gianmarco86

Può essere una di quelle mosse che fanno svoltare squadra e giocatore.

Se continuerà così vorrà dire che almeno ce lo pagheranno bene. Per il momento non pensiamoci però.

Mi sa che la pubalgia ha frenato anche gli inglesi, per nostra fortuna.

Comunque Chiesa seconda punta possiamo già darlo come un dato di fatto acquisito, senza più discuterne molto. Personalmente non ho mai avuto troppi dubbi sul fatto che potesse giocarci e fare bene.

Vlahovic del resto lo abbiamo preso, pagandolo a peso d'oro, perchè ha queste capacità qui. Credo che adesso stia meglio fisicamente, lo scorso anno la pubalgia lo ha condizionato molto.

Penso che molto dipenda dal fatto che sta meglio fisicamente.

Io credo anche perchè dà più dinamismo che a noi tendenzialmente in mezzo al campo manca. Chiaramente Fagioli ti dà qualcosa in più nella gestione della palla.

Bella vittoria contro un'avversaria diretta, la coppia Chiesa-Vlahovic quest'anno ci farà divertire. Avanti così.

Chi? Un quasi pensionato Di Maria? Mille volte meglio aver recuperato Chiesa. Le campagne acquisti poi si valutano sul campo, ad inizio stagione si parte basandosi sui risultati di quella scorsa, a meno che non smantelli la squadra, cosa che non è avvenuta. È vero, noi non abbiamo praticamente fatto mercato, ma: 1) bisogna vedere se gli altri si sono effettivamente rinforzati (il Napoli ha perso Kim in difesa e l'allenatore ad esempio); 2) partire con delle certezze, a differenza dell'anno scorso, un sistema di gioco collaudato e con un anno di esperienza in più per tanti giovani, per la Juve è comunque un valore aggiunto. Per non parlare di tutta la vicenda extracampo che abbiamo avuto e ci ha condizionato negativamente. La stagione insomma è tutta da giocare.

Non ho detto che fosse spettacolare, ma che un'impostazione diversa la stava dando, maggior possesso palla, azioni più manovrate (spesso in modo eccessivo). Poi il lavoro di un allenatore, qualunque esso sia, si valuta nell'arco di almeno due stagioni per come la vedo io.

Questa è una ricostruzione che mi pare estremamente forzata e che esalta oltremisura il valore del tecnico per come la vedo io. Fare 7 punti contro Udinese, Bologna ed Empoli non è una partenza straordinaria e non lo sarebbe stata nemmeno per la Juve di Delneri o per qualsiasi Juventus peggiore di questa che si sia mai vista. È una buona partenza, in linea con gli obiettivi prefissati. Così come non c'è alcun riscontro del fatto che una squadra che lo scorso anno è arrivata terza (e sarebbe arrivata seconda senza le note vicende) adesso sia quinta sulla griglia. È una squadra da primi quattro posti (diciamo da terzo/quarto posto), dire che è da quinto posto per quanto mi riguarda è un'esagerazione al pari di dire che è da scudetto.

Senza polemica, ma 7 punti con Udinese, Bologna ed Empoli non lo definirei un miracolo. Mi sembra un buon inizio di stagione, in linea con gli obiettivi che ci si è posti.

Beh, non credo possano esserci dubbi sul fatto che la prima volta alla Juve Allegri ereditò la squadra nettamente più forte del campionato, poi lui fu bravo a continuare a vincere e migliorare i risultati europei. Comunque ormai sono stucchevoli certe discussioni, è stato un ciclo fantastico, in cui credo si possano suddividere i meriti tra chi ha costruito ed iniziato a vincere e chi ha saputo proseguire e, per certi aspetti, migliorare.

Eravamo a fine ciclo, quel gruppo era per lo più cotto e alcuni non condividevano nemmeno i metodi di Sarri. Secondo me un'impostazione diversa comunque già l'aveva data, in ogni caso il lavoro dell'allenatore andrebbe valutato dopo due anni, a maggior ragione in quella situazione e con uno scudetto vinto. Tralascio ogni considerazione sulla compatibilità di Sarri con l'ambiente Juve, qui sto parlando solo di campo.

La risposta su Bonucci è la migliore possibile, è un capitolo chiuso, pensiamo a cose più serie.

Ha vinto uno scudetto, non è stata nemmeno un'annata negativa, al contrario di come la fece passare Agnelli che con Allegri in seguito è stato decisamente più benevolo.

Direi di no, la Juve dell'anno prima era partita molto bene (concordo nel citare le partite con lo United), salvo appiattirsi dopo poco più di un mese. Sarri provò a dare la sua impronta ad un gruppo per lo più cotto e che in parte non ne condivideva i metodi. Un'impostazione diversa secondo me si vedeva, ma per dare un giudizio completo ci sarebbe voluto almeno il secondo anno e una rosa più a misura dell'allenatore. Questo a prescindere da ogni considerazione sulla compatibilità di Sarri con l'ambiente Juve.

Sono anni che considero allenatori e giocatori per ciò che sono, ossia dei professionisti che fanno ciò che più conviene o pensano che convenga a loro stessi e alla loro carriera. Apprezzo chi riesce a distinguersi facendo prevalere anche altri valori (attaccamento alla maglia, riconoscenza, rispetto per i tifosi), ma non ci resto male di fronte a certe scelte degli altri. E quindi sono d'accordo, ciò che dovrebbe contare per un tifoso è solo il bene della squadra per cui tifa, senza crearsi dei miti.

Sarri ha vinto uno scudetto a differenza di Maifredi eh. Sarebbe stato logico proseguire quel rapporto e probabilmente dal secondo anno avremmo visto risultati più continui anche sul piano del gioco (che comunque era già cambiato). Invece si è preferito affidare la squadra ad un esordiente.

Allegri non impedisce alcun cambiamento ragazzi, è un allenatore con le sue idee, che possono piacere o meno, ma è la società che se vuole vedere cose diverse deve decidere di cambiare allenatore e secondo me si cambierà da qui ad un anno salvo risultati clamorosi.

Riprenderlo dal Milan fu un errore clamoroso, credo che non sia mai successa una cosa del genere con un calciatore che è stato per tanti anni nella Juve.

Giocatore molto sottovalutato (da me per primo) per via delle non eccelse qualità tecniche, ma di grande intelligenza, dinamismo oltre ad essere un eccellente recupera palloni. Sono già un paio di anni che vado dicendo che al nostro centrocampo, oltre ad un giocatore che detti i tempi della squadra, manca anche un calciatore con quella presenza fisica e quella capacità di recuperare il pallone. Avevo sperato potesse esserlo Zakaria al momento del suo acquisto.

Come ho scritto nell'altro topic Locatelli è un giocatore che gira se la squadra gira, mentre in quel ruolo, a mio avviso, il salto lo fai quando sei tu a saper prendere per mano la squadra e a farla girare nei momenti difficili.

Anche con Rabiot e Fagioli l'anno scorso ha giocato ottime partite. Il punto è che si tratta di un giocatore che gira se la squadra gira, mentre in quel ruolo secondo me il salto lo fai quando sei tu a far girare la squadra e Locatelli questo (ancora) non lo fa.

Ha giocato una buona partita come ne ha giocate tante alla Juve, per essere considerato una certezza o addirittura un leader in quel ruolo secondo me deve fare ancora un ulteriore salto di qualità.