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DOJ

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  1. Per quanto io pensi che non siano autentiche queste scuse, ma frutto di strategia, quantomeno ora si smette di far finta di nulla. Quella sensazione da va tutto bene di inizio anno, dove già c'erano i segnali, ma si pareggiava e molti erano felici. Ora la frattura tra giocatori, allenatore e dirigenza (ripensiamo anche all'accusa sul ritiro) si è palesata. Finalmente basta ragionamenti da provinciale. Abbiamo buttato un anno senza mettere una sola base, mandando via giovani e spendendo milioni a *. Non abbiamo un gruppo, il modulo talebaneggia, la condizione atletica è da ospizio, e manca anche juventinità (dicasi atteggiamento). Non possiamo permetterci che Giuntoli e Motta gestiscano i nuovi cambiamenti estivi. Occorre intervenire ORA.
  2. L'atteggiamento che oggi Motta condanna per salvarsi il * è frutto di scelte insensate da inizio anno. A cui poi si sono aggiunte le confusioni tattiche, le scelte talebane sul modulo e nei ruoli. Ma tutto nasce dal disastro fatto nella gestione di rosa e spogliatoio. Allenatore e direttore sportivo hanno già dimostrato di non poter gestire una squadra come la Juventus. E non hanno neanche mai cercato leader per poter comandare meglio. Ecco i risultati.
  3. è tutto un disastro. Condizione atletica, ruoli, modulo, cambi, gestione esuberi, spogliatoio, juventinità, carenza di leader, schemi, atteggiamento e potrei andare avanti. È tutto folle. La colpa è di Giuntoli e Motta e devono pagare. Con loro non c'è futuro.
  4. È oggettivamente uno dei punti più bassi della nostra storia. Queste dichiarazioni mi sembrano tanto di strategia, perché solo 3 giorni fa parlava di strada giusta. La realtà è che le cose sono chiare da inizio anno. Atteggiamento e tattica: si è fatto finta di non voler vedere. O meglio, io e pochi altri in questo forum lo dicevamo, ma in tanti ci attaccavano. Certe cose le cogli subito. E che Giuntoli e Motta non fossero all'altezza di gestire la Juventus - sotto nessun aspetto - era palese. Ora non serve farsi la lotta interna. Occorre semplicemente cambiare.
  5. ma l'obiettivo minimo quarto posto vale per tutte le squadre top d'Europa, perché giocare la Champions aiuta i bilanci e la sostenibilità economica. Mi pare un'ovvietà quella detta da Giuntoli, senza contare che sarebbe una posizione in meno dell'anno scorso. Poi come fa Conte a Napoli, dirigenti e allenatore partono abbassando le aspettative, così da avere poca pressione. E credo che giocare senza l'urgenza della vittoria a inizio campionato, quasi fossimo il Bologna, ci ha fatto molto male e non a caso siamo finiti a fare tutti quei pareggi. Nel mio post scrivevo i problemi di quest'anno, spiegando perché lo reputo un anno perso, dove non è stato avviato nessun progetto. Per me loro non sono le persone adatte per iniziare un nuovo ciclo alla Juventus e mi auguro questa estate possano essere altri a gestire le cose. Sono delle valutazioni che faccio al di là dei risultati.
  6. la sostenibilità si ottiene con i risultati. Secondo me non hanno messo le basi per essere sostenibili, dunque per ottenere risultati. Di quello fatto quest'anno si salva veramente poco, quindi non hai iniziato un progetto, perché verosimilmente questa estate dovrai di nuovo mettere mano a un sacco di cose, dallo spogliatoio a delle posizioni cruciali in campo. La squadra non ha neanche immagazzinato un modo di giocare o una mentalità vincente. Molti calciatori come Vlahovic faranno la fine di Danilo e Fagioli, altri più giovani quella dei vari Nicolussi e Huijsen. Kolo Muani, Veiga, Coinceicao sono in prestito. Ti ritrovi altri come Koop, Nico e Douglas Luiz non 18enni che non mi pare si siano integrati molto. Gente come Thuram, Yildiz, Mbangula viene panchinata nelle occasioni più importanti. La condizione atletica è pessima, segno che devi cambiarla. Lo spogliatoio è parso spesso disunito e con poca juventinità, privato di leader: anche qui non sono state messe basi, con calciatori di poca personalità tenuti e spesso parsi incompatibili. Dei next gen non c'è traccia. Di comunicazione idem. Lo sponsor manca. Non so quali fossero le richieste della proprietà, ma questo è un anno sprecato. O almeno, dove si è capito che Motta e Giuntoli non sono da Juve.
