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Titolo utente
- MANUEL LOCATELLI -
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Juventus
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Alba Adriatica
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Thiago Motta: "Ringrazio la società Juventus per la possibilità che mi è stata data, ai tifosi auguro il meglio"
ico83 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
In bocca al lupo. Mi dispiace per come è finita, evidentemente con i calciatori non si è creata l’alchimia giusta, forse la voglia di imporsi lo ha portato ad avere un atteggiamento errato, alle volte è andato in confusione schierando i giocatori fuori ruolo, spesso non ha saputo cambiare registro. In ogni caso queste parole gli fanno onore e lasciano l’amaro in bocca. -
Ah, un allenatore pagato 7 milioni che in tre stagioni, alla Juventus, porta solo una Coppa Italia con un calcio disgustoso che farebbe schifo anche a Nereo Rocco non ha fallito. Sarri e Pirlo sono stati silurati per molto meno, vincendo di più in UNA singola stagione.
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Sì, queste sì, sono le testuali parole, non quelle che mi hai attribuito prima. Non ho augurato nulla ad alcuno e non ho mai scritto che “Giuntoli abbia fatto bene a”. Ha fatto malissimo, è stato subdolo e scorretto, come d’altronde con Motta, Allegri da parte sua avrebbe fatto bene a levare le tende, invece ha scelto di rovinarsi la salute pur sapendo da febbraio che con Motta era tutto fatto e che l’ambiente (curve a parte) e parte della rosa erano ormai esausti. Per un puntiglio o per soldi, lo sa solo lui. Sta di fatto che se l’è cercata, perché è un testardo orgoglioso che non ammette il fallimento.
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Il tifo organizzato è una minima parte della tifoseria, sul webbe come lo chiami tu ci sei tu, io e migliaia di altre persone di diversa estrazione, la cui stragrande maggioranza era a favore dell’esonero.
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Quindi ti sei perso la frecciata di Weah ad Allegri ad ottobre, in cui diceva che rispetto al passato giocava più in attacco, come pure le frasi di Locatelli più o meno dello stesso periodo, “con Motta tocco più palloni” o quelle di Vlahovic dopo la doppietta col Verona mi pare, “stiamo facendo un gioco diverso rispetto allo scorso anno”, quelle di Szczesny dopo l’eliminazione e ne dimentico altre. Vincere in Coppa Italia non vuol dire che il clima all’interno dello spogliatoio fosse sereno.
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Se devi citarmi vedi di riportare quel che ho scritto e non le tue interpretazioni fantasiose da allegriano intransigente, solo per il gusto mettere zizzania. Non ho augurato nulla ad alcuno e non ne avrei motivo, ho scritto meritato non perché Giuntoli abbia agito bene (ho scritto esattamente il contrario, cioè che è stata una gestione folle da parte sua, ieri, oggi e pure mesi fa, appena accaduto, quindi non ci possono essere dubbi sul senso della frase), bensì perché c’è un concorso di colpa da parte di Allegri nell’arrivare a quello sfogo, il quale da privilegiato qual è avrebbe potuto rinunciare a qualche milione invece di continuare ad allenare per mesi con squadra contro, ambiente contro e dirigenza contro. Per me questo si chiama demerito, io al posto suo me ne sarei andato per dignità, posto che si sta parlando in buona parte di una sceneggiata a fine partita a favore di pubblico.
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Chi ha augurato cosa, perdonami?
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Questo è in buona parte vero ma non avevamo bisogno di un “frontman” a 7 milioni a stagione.
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Guarda un po’ se mi tocca difendere quel tizio… non lo rivorrei neanche sotto tortura, sarebbe la pietra tombale su questa squadra. Ormai gli allegriani incalliti sono sul piede di guerra, allora “traduco”: ho apprezzato la sua capacità (o follia, de gustibus) di non accettare condizioni diverse dal suo credo, anche quando il suo credo era palesemente errato (Sanchez, Iturbe e Cuadrado o me ne vado). Che sia legato ai soldi e che pensi solo a se stesso non ci sono dubbi. Un tifoso Juventino non gode come ha fatto lui quest’anno a fine partita nello scontro diretto. Parliamo di professionisti, non dovremmo neanche specificarlo.
