DOJ

non credo, perché l'anno scorso si è impostata una squadra piena di vecchi, quest'anno piena di next gen, quindi non c'è una logica e un progetto. Nessuno ha impostato niente, dato che per quasi tutta la scorsa stagione non c'è neanche stata una dirigenza e che quest'estate non è stato fatto mercato (solo Weah).

non ho detto che è incompreso, ma se tu hai un 4x4 dai il meglio fuori strada, se invece hai una sportiva è meglio in pista. AL di là dei giudizi sul gioco o sull'interpretazioni delle gare - perché non voglio entrare nelle polemiche - io segnalo come questa squadra (soprattutto senza Pogba e Fagioli) sia stata assemblata male, senza giocatori di qualità. Non c'è un difensore che sappia impostare (anche Bremer e Gatti sono principalmente marcatori, come ai tempi poteva essere Chiellini, ma a fianco c'erano altri), non ci sono terzini veri, solo esterni "normali" a tutta fascia. Centrocampo è uno dei più deboli del campionato, è il nostro tallone d'Achille da anni. Certo, hanno fisicità, ma i piedi no. In attacco i giocatori sono incostanti: Chiesa, MIlik, Vlahovic, Kean hanno tutti avuto sempre problemi fisici in carriera. Ovviamente hanno dei punti di forza, ma se prendo Chiesa o Vlahovic vedo un giocatore individualista e un finalizzatore, non certo due palleggiatori.

i fatti dicono che i brasiliani dietro ieri hanno fatto degli errori individuali importanti. Locatelli solita regia mediocre. McKennie è di nuovo sovrappeso, un girone di ritorno che ricorda il Wes del passato. Rabiot ieri bene, si è visto che aveva voglia. Chiesa resta ancora un giocatore individualista, fraseggia poco e nulla con i compagni, anche quando sono liberi e chiamano il passaggio in una ripartenza, lui abbassa la testa e va. Vlahovic ha sbagliato qualcosa sotto porta. Cambiaso meno bene del solito, Kostic prevedibile. DIte quello che volete, ma non era facile e comunque sia Max ha tenuto la squadra compatta. Chi parla di tridente dimentica che ci mancano dei terzini per fare una difesa a 4 e che comunque, impostare un 60/70 minuti in un modo e 30 in un altro, con dei cambi importanti, non è peccato. Il problema è che in panchina non abbiamo fenomeni...Io sono convinto che Allegri sia il primo a voler giocare in un altro modo, ma non ha il capitale umano per farlo, quindi cerca di tirare fuori il meglio da questo che ha, soprattutto nel momemnto più difficile fisicamente e mentalmente della stagione. Non mi risulta che altre squadre con rose migliori, o comunque equivalenti alla nostra, e a detta vostra con allenatori più bravi, siano in finale di coppa Italia o a chissà quanti punti in campionato. Un giorno andrà fatta un'analisi su chi ha assemblato questa rosa di giocatori fisici ma non tecnici, credendo si potesse giocare poi un altro calcio.

seconda stella è un falso storico, sarebbero 19. Poi io non li riconosco neanche tutti. C'è chi è andato a ripescare anche fatti strani in alcuni del passato, ma io voglio soffermarmi su Calciopoli perché è il periodo che ho vissuto (come comunque ricordo anche una classe arbitrale indegna quest'anno). Una squadra il cui ultimo scudetto prima del 2006 risaliva al 1979-1980 e poi nel 1988-1989, e che dopo quella data, lucrando sul clima creato mediaticamente e sulla distruzione degli altri club - dunque sull'impoverimento della Serie A - ne va a vincere 4 di fila (più quello di cartone 5), come si può accettare di parlare di seconda stella? Loro sono il male dello sport in Italia. Qualsiasi juventino li combatterà fino alla morte. FINO ALLA FINE.

Spero Giuntoli - che già si ritrova con pochi soldi in tasca - non sia tentato dal dare il contentino ad una parte di tifoseria, cambiando guida tecnica, per poi intervenire poco sul mercato (come se non bastasse aver preso solo Weah un anno fa...). Sarebbe un grave errore. Questa squadra non è all'anno zero. Questa squadra ha bisogno di giocatori buoni in campo, altrimenti non andremo da nessuna parte.