  7. sì ma comunque c'è la next gen, lo stadio, il centrosportivo all'avanguardia e tante cose che altre squadre di serie A si sognano. Motta e Giuntoli ereditano una squadra che è in 5 competizioni anche grazie al lavoro del tanto bistrattato Allegri. Hanno potuto investire dei soldi sul mercato, scegliendo chi mandare e chi tenere e chi comprare, a differenza dei due anni precedenti pieni di problemi. La Juventus era ain Champions League, non in quarta serie. Tutti i problemi di questa stagione dipendono da Giuntoli e Motta, solo loro. Certo, Elkann potrebbe passare la mano, come per Calciopoli finisce sempre per accordarsi con la FIGC a nostro discapito, ma poi le responsabilità sportive sono di direttore e allenatore. I soldi li avevano e anche i giovani. Non hanno saputo mettere delle basi.
  8. io penso e dico quello che credo, e malafede è un termine italiano che spiega perfettamente quello che penso quando leggo quello che scrivi (citare i punti dello scorso campionato lo era, perché allora ti cito quelli di DEL NERI raccolti nel girone d'andata). Quindi, in buonafede, è così che lo definisco. Non sei la polizia del tifo e sono iscritto a questo Forum prima di te. Ho sempre supportato questa squadra, mai prima le mie idee. Chi oggi vuole raccontarsi falsità su Giuntoli e Motta, augurandosi così un futuro nefasto alla Juventus, mi troverà sempre dall'altra parte della barricata: dove la Juventus tornerà vincente. Chiudo qui, e torno a parlare di calcio non di te.
  9. no, hai ragione festeggiamo l'uscita contro il PSV in uno spareggio. IL ventesimo posto nel girone. La sconfitta in semifinale di Supercoppa. Le notevoli prestazioni dei nuovi acquisti. I miglioramenti dei vecchi. La costruzione di un gruppo unito e pieno di juventinità... La mirabolante condizione atletica. Ci sono un sacco di cose da salvare e di cui andare orgogliosi. Questa sì che è una squadra di gran livello, Motta e Giuntoli hanno davvero confezionato qualcosa di speciale con poche risorse, qualcosa che tutti noi ricorderemo nel cuore per anni e anni. E se mai lo dimenticheremo, ci sarà lì la bacheca a ricordarci che bello è stato. Sono delle basi su cui possiamo davvero vivere per i prossimi 10 anni, sono davvero dei fenomeni.
  10. In un campionato del genere dovevi essere già a +8, se mai. Livellamento verso il basso, classifica corta e quota scudetto più bassa. Questa squadra non ha posato nessuna base solida, non c'è un solo giocatore che stia rendendo meglio di come rendesse lo scorso anno, alla Juventus e altrove. La squadra è atleticamente marcia, non ha un gioco, non si è creato un gruppo, è uscita da Champions e Supercoppa, non ha fatto una vittoria convincente e probabilmente questa estate sarà stravolta nuovamente. A quanti punti chiuderanno le avversarie non cambierà il giudizio su quello che noi dobbiamo fare. Vedessi un progetto a me non sarebbe neanche importato perdere col PSV. Ma aver perso è stata solo una conseguenza del nulla fatto da Giuntoli e Motta, nonostante avessero milioni e carta bianca. Questo progetto è un fallimento totale al di là del PSV e di una ipotetica classifica che può migliorare se le altre fanno male.
  11. La squadra gioca male ed atleticamente è marcia, sperarci si può farlo ma non ci sono basi razionali. Si fossero posate delle basi, anche con meno punti ci si potrebbe credere. Il vero dramma è non vincere questo scudetto, dove c'erano tutte le condizioni per essere davanti, non dietro a fare tabelle. Era un campionato estremamente contendibile. Estremamente. Però vi racconteranno che è un gran risultato aver chiuso tra le prime quattro.
  12. DOJ

