gianmarco86

Ogni volta che si parla di offerte arabe in realtà la notizia molto spesso è l'ingaggio proposto al giocatore, perchè si tratta ovviamente di cifre che colpiscono, non mi pare una novità. Vlahovic è un grosso problema, creato dalla precedente gestione, perchè l'ingaggio che percepisce e che andrà a salire, non è mininamente proporzionato al valore del giocatore e Giuntoli aveva già cercato di risolvere la grana due anni fa proponendolo al Chelsea nell'ambito di uno scambio con Lukaku, che ci avrebbe portato anche un buon conguaglio. Però secondo te è lui che fa danni, mah.

Ho la sensazione che solo gli arabi possano risolverci questo problema, Vlahovic guadagna troppo in relazione al rendimento, difficilmente troveremo acquirenti disposti a pagare per il cartellino una cifra accettabile.

Comunque coppe o no, per me lui resta un fuoriclasse e penso che lo stia dimostrando anche quest'anno. Razionalmente non ho mai trovato un motivo per cui abbia faticato più del dovuto nelle coppe, anche se, va detto, con l'Inter è arrivato in finale di EL. Penso che prima o poi farà bene anche in campo europeo.

Sinceramente non saprei se fosse possibile fare di meglio. Di certo sappiamo che l'anno scorso la situazione economicamente era abbastanza bloccata da tutte le vicende extra campo che avevamo subìto. Ripeto, la sensazione che ho avuto è che abbiano voluto portare a casa la qualificazione in Champions prima di decidere che mercato fare (giustamente peraltro). A gennaio avrebbero potuto evitare Alcaraz e Djalo, certo, ma la possibilità di acquisti migliori andrebbe valutata verificando quali erano le reali alternative. Io ricordo che si parlava di Bonaventura, quindi di un quasi ex giocatore, non di chissà chi. Certo, ma non lo fai in un anno e se sei pieno di debiti e di esuberi costosissimi che nessuno vuole prendersi.

Si è scelto di non anticipare nulla perchè le sorti del campionato difficilmente le avresti cambiate. Poi bisognerebbe anche capire chi era prendibile in quel monento, magari potevi spendere, ma per giocatori sui quali non valeva la pena investire. Si parlava di Hojbjerg per cui chiedevano 30 milioni, alla fine ci avrebbe dato una mano ma non ci svoltava la stagione ed erano soldi sottratti al mercato estivo.

Ma scusami non è la stessa cosa. Quest'anno avevi i soldi della Champions e certe cessioni le hai potute fare anche in virtù del fatto che alcuni giocatori lo scorso anno si sono messi in mostra e valorizzati, penso soprattutto a Soulè, Barrenechea, Huijsen e Iling. Quell'anno si è provato a fare l'unica operazione che sembrava poterci dare un pò di respiro, cioè scambiare Vlahovic con Lukaku e un sostanzioso conguaglio, ma il Chelsea ha risposto picche.

E siamo d'accordo, ma per fare due mosse migliori forse servivano soldi che non c'erano. A me pare palese che abbiano rimandato gli investimenti a qualificazione Champions avvenuta, considerato che a gennaio comunque non avremmo potuto prendere nessuno che modificasse le sorti del campionato. Il girone di ritorno meno disastroso lo potevamo fare anche con quelli che c'erano.

A scegliere Sarri e Pirlo non ci siamo arrivati per il covid, a spendere 80 milioni per De Ligt con il centrocampo che cominciava a cedere non ci siamo arrivati per il covid. E ancora, l'approssimazione con cui è stata gestita la vicenda Suarez ce la ricordiamo? Gli 80 milioni spesi per Kulusevski e Chiesa, l'operazione Vlahovic, i 70 milioni per Kean e Locatelli... Tralascio l'operazione Ronaldo, perchè voglio concedere il beneficio del dubbio che effettivamente senza covid avrebbe reso diversamente dal punto di vista economico. Però il bilancio di quegli ultimi 5 anni non può che essere negativo. Potevi come se non c'erano soldi da spendere e i tuoi esuberi non li voleva nessuno pagandoli?