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Quel che penso di Giuntoli l’ho scritto ieri, ha fallito su tutta la linea e quel che ha fatto lo scorso anno è stato folle, ha messo a rischio la qualificazione Champions’ per risparmiare qualche milione. Quest’anno si è ripetuto, c’è chi dice che non sia stato lui a decidere ma che siano volate parole grosse con l’allenatore, in ogni caso per me è più fuori che dentro. E questo è un fatto, usciamo da questo loop. Questione Allegri. L’ipotesi che fai, secondo cui abbia accettato denaro per evitare una denuncia, non migliora la posizione dell’ex allenatore ai miei occhi. Non credo che avesse molta voglia di fare un favore alla Juve, sinceramente, secondo me un po’ era esaurito, un po’ ha fatto scena a favore di telecamere (non era nuovo a queste esibizioni).
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Io non ho giustificato nulla, ho scritto che se l’è meritato, intendendo che avrebbe potuto andarsene molto prima. Io al posto suo me ne sarei andato, ed è anche una delle poche qualità che riconosco a Conte. Poi c’è anche da dire che in buona parte erano sceneggiate a favore di pubblico, altrimenti non si sarebbero accordati.
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Cosa c’entro io che ho uno stipendio normale con persone che possono vivere di rendita tutta la vita? Capisco poi che queste obiezioni le stiano facendo allegriani di ferro, ma ci vuole davvero malizia e malafede per intendere che io stia giustificando il mobbing (Allegri ha denunciato per caso?), per me Giuntoli è stato folle nel fare quel che ha fatto, scritto e ripetuto più volte, Allegri dal canto suo è andato a cercarsi una situazione di forte stress del tutto evitabile (nella sua posizione, ribadisco). Che non c’entra nulla con il diritto. Capisco molto di più la posizione di un allenatore emergente come Motta, ma anche in questo caso non parliamo di poveracci, al posto suo me ne sarei andato molto prima.
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Ognuno è libero di fare le proprie scelte in virtù del contratto firmato, ma non parliamo di un operaio o di un impiegato, dunque se si preferisce affrontare lo stress di andare a lavoro con squadra contro, tifoseria contro, dirigenti contro, quelle sono le conseguenze. Parliamo di personaggi pubblici che hanno in mano la passione di milioni di tifosi. Sono dei privilegiati che grazie alla loro posizione alle volte sono venerati come condottieri, altre volte devono subire pressioni di molto superiori a quelle dei comuni mortali. Il fatto che oggi nessuno si dimetta più non vuol dire che sia la scelta giusta. Il “così fan tutti” in generale è un approccio sbagliato. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
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Quindi uno che non ha la decenza di rinunciare ai soldi dopo tre stagioni fallimentari, il DS che trama contro di lui e gran parte della tifoseria avversa non se l’è cercata? Non stiamo parlando di un morto di fame, aveva accumulato abbastanza ricchezza per altre dieci vite, il suo percorso con noi era chiuso, poteva rinunciare a parte del malloppo senza fare quelle sceneggiate a fine stagione. Si chiama dignità, quella che ebbe Lippi al tempo.
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Poi la valutazione si fa sulla base dei 24 mesi, nella passata stagione si prese il rischio di continuare con l’allenatore ormai delegittimato (tutti sapevano nell’ambiente da febbraio che sarebbe arrivato Motta), nel tentativo di portarlo all’esaurimento nervoso come poi avvenne (per carità, meritato) e risparmiare qualche soldo col rischio concreto di rimanere fuori dalla Champions’. E davanti alle telecamere parlava di “Allegri punta di diamante”. Quest’anno la storia si ripete. Difficile non tenere conto di questo.