    Cagliari - Juventus 0-1, commenti post partita

    Era uno scudetto alla portata ma stanno già preparando il campo per dirci che entrare nelle prime quattro è un grande risultato. Come uscire allo spareggio di Champions. Arrivare quarti in questa Seria A non è un successo.
  13. Una causa persa, basta perdere tempo con questo signore. Voltare pagina immediatamente (poi sarà l'ora di Giuntoli).
  14. Al di là dell'episodio, che lo spogliatoio non lo ami e che umanamente non sia una bella persona mi pare palese.
  15. d'altronde i punti raccolti da Motta sono meno di quelli di Del Neri nel girone d'andata, non si capisce perché si debba invece trattarlo come un vincente. Temo anche io che l'unica soluzione sia quella che citi, però la Juventus può permettersi di restare fuori dalla Champions? E soprattutto a fronte di una mancata qualificazione Giuntoli resterebbe ancora? Ferrero sarebbe presidente? Motta è la prima cosa da cambiare, urgentemente, ma poi devi togliere questi impostori in società.
  16. La stagione è già fallimentare e soprattutto non ci sono le basi di alcun progetto. Motta è arrogante e inadeguato. Un quarto posto non cambierebbe assolutamente nulla. Ribadisco, qui non sono solo i risultati tragicomici a parlare, ma tutto il complesso. Purtroppo lui e Giuntoli fanno danni in sinergia, quindi ci vorrebbe una proprietà seria per cambiare le cose, e non l'abbiamo. Lasciare a questi due provinciali le scelte significa scavarsi la fossa con le nostre stesse mani.
  17. Se io avessi un asset in perdita, e questo asset fosse gestito da Giuntoli e Motta, sarei estremamente preoccupato. Anzi, estremamente determinato a cambiarli per raddrizzare un destino altrimenti giò scritto.
  18. DOJ

    PSV - Juventus 3-1, commenti post partita

    ma loro puntano al compitino quarto posto, poi inizia il Mondiale per Club, tutti negli USA e via andare, chi si ricorda più. È passato in sordina uno dei gironi più scarsi cme punti raccolti all'andata nella storia della JUventus. Si è già derubricata questa sconfitta epocale in Olanda. Ormai c'è un ridimensionamento in corso. Non sono neanche dispiaciuti più di tanto, come dice il nostro allenatore la vittoria non è un'ossessione. Giuntoli dovrebbe ammettere che è il primo artefice di questo fallimento, quindi aspetta che quel pochissimo di maretta passi. Ormai purtroppo ci stiamo normalizzando. Non c'è più DNA juventino.
  19. DOJ

