Sergio Cervato

si ma intanto chiudiamola qui senza fiducia nelle regole della competizione al quale partecipiamo non ha nessun senso continuare

crudo ma vero

fossi l'azionista la chiuderei qui

era chiaro fin dall'inizio che erano loro quelli che volevano il patteggiamento adesso vediamo se l'azionista ha la forza di andare fino in fondo come ha promesso

adesso vedremo se john elkann ha ereditato anche le palle di suo nonno e non solo i soldi

bene

l'azionista ha detto che andremo fino in fondo

mi domandavo se gli uomini telecom era stati gli unici a fare intercettazioni (illegali) o se qualcun altro poteva avere fatto intercettazioni (illegali) nella rete telecom

nel 2006 non ricordo nessuna lotta da parte di nessuno tifosi compresi l'unico che lottò - e lotta tuttora - è stato il dirigente (senza firma) moggi: praticamente la lotta solitaria di poco più che un impiegato contro poteri giganteschi

venne messo nel cda ma il presidente era umberto agnelli fino al 2004 e poi montezemolo fino al 2010

riporto le parole di zaccone: " La sanzione accettata, anzi subita ma accettabile, è quella proposta per le altre società a cui vengono fatte le stesse contestazioni, anche se in numero superiore a noi. Dunque la serie B con punti di penalizzazione". zaccone quindi non chiese la B ma soltanto "la stessa sanzione delle altre società a cui vengono fatte le stesse contestazioni". è stato lo svolgimento del "processo" che ha determinato che le contestazioni fatte alla juventus fossero più o meno "provate" di quelle fatte agli altri. insomma una gran furbata del giudice nella quale zaccone c'è cascato.

tra i danni subiti non dimentichiamo che siamo stati costretti a cedere il nostro miglior giocatore (ibrahimovic) al signor moratti

sei sicuro che quelli di tronchetti fossero gli unici che intercettavano ?

hai ragione a volte basta un momento di disallineamento per mandare a puttanne una carriera

secondo me vale la pena non tanto per quello che dice sulla juventus ma per quello che lascia capire su come sarebbero andate le cose in casa agnelli / elkann

è vero, zaccone formalmente non chiese la b ma rispose alla domanda (inusuale) del giudice su quale sarebbe stata la giusta pena. l'errore strategico però non è stato quello di zaccone ma quello della società che su pressione di montezemolo (che allora rappresentava gli azionisti) ritirò incomprensibilmente il ricorso al tar che i legali avevano preparato e che il presidente cobolli aveva già annunciato (una tale ingerenza dell'azionista nella gestione di una società è di per sè inaccettabile e avrebbe dovuto comportare le dimissioni dei dirigenti della società dal presidente in giù). le domande, valide ancora oggi, vanno quindi fatte a montezemolo e non ad altri e mi stupisce che nessun giornalista vada a fargliele. o hanno forse paura delle risposte ?

zaccone ha fatto quello che gli ha detto di fare chi comandava nel 2006 cioè montezemolo se prendiamo per vera la ricostruzione di report le altre domande sulle decisioni di montezemolo si spiegano perfettamente riguardo all'erede designato abbiamo sempre sentito dire che era je ma si tratta appunto di un sentito dire

ti ricordo che alla morte di umberto nel 2004 montezemolo è stato chiamato dalle maggiori azioniste cioè dalle sorelle agnelli a gestire le attività industriali fiat in testa. che poi personalmente non abbia posseduto una azione non cambia il fatto che era lui a decidere per conto della proprietà e quindi a detenere il potere.

ma ti pare possibile che il proprietario di una società (tale era allora montezemolo per la juventus) smentisca quello che stà facendo il gestore di quella società (tale era allora cobolli per la juventus) e che il gestore resti ancora al suo posto ? evidentemente i motivi erano ben altri ..........

concordo in particolare con la frase in grassetto: credere che in questa storia qualcosa sia accaduto per caso è da ingenui anzi da coklioni discordo invece con le ultime frasi: telecom non si sarebbe mai messa contro fiat e la storia di adesso di margherita non ha nessun rapporto con quella di allora

quando si tratta di potere i vincoli morali sono carta straccia. opinione personale s'intende.

ti ricordo che dopo gianni regnò per un anno umberto. lui (umberto) avrebbe potuto farlo

da quanto ricordo il ricorso era già pronto e cobolli l'aveva anche annunciato. è stato montezemolo a ordinare di ritirarlo pochi giorni dopo. vuoi dire che il presidente della società non si era adeguatamente informato mentre invece l'azionista si' ? che poi non si capisce neanche perchè l'azionista avrebbe ancora tenuto al suo posto un presidente cosi' inadeguato ....

gianni è morto nel 2003. dopo di lui il potere è passato a umberto che è morto nel 2004. umberto ha avuto quindi un anno nel quale avrebbe potuto decidere diversamente.

cosi' almeno ho capito anch'io dal racconto di report che poi non si tratta solo di juve e ferrari ma anche di fiat, iveco e credo un migliaio di altre aziende ... più il potere a livello planetario ...