- Rabiot se gioca anche in una nazionale forte come quella francese, ci saranno delle ragioni. IL problema è che non può fare la stella. Ovvero, in un contesto di stelle lui dà equilibrio, letture, copre dei buchi, può appoggiarsi per uno scambio. Da noi dovrebbe cantare e portare la croce e non è il suo. A volte ti dà la sensazione che dia "peso" al centrocampo, che sotto certi standard non si scende perché c'è lui a chiudere o a fare lo strappo, però il suo girone di ritorno è stato insoddisfacente, è mancato il guizzo quando la palla pesava e c'erano poche soluzioni offensive. Può essere un pezzo del puzzle, non il pezzo pregiato della collezione. - Locatelli è un centrocampista scarso, molto scarso. - McKennie giocatore normale, il solito jolly da rotazioni, non il titolare di centrocampo di un top team. Quest'anno si è dato da fare, ma anche il suo girone di ritorno è stato poca cosa, e penso sia dipeso dalla condizione atletica (lo vedo più gonfio). Credere che possa avere una buona carriera in futuro è utopia. Il massimo, se così possiamo definirlo, è questo. I cambi sono Miretti, Nicolussi, Nonge, Alcaraz. Questo è...soprattutto il primo, quando è stato chiamato in causa - diverse volte - si è notato che non riesce a fare tra i big le cose che fa tra gli under. Può essere fisico, mentale, non so, fatto sta che quando si alza intensità e velocità non tutti riescono a fare le cose che riescono in altri contesti meno impegnativi. CENTROCAMPO DA RIFONDARE.

non gli hanno dato una rosa con dei cambi per poter invertire la partita, chi lo nega è in malafede. Puoi anche mettere Yildiz, Chiesa, Vlahovic ma poi non hai i cambi (e comunque Yildiz lo aggrega lui in estate). Idem a centrocampo, le riserve di Locatelli-Rabiot-McKennie (già certo non i galacticos) sono Miretti-Nicolussi-Nonge. E poi non ha terzini per mettere su un 433 o un 4231. L'unico decente è Cambiaso, ma è anche l'unico che ha dei piedi non storti ed ha dovuto farlo giocare più avanti. Weah, Kostic e Iling non sono terzini, in altre rose in Serie A giocherebbero nella posizione di un Leao o di un Kvara. La colpa è innanzitutto della società che ha messo su una rosa non competitiva.

Reparto pieno di giocatori scarsi o mediocri. In qualche modo senza Pogba e Fagioli (che comunque sono due dei più tecnici) eravamo riusciti a mettere una pezza fino a gennaio: inspiegabile da parte della società non intervenire nel mercato di riparazione.

Ragazzi, non è solo questione di corto muso, è che questi record lasciano il tempo che trovano. Sono sicuro interessasse più a loro per avere titoli di cartone come "triplete", "mai stati in b", "lo scudetto degli onesti" ed altre robe da complessati. Poi è evidente che per questi record conti anche la competizione, perché in un'annata con molte squadre forti sarà impossibile batterlo. Quello che contano sono i trofei. La Juventus quell'anno aveva il dovere di dare l'anima per vincere l'Europa League. Non averla vinta è stata e resterà un'occasione persa. Quella è la squadra che l'anno dopo sarebbe arrivata in finale di Champions a Berlino. Anche l'anno scorso ci sono rimasto male per come siamo usciti a Siviglia, ma credo la squadra fosse meno attrezzata per vincerla (tra l'altro dal prossimo anno chi parteciperà in Champions non retrocederà più in Europa League mancando il passaggio del turno).

bremer è forte ma non incedibile. E comunque Bremer arriva perché va via De Ligt, ho l'impressione che grandi colpi possano esserci solo a fronte di grandi vendite. Mentre una grande squadra fa Bremer-De Ligt (è un esempio, forse sarebbe meglio un accoppiamento con qualcuno con piedi migliori come Pau Torres, che è andato in Premier). Se vediamo semifinali di Champions Cubarsì e Hummels hanno fatto due assist da centrocampisti, anzi, neanche da centrocampisti perché non ho mai visto Locatelli farlo.

ragazzi, quasi nessuno di questi nomi è da Juventus. Chi avrà offerte buone andrà via, non ci sono fenomeni incedibili in questa rosa, solo buone offerte ancora non arrivate.

per me non ci siamo indeboliti rispetto all'anno prima, abbiamo una squadra ugualmente mediocre, frutto di zero programmazione. Si passa da parametri zero vecchi e bolliti, a ragazzi con esperienza della Serie C. Mi spiace, ma per vincere lo scudetto serve un altro modo di fare mercato e di organizzare la rosa (ad esempio abbiamo da anni dei buchi in alcuni ruoli). Il concetto di rose male assortite o con giocatori non validi, che tanto poi un allenatore cercherà di salvare o assemblare (qualsiasi allenatore al mondo) è un modo pessimo di gestire un club. Si scelga che tipo di squadra si vuole - fisica, tecnica, giovane, con esperienza ecc. - una volta deciso: si comprino dei giocatori FORTI. Solo dopo il tutto verrà consegnato in mano a un mister e al suo staff di preparazione fisica.