    PSV - Juventus 3-1, commenti post partita

    In molti dovrebbero chiedere scusa a Massimiliano Allegri.
  20. ti rendi conto che con Allegri senza mercato e con penalità e senza dirigenza eravamo in condizioni migliori di oggi? Con 200 milioni stavamo lottando per lo scudetto e non saremmo arrivati ventesimi. Ma soprattutto ci sarebbe un gruppo unito, delle scelte coerenti, un po' di juventinità. È questo che io condanno al progetto, sono le premesse sbagliate. Ribadisco per l'ennesima volta che non devo abituarmi a vedere il bidet vicino al televisore: non è il suo posto. Giuntoli e Motta non sono da Juventus, sono deleteri. Servono persone diverse, ma il problema è che si sono arroccati facendo piazza pulita, nella complicità di media e antijuventini, e chi * li leva da lì ora? Ferrero? Scanavino? L'unico che potrebbe farlo è Elkann, ma non sa manco dove si trovi il centro sportivo, quindi siamo nella * fino al collo.
  21. concordo. Io sono sempre stato in prima linea quando c'era da criticare Elkann, e ho già illustrato cosa penso della strategia dei vari Ferrero, Scanavino ecc. gente messa lì in emergenza per chiudere contenzioso con FIGC, e certamente non idonea per aprire un nuovo ciclo. Detto ciò, poi le responsabilità sportive sono al 100% di Giuntoli e Motta. Loro hanno preso potere, hanno allontanato chi volevano, hanno scelto di tenere chi desideravano, hanno avuto accesso anche a fondi per intervenire sul mercato, e lo hanno fatto in sinergia, con carta bianca. Il risultato è stato un percorso di dejuventinizzazione della rosa, dell'ambiente, dove tutto passava da loro. Lo spogliatoio si è ritrovato spaesato davanti a questi modi arroganti e mitomani di gestione. Hanno preso calciatori non compatibili da loro e l'allenatore ha delirato, inanellando prestazioni mediocri e pareggini nel plauso generale. Ma più che fare i punti di Del Neri nel girone d'andata, uscire in Supercoppa contro una squadra con un allenatore nuovo da 48 ore, arrivare 20esimo nel girone di Champions perdendo contro il PSV, cosa deve fare? Ma il fatto grave è che tutto sembra normale, e che le modalità di Giuntoli e Motta sono già permeate nella mente di molti tifosi. Il giorno dopo questa sconfitta epocale sembra tutto normale. Io avrei anche potuto accettare il risultato del campo a fronte di un lavoro serio, ma qui siamo al delirio. Se questi due signori non vengono fermati saranno danni seri. Occhio, perché il tanto criticato Allegri ha gestito una squadra con penalità, squalifiche, senza mercato, senza dirigenza e con i next gen e l'ha lasciata in 5 competizioni con i soldi per operare. Questi rischiano di distruggere tutto.
  22. Sulle colpe di Elkann si potrebbe scrivere un libro, come sull'insignificanza di Ferrero, Scanavino, Calvo...tuttavia, le responsabilità SPORTIVE sono di Giuntoli e Motta. Loro hanno avuto carta bianca su chi tenere e su chi vendere, e soprattutto i milioni per scegliere chi prendere. Le colpe dell'area sportiva sono quelle. Elkann dovrebbe capire che il suo commercialista andava bene per chiudere un contenzioso con la FIGC (tra l'altro si potrebbe discutere nel merito), ma che ora per un nuoco ciclo serve un nuovo presidente e nuovi dirigenti. Ma nessun miglioramento ci sarà con Giuntoli e Motta, perché semplicemente il lor modo di pensare e agire non è da Juventus. Questa è la Juventus meno Juventus che si sia vista nella storia. Neanche con un dichiarato antijuventino come Sarri abbiamo raggiunto questi picchi di indecenza. Chi finge di non capire a questo punto lo ritengo complice. Qui non stiamo parlando solo di schemi, ma proprio della credibilità di un'intera società, che non può essere abbandonata nelle mani di due mitomani, che non a caso hanno fatto piazza pulita di chi si è opposto al loro modo di fare.
  23. ci sarà una ragione se Veiga al Chelsea giocava solo in Conference League. Onestamente lui, Kelly e Alberto Costa possono essere dei rinforzi solo se si parla di un processo di ridimensionamento. Ma comunque zero giustificazioni per l'assenza di Bremer, dato che mi era stato assicurato che non contassero gli uomini ma i principi di gioco (peccato che poi non esista uno schema offensivo che non sia 1vs1 di coinceicao a testa bassa).
  24. i giornali di Elkann lo mal sopportano, anzi, escono costantemente comunicati di redazione contro la proprietà. Posso anche dirti che Scanavino, Ferrero, Calvo sono inadeguati. È evidente, ma sono stati chiamati a gestire una transizione, che per diretta volontà della proprietà, doveva essere come quella post Calcipoli: zero scontro, paghiamo e ripartiamo. Posso contestarlo, ma questo hanno fatto e ora si dovrebbe aprire una nuova fase. Il problema sportivo nasce da Giuntoli dato che a lui è stato concesso di tutto, dando in mano la società. È lui che ha scelto i suoi collaboratori, scout, staff, ha mandato via il vecchio allenatore, preso gente incomprensibile e soprattutto preso Motta. Insieme a Motta hanno distrutto uno spogliatoio, tolto juventinità, gestito tutto malissimo. Motta è completamente inadeguato e io lo manderei via immediatamente per salvare la stagione, dato che con la sua arroganza ci porterà ulteriormente a fondo. Però senza poi allontanare Giuntoli ti ritroverai per anni a pagare i suoi errori, perché sono più difficili da risolvere rispetto a una scelta di campo. Motta è più facile da risolvere: cambi allenatore e in un campionato come la Serie A, con un po' di ordine e questa rosa, almeno quarto dovresti arrivarci.
  25. appunto, le responsabilità di allenatore e dirigenti sono da ripartire, in quanto tutto è stato scelto di comune accordo. La gestione dell'ambiente e dello spogliatoio è stata fatta insieme. Hanno avuto carta bianca, hanno mandato via chi volevano. Certo, qualcuno ha gestito più il mercato e un altro più il campo, ma questo gruppo di lavoro si è mosso sinergicamente. Verso il baratro. E' un discorso molto diverso da quando invece fu chiamato Sarri, non a caso rigettato dallo spogliatoio e dall'ambiente. Oggi, invece, mancando dei leader in campo e un presidente, Giuntoli e Motta godono di potere assoluto. Gli unici che possono fare qualcosa siamo noi tifosi, facendo sentire il nostro disappunto.
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