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DOJ

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  1. Suvvia signori, non siamo al Sassuolo. Giocatore di una mediocrità sconvolgente. Non a caso si elogia la prestazione in un 1-1 a Lille...
  2. Io sono un estimatore di Allegri ma credo che Motta non sia la sua nemesi, come magari lo è stato in passato Sarri. Motta ha molte similitudini nel primo Allegri (il secondo ha dovuto fronteggiare di tutto e di più, a iniziare da rosa non adeguata). A inizio anno ho apprezzato il suo modo di dare una solidità difensiva, senza arrivare a fare il fenomeno, come alcuni aspettavano, andando tutti all'arrembaggio. Ha anche fatto scelte nei titolari, e nei cambi, che se le avesse fatte Allegri (così come certi risultati) i commenti sarebbero stati diversi. Ma andiamo oltre. La squadra, tuttavia, ha perso l'equilibrio di inizio stagione. Vai a vedere le statistiche sui tiri subiti, non è solo questione di goal sbagliati. Senza apportare chissà che gran pressing, lasciamo spazi dove siamo spesso infilzati. Non voglio pensare dipenda solo dall'assenza di Bremer, perché a questo punto si torna al discorso che contano i giocatori e non le idee. E in quanto ai giocatori, la rosa (a parte qualche buco assurdo come nel ruolo di punta, dove evidentemente non basta l'allenatore per farla segnare) è stata pensata come voleva Motta, acquistando giocatori più tecnici, per farla giocare. Ora deve farlo, ma non esistono transizioni alla Juventus, quantomeno non per quello che stiamo chiedendo. Non ci si può accontentare delle prestazioni di Lipsia, Stoccarda e Lille. Così come vanno trovate delle soluzioni alternative alle partite di serie A con avversarie bloccate. C'è tanto lavoro da fare.
  3. i punti contano poco, mentre per Allegri con la next gen e 4 scappati di casa, tra squalifiche, penalità e dirigenza saltata, senza mercato, erano tutto. Ragazzi, capisco arrampicarsi sugli specchi, ma non è un ottimo inizio di stagione. Stoccarda e Lille 1 punto (e Lipsia vittoria immeritata se parliamo di meriti). In campionato tanta difficoltà. Negli 0-0, in 11vs10, anche in casa contro squadre non forti. Il mercato è stato fatto, e non servono transizioni, serve giocare a calcio. Citi Koopmeiners che è un nazionale che ha appena vinto Europa League e Vlahovic che gioca da 3 anni alla Juventus, non è appena arrivato. La squadra prende sempre gli stessi goal perché non ha solidità difensiva e davanti fatica a segnare. Stiamo parlando di avversari alla portata, Stoccarda e Lille pieni di giocatori da semifinale di Champions. Idem i Parma, Empoli, Cagliari ecc.
  4. Appunto, è quello che ho scritto. C'è una difficoltà in Serie A a scardinare difese bloccate e chiuse (infatti la maggior parte delle partite sono state da 0-0)./In Europa abbiamo affrontato squadre che difendevano in campo aperto, ovvero lasciando molto spazio dietro la linea dei difensori. Nonostante questo non abbiamo sfruttato molto questa caratteristica, segno che anche nelle ripartenze c'è tanto da migliorare. Al momento siamo un ibrido mal riuscito.
  5. La sterilità offensiva è preoccupante. Al di là del goal segnato o sbagliato, che può capitare dato che abbiamo una sola punta incostante ad essere gentili. Abbiamo visto una difficoltà oggettiva contro squadre che difendono in campo aperto (in Champions) e soprattutto in Serie A contro difese più bloccate. In campionato abbiamo assistito quasi solamente a partite da 0-0. Ad oggi questa squadra non è difesa e contropiede, non è pressing alto, non è tiki taka, non è gioco ampio e cross ecc. È nè carne e nè pesce. Una certa attenzione difensiva, e un buon livello dei giocatori in rosa, hanno evitato che arivasse una sconfitta prima di ieri. Ieri è mancata l'intensità e quindi i difetti si sono visti il doppio.
  6. In Champions 59 tiri subiti contro PSV, Lipsia e Stoccarda. Creato poco contro squadre, e soprattutto difese, abbordabili. In Serie A partite molto bloccate da 0-0, difficoltà oggettiva a scardinare difese chiuse. Quando dopo Lipsia avevo detto che il risultato era casuale (o caratteriale) in molti presi dall'euforia si sono messi a parlare di cose assurde. Ad oggi i risultati non saranno disastrosi ma il gioco latita. Poi come per i vari Miretti, Soulè, Chiesa ecc. ci sono calciatori in questa rosa che non stanno rendendo ma siccome sono simpatici a qualche ragazzina non si possono toccare. Altri, come Locatelli, fanno cose nornalissime e sentiamo anche i "vedi con Motta". Ma vedi cosa? Ragazzi, un po' di ambizione.
  7. Allegri però giocava con la next gen suvvia...aveva um centrocampo McKennie Locatelli Rabiot e davanti Chiesa e Vlahovic che non sono fenomeni. L'anno scorso abbiamo faftto Weah, Djalo e Alcaraz. Motta e Giuntoli hanno avuto carta bianca. Poi non avere un vice Vlahovic è stata pura follia, concordo.
  8. Dopo Lipsia c'era stata un'euforia ingiustificata. Ho provato a farlo notare ma hanno iniziato a parlare di Gabbione... 59 tiri subiti contro PSV, Lipsia e Stoccarda, senza creare chissà cosa in attacco. Sicuramente non con schemi. A Lipsia vittoria di carattere ma non del gioco. In Serie A all'opposto si registrano partite bloccatissine da 0-0, dove non si riesce a scardinare difese bloccate. Ora occorre lavorare con umiltà. Basta * alla facciamo calcio, padre tempo, o gasarsi se Locatelli fa un passaggio... Serve alzare il livello. Ma tanto. Essere ambiziosi. Ad oggi solo qualche ossessionato da Allegri può essere soddisfatto. P.S. In Europa non si fischiano i mezzi falli e i contrasti minimi. Le italiane hanno questo vizio in difficoltà di azzerare azione con mezzo fallettino fischiato da arbitri scarsi. In Europa non è fallo, si gioca e devi essere pronto sul ribaltamento.
  9. DOJ

