Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

jurgen kohler

Utenti
  • Numero contenuti

    38.117
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    73

Tutti i contenuti di jurgen kohler

  1. ehhhh.... Un metodo che si è rivelato vincente più realistico pensare, come ha ipotizzato qualcuno, che prima di istituire il board definitivo si voglia capire dove giocheremo l'anno prossimo e con quali obiettivi. Troppa incertezza al momento.
  2. Oddio mestieranti, giocare a diciassette anni contro attaccanti professionisti è tanta roba. De Ligt esordì a 17 anni nel campionato olandese. Non sarebbe male qualche minuto anche in prima squadra come premio per il rinnovo. Sarebbe scemo non farlo
  3. Ma per carità. Milik non va assolutamente riscattato. Kean e Vlahovic sono classe 2000, Milik un 1994. Finché non si inizierà a ragionare su calciatori futuribili, la Juventus sarà sempre una società in fallimento. Milik non va riscattato, Paredes, Rabiot e Di Maria sono da cacciare in malo modo. Si investa sui giovani, come hanno fatto il Napoli, il Milan e l’Atalanta, che sono le società più competenti in Italia, calcisticamente e non solo. Alla Juventus conoscono solo i giocatori del PSG, che dirigenti assurdi, pensano in grande senza avere il becco d’un quattrino
  4. Se ci giocano Gatti, Rugani e Kostic ci possono giocare pure Mario Rui o Politano. La Juventus è un top team solo sulla carta. I risultati del Napoli in champions league e quelli della Juventus segnano la differenza di ambizione societaria. La Juventus è una nobile decaduta. In champions league non va oltre gli ottavi da anni, perdendo contro Porto, Villareal, Lione, Benfica. Oggi pensare che la Juventus sia una società top è illusorio. Acquista giocatori strafamosi assicurando stipendi insensati (Pogba, Paredes, Di Maria). Ciò non significa che sei una società top (questi tre giocatori sono degli SCARTI di società veramente top), significa che fai finta di essere quello che non sei. Ad oggi per un dirigente venire alla Juventus non è un fiore all’occhiello. Al massimo è una scommessa.
  5. Non vanno dimenticati tutti gli aumenti di capitale. Sul resto bisogna dire che il fatto che Elkann abbia avuto un potere decisionale diretto sulla Juventus in questi anni è solo una teoria.
  6. Non bisogna credere a tutto quello che si legge. Come ha giustamente osservato RogerWaters è pensabile che decidano l’assetto societario definitivo prima della conclusione delle vicende di giustizia sportiva? Ovviamente no. Se non sai cosa succede non vai a progettare per il futuro. Detto fuori dai denti, non vai a prendere Giuntoli se per un paio d’anni stai fuori dalle coppe.
  7. Azz comunque il fondo si è toccato con Arrivabene. Ma sono impazziti a mettere in un ruolo così importante e delicato un disastro di manager come quello? Io non mi capacito come si sia potuto essere così sprovveduti. E si che di industria ed imprenditoria ne capiscono a Torino. Evidentemente l’asset Juventus non era una priorità.
  8. Il valore di un giocatore non può mai essere oggettivo. Se un giovane ha un potenziale, le società possono decidere di scommettere del denaro su di lui. Puoi azzeccare la scelta o puoi sbagliare completamente. Fa parte del gioco. Comunque la UEFA aveva già adottato un parametro che esclude le plusvalenze, secondo me non c’è alcun bisogno di un intervento normativo. La FIGC può recepire il parametro già introdotto dall’UEFA per l’iscrizione al campionato e finita lì. Ovviamente non può farlo retroattivamente. Ma chi gioca le coppe europee in teoria non ha mai infranto un bel niente, perché sottoposto a controlli più severi.
  9. In questo caso c’è stata una “manina”, lo sappiamo. Ma è questa presunta o reale autonomia che consente alla giustizia sportiva di condannare la Juventus anche laddove nel processo ordinario la stessa potrebbe essere assolta per non aver commesso il fatto, magari tra cinque anni. Potrebbero anche decidere non andare in procedimento e la sentenza sportiva avrebbe comunque efficacia. Certo sarebbe tutto clamorosamente distorto. Mi sembra evidente che sia necessario un cambiamento radicale nelle competenze.
