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jurgen kohler

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  1. Sarebbe bene andare fino in fondo in questa vicenda. Perché la giustizia sportiva non può essere onnipotente nel determinare a piacimento i risultati di una competizione. La giustizia sportiva abusa dei già enormi poteri in suo possesso: la clausola compromissoria, la rapidità nelle sentenze, le pene afflittive, tutti concetti giusti e sacrosanti se fossero LIMITATI a fatti sportivi in senso stretto, alle decisioni di campo, e non a fatti più ampi, abnormi addirittura, come bilanci e plusvalenze, temi che ovviamente devono essere di pertinenza della giustizia ordinaria. Ormai il codice di giustizia sportiva è stato stravolto, è inutilizzabile, c'è uno sbilanciamento di poteri clamoroso: il potere politico è ormai in totale balìa del potere giudiziario e questioni che dovrebbero appartenere alla politica dello sport (intervenire con norme) sono risolte a colpi di sentenze dalla giustizia sportiva in modo arbitrario. La politica vera è una cosa nobile. Non si arrabatta a fare trattative nei processi quando tutto è andato in malora. La Juventus deve perseguire la giustizia senza compromessi ed evidenziare in che modo la magistratura sportiva sta distruggendo lo sport. Dopo forse si potrà trattare, ma a bocce ferme, quando e se la vittoria sul piano giudiziario sarà TOTALE.
  2. Del tuo titolo professionale mi interessa ben poco. Non puoi ragionare sul bilancio solo nell’immediato, Agnelli parlava di budget per il mercato non di bilancio, nessuno ci ha capito nulla e tutti sono andati avanti all’infinito con questa vaccata del costo annuo=stipendio lordo più ammortamento. Se metti Chiesa, Bremer, Locatelli o Vlahovic sul mercato farai sempre una plusvalenza. Rabiot è solo un costo. Gli stipendi sono ciò che impedisce a un club di crescere, più riesci a contenerli e maggiori margini per crescere e investire avrai.
  3. Sta cosa degli “zero euro” è solo un artificio retorico anche abbastanza ridicolo. La voce che più manda in crisi una società di calcio sono gli stipendi dei tesserati (il vero costo del personale) laddove ciò che spendi per gli acquisti è classificabile come investimento. Il costo annuo (stipendio lordo più ammortamento) è stato introdotto da Agnelli come parametro, ma tutti lo hanno frainteso sopravvalutando questo indicatore. Sommare quelle due voci può avere un senso se parliamo di strategie di programmazione, ma sul bilancio di una società hanno un peso ben diverso per ovvi motivi (su quanto versi per gli stipendi non fai mai plusvalore, è solo un costo e basta). Il monte stipendi invece è ciò che ti fa fallire se sbagli i conti.
  4. Non hai compreso la situazione finanziaria della Juventus. Noi dobbiamo guardare il monte stipendi del Napoli e del Milan che sono quasi la metà di quello della Juventus. La Juventus pre covid non esiste più. Siamo un altro club. Dovevamo tagliare prima e non l’abbiamo fatto, ora bisogna fare interventi draconiani. Champions o non champions.
  5. Sta imparando velocemente. Non credo diventerà un fenomeno, ma un giocatore da Juve si.
  6. Il caso Padovano deve finire sui libri di studio di qualsiasi magistrato. Non possono accadere cose simili. Studiate di più, studiate meglio.
  7. Non lo rinnoverei perché secondo me Rabiot vuole un aumento e noi dobbiamo tagliare tutti gli stipendi più alti: Rabiot, Bonucci, Pogba, Paredes, Alex Sandro, Szczesny sono oltre le nostre possibilità. Si accontentasse di 5 netti o poco più sarebbe da rinnovare (quadriennale). Gli stipendi che non dobbiamo toccare per me sono quelli di Chiesa e Vlahovic. Discorso a parte per Di Maria (prolungamento di un anno, ci sta). Il monte stipendi della Juventus deve essere dimezzato.
  8. Rabiot è un miracolo di Allegri. Sembra un altro giocatore da quello che conoscevamo: da giocatorino narcisista e scansafatiche, incapace di fare filtro e tenere la posizione, è diventato un uomo squadra, un vero gregario vecchia maniera, sempre a disposizione per aiutare i compagni.
  9. jurgen kohler

    Giovani Juve: il futuro è roseo?

