jurgen kohler

Ma chi paga? Hanno un valore. Pagherà qualcosa a chi detiene i diritti.

In che senso vanno solo alla Juve? Chi ha i diritti? La Juventus tratta i diritti delle proprie partite separatamente o paga chi lo detiene, ovvero chi trasmette le dirette? Se avesse i diritti le trasmetterebbe in diretta…

Però stiamo anche facendo parecchia confusione… con queste iniziative. Iliad, JTV… Siamo un po’ troppo dispersivi. Qui bisogna convincere un po’ di fratelli a non pagare le televisioni che trasmettono il campionato di serie A. È così difficile? E invece leggo JTV, broadcast Esteri, ecc. Ma secondo voi non sono soldi che vanno tutti a chi detiene i diritti? Non riusciamo a fare solo questo: Disdire SKY Calcio e DAZN ed aspettare buoni buoni che succeda qualcosa… perché è così complicato? Streaming pirata… ma perché? Vi piace vedere la Juventus lottare per la salvezza? A me no.

Il punto è che il danno si fa per ottenere qualcosa. Sfasciare tutto e non ottenere nulla non è una vittoria e certamente non saremo rispettati in futuro, se l’esito sarà questo. Qui c’è solo una cosa che conta: vincere. Ottenere giustizia. Anche per il futuro. Comunque non pensare che per un broadcast un ammanco di 15 milioni di euro siano poca cosa. Prova a tradurlo in stipendi.

Non c’è nessun dissenso. Sono solo utenti iscritti da due giorni con gravi problemi di comprensione della lingua italiana.

Diglielo a lui. Si è iscritto da due giorni e ha già dato del troll, dell’infiltrato, del “chissà per chi lavori1!1!1!1!1” Ci metto un attimo io a mandarlo dove sappiamo

Io ho convinto persone a disdire. Tu?

È arrivato uno che si è iscritto da due giorni a spiegare a tutti qual è il mio ruolo qui

Edit

Sicuramente non scrivo per fare il gradasso e per fare a gara a chi spara la caxxata piu grossa

Non sono d’accordo

Si salutami gli unicorni quando li vedi

Boh, non so che film ti sei fatto sul mio post

Credo che siano dati pubblici, dovrebbero essere riportati all'interno del giornale, qualcuno prima scriveva da 40.000 a 120.000 euro a seconda della tiratura del giornale.

Nel senso che non deve passare nessun messaggio integralista, è utile la comunicazione per far conoscere #DisdetteDaznSky a chi ancora ignora l'iniziativa. Ma poi bisogna lasciare che siano le PayTV a sollevare il problema. I club sono stati sicuramente utili a coordinarsi e a pubblicizzare l'iniziativa, lo hanno fatto anche nel modo giusto. Dopodiché bisogna solo aspettare gli effetti pratici della protesta, senza pensare che cambi qualcosa se tizio guarda o non guarda. L'integralismo è solo nel tuo modo di pensare. Quello che stiamo facendo è molto più concreto ed efficace di quello che hai scritto tu.

Non viaggiate di fantasia. Qualcuno ha pagato quello spazio, non sappiamo chi sia stato. Siccome non sono ingenuo un sospetto ce l'ho. Chi è l'unico che avrebbe interesse a non prendersi il merito?

Si, però quella è una scelta personale. Sinceramente non ho voglia di vedere partite in questo momento. Non credo che la guarderò. Ma credo che ciascuno sia libero di farlo se ne ha voglia. L'importante è chiudere i rubinetti. Disdire è l'unica cosa che conta.

Tranquillo che nessuno in Italia ignorerà un mancato introito di 150 milioni di euro. Nessuno.

Non deve passare nessun messaggio. Non hai ancora capito che qui non serve la "comunicazione", occorre creare un danno nel bilancio delle PayTV e di riflesso nella Lega di Serie A. La comunicazione te la smontano in due secondi il primo Scanzi che blatera su Facebook

Si. Ma se spostiamo 150 milioni di euro in base a ciò che succede abbiamo una forza notevole. Bisogna muoversi tutti insieme. Nel disdire ed eventualmente nel riabbonarsi. Non bisogna distruggere per distruggere. Non serve a nulla.

Sinceramente io non credo che siamo tutti così bipolari. Se uno ha disdetto è perché il prodotto non gli sta bene. Io sono anche favorevole al fatto che torniamo tutti in massa ad abbonarci se ci restituiscono i 15 punti, perché questa sarebbe la dimostrazione precisa della nostra forza e del fatto che se ci toccano la Juventus siamo tutti disposti a ripetere ancora queste azioni. È nel nostro diritto pagare per cose che ci soddisfano e non pagare per cose che non ci piacciono. Se assumiamo tutti questa consapevolezza ci dovranno rispettare per forza. Siamo la maggioranza nel paese. Dobbiamo restare uniti, altrimenti non contiamo un caxxo.

Dobbiamo reggere. Ogni giorno che passa scadono abbonamenti. Il mio purtroppo diventa effettivo il 22 febbraio. Sono sicuro che più passano i giorni più la tensione nei piani alti aumenterà. A fine mese sarà altissima, insostenibile. Questa protesta deve avere degli effetti in Lega A, in FIGC e nella Giustizia Sportiva. Stiamo protestando contro una cosa ben precisa. Quelli che si lamentano delle telecronache faziose o di un editoriale su un giornale non hanno capito bene la portata e la forza della nostra protesta. Sono loro probabilmente quelli che molleranno. Qui si chiedono FATTI non un generico rispetto. La FIGC deve sapere bene, MOLTO BENE, che il calcio esiste perché lo paghiamo NOI. Mentre lei, la FIGC, è solo un'espressione del potere politico, potere che tra l'altro esercita malamente con continui abusi andando a rovinare lo sport più amato nel paese. Ma la politica - oltre che l'imprenditoria - è la prima che ascolta chi protesta, ne ha paura, ci teme. L'imprenditoria ancora di più.

Il passaparola funziona molto meglio. La società oggi è molto più dinamica, veloce. Sono cose che fanno tremare il palazzo di brutto.

Glielo dico, grazie

Servono azioni più concrete, non solo di comunicazione. Togliere più soldi possibile, finché ad un certo punto, quando vedranno i grafici con tutte le curve verso il basso, inizieranno a volare le teste. E la nostra giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno, su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i nostri fratelli... ecc ecc