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jurgen kohler

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  1. Non c’è nulla da discutere. Il problema è che il campionato è stato contraffatto. Chi ha disdetto per le telecronache è vagamente confuso, perché sono le stesse da anni a questa parte. Purtroppo c’è chi ha chiaro i motivi della protesta, ci sono molti altri che vanno dietro senza aver capito bene il perché. Ma questo non è importante, è importante convincere più persone possibile a disdire, anche chi non sa bene perché lo sta facendo.
  2. Ci bacchettano perché hanno paura. Io spero di ottenere risultati ben prima di quella data. In ogni caso è chiaro che i nostri nemici non sono i tifosi juventini che non aderiscono alla protesta?
  3. La società deve andare avanti con la battaglia in tribunale. I tifosi devono andare avanti con lo sciopero delle carte di credito e disdire. Cari amici disdite e fate disdire: questa serie A è inguardabile e non merita i nostri soldi.
  4. Esattamente, si disdice perché ci propinano un prodotto alterato, avariato, contraffatto, manipolato. Di conseguenza è inguardabile. Le PayTV non hanno alcuna colpa. Purtroppo anche loro sono vittima del “sistema” e devono protestare con noi se vogliono sopravvivere.
  5. Convinciamo altri a disdire. Ma certi argomenti sono riservati. Dobbiamo aver fiducia e vedere un futuro positivo. Se anche la FIGC se ne infischiasse in questo momento (ma non credo), la Lega di A finanzia tutto il calcio italiano. Trapela all’esterno solo un centesimo delle tensioni che si scatenano su questi tavoli.
  6. Vedetela così: ogni giorno che passa ci sono migliaia di abbonamenti che scadono e soldi che un mese fa erano previsti ma non entrano. Ogni giorno!
  7. Unico topic a cui ha un senso partecipare. Tutti uniti nelle disdette e nella disdetta!
  8. Il classico "me l'ha detto l'amico mio" romano... il bello è che nemmeno si vergognano, tanto è comune la cultura de "l'amico mio" a Roma. Non percepiscono la gravità del fatto di anticipare una sentenza.
  9. Concordo. Tra l'altro con varie sentenze di assoluzione perché il fatto non costituisce illecito. Questa sentenza è ad personam, si vuole punire una società perché ha delle colpe pur non sapendo bene quali siano. Davvero una sentenza da paese del terzo mondo, centrafricano, o sudamericano, o russo... In Italia una porcata simile va combattuta da tutti, tant'è vero che vari avvocati che non tifano Juventus sono rimasti giustamente scandalizzati.
  10. Beh non hanno fatto una piega… fortunatamente gli hanno tolto l’immunità e li hanno portati in gattabuia…
  11. Io non l’ho vista. La verità è che tutte le società italiane hanno campato di plus fittizie in tutti questi anni. Tutte le redazioni lo sanno, quindi sanno che se applaudono la sentenza contro la Juventus, un domani potrebbero dover raccontare altri filoni contro società “amiche” (vedi Napoli, Milan, Inter, Roma). Perciò questa sentenza non provoca reazioni particolarmente entusiastiche o “moralizzatrici”, cosa successa invece per Farsopoli. Tutti sono consapevoli della disparità di valutazione ai danni della Juventus nei confronti delle altre società. La situazione rispetto al 2006 è completamente diversa e secondo me un ribaltamento della sentenza al CONI sarebbe salutata con sollievo da quasi tutti
  12. Che non sposti nulla è solo l’opinione faziosa di un giornalista della Gazzetta dello Sport. Ci sono state sanzioni per Real, Barcellona e Juventus per aver aderito? No. La Juventus è stata colpita per via indiretta. Secondo me è una sentenza che tutela eccome i tre club dalle ingerenze dell’Uefa dei qatarioti (perché questo è l’UEFA oggi!)
  13. Ripeto, non siamo noi che distruggiamo la serie A, sono LORO. Io non voglio distruggere proprio nulla, io non pago per un prodotto avariato, contraffatto, semplicemente questo: NON GLI DO UN SOLDO.