  10. L’autonomia dell’ordinamento garantisce loro di poter fare il bello e il cattivo tempo. Ecco perché bisogna che il loro campo di intervento sia circoscritto fortemente. Bilanci? Magistratura ordinaria. Plusvalenze? Magistratura ordinaria. Corruzione? Magistratura ordinaria. Qualsiasi ipotesi di reato che sfugge dall’evento sportivo in senso stretto deve essere tolto dalla loro competenza.
  11. Rispondo sull’ultima parte. Io noto che il VAR spesso entra in comunicazione con l’arbitro durante la partita. Si tratta di piccole cose, comunicazioni veloci in auricolare che aiutano l’arbitro ogni volta che ha dei dubbi. E questo, in casi di falli da espulsione, tocchi di mano, ecc., è indiscutibilmente un miglioramento dell’arbitraggio, anche perché vengono fatti praticamente in tempo reale e non spezzano il gioco. Il VAR migliora stagione dopo stagione. Sono occhi in più forniti all’arbitro che lo supportano in caso di incertezza. Gli errori ancora ci sono, ma sono diminuiti drasticamente. Sull’esultanza differita in caso di gol, è vero, è un peccato. Ma credo che anche lì possono migliorarsi col tempo e risolvere questa invadenza nell’emozione dei tifosi.
  12. La giustizia sportiva fa acqua da tutte le parti. Una novità? No. Succede da sempre. Vanno fortemente limitati i poteri di questo organo governato da personaggi con ambizione sfrenata di carriera e disprezzo delle leggi e delle tutele democratiche. Dovrebbero limitare il suo campo di azione. È ovvio che la giustizia ordinaria non può istituire un processo per una squalifica ad un giocatore, per l’annullamento di una partita, per cose inerenti l’attività sportiva. Per tutto il resto però la giustizia ordinaria tutela un imputato, la giustizia sportiva no. Se alziamo il “valore” del processo, la giustizia sportiva di rivela una pagliacciata, un processo medievale di caccia alle streghe con tanto di rogo pubblico. Siete ridicoli, patetici e avete un ego ipertrofico. Ridimensionatevi sulle cose alla vostra portata. Sulle cose piccole. Non siete un vero organo di giustizia, siete magistrati che non ce l’hanno fatta e che giocano a stare sulle prime pagine dei giornali. La vergogna della magistratura.
  13. Vabbè, che c’entra, pure Platini era un fenomeno. Ma che stiamo qui a parlare delle carriere?
  14. Non mi interessa ora. Di Maria ha firmato fino a giugno. Giocherà 20-25 partite sperando che faccia molto bene. Questo è. Se avessero puntato su uno più giovane magari avremmo fatto meglio. Chi lo sa. Ad oggi il 6 al Superenalotto lo ha fatto il Napoli, non la Juventus. Questione di competenza e fortuna. Che Giuntoli valga cento volte Cherubini mi pare sia un fatto acclarato ormai.
  15. Proprio perché penso di non essere nessuno, resto agganciato ai numeri, ovvero alla realtà. A differenza tua che hai la verità in tasca a prescindere.
  16. Appunto. Ma parliamo di carriere. I FATTI DICONO CHE AD OGGI DI MARIA HA FATTO BEN POCO. 3 gol e 6 assist, per lo più in partite dove si è perso o pareggiato. A me della carriera di Di Maria francamente me ne frega ben poco. È stato un grande giocatore del Real, un buon giocatore del PSG. Oggi semplicemente a certi giovani che giocano in serie A non gli sta dietro. I numeri di Kvarashkelia fanno sbiancare Di Maria e i suoi 7 milioni netti di stipendio. Se poi nel girone di ritorno le gerarchie si capovolgeranno ne trarremo le conseguenze. Ad oggi è così, il giovanotto è determinante tre volte in più di Di Maria. Invece dovresti ripensare a quando c'era Dybala con numeri doppi rispetto all'attuale Di Maria e si scriveva in ogni topic che faceva schifo ai cani. A questo dovresti ripensare. No a ipotesi inesistenti tipo Orsolini. Vergogna vergogna vergogna!
  17. Sei tu che hai parlato di statistiche. Le statistiche dicono che Di Maria quest'anno se va bene sta nei primi 50 in serie A. Se va bene. Cosa c'entrano i minuti giocati? È ovvio che se non gioca entrambe le gare con il PSG e le perdiamo due su due, non può essere stato un acquisto felice per la Juventus. O gli infortuni sono un aggravante solo per Dybala e Chiellini?
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.