamente ingeneroso.

Secondo me le due cose sono strettamente correlate, è chiaro. Prima andrebbe accertato il falso e poi verificato se tramite il falso si sono avuti requisiti che altrimenti non si sarebbero avuti. La giustizia sportiva, per come opera, in teoria potrebbe anche ritenere provato il falso con la manovra stipendi, di certo non aspetterà la giustizia ordinaria. Se non arriviamo tra le prime 7 ci faranno scontare eventuali ulteriori sanzioni il prossimo anno.

Sicuramente dovrebbero entrare nel bilancio, che debbano attendere la giustizia ordinaria ne dubito. L'eventuale falso in bilancio di per sè però non implica la mancanza dei requisiti. Secondo me sarebbe una strada molto impervia, però con questa giustizia sportiva occorre essere comunque cauti.

Con calciopoli non fu un problema e i processi andarono avanti tutta l'estate. A giugno chiudono tutto e consegnano ciò che devono.

Non è una questione di spirito, la retrocessione non è prevista per i fatti che ci stanno contestando. Poi se ne contesteranno altri (esempio, mancanza di requisiti per l'iscrizione, alterazione del campionato) allora è un altro discorso. Ad oggi, però, parlare di retrocessione è insensato.

Ragazzi, per mandarci in B devono o provare che non c'erano i requisiti per l'iscrizione oppure contestare l'alterazione della competizione. Altre strade non ne hanno, la slealtà non basta perchè non prevede la B. Questo significa che possiamo essere tranquilli? Per niente, ma dobbiamo essere consapevoli che se vogliono farci la porcata non sarà così semplice come lo è stato nel 2006.

Io credo che almeno il secondo grado ci sarà a campionato chiuso.

Penalizzazione da scontare nella stagione successiva. Il caso stipendi, di per sè, non prevede la retrocessione, quindi non ci si può arrivare tramite penalizzazione.

Il caso stipendi si deciderà presumibilmente in estate, quindi nel caso di condanna sarà più semplice determinare quale sanzione è afflittiva. In ogni caso non è che infliggendoci la penalizzazione di punti (che, ricordo, per la questione stipendi è solo eventuale e in aggiunta all'ammenda) possono surrettiziamente infliggerne una non prevista per il caso di specie, ossia la retrocessione.

Non sarà mai un pallone d'oro, d'accordo, ma mediocre proprio no, dai. Io lo considero una versione moderna e più forte di Di Livio.

Giocatore fantastico, sapevo che sarebbe stato molto affidabile, ma sta avendo un rendimento anche superiore alle aspettative.

È plausibile che sia così, però c'è una falla in questo ipotetico disegno. Ossia, ipotizziamo che i 15 punti non vengano restituiti, ma che la Juve raggiunga comunque il quarto posto. In questo caso una eventuale penalizzazione per gli stipendi a valere sulla prossima stagione, come ipotizzi tu, ci lascerebbe comunque in Europa (salvo procedimenti UEFA). Io sono portato a pensare che invece la questione plusvalenze si ridimensionerà e che sugli stipendi si giocherà la partita per andare in Europa l'anno prossimo.

Fondamentalmente è l'unico modo che avrebbero per sbatterci in B quindi è una questione a cui bisogna stare attenti. Io pure la considero una cosa assurda, però mi fido poco.

Se non dimostrano che la Juventus non aveva i requisti per l'iscrizione, la serie B è un'ipotesi che, Codice alla mano, non può esistere per le contestazioni che vengono fatte. Poi se vogliono inventarsi cose è un altro discorso.

Per rispondere alle tue domande: 1) probabilmente ad aprile; 2) non è dato saperlo; 3) sarà un processo a sè, quindi si riparte dal primo grado. Purtroppo il rischio di recuperare adesso in classifica e che poi con la questioni stipendi ci estromettano dall'Europa c'è, perchè se fossimo ritenuti colpevoli è prevista (sebbene non obbligatoriamente) la penalizzazione di uno o più punti oltre all'ammenda che è la sanzione principale.