gianmarco86

Non è solo questo, Soulè anche quando fu schierato sulla trequarti contro l'Inter a San Siro si vedeva che ancora non era pronto. Yildiz ha caratteristiche fisiche diverse, sembra avere un altro passo rispetto al Soulè dell'anno scorso. Poi io per l'argentino stravedo eh e spero di vederli entrambe alla Juve l'anno prossimo e nei prossimi anni.

Ci sarà un motivo se la Juventus è la società di calcio più importante e vincente d'Italia e questo credo che sia anche frutto di un ambiente che non è propenso a facili esaltazioni, ma dove si pensa sempre a lavorare per fare meglio. Da come la descrivi sembra quasi che i giovani alla Juve vengano bullizzati Miretti non sta giocando perchè altri stanno facendo meglio di lui, la situazionevdi Iling nessuno di noi la conosce con esattezza, ma noto che nelle ultime partite sta ritrovando spazio e stasera sarà titolari. Magari si sta facendo chiarezza. Su Soulé è inutile ripetersi ogni volta, però mi sento di dire che se Yildiz continua così non andrà mai in prestito da nessuna parte. A differenza di Soulè l'anno scorso ha un impatto ben diverso sulle partite.

Dopo che sabato lo ha esaltato pubblicamente peraltro.

Il discorso Next Gen è sempre andato avanti parallelamente a quello della prima squadra in questi anni, anche quando non c'era Giuntoli. Queste operazioni le trovo del tutto slegate dal mercato della prima squadra che purtroppo è un pò più complicato.

E fa bene a preoccuparsi perchè la storia del calcio è piena di grandi talenti mai sbocciati perchè cresciuti in ambienti che non hanno saputo inquadrarli. Allegri da inizio stagione parla bene di Yildiz e dopo la partita con la Roma ne ha tessuto le lodi, forse anche oltre quella era stata la reale prestazione del ragazzo, dicendo che aveva giocato una partita tecnicamente straordinaria. Ricordargli ogni tanto che non ha fatto nulla e deve continuare a lavorare direi che ci sta. Guarda invece il passaggio su Miretti, di cui Allegri parla bene e addirittura toglie dal mercato, pur consapevole che in questo momento Miretti sta giocando molto poco. Due ragazzi che stanno passando un momento diverso ai quali si cerca di far mantenere un equilibrio, da un lato non esaltarsi troppo e dall'altro non demoralizzarsi.

Lo mortifica? Ma siete seri? Non fa altro che parlarne bene da inizio stagione, dopo la partita con la Roma ha detto che ha giocato una partita tecnicamente straordinaria, voler tenerlo un pò con i piedi per terra non è affatto una mortificazione, ma una gestione equilibrata di un ragazzo molto giovane che gioca in una squadra in cui dopo due partite giocate così e così c'è il rischio che ti etichettino già come brocco.

Vedremo, magari cedono qualcuno per finanziarne l'acquisto, o anticipano un investimento che magari sarebbe in programma per l'estate.

Sudakov è tra i prospetti più interessanti del panorama internazionale, tutt'altro che una tristezza di prospettiva. Poi qualora lo prendesse il Liverpool, il Real o il City allora ci lamenteremmo.

Ma non credo ci sia molto da anticipare, nel senso che l'unico di cui aspettiamo il rientro è Fagioli, dopodichè Miretti credo che sia ormai chiaro necessiti di giocare e un prestito gli farebbe bene. Altri chi sono? Nicolussi gioca in tutt'altra posizione, Hasa non ha nemmeno esordito quindi al momento non può nemmeno essere considerato un giocatore della prima squadra. La Juve ha assoluto bisogno di un giocatore da inserire subito, la cui presenza si faccia subito sentire e magari ci dia un aiuto anche nella lotta scudetto. Ripeto, se sono convinti che Sudakov sia il calciatore giusto, va preso senza aspettare.

Se sono convinti di Sudakov possono anticipare l'acquisto a gennaio, mi sembra inutile aspettare se è ritenuto il giocatore che serve.

Io ricordo quando Berlusconi "rimproverava" Ancelotti di giocare con una sola punta. Io credo che siano due allenatori abbastanza simili, nel senso che si adattano ai giocatori che hanno, non partono da idee fisse e immutabili.