  14. No. L'obiettivo è costringere il calcio italiano a cambiare. Non è possibile che due persone chiuse in un'aula si mettano d'accordo su quale sia la classifica giusta. Non è possibile che due persone chiuse in un'aula decidano di cambiare i risultati sul campo. Quello che hanno fatto il mese scorso è da un punto di vista sportivo anche peggiore di Calciopoli. Un giudice e un procuratore hanno deciso che la Juventus non avrebbe dovuto partecipare alle Coppe europee perché "gli pareva giusto così...". Hanno cercato prove dove probabilmente non ce ne erano, hanno scritto una sentenza piena di affermazioni inventate e non supportate dalle prove. Hanno deciso che la Juventus non poteva difendersi perché i dirigenti secondo loro si erano per così dire costituiti nelle intercettazioni telefoniche. È TUTTO TUTTO SBAGLIATO. Loro fanno fallire la serie A, non noi. LORO!!!!! Quindi il nostro obiettivo NON è far fallire la serie A, ci stanno già pensando loro: mercato di gennaio zero transazioni in entrata. Questo è il calcio secondo Gravina, Chiné, Torsello, Lombardo, Mazzoni, Barbieri, Teodori, Scordino, Falini. Il nostro obiettivo è DIMOSTRARE a tutti chi comanda nel "calcio del popolo", ovvero NOI, e costringere il sistema a non essere più "invasivo" rispetto al calcio giocato. Il primo passo sarà la vittoria in cassazione al CONI, il secondo passo sarà l'archiviazioni delle altre imputazioni a carico della Juventus, il terzo passo sarà la riforma della giustizia sportiva che deve perdere tutti gli enormi privilegi rispetto alla giustizia ordinaria, perché secondo la Costituzione TUTTI hanno il diritto a difendersi in un processo, non c'è scritto "tutti tranne la Juventus"...
  15. No no no, gli insulti al massimo per chi ha ordito questa porcata. I fratelli vanno convinti con le buone e con pazienza. Stiamo tutti subendo un torto.
  16. Si, ma mi sembrate come quei vecchi comunisti che fanno a gara a chi è più duro e puro. Non dobbiamo dimenticare che noi abbiamo un obiettivo: vincere la battaglia. Bisogna sempre tenere a mente qual è l’obiettivo. Senza un obiettivo si perde alla grande.
  17. Il dottore (o meglio, è un commercialista) ci ha proibito di acquistare dolci.
  18. Non ha alcuna importanza fare ragionamenti di questo tipo. Se volete essere utili all’iniziativa dobbiamo continuare a convincere altri fratelli juventini a disdire gli abbonamenti alle PayTV. Tutto il resto ha pochissima importanza, la partita di stasera direi nessuna.
  19. Se iniziamo a farci la guerra fra di noi è sbagliatissimo. Non dobbiamo demonizzare chi non aderisce alla protesta. Dobbiamo cercare di convincerli. C’è chi è pronto da subito, c’è chi ci mette un po’ di tempo, c’è chi magari ci arriva dopo due mesi. Insultarli non è il modo migliore. Siamo tutti juventini e tutti dalla stessa parte. Bisogna convincere con le buone.
  20. È un politico, e come tale è opportunista. Percepisce un certo malumore da parte juventina, dall’altra nessuno ha brindato (anche perché sanno che sono operazioni fatte da tutte le società) e quindi parla di conseguenza. Ma quando Abodi dice che le sentenze vanno “spiegate” alla gente, in sostanza dà per scontato che la sentenza sia giusta. Mai si sognerebbe Abodi di farsi dei nemici in FIGC, sicuramente non magistrati
  21. Le questioni di principio ci fanno stare bene con noi stessi ma muoiono li. Sono autoreferenziali. Qui invece stiamo portando avanti una vera guerra basata sul fattore economico. E in questa guerra ci sono due esiti possibili: vincere o perdere. Il punto è che io nella vittoria ci credo. Dobbiamo riuscire a cambiare il sistema dal basso, dobbiamo riuscire a dimostrare che i tifosi (o utenti, come ci definiscono nei loro contratti) contano più dei burocrati del Palazzo, dei trafficoni di carte bollate, di quelli che vogliono alterare l’esito sportivo con sentenze esemplari. Questi pensano di avere più potere di noi, noi dobbiamo dimostrare a tutti che non è così. Il calcio è del popolo? Beh, dimostriamoglielo! Alla luce di tutto questo la tua battaglia di principio è autoreferenziale (secondo me eh, beninteso, io rispetto tutti, anche chi non vuole disdire, o ha disdetto e continua a guardare finché ha pagato).
  22. Abodi che chiede cautela? Ha detto almeno un milione di volte che la cosa non lo riguarda. Abodi si è lavato le mani come Ponzio Pilato.
  23. Io non la interpreto assolutamente così. Anzi al contrario. Sostiene: 1 Che lui non può discutere una sentenza. Di conseguenza l'accetta così com'è. 2 Però va spiegato perché la Juventus è colpevole e le altre società (NB. tutte di secondo piano eh...) sono state assolte. In pratica dice OK alla sentenza, ma la dovete spiegare all'opinione pubblica. Non c'è alcuna critica nelle parole di Abodi.
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