No, per niente, nel 2023 non potevamo spendere, eravamo bloccati, l'unica cosa che ha provato a fare è stata quella di risolvere subito il "problema" Vlahovic scambiandolo con Lukaku e facendo un pò di cassa che forse ci avrebbe dato qualche margine in più, ma il Chelsea si è tirato indietro. Dopodichè ha semplicemente atteso la certezza di avere i soldi della qualificazione in Champions per cominciare a spendere, non avrebbe potuto fare altrimenti.

Mamma mia, ste operazioni di Djalo e Alcaraz le fate passare come due cataclismi, quando non hanno comportato un bel nulla nè in positivo nè in negativo. Sono due operazioni low cost fatte a gennaio, visto che tanti margini non c'erano per prendere chissà chi. Dopodichè Alcaraz è stato rispedito al mittente e Djalo è in prestito al Porto e presumibilmente lo rivenderemo facile in estate, fine, nessuna tragedia.

Io mi limito a constatare quello che è accaduto, non lo sto condannando, sono grato per ciò che ha fatto prima, però quando si giudica la realtà odierna non si può far finta di non considerare come ci siamo arrivati, altrimenti si danno delle valutazioni sommarie. E comunque non c'entra nulla il calcio moderno con la scelta sbagliata degli allenatori, è una giustificazione che non sta in piedi. Allegri aveva finito il proprio ciclo, c'erano tanti allenatori, e lui ha solo scelto quelli sbagliati, con ciliegina sulla torta messa facendo poi tornare lo stesso Allegri con un contratto fuori dalla realtà.

Ad Agnelli vanno riconosciuti 9 anni straordinari (coadiuvato da Marotta) e 5 disastrosi. Poi ci sarà stato anche il covid, ma tre allenatori in tre anni, tra cui l'esordiente assoluto Pirlo, non li ho cambiati io.

È arrivato a luglio 2023 senza possibilità di programmare nulla e con il mercato di fatto bloccato dalla vicenda plusvalenze e relative penalizzazioni. Giuntoli ha iniziato ad operare veramente nell'estate 2024 e se quest'anno raggiungiamo la Champions e l'anno prossimo lotteremo per il campionato il suo lavoro lo avrà fatto bene. Ecco perchè dico che con tutte le perplessità legittime che possano esserci sarei cauto con i giudizi. Anche perchè questa che abbiamo ora è un'ottima squadra, giovane, con ancora margini di miglioramento, già con Bremer avrebbe alcuni punti in più, completata la rosa la prossima estate secondo me l'anno prossimo diremo la nostra, ma magari sbaglio io.

Ha peggiorato la situazione, ma sia prima che dopo sono stati fatti tanti errori, alcuni dei quali si trascinano sino ad oggi. Un nome su tutti: Dusan Vlahovic, quanto è stato pagato e quanto gli è stato garantito di ingaggio.

La peggiore secondo me è quella vista negli anni 2018/2023, ha gonfiato i costi senza ottenere risultati significativi, lasciando una situazione sportivamente e finanziariamente difficile. Questa vedremo dove arriverà.

Il punto è esattamente questo, stai giudicando un lavoro di quanto? Un anno? È oggettivamente poco per vedere effetti significativi sui conti. L'ultimo mercato ha avuto un effetto positivo sul bilancio, i costi sono stati ridotti, magari di poco, ma ripeto, se vuoi mantenere un minimo di competitività è così. Poi sulle singole scelte dei giocatori presi possiamo discuterne fino a domani, alcune operazioni sono buone secondo me (Kalulu, Conceiçao, Thuram, Cabal), altre meno (Koop e Luiz ovviamente), ma è fuori discussione che si stia lavorando in un'ottica di contenimento dei costi.