Allegri nel precedente ciclo alla Juve ha sempre schierato 3 o 4 uomini offensivi, quando c'era da attaccare si attaccava e quando c'era da difendere si difendeva. Sicuramente il suo credo calcistico non prevede un gioco fatto di schemi e meccanismi preordinati, è uno che privilegia un'organizzazione difensiva per poi lasciare spazio all'intelligenza e alla creatività del singolo. Detto questo non é che sia un allenatore dogmatico, è semplicemente un pratico che schiera la squadra sulla base della soluzione che in quel momento porta più risultati, poi può essere con un solo attaccante o con 3. L' anno di Cardiff, ad esempio, quando vedeva che le cose non andavano si inventò il 4-2-3-1, quindi optò per una soluzione più offensiva. Quest'anno, almeno fino ad ora, ha ritenuto non utile cambiare, ed è difficile dargli torto se la squadra viaggia ad una media da 90 punti finali.

Ma per carità, il livello del calcio inglese era scadente fino a qualche anno fa, semplicemente come paese hanno saputo attrarre maggiormente gli investitori stranieri che ne hanno fatto un campionato ricco e ambito dai grandi campioni. La gente vuole vedere i grandi campioni ed è il motivo per cui fino a una ventina di anni fa il campionato italiano era il migliore, perchè i campioni li avevamo noi.

Dybala è in calo da qualche anno, purtroppo, perchè resta un calciatore tecnicamente sublime e anche ieri con quel colpo di esterno comunque ci ha fatto tremare.

È importante invece, perchè non si può essere secondi per caso o senza gioco. Un gioco c'è, se vogliamo un'organizzazione, poi non piace, c'è da migliorare, tutto giusto, ma non è che non ci sia nulla.

Vlahovic in ogni partita ha occasioni per segnare, alcune volte lo fa altre no. Ieri non ci è riuscito, ma ha fatto comunque una bella prestazione, altre volte non aveva segnato e aveva giocato anche male. Io credo che lui debba trovare una continuità di rendimento e di prestazioni e arriveranno sicuramente più gol. Anche perchè con Allegri gli attaccanti forti hanno sempre segnato, quindi non credo che il problema sia quello, per quanto indubbiamente si possa migliorare e un miglioramente credo che passi necessariamente anche dall'aumentare la qualità in mezzo al campo.

Del resto siamo secondi in classifica con una media punti scudetto per caso... Poi può piacere o no, anch'io preferirei vedere qualcosa di diverso, ma servirebbe anche qualche giocatore diverso e comunque parliamo di gusti, perchè al momento la sostanza c'è.

Assolutamente d'accordo, eviterei estremizzazioni del tipo "Vlahovic è scarso", "Vlahovic gioca male per colpa di Allegri".

Dobbiamo vincere le partite non valorizzare gli attaccanti, altrimenti chiamiamo Zeman e ci pensa lui, gli attaccanti segnerebbero tantissimo, ma dubito che viaggeremmo ad una media da 90 punti finali. Tornando in argomento, Vlahovic per età e qualità è meglio di Lukaku e la partita di ieri sera dimostra che se vuole può fare grandi prestazioni anche con questo tipo gioco. Deve essere più costante lui, tutto qui.

Si, ma la partita di ieri, così come altre giocate da Vlahovic in questa stagione dimostrano che il giocatore, a prescindere da gioco, quando vuole sa fare la differenza. "Per ora va così...", ragazzi viaggiamo ad una media di 90 punti, speriamo che continui ad andare così

Lukaku lo si conosceva anche prima eh, pregi e difetti, sai bene perchè avrei accettato quello scambio, solo perchè ci avrebbe consentito di avere qualche soldo per completare meglio la squadra. Comunque non hai risposto al merito del mio commento, Vlahovic da un paio di partite sta giocando bene, quindi non era colpa del gioco quando forniva brutte prestazioni.

Invece sarebbe interessante che quelli secondo cui Vlahovic non rendeva per colpa del gioco, ci spiegassero perchè da un paio di partite sta facendo prestazioni importanti. A prescindere anche dal gol, che ieri non è arrivato, ma lui è riuscito ugualmente ad essere decisivo. Quindi il gioco non c'entra? Forse aveva ragione chi sosteneva che era lui il primo a dover migliorare?

Non ha segnato eppure ha fatto una grande partita risultando decisivo. Evidentemente le prestazioni di Vlahovic non dipendono dal "gioco", come sostengono alcuni, visto che abbiamo giocato come sempre, ma lui rispetto ad altre occasioni ha giocato molto meglio, così come peraltro aveva già fatto a Frosinone. Bravo Dusan, continua così.

Aggiungo, molto più sereno, come è ovvio che sia, rispetto all'anno scorso, credo grazie al fatto di essere tornato ad avere una società alle spalle.

Si torna a -2, questo è ciò che conta.