Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

ventinove

Utenti
  • Numero contenuti

    4.539
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    2

Tutti i contenuti di ventinove

  1. Buonasera ragazzi. Anche se la vicenda é ormai acqua passata, vi invito a seguire tutto il thread relativo agli scambi fra Inter, Chievo; Cesena, Parma, Ascoli, Padova sull'account Twitter Ju29ro. L'Inter ha patteggiato, ha fatto uso di side letters, ha fatto cose molto più ardite di quelle compiute dalla Juventus. Ma non é neppure andata a processo né sui media. Seguite, questo é solo un post.
  2. In buona sostanza pure oggi ci stanno dicendo che tutto questo accanimento é figlio dell'atteggiamento mafioso dell'Uefa. La gravità di ciò che scrive la Gazzetta é inaudita. Spaventa il silenzio assoluto della politica sul caso specifico.
  3. Abbiamo costruito un ciclo vincente ed esaltante su Torricelli, DiLivio, Carrera, un terzino sinistro a caso (Orlando, Jarni, Dimas etc), Tacchinardi, Pessotto, abbiamo fatto crescere l'anonimo Zambrotta dei primi 2 anni trasformandolo nel miglior terzino italiano di quegli anni. Abbiamo smontato e rimontato squadra ogni anno e mai persa identità. La rosa é più che buona, ma in mano ad un lazzarone chiacchierone.
  4. Non è propriamente vero. Non esiste giocatore in questi due anni che non abbia seguito la parabola classica. Arriva, fa bene, un po' meno bene, subisce punzecchiature, si adegua alla mediocrità, fa schifo. Solo Rabiot é evoluto. Una goccia nell'oceano. Dài questa rosa in mano ad un tecnico affamato e con idee e te la rivolta come un calzino.
  5. Ennesimo favoloso capitolo di una vicenda che non ha paragoni nella storia. Una roba medievale, forse. Un procuratore che a distanza di 4 mesi riformula la richiesta sullo stesso procedimento da -9 a -11. Ma neanche nelle peggiori dittature. Povera Italia.
  6. Omar no. Il Siviglia é una squadra fatta di scarti del medio calcio e giocatori quasi finiti. Hanno un allenatore che viene dall'Eibar. Sono nella seconda metà della classifica della Liga. Noi saremmo andati a casa con Feyenoord e Leverkusen. La Roma sta facendo miracoli con Bove, Zalewski, Belotti, Mancini, Ibanez, Cristante. La più brutta Juventus che io ricordi da quarantacinque anni.
  7. Cambia l'allenatore, prendi quello giusto che abbia fame e voglia di lavorare e tre quarti dei giocatori attuali rinasce. Fidati.
  8. Quoto tutto. Anche aver visto i Nirvana dal vivo. Milano, 24 febbraio 1994.❤
  9. Segnalo la nuova supercazzola dell'anno. DOSIMETRIA SANZIONATORIA. Qui stanno al circolo di Guastardo, a bersi vino e parlare di tauromachia.
  10. Agnelli non c'entra niente. Fra qualche anno, se non leviamo le tende da questo Paese, si inventeranno qualcosa di nuovo. Perché come per Calciopoli, la parola d'ordine é "inventare" qualcosa per affossare chi é più bravo degli altri e ha soldi veri. Chi non capisce che il Potere é nelle mani di Roma e Milano con il beneplacito dei tanti giuristi napoletani farebbe meglio ad evitare certi giudizi. Puoi essere il più regolare e irreprensibile soggetto del mondo, ma se hanno deciso di attaccarti lo hanno fatto, lo fanno e lo faranno ancora.
  11. La decisone del Collegio di garanzia del CONI non merita commenti sul piano tecnico giuridico, se non per dire che dalla lettura del dispositivo avevamo grossomodo previsto dove le motivazioni sarebbero andate a parare, ossia sul modello organizzativo adottato dalla Juventus e sulle conseguenze attenuanti che tale adozione potrebbe comportare. Per il resto assistiamo sconfortati all’autolegittimazione della giustizia sportiva, coi suoi cambi di imputazione in corsa durante un giudizio di revocazione giudicati perfettamente legittimi, coi suoi “lo IAS 38 par. 45 si applica perché si applica”, con gli atti d’indagine di una Procura assunti come fossero tavole delle leggi. Non ci va di commentare lo sproloquio legittimista, lasciamo che la canea antijuventina si sfoghi crogiolandosi nelle righe Sandulliane (cognomen omen) e speriamo che la società sappia quel che deve fare. E lo faccia
  12. No. Fidati, non c'è proprio paragone. 4 anni di Platini (il quinto fu declinante per tanti motivi) sono stati assolutamente dominanti. DelPiero é stato su quei livelli nel 98 e nella prima metà del 2002/03. Grandi livelli, ma non é mai stato il "padrone" della squadra. Michel era addirittura il padrone delle singole partite. C'erano 21 giocatori e lui, che incuteva soggezione e rispetto anche agli avversari.
  13. E chi non ce l'ha?🙂 Ma non era un 10. In quella squadra il lavoro del 10 era competenza di Causio e Bettega. Bettega sapeva far tutto. Poi c'era Tardelli che correva per 95 minuti con una grinta spaventosa, una tecnica ottima e una presenza in zona gol non comune.
  14. Nessuno come lui con questa maglia. Lui era magia pura. Il mio primo 10 vero, dopo Capello e Benetti che quella maglia la indossarono per caso. Il più forte di tutti. Visto, vissuto al 100% e amato come nessun altro.
  15. ventinove