Sono d'accordo, sinceramente non vedo il nesso, se non vinci in Italia non puoi farlo nemmeno in Europa. La situazione nella quale siamo oggi è anomala, ma credo strettamente legata alle necessità del momento. Appena ci rimetteremo in carreggiata, con possibilità economiche superiori, a mio avviso torneremo a guardare di più all'oggi, stando sempre attenti ai conti.

Non credo che il bilancio lo sistemi in un anno, soprattutto se devi cercare di mantenere la squadra competitiva adotti un modus operandi che ti coasenta di conciliare una maggiore sostenibilità dei costi senza rinunciare ad essere competitivi. E questo è un lavoro i cui risultati li dovrrsti vedere negli anni. Credo che l'obiettivo sia questo, poi da qui a riuscirci è un altro discorso, ma non definirei "panzana" la problematica del bilancio con quel rosso che abbiamo.

Partendo da una situazione simile a quella di quest'anno l'unica similitudine è con il primo anno di Conte e per quanto ritenga quest'ultimo un fuoriclasse quella squadra aveva già giocatori di spessore che erano lì da anni, dei leader che qui mancano. Per il resto tutte le squadre che in questi ultimi anni hanno vinto lo scudetto in Italia sono passate per un periodo di almeno un anno di costruzione e di crescita del gruppo. Questo non significa "va tutto bene", significa che Motta sta commettendo errori, che qualche scelta di mercato è discutibile, ma il tipo di percorso che si è scelto (una squadra così giovane) fisiologicamente prevede più tempo, ancor peggio se perdi per infortunio giocatori importanti (quanti punti in più avremmo con Bremer?). Poi sei Motta non arriva quarto, l'ho detto e lo ripeto, deve andarsene.

Solo per ricordare che quelli arrivarono dal secondo anno in poi, il primo anno i nomi erano Krasic, Pepe, Aquilani, Bonucci, Traorè, Martinez Quagliarella, poi Matri, Toni e Barzagli in inverno. E Marotta era più criticafo di Giuntoli adesso.

Su questo mi trovi d'accordo, di base però l'idea di portare avanti un gruppo giovane non è sbagliata. Andavano fatte meglio alcune scelte, certo, con i soldi di Koop e Luiz, ad esempio, dovevano arrivare due giocatori che ci dessero davvero una marcia in più.

Che senso ha scusami? Prendo ad esempio quello che ci riguarda più direttamente e che abbiamo fatto noi. Cosa c'entra l'Arsenal? Noi in questi anni abbiamo agito in un certo modo e non ha funzionato, forse cambiare modus operandi, oltre ad apportare benefici economici, di cui il nostro nilancio ha necessità, pagherà anche sportivamente nel medio-lungo periodo. Dico forse, perchè non posdo averne la certezza chiaramente. Poi è normale che alcune cose si possano far meglio, 60 milioni per uno come Koop non andavano spesi, idem l'operazione Luiz andava evitata.

Verissimo, permittimi però di farti notare che la logica contraria, quella del cosiddetto "instant team" è quella che in questi ultimi anni ci aveva guidato ed in virtù della quale avevamo acquistato Di Maria, Paredes, Pogba, Kostic, Milik, tutta gente che sulla carta doveva farci competere subito. Risultato, nè abbiamo vinto nè abbiamo costruito nulla. Forse è meglio un anno di purgatorio, in cui cresca un gruppo relativamente giovane che poi si può andare a puntellare dove serve, piuttosto che cercare vittorie immediate senza i mezzi per poterselo permettere.

La squadra di Conte in buona parte è quella che ha vinto lo scudetto con Spalletti. È una squadra esperta, con un gruppo che si conosce da anni. Poi, per carità, io considero Conte un fuoriclasse, però a mio giudizio paragobare la nostra situazione a quella del Napoli ha poco senso.

Si vabbè...dovesse fallire Motta io proverei a prendere un allenatore più esperto allora, tipo Emery, non certo Xavi dai.