rensenbrink63

E chi sei? Trump? L'unico che potrebbe riuscirci, ora come ora🤣

Ma anche 24

Un allenatore che non sa dare uno schema che sia uno alla propria squadra. Guardate i calci d'angolo. Mai che provino uno scambio sul corto per far muovere la difesa. Sempre il solito cross a rientrare che, non arriva mai sul primo palo e che le difese leggono con facilita'. E questa e' una. L'altra, due 'esterni" alti che sono distanti anni luce dalla prima punta che occupa da solo l'area di rigore. Vedere ieri sera Lautaro e Thuram che dialogavano tra loro a distanza ravvicinata e con, a turno, Barella, Mikhitarian, Dunfries e Carlos Augusto piuttosto che Bastoni e Chalanoglu buttarsi dentro in sovrapposizione ed in area, faceva sanguinare il cuore!

Lascialo stare in panchina. Un caprone, specchio della pochezza di questa squadra.

Non abbiamo profondita' non abbiamo linee di passaggio non abbiamo un gioco sulle fasce ma abbiamo la solita voragine tra centrocampo e difesa. Indegni tutti!

Lo specchio di questa dissennatezza? Gatti che appoggia la palla a Weah e corre in avanti lasciando una voragine in cui Lookman e Retegui si infilavano. Situazione ripetuta costantemente nonostante i gravi rischi corsi. Questo significa essere "fuori" completamente. Basta! E basta anche con Giuntoli. Acquisti insensati, costosi, spudoratamente inadeguati vedendo cosa hanno fatto a Bergamo dopo l'infortunio di Scamacca!

Vedere Kean come è cresciuto. Negli spazi, spalle alla porta, fraseggio coi compagni come nell'assist oggi a Gudmunson.. dato via x un piatto di lenticchie se paragonato a quanto abbiamo speso x Vlahovic e quanto dovremmo spendere x Kolo Muani, fa rabbia.

Concordo. Da superfenomeno a .molto meno. E non è solo x il digiuno in zona goal ma xché mi pare un altro giocatore incompiuto. Non ha il fisico x fare la boa in area né ha l'attitudine x fare esterno alto ma con compiti di rientro. Certo. Lui è Osimen sarebbero tanta roba ma se dovessimo poggiare solo su di lui in avanti...qualche domanda me la farei. A meno di non affiancargli un Zirksee nel qual caso mi taccio.

Appunto. Se li avessimo. Ma abbiamo Mckennie &

Non manca la giocata di qualità. Mancano i Pjanic i Dybala gli Higuain che facevano la differenza nello stretto in area o a ridosso. Quando hai Mckennie che più volte va in profondità nell'area e poi ti mette la ciabattina raso terra, dietro quando deve andare dentro e dentro quando deve andare dietro, lenta e telefonata...questo è il risultato. Ed anche Nico Gonzales grande frenesia ma scarsa incisività nell'ultimo passaggio. In più stasera Yldiz imprendibile quando parte palla a terra ma al tiro è sembrato lasciar andare la gamba senza mai essere coordinato. E quindi facciamo una fatica mostruosa. E così sarà sino alla fine del campionato. Pensavo che Douglas Luiz potesse essere l'illuminazione degli ultimi 16 metri ed invece lasciamo perdere. Per pudore. Motta ha le sue grandi colpe ma questi siamo.

Concordo. È monotematico. Arriva in fondo se gli avversari gli coprono il sinistro e puntualmente scarica raso terra sul primo palo dove altrettanto puntualmente Vlahovic non ci va e Mckennie è sempre in ritardo. Un trottolino alla Hassler, x chi lo ricorderà che infatti dopo l'anno con Maifredi fu ceduto alla Roma dove non se lo rimpiangono. Certo se poi mi dite che non arriva nessuno al posto di Conceicao e che bisogna riadattare Weah o Mckennie, allora un dubbio me lo porrei.

Questa storia di giocare con Kolo Muani sulla fascia e Yldiz a ridosso di Vlahovic è incredibile. Così si annacqua la capacità realizzativa di Kolo Muani e si perde sulla fascia. Purtroppo da Allegri in poi ma questo avveniva anche con Sarri non riusciamo più a riempire l'area di rigore. C'è il solo Mckennie che si inserisce e Vlahovic sbaglia quasi sempre la lettura. Tra l'altro, con Conceicao che è tutto sinistro quando arriva sul fondo, xché gli avversari lo coprono sul sinistro, mette dentro dei rasoterra a filo palo dove Vlahovic non va mai. E nessun altro si inserisce da dietro. Ma queste cose le vedo solo io? Che cosa ci sta a fare un allenatore? In pratica noi abbiamo uno sviluppo di gioco sulla fascia destra che si incarta da sé. E se a sinistra, Cambiaso non è ispirato e metti Kolo Muani, sei arenato anche a sinistra. Non ti resta che la percussione centrale ma con chi? Con Vlahovic che non dose quasi mai lo scambio e Koop che si tira in faccia da solo? La situazione non è nera. Di più.

Lippi non è mai stato né tifoso né giocatore della juve e prima di venire, racconto', andò sulla tomba del padre, vecchio operaio comunista, a chiedergli scusa ed è stati il più grande di tutti quelli che abbiamo avuto. No. Non mi tengo Motta. Ormai a fine stagione deve andare. Ma Mancini sarebbe un bluff che ci costerebbe un altro bagno di sangue.

X carità. Uno che ti fa prendere 500 giocatori e poi si sgretola come neve al sole. Alle prime difficoltà gli rinfaccerebbero le accuse contro Moggi e lo scudetto di Cartone.

Magari. Così i calciatori non avrebbero più alibi. Correre sudare applicarsi come squadra.