    Bologna - Juventus 1-1, commenti post partita

    Fatti i cambi, ci siamo spenti. E il centravanti doveva tornare a fare sponda.
  16. Seguite la successione di tweet. Vi fa capire bene molte cose. E che la strada verso la Superlega é quella giusta.
  17. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Sono d'accordo. Ma prima dei sentimenti viene il club. Sempre. Perché i sentimenti e le amicizie ti portano a ridurti come siamo ridotti noi ora.
  18. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Il Real Madrid ha dato il benservito a Raùl. Prima a Di Stefano. Quando il tuo tempo é finito é finito. Il club viene prima di ogni singolo.
  19. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Completamente andato. Da esonerare ora. Non c'è più
  20. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Per carità Conte... Non ci sono stesse condizioni di 12 anni fa. Lui non è più quello, noi neppure. Antonio si é avvitato in un loop nevrotico e non é evoluto abbastanza. Minestre riscaldate appetitose, solo il Lippi-bis. Piuttosto guarderei con attenzione ad un tecnico giovane -visto che presumibilmente lavoreremo con i giovani- che conosca l'ambiente e ha trasformato una squadra da 1 punto in 8 partite in una realtà da parte sinistra della classifica. Serve aria fresca.
  21. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Hai vissuto quegli anni, amico mio? Ho le primavere per ricordare Bruges, Atene, Barcellona, la semifinale di Coppa delle Coppe con l'Arsenal, l'eliminazione al primo turno con i Rangers, serate da brivido come Bordeaux, e quella squadra era fra le prime tre mai apparse su un campo di calcio on ogni tempo. Una squadra di fenomeni che -all'arrivo del Re- si basava ancora su Furino cardine del gioco. Se Michel non si fosse sfogato con il suo sponsor (Gianni Agnelli) col risultato di estromettere Furino e promuovere Bonini lasciando le chiavi della manovra nelle mani del francese, molto probabilmente Platini sarebbe stato antenato di Henry.
  22. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Soprattutto Haaland fa il 95% dei suoi gol andando verticalmente e frontalmente alla porta, il restante 5% sono ribattute in mischia. L'area avversaria non lo trova mai solo, come i nostri. Il City riempie gli spazi. Il nostro centravanti, chiunque esso sia, lotta spalle alla porta contro tutta la difesa e nessuno accompagna. Roba da calcio inglese anni Settanta.
  23. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Ravanelli era un 26enne modesto che venne esaltato. Vialli un calciatore dato per finito dopo 2 anni pessimi. Baggio giocò meta stagione secca, DelPiero l'altra metà. Così come il perno di quella difesa (Kohler), al posto del quale Lippi chiese il reintegro di Carrera (fuori rosa fino ad ottobre, si rivelò il faro difensivo) e rivitalizzò Porrini -mediocre col Trap- tanto da portarlo a decidere gare importanti. Era la stessa squadra del Trap con un Ferrara, Paulo Sousa e il giovane Tacchinardi più mezzo Deschamps (fra questi non c'era nessun giocatore epocale) e Dino Baggio e Moeller in meno. Un'autentica rivoluzione a livello di mentalità, quello compì Lippi.
  24. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Deschamps giocò solo il girone di ritorno. Ferrara era un difensore, non cambiava la sostanza del gioco e la mentalità, improntata all'aggressione sistematica. Paulo Sousa ballò ad alti livelli solo in quella stagione. La stagione di DelPiero fu buona, non eccezionale. Si divise con Baggio il ruolo. Quanto a Vialli, perché con Trap sembrava il Vlahovic odierno-che non è quello dei primi mesi- e con Lippi resuscitò? Il problema, amico mio, é chi questi patrimoni li deve amministrare. Lippi faceva un gran lavoro, Allegri no.
  25. ventinove

    Inter - Juventus 1-0, commenti post partita

    Gianluca Vialli per i primi due anni tolto dal suo ambiente doriano sembrava la fotocopia brutta dell'attuale Vlahovic. Fossero esistiti i forum, apriti cielo.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.