appunto, rosa imbarazzante

eravamo secondi in classifica, con Pogba, DI Maria, Paredes, Bonucci e tutti gli altri che non c'erano mai. E quest'anno hai MIretti, NIcolussi, Nonge, Iling e compagnia dalla next gen. Non hai fornito una rosa competitiva.

il progetto è iniziat con la partenza di Ronaldo. C'è stato giusto qualche parametro zero alla Pogba e DI Maria, hce si pensava sarebbero stati dei punti di riferimento tecnici in campo. Allegri non ha mai avuto la rosa per vincere lo scudetto nel suo secondo ciclo. Anzi, si è trovato a gestire molti problemi, anche extracampo, dove altre società tranquillamente sarebbero finite fuori dalla zona Champions. Ci vuole onestà nel riconoscerlo.

Quello che ripeto da mesi...qualsiasi squadra forte parte da una rosa con giocatori FORTI. Poi ci sono gruppi di calciatori forti che possono non vincere perché non si sopportano tra loro, perché la società è assente e non ci sono regole, perché non c'è sintonia con lo staff, perché la concorrenza è agguerrita, per via degli infortuni ecc. Può capitare che non si vinca, ma non può capitare di vincere (competizioni serie) senza avere calciatori forti. Quello dovrebbe essere l'argomento principale, invece delle guerre di religione. Nella scelta dei calciatori la Juventus Football Club negli ultimi 3/4 anni è stata disastrosa. Zero logica. La Juventus riparta da calciatori DA JUVENTUS.

Ah però ad Allegri è stato richiesto altro, nonostante gli sia stata fornita una rosa che neanche un ubriacone avrebbe messo su. Allegri senza società, tra squalifiche, penalità, next gen e giocatori mediocri ha tirato fuori il massimo di quello che poteva. Se vuoi vincere lo scudetto non compri Weah, Djalo e Alcaraz. Non ti presenti con gli esterni che abbiamo. Senza dimenticare il centrocampo che ci ritroviamo da anni, tra riserve e panchinari da bassa classifica. Ora Motta faccia con Locatelli, Miretti, Nicolussi, Nonge via discorrendo. In bocca al lupo, tanto sa valorizzare

metter lì il nome di motta, o parlare di allegri, per me significa girare intorno al punto centrale della questione: servono investimenti per comprare calciatori decenti. Questa squadra è scarsa. Non ha riserve, ha un centrocampo da mezza classifica in serie a, gli altri titolari sono mestieranti che non hanno la tecnica per fare un altro tipo di gioco.

l'abbiamo battuto in casa. Al ritorno ci presentammo con una squadra piena di rattoppi e anche Di Maria uscì dopo solo 20 minuti.

ma infatti se la società non interverrà pesantemente sul mercato, il prossimo anno prenderemo degli schiaffoni mica male in Champions League. Altro che Motta, Allegri e Gesù. Al momento abbiamo Miretti, Nicolussi, Nonge, Alcaraz, De Sciglio, Alex Sandro, Djalo, Iling, Weah e compagnia cantante ad uscire dalla panchina. Dove altri hanno Rodri noi abbiamo Locatelli...in difesa ci affidiamo a Gatti, sugli esterni abbiamo semplici mestieranti e davanti si fanno passare per fenomeni generazionali Chiesa e Vlahovic. Il centrocampo non esiste più dai tempi di Sarri. IO ad oggi dico che metà Bologna giocherebbe titolare da noi, basti pensare a Cambiaso che ci ha messo nulla a diventare quasi imprescindibile. Ben prima di pensare ad Allegri, io mi chiederei perché Ronaldo sia stato mandato via l'ultimo giorno di mercato (sostituito con Kean), perché si è deciso di puntare su bolliti alla Pogba, Bonucci, Cuadrado, Paredes, DI Maria (più fuori che dentro il campo) e perché poi si è puntato sulla next gen senza mezze misure, facendo credere che giocatori con zero esperienza - se non quella dei campi della Serie C - potesse essere competitiva per lo scudetto. Non c'è una logica, e ora ti ritrovi con una rosa completamente da rifare. Ma il problema qual è? Allegri, l'unico che ha tenuto unita una baracca che l'anno scorso neanche aveva dirigenti e che era sotto attacco di tutti. Stiamo per mandare via l'unico che ha evitato che questa società finisse dove alcune scelte - di mercato e non solo - l'avrebbero condotta.

l'unica cosa che la società deve fare è acquistare giocatori forti, non la mediocrità presente in rosa. IL resto sono * alla Cassano e Adani.

