- Al Pacino

Che colpe ha Gatti se Di Gregorio era in gita? Abbiamo un portiere raccapricciante. Ad un certo punto, su un cross innocuo, ha saltato a vuoto perché è alto mezzo metro. Portieri così scarsi ne ho visti pochi alla Juve. Peggio di lui forse solo Chimenti.

Imbarazzante, inadeguato e limitato.

Tolto Vlahovic è finita la nostra partita. Il prescritto non imparerà mai dai propri errori.

Giochiamo con una sorta di 3-3-3-1.

Che errore ingaggiarlo per cercare di ripartire. Un altro anno buttato!

Ma che razza di allenatore è questo Motta? Talebano, incapace di leggere le partite, con tendenze da fenomeno da baraccone.

Mercato fallimentare. Abbiamo comprato, a caro prezzo, una massa di mezzi giocatori. Salvo solo Chico e Kalulu.

Allenatore mediocre. Sempre formazioni diverse, esclusini senza senso, cambi senza senso, mai una variante tattica, mai un modulo diverso. Incommentabile. Ci aspettano anni bui.

Abbiamo due grossi problemi: un attacco sterile e Thiago Motta che si finge allenatore.

In pratica giochiamo contro l'Inter con i panchinari.

Il nostro staff tecnico non è al livello della Juventus. Per non parlare dei preparatori. Dopo un mese già pieni di infortuni muscolari (Adzic, Weah, Coincencao, Thuram, Nico, Douglas Luiz) e una condizione atletica pietosa. I giocatori camminano in campo, non sono lucidi.

UMILIATI dallo Stoccarda. Un grazie al fenomeno che abbiamo in panchina. Avesse le palle di cambiare questo modulo inutile e di scegliere 11 titolari. Un dirigente con le palle gli rinfrescherebbe un po' le idee. Con questo atteggiamento contro l'Inter ne prendiamo 4, a star stretti. VERGOGNA.

Cambia continuamente formazione. Chi ha vinto qualcosa (Ancelotti, ad esempio) ha insegnato che la squadra che vince non si cambia. Quando è uscito Coincencao ho già capito il finale.

Vattene! Questa squadra non segna neanche con le mani. Non è possibile perdere in casa con una squadra modestissima. Scendi dal piedistallo e tornatene a Bologna perché non sei nessuno!

Allenatore a dir poco inadeguato. Quello forte lo abbiamo lasciato al Napoli. Torna a Bologna.