Questo è il danno della non difesa a Calciopoli. L'intercettazione di Carraro che intimava al designatore arbitrare prima di Inter Juve di non favorire la Juve (e così fu con Toldo che atterro' Zalayeta in area senza essere espulso! Moratti dei miei stivali) ha lasciato un segno nel condizionamento arbitrale. Adesso con l'aggravante del VAR che decide di non intervenire. Se persino Caressa, romanista al midollo e sacro custode del rigore su Turone, si è indignato.. vuol dire che è una questione di decenza. Qui ci vuole una dirigenza che morde sul collo.a fine gara arbitri Var ed una società forte che minaccia azioni per risarcimento danni e vedrete come la musica cambia. Non per ottenere quello che non ci spetta ma x non toglierci il dovuto. Elkaan se ne deve andare! Con mille ringraziamenti x il salvataggio post 2006 ma via da una storia che non gli appartiene.

Ed invece parliamone del rigore non dato visto che non abbiamo una società alle spalle con dirigenti conflitti attributi e dover sentire pure loro gridare dagli spalti "juventino ladro". Senza parole.

Ormai si è perso il senso della misura. Le spinte alle spalle non sono più fischiate mai. E non c'entra niente il contatto fisico. Quello conta quando sei spalla contro spalla e contendi la palla ma meni sulla s hiena quale contatto e'?

Xché 15 xNico Paz?

Cosa diavolo voleva Sommer con la mano alzata?

Abbiamo vinto con cuore e di fisico ed a sprazzi con tecnica. Se riuscissimo a essere meno frenetici nel fraseggio dopo la riconquista palla faremmo ancora meglio. Ed anche il pressing con la squadra troppo lunga è troppo rischioso. Questa sera ci è andata di lusso più volte quando con tre passaggi siamo stati presi di infilata e solo l'imprecisione dell'Inter non ci ha mandati sotto. Ma stasera questo passa in secondo piano. Se Motta riesce a fare pressing con squadra compatta credo che sarà dura x chiunque affrontarci.

Un passo alla volta e...porto il ricordo dei derby col Toro nei primi anni 70. Noi ci arrivavamo strafavoriti e loro, con giocatori come Agroppi e Ferrini puntualmente ci facevano male, malissimo. Quindi se passiamo e derby d'Italia sarà...sono loro che hanno tutto da perdere x h vogliono ....vincerla quest'anno.

Esatto. A Napoli ad esempio nel secondo tempo non abbiamo potuto appoggiarci a lui x dare il tempo di salire. Comunque Osimen ha una clausola da 75 mln. Se scambiamo Vlahovic con Kolo non abbiamo margini.

Ce ne faremo una ragione

Credo di essere uno dei pochi, pochissimi che da anni pone la proprietà come "il problema". Intendiamoci, non sono così sciagurato o, peggio, ingrato nel non riconoscere il sostegno della proprietà nella ricapitalizzazione, più volte, nel corso degli ultimi 19 anni (da calciopoli). Il punto è un altro. Questa proprietà, anche nella gestione Agnelli (come vedremo tra breve) ha sempre immesso liquidità per ripianare perdite, cosa fra l'altro imposta dal codice civile e comunque fatta anche per salvaguardare il proprio portafoglio azionario. Ma sul piano degli investimenti la juve è ferma dallo stadio ed area Continassa, ideato e concepito da Giraudo e realizzato negli anni successivi. Poi ci siamo fermati. Agnelli ha cercato di far crescere il fatturato puntando sui proventi da competizione sportiva, grazie ai successi sportivi e sull'incremento del merchandising, in questo senso l'acquisto di CR7. Ma questo ha comportato un incremento dei costi che nel medio termine hanno sbilanciato l'equilibrio economico e questo perché siamo arrivati al livello massimo di saturazione dei nostri ricavi. Lo stadio di più non può dare anche xché ha una capienza di gran lunga inferiore a quella dei topteam europei e, x restare in Italia, delle milanesi, romane, dello stesso Napoli. I ricavi da competizione sportiva hanno toccato il massimo con le due finali di Champion's e con i proventi del market pool x la "sparizione" delle altre squadre italiane ai gironi eliminatori. Il merchandising intanto può crescere in quanto oltre a vincere in Europa e noi siamo fermi al 96 devi allestare una squadra che sia una vetrina di talenti. Ci stava provando Andrea Agnelli con CR7, De Ligt, Douglas Costa, Cancelo e poi tutto si è avvitato costringendo Paratici a fare operazioni tipi Pjanic/Arthur ecc. Ora x uscire dal buio c'è bisogno di un rilancio che prima dell'allestimento della rosa di prima squadra deve essere preceduta fa una visione, una strategia che consenta alla juve di dotarsi di mezzi propri tali da renderla competitiva ai massimi livelli. Giraudo aveva in mente la trasformazione della juve in una Entertainment Company, una società che avesse una "gamba industriale" che sarebbe servita come volano per il rafforzamento della squadra. È veto. Abbiamo una proprietà che non ti fa fallire ma che poi privilegia il bilancio a scapito della competitività, che si ingolosisce se a gennaio vendi Vlahovic e Cambiado per 150 mln e te li metti in tasca. E non c'entra niente la "juve agli juventini". Lippi non è mai stato uno juventino ed è stati il più grande di tutti. Del Piero sarebbe uno juventino vero ma non ha il becco di un quattrino da mettere in squadra ed allora serve come uno Scanavino qualunque. Qui ci vorrebbe un grande manager alla Giraudo, un direttore sportivo non presuntuoso, una proprietà che abbia voglie di investire in infrastrutture e capace di attrarre investitori internazionali con al centro un piano di rilancio in ambito sportivo. Ci vuole un Bin Salman ed un Giraudo, assieme.