Io sono nato nel 1991 e fino al 2006 l'Inter non aveva mai vinto uno scudetto, erano una squadra di perdenti fuori e dentro il campo. Hanno creato un clima d'odio invivibile che li ha portati a intestarsi senza merito un presunto "scudetto 14". Da allora sono passate 16 stagioni e loro hanno vinto 6 scudetti, ovvero il 50% di quanti ne avevano vinti prima di Calciopoli, nonostante prescrizioni e le irregolarità che abbiamo visto tutti, che li hanno portati anche al percorso europeo del 2010. Io non sono Antonio Conte, e da quella parte non passerei neanche con tutto l'oro del mondo, perché rappresentano il peggio che possa esistere nella cultura sportiva di questo Paese. I danni che hanno fatto sono inquantificabili. A loro occorre fare una guerra senza quartiere, dentro e fuori dal campo. E' una di quelle cose dove esiste il bianco o il nero, di qua o di là, non ci sono vie di mezzo.

Sicuramente ha fatto un percorso di crescita. In molti sostengono "nonostante Allegri", io credo "grazie ad Allegri", ed infatti nelle interviste - anche quando non sarebbe necessario - ringrazia o dice cose non banali sul mister. Detto ciò fin dall'inizio è stato molto bravo fuori dal campo con le parole, ma i suoi limiti restano e credo che non saranno risolti. E' un tipo di giocatore che fa bene una cosa, ma che non sarà mai una top punta europea per come io la intendo. Non ha certi tipi di letture o una tecnica di base che glielo concedono. Non è un Higuain o un Benzema, come qualcuno vorrebbe far credere. E non è Totti o Del Piero neanche Chiesa, che fa bene una cosa ma pecca in molte altre. Ovviamente per il livello attuale, e perché alla fine in molti si legano ai giocatori della propria squadra, si credono campioni anche quelli che non lo sono. Detto ciò, l'importante è dare tutto per la maglia, è l'unico modo per essere ricordati.

Incredibile come alcuni pur di portare avanti la propria battaglia contro il tecnico livornese, stiano aprendo una breccia per giustificare ciò che fanno i "clienti" di una parte dello Stadium. Gente che non centra nulla con il calcio e che si comportano come turisti che maltrattano una città/società. La squadra a gara in corso non si contesta, si supporta con tutta l'energia che si ha in corpo. A fine partita, poi, si applaude se è piaciuto lo spettacolo o si manifesta il proprio dissenso. Non ho mai visto una società vincente senza che vi fosse sinergia tra calciatori, allenatore, società, tifosi. Questi atteggiamenti erano e sono robetta da intertristi, la Juventus è sempre stata altro, un blocco monolotico. Voglio sperare che questa mentalità non diventi la norma, perché assieme al non-mercato fatto dalla società, non potremmo che assistere a tempi bui. Dobbiamo essere all'altezza della squadra che tifiamo e supportarla.

vincere ieri ti porta a giocare con due risultati su tre al ritorno, e a parte Sassuolo non abbiamo mai perso con 2 goal di scarto (e dovesse riuscirsi la Lazio, comunque la porterebbe ai supplementari). Ovviamente non dobbiamo andare con l'idea che sia già fatta. Per quanto riguarda il campionato ci sono zero possibilità che la Juventus non vada in Champions il prossimo anno, perché i posti sono 5. Se i posti fossero anche solo 4, continuerei a dare un 90% di possibilità. Anzi, io credo che con gli impegni del Milan in Europa League si possa arrivare anche secondi, ma non so quanto interessi alla squadra. Non credo neanche abbiano dei bonus economici o premio. Se gli fosse interessato davvero, dopo San Siro non avrebbero staccato la testa per 10 partite. Poi si può credere alla narrazione che Allegri non ha preparato bene le gare. Purtroppo sono anni che continuo a dire che con un centrocampo come il nostro non si può vincere lo scudetto e la società ha fatto zero mercato, pur perdendo dei punti fermi dello spogliatoio quest'estate. IL fatto che il Bologna sia vicino a noi, è il classico caso che di anno in anno si verifica, dove a una società di mezza classifica azzecca il mercato e gira tutto bene (anche atleticamente) e si inserisce in alto. Ma noi valiamo un tot di punti, non è che siccome altri fanno bene allora valiamo 12 punti in più.-