    Mettetevi tutti il cuore in pace, tanto tutti i next gen resteranno in prima squadra e molti saranno pure titolari. L’anno prossimo oltre a Miretti, Fagioli, Iling, Soule, saranno aggregati definitivamente Barrenechea e Huijsen, probabile pure Barbieri. Così come probabili i ritorni di Cambiaso e Rovella. Kean è un patrimonio da non disperdere. Si spera in uno tra Vicario e Carnesecchi, magari uno tra Hjulmand e Frattesi, più o meno ci siamo, la rosa al risparmio è fatta. I tempi in cui si sputtanavano milioni di euro di stipendi raccattando i giocatori scartati (gli avanzi) dai più importanti club europei sono finiti. Per fortuna.
  10. Io pagavo DAZN perché era detentore in esclusiva dei diritti TV. Io non ho mai pagato per sentire la telecronaca di un giornalista, pagavo per vedere la Juventus. Ma che me ne frega di chi fa la telecronaca, manco la ascolto. La Gazzetta dello Sport non la compro da 30 anni, che mi frega quello che pubblicano.
  11. Quando le guerre sono lunghe i veterani come me e te hanno il dovere di tenere alto il morale in trincea. Un saluto amico mio!
  12. Non bisogna confondere l’attività persecutoria della giustizia sportiva, che abusa in modo abnorme del proprio potere andando a determinare gli esiti dei campionati, con altre cose, si importanti, ma che in nessun modo possono alterare i campionati. Sono due piani diversi e vanno tenuti ben distinti sul piano della gravità. A me mette una tristezza infinita vedere i tifosi della mia squadra che sono più incavolati per un titolo infelice di un giornale o per una telecronaca faziosa, piuttosto che per una sentenza artefatta che sbatte la Juventus dal secondo posto a metà classifica senza che ci sia stato alcun illecito. Mi mette molta tristezza. Lo so che non lo fanno apposta ma secondo me non hanno gli strumenti per analizzare la realtà che ci circonda. Sono più sensibili alla propria “permalosità”, al proprio ego di tifoso, che al bene della Juventus.
  13. Articolo un po' datato, non so se è già stato postato. Dice che l'effetto disdette potrebbe portare a un'offerta al ribasso di 200 milioni per la Serie A:
  14. Mi fanno generalmente schifo tutti i pensieri complottistici, però in questo caso mi riesce difficile non avere questo sospetto. La Juventus era da punire severamente: "Chiné s'inventi qualcosa, veloce..."
  15. Si valuterà più avanti. Prima bisogna vincere l’ultimo grado di giudizio. Così la malafede degli organi di giustizia sportiva sarà sancita da una sentenza.
  16. Il quadro si sta completando. Ora bisogna distruggere la tesi accusatoria presso il Collegio di Garanzia. È evidente che Chiné rifiutando questo documento temeva che la sentenza potesse essere annullata. Bisogna trasformare questi timori in certezze.
  17. Mi sembrano tutte sciocchezze. La procura sportiva chiede alla Covisoc un’indagine su un presunto sistema di plusvalenze che è ciò che è contenuto nella sentenza di condanna per la Juventus, un sistema di plusvalenze, esattamente quello. Che nella carta non ci sia il nome della Juventus o di altre squadre (non ha alcuna rilevanza per quanto riguarda il procedimento contro la Juventus). Si può pensare che l’indagine non sia partita con quella carta? E perché non dovrebbe essere così?
  18. Stranamente la tua opinione coincide con quella della redazione della Gazzetta
  19. Ammesso che la ricostruzione della Gazzetta sia veritiera (fidarsi è bene...) resta curioso il fatto che la Procura abbia negato alle difese la visione di un atto citato nel processo se quell'atto non inficiava la validità del processo. Perché lo avrebbe negato?
  20. Secondo la difesa, invece, potrebbe rappresentare l'elemento in grado di annullare la sentenza della Procura Federale , dato che indicherebbe nel 21 aprile 2021 la data di "instaurazione del procedimento". Quindi anche il via all'iter processuale, che prevede 60 giorni per le indagini: gli atti acquisiti dopo il 14 luglio 2021, quelli che hanno portato alla riapertura del processo, sarebbero quindi inutilizzabili, secondo la difesa del club. (Repubblica)
  21. Ma basta fare i terrapiattisti La FIGC non è una copisteria o una ferramenta. Inoltre su tutti i giornali c'è scritto che la consegnano oggi... smanetta un po' e lo sai
  22. È stato tutto molto spiegato dagli esperti... non serve più fare i complottisti con EXOR, Mazinga Zeta, i rettiliani o altro. Il TAR non può essere incompetente perché negare una carta alla difesa non è un argomento regolamentato dal codice sportivo ma da quello ordinario. Quindi il TAR non può essere incompetente perché non sta decidendo nel merito di un procedimento sportivo ma di un fatto tecnico a cui tutti si devono attenere se vogliono rispettare la legge. Se un PM morde un orecchio a Paratici durante il dibattimento, non ci sarà nessun codice sportivo che potrà proteggerlo da un'accusa di lesioni
  23. Si però devi calcolare che la FIGC non è una società privata. È un'associazione fortemente connessa con la pubblica amministrazione e con la politica, nonostante la teorica indipendenza. Ci mettono un attimo a far saltare la testa di un presidente FIGC. Il CONI può commissariare se ci sono motivazioni gravi e il CONI è molto attento a non fare sciocchezze che possano urtare la politica. Non rendere esecutiva una sentenza sotto gli occhi di milioni di tifosi lo ritieni possibile? Io no. Chi si prende la responsabilità? Io non lo farei
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