gianmarco86

Questa per illogicità eguaglia l'alterazione dei campionati senza partite truccate. Che schifo.

Miretti è forte, purtroppo dopo un inizio di stagione buono è calato e in questo momento le sue prestazioni non sono sufficienti. Questo però è il momento di non buttarlo giù, bisogna continuare a credere in questo ragazzo. A proposito di giovani, Rovella più lo vedo e più mi convinco che gli si debbano dare le chiavi del centrocampo.

Per farci apprezzare quel delizioso passaggio in orizzontale in area di rigore terminato direttamente in angolo.

Non credo che siano in discussione le qualità tecniche di Di Maria, quanto magari il suo approccio a questa esperienza che sta vivendo alla Juve. Sbaglierò, ma ho l'impressione che non si sia calato pienamente nel ruolo che gli spetta e per cui la Juve lo ha preso, cioè del leader tecnico, ma non solo. Mi pare che la stia vivendo con la consapevolezza di uno che sa che a giugno tornerà nella sua amata Argentina.

Ma cosa c'entra? Nessuno lo schifa, anche se non mi pare stia dacendo nulla affinchè la sua esperienza alla Juve sia indimenticabile. È stato preso per la sua esperienza e perchè è un campione. È vero o no? Dunque da un campione lì mi aspetto che chiuda la partita, non che si comporti come se stesse giocando in allenamento. Le chiacchiere stanno a zero, il campione lì chiude la partita, senza fronzoli, è stato preso per questo.

Nelle intenzioni no, ma dopo pochi mesi Delneri era di fatto già un allenatore esonerato e nessuno avrebbe scommesso 1 euro sulla sua permanenza. Qui c'è invece il timore che questa agonia si prolunghi ancora, chiaramente per colpa di chi ha fatto quel contratto ad Allegri, certo.

Cerchiamo di esserlo allora, perchè Fagioli ha fatto una buona partita, Miretti no. Quanto a McKennie, ottimo nell'azione del gol, quanche buono strappo, ma resta un giocatore, secondo me, nè carne nè pesce, tutto istinto, e se devo scegliere continuo a scegliere tutta la vita uno che in campo ragiona e mette qualità come Fagioli.

La Juve dei settimi posti per assurdo era meno snervante di questa, perchè semplicemente non aveva qualità o ne aveva molto poca e c'erano allenatori che si sapeva sarebbero durati pochi mesi. Insomma si era abbastanza consapevoli del livello. Qui vedi una squadra che rinuncia quasi sempre a giocare, nonostante una qualità complessiva della rosa non eccellente, ma nemmeno scadente e un allenatore ancorato alla panchina col suo mega contratto da top manager nonostante negli ultimi due anni si siano toccati alcuni dei punti più bassi della storia della Juventus.

O ne prendiamo uno che non sia nè Conte nè Allegri, che mi pare la soluzione più logica

Il giocar bene e fare una giocata inutile e leziosa davanti la porta anzichè segnare sono due cose diverse.

Da uno come Di Maria mi aspetto che lì chiuda la partita senza fronzoli, non che tenti di fare un gol di rabona come se stesse giocando una partitella durante un allenamento, e dai. Azione che secondo me dà perfettamente il senso di come questo calciatore stia affrontando questa esperienza alla Juve.

Solita vittoria di misura, sofferta, di una squadra che pare non saper vincere diversamente. Gol strepitoso di Chiesa, penso che ne avesse bisogno per sbloccarsi. Complimenti a Palladino, il Monza è davvero un'ottima squadra, ben messa in campo e che gioca bene a calcio.

Da calciatore è stato un grandissimo, da dirigente onestamente non saprei dire quale sia stato il suo reale contributo, anche se non credo sia una grave perdita in questo ruolo. Sicuramente non ha mai fatto mancare attaccamento verso questa società. Resta un bella storia. Grazie Pavel.

Si si è colpa del fallimento della Superlega, mica della "brillante" gestione degli ultimi anni che ci ha indebitato fino al collo.

È arrivato uno che è chiamato a rimettere a posto la situazione disastrata lasciata da chi lo ha preceduto.

Io continuo ad avere perplessità sul fatto che il problema sia un DS e non invece l'assenza di un DG che sappia di calcio, alla Marotta. Per me Cherubini vale il Paratici di qualche anno fa, quando sopra di lui c'era Marotta a gestire il tutto. Peraltro mi pare abbia lavorato bene a livello di giovanili (se è vero come è vero che diversi ragazzi dell'under 23 si stanno affacciando in prima squadra con buoni risultati), quindi conosce i calciatori, ed è l'unico che dalle indagini in corso ne esce fuori bene, quantomeno come una persona prudente e consapevole che quel tipo di gestione di Paratici (a prescindere da responsabilità sportive e/o penali) non andava bene. Si dirà: l'ultimo mercato lo ha fatto lui. Ma qui io ho una mia idea che, sicuramente qualcuno non condivide, ossia che il mercato, soprattutto l'ultimo, viene fatto in sintonia con l'allenatore e sulla base delle sue richieste e necessità.

Infatti anche McKennie è giovane, ma questo non vuol dire nulla, se Fagioli merita di più è giusto che giochi lui.

E cosa c'entra dove sta ora? Io parlavo di come ha gestito la Juve negli anni in cui ha avuto ampi poteri.

Otto vittorie di fila non le fai per fortuna, diciamo che qualcuna di quelle vittorie, però, è stata più dovuta ad un singolo episodio che non a prestazioni proprio convincenti ed è andata a mascherare problematiche che ci portiamo dietro da inizio stagione (di gioco, di condizione fisica scadente ecc). Peraltro, proprio nel momento in cui hai trovato un assetto che funziona, lo sconvolgi in una partita così importante? Che senso ha? Non si tratta di dare addosso all'allenatore ad ogni costo, è che, piaccia o no, sia l'impostazione tattica, che la scelta dei giocatori, che l'approccio alle partite, che le modalità di allenamento, sono tutti fattori che dipendono da lui. Non posso, ad esempio, prendermela con Chiesa se viene schierato in un ruolo non suo e con un atteggiamento della squadra che non lo agevola quantomeno ad interpretarlo secondo le sue caratteristiche.

Si diceva così anche quando si criticava la gestione di Paratici (in quel caso con l'aggiunta dell'immancabile "manda il curriculum in sede"). Poi si è visto come è finita.

Su questo mi sento di spezzare una lancia a favore di Allegri. Salvo che Bremer prima della partita non stesse in piedi, credo che chiunque lo avrebbe preferito a Rugani in una sfida del genere.

Eh beh, ma quando hai McKennie e Paredes...vuoi mettere?

Per paradosso ciò che era stato fatto prendendo Pirlo aveva più senso. Prendi un tecnico emergente, che non abbia paura di puntare sui giovani, che abbia idee di gioco moderne e ricostruisci così. Il problema è che Pirlo era un allenatore senza alcuna esperienza. La "restaurazione" tentata riprendendo Allegri, che all'inizio parlava di creare valore e poi ha finito con il chiedere giocatori esperti, giá pronti, senza che però la società avesse le risorse per prendere gente che davvero facesse la differenza, invece è stato davvero un passaggio fallimentare. La Juve deve uscire da questo equivoco secondo me, accettare la fase storica che sta vivendo e adeguarsi, cambiando la propria mentalità, altrimenti non se ne viene a capo.

Aspetto un DS che conosca anche altri allenatori oltre a Conte e Zidane.

Con Ibra che a quei tempi vinceva i campionati da solo e rompendo con Pirlo che poi venne da noi. Diciamola tutta.