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gianmarco86

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  1. La partita con la Lazio l'abbiamo vinta il primo tempo, aggredendoli e pressando alti. Poi è chiaro che bisogna concretizzare, e qui la forma ritrovata dei due attaccanti aiuta, ma sono entrambe aspetti fondamentali. Che ci sia un approccio diverso rispetto all'anno scorso secondo me è evidente, la squadra non resta passiva, anche quando il possesso ce l'hanno gli altri sappiamo ripartire bene in contropiede, cosa che l'anno scorso non riuscivamo a fare.
  2. Qualcosa quest'anno è cambiato e credo che sia per volontà di tutti, società, allenatore e giocatori. Magnanelli a mio avviso è stato scelto in quest'ottica e, a giudicare da quelle parole di Chiesa, direi che il suo contributo si sta rivelando importante e diverso rispetto a quello che diede Bianco.
  3. Sempre pensato che questo ragazzo si sarebbe preso il posto, ha il carattere da Juve, diventerà un gran difensore.
  4. Sicuramente deve crescere, ma se ha trovato spazio e ne sta trovando è perchè ha delle qualità importanti e si pensa che possa diventare un giocatore importante. È un 2003 ricordiamocelo, è normale che sia ancora acerbo, diamogli tempo.
  5. Non è poco, l'ho detto, però se vedi la composizione delle rose di allora noterai che c'erano molti giovani della primavera. Del resto è normale, non c'era ancora stata la sentenza Bosman con (soprattutto) ciò che ne è seguito in termini di apertura agli stranieri. Ripeto, non dico fosse facile affermarsi, per quello bisognava comunque essere forti, ma esordire e comunque ritagliarsi qualche spazio in prima squadra per un giovane era un pò più semplice.
  6. Alcuni dicevano che fosse forte, per tanti altri era un incompiuto, uno che nella "vera Juve" avrebbe fatto panchina. Stessi discorsi che si sentono anche oggi in riferimento ad alcuni giocatori insomma.
  7. gianmarco86

    Miretti e Fagioli tra presente e futuro

    Io dico che chiunque capisca un minimo di calcio sa che è così. Miretti calcisticamente è uno dei giocatori più intelligenti della rosa, deve solo fare esperienza e giocare più tranquillo. Un gol penso lo aiuterebbe a sbloccarsi.
  8. Quando Del Piero esordì nella Juventus davanti a lui c'erano "solamente" Baggio, Vialli e Ravanelli (oltre all'impalpabile Ban). Le rose all'epoca erano molto più corte, con pochi stranieri ed era più facile per un giovane esordire, poi chiaro che per guadagnarti il posto dovevi essere forte e Del Piero lo era. A livello di possibilità però per un giovane ce n'erano di più.
  9. Meno male che qualcuno se lo ricorda, Marchisio fu un giocatore molto criticato almemo fino al primo anno di Conte, quando esplose definitivamente.
  10. Fagioli calcisticamente è più maturo, Miretti è più acerbo, gioca con meno tranquillità, ma ha potenzialità non inferiori secondo me, sebbene abbia caratteristiche diverse. Teniamo anche presente che vi sono due anni di differenza tra i due e a quell'età due anni di esperienza in più si vedono
  11. Perchè bisogna sempre esagerare? Sono due giocatori forti che stanno facendo il loro.
  12. Non raccontiamoci le favole, è vero che la Juventus sta puntando molto sulla Next Gen e sui giovani che stanno venendo fuori da questa, ma in circostanze normali, con una società che in questi due anni poteva fare un mercato come si deve, il buon Miretti avrebbe avuto molte meno presenze e forse sarebbe già finito in prestito.
  13. Purtroppo si, non sono forti quanto noi all'epoca, però per il livello attuale del campionato sembrano poter vincere tranquillamente come faceva quella Juve. Poi si sa, il calcio è strano a volte, mai dire mai, ma ad oggi, se dovessi fare un pronostico, darei vincente l'Inter al 70%.
  14. Calma... l'Inter al momento mi sembra più avanti purtroppo, ha una rosa più completa ed esperta, noi abbiamo bisogno di conferme. Vediamo come prosegue la stagione.
  15. gianmarco86

    Miretti e Fagioli tra presente e futuro

    Garantisce tanto dinamismo, pressing, verticalità e inserimenti (vedi il gol di Chiesa), per questo gioca titolare. È vero sbaglia ancora troppo ed è poco preciso in zona gol, ma è un giocatore potenzialmente importante, al pari di Fagioli, solo con caratteristiche diverse.
  16. gianmarco86

    Miretti e Fagioli tra presente e futuro

    Al momento Miretti garantisce più dinamismo e verticalità, Fagioli una migliore gestione della palla. Io spero che in futuro entrambi possano diventare giocatori titolari da Juventus, perchè come caratteristiche sono assolutamente complementari.
  17. Ottima partita e in generale ottimo approccio di McKennie in questa sua seconda esperienza alla Juve. Il giocatore non è mai stato scarso, se ci mette la testa giusta, come sta facendo, può essere una pedina importante in questa squadra.
  18. gianmarco86

    Juventus - Lazio 3-1, commenti post partita

    Vorrei sottolineare l'ottima partita di McKennie, che sembra essere ritornato con l'atteggiamento giusto e sta facendo bene, contro ogni previsione, anche in un ruolo non suo.
  19. Bravo Allegri, questa Juve è una squadra quadrata, quello che è giusto è giusto. Del resto bene o male già lo scorso anno si era trovata una quadratura, ma tra infortuni e vicende extra campo tutto era più difficile. Mi piace anche l'idea di essere più aggressivi e pressare più alto, finalmente non si vede una squadra solo passiva. Quest'anno si può fare una grande stagione secondo me.
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