    Juventus - Stoccarda 0-1, commenti post partita

    Andate a riprendere i miei commenti tecnici post Lipsia, mentre venivo criticato (ma qualcuno se ne era accorto anche). C'era stata troppa euforia per una vittoria di carattere ma con una prestazione non all'altezza. Al momento in Champions si registrano 59 tiri subiti in totale contro PSV, Lipsia e Stoccarda. È praticamente la media di 20 tiri subiti a gara, senza creare in attacco, tra l'altro. In campionato all'opposto si registrano partite bloccatissime da 0-0, contro squadre più chiuse. C'è da lavorare tanto e con umiltà, senza * alla facciamo calcio, padre tempo, guardate ora Locatelli ecc. perché ad oggi il campo dice che occorre lavorare.
  10. DOJ

    Lipsia - Juventus 2-3, commenti post partita

    ma scusa il goal del Lipsia nascono da una difesa posizionata male, come l'infortunio di Bremer ed altre chiusure dove abbiamo rischiato tantissimo. La squadra per fare un buon pressing alto deve anche essere compatta, e ieri anche prima del rosso era lunga. Ci siamo un po' esposti a quello che cercava il Lipsia. Ma non sto critcando Motta, perché nelle gare precedenti ha fatto vedere cose diverse e di saper organizzare entrambe le fasi, dico semplicemente che c'è troppa euforia per una gara vinta anche in modo casuale, che ha lasciato delle riflessioni tattiche su cui intervenire. Certo, per degli imprevisti sono anche saltati gli schemi e il piano partita, magari, però chi vuole citare la partita di ieri per dare contro Allegri ha proprio preso la gara sbagliata...è proprio la partita dove non hai vinto per le trame e gli schemi.
  11. DOJ

    Lipsia - Juventus 2-3, commenti post partita

    la palla recuperata da Koopmeiners con il PSV è un pressing ben strutturato. Quello di ieri è un gran goal di Vlahovic (giocatore che critico spesso eh), perché trova un angolo clamoroso nonostante il Lipsia sia perfettamente schierato e con tre uomini pronti a chiudere davanti a lui. Perciò ieri hai segnato, ma poi nel mondo reale è più possibile che Vlahovic non lo rifaccia e che non vada a buon fine una di quelle chiusure difensive, tipo di Kalulu.
  12. DOJ

    Lipsia - Juventus 2-3, commenti post partita

    ma guarda secondo me quella squadra era composta da uomini. Cioè da gente che anche nella difficoltà aveva un carattere, una determinazione, una capacità di giocare anche nello stretto e sotto pressione incredibile. Ed erano squadre che mettevano quella ferocia in un infrasettimanale in un campo di periferia, o al Bernabeu in un mercoledì di coppa. Innanzitutto quindi serve capire se in questa squadra sulla lunga tenuta ha quella mentalità. Io non credo. Un esempio è Vlahovic, altalenante, spesso esce dalla gara. Per questo dico che ieri salvo il carattere, ma tatticamente non si va lontano. Lo stesso Sarri diceva (come Max d'altronde), nei primi 70 metri serve organizzazione difensiva, negli ultimi 30 lasciare spazio alla creatività se hai calciatori forti. Nelle prime di Motta ho visto questo modo di operare, mentre ieri sera no e la vittoria è anche casuale.
  13. DOJ

    Lipsia - Juventus 2-3, commenti post partita

    Per me ieri è stata la peggior partita dal punto di vista difensivo della gestione Motta. Dal punto di vista offensivo i goal sono arrivati per giocate del singolo. Il loro allenatore ha detto che superato il centrocampo erano in porta, quindi ci hanno lasciato tenere la palla per sfruttare le ripartenze e infatti più volte stavano andando in porta (nel primo caso Bremer si è infortunato, in un'altra hanno segnato ecc.). Quindi ribadisco che la verità sta sempre nel mezzo. Non era allegrismo gli 0-0 di Motta, come non è calcio spettacolo ieri sera. C'è un processo di crescita della squadra e ieri è un passo avanti in quello caratteriale e di consapevolezza, ma dal punto di vista tattico è importante cogliere anche dei segnali che sono usciti dalla partita.
  14. DOJ

    Lipsia - Juventus 2-3, commenti post partita

    il goal di Vlahovic e quello di Coinceicao sono pura individualità. Come le chiusure di Kalulu, McKennie, le parate di Perin, non sono frutto di un lavoro di pressing ben strutturato. Si può essere felici pur riconoscendo che la difesa alta ieri è stata fatta male e per lunghi tratti, anche prima dell''espulsione, e che la squadra era lunga e con spaziature sbagliate. Cose che nelle altre gare della gestione Motta non si erano viste, quindi non è una critica all'allenatore ma è un cercare di fare un'analisi più complessa del semplice tifo.
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