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Longinius

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  1. Dopo che da decenni non si reagisce mai a nessun insulto, calunnia, ecc., non puoi che ottenere questo risultato. Per gli altri diventi un bersaglio facile perché sanno che contro la Juve si può dire tutto ciò che si vuole con il tacito consenso delle istituzioni e della stessa società Juve. In realtà abbiamo mandato giù in silenzio cose ben peggiori di questo stupido sfottò. Questa società va azzerata e fatta rinascere con una nuova proprietà, non esistono altre soluzioni.
  2. Longinius

    Ufficiale: Bonucci all’Union Berlino

    Peccato per come è stata gestita la situazione nell'ultimo periodo, ma è nulla rispetto alle tante cose belle vissute insieme. Buona fortuna Leo.
  3. Giuntoli non avrebbe potuto dire nulla di diverso, visto che Allegri toccherà tenerselo fino al 2025.
  4. Sembrano i discorsi di Sarri sul fatturato all'epoca in cui allenava il Napoli. Il Napoli ha Osimhen perché i loro dirigenti hanno lavorato meglio dei nostri negli ultimi anni, non perché sia piovuto dal cielo. Ed è lo stesso motivo per cui tu alleni da noi. Ringrazia che la Juve abbia avuto degli incapaci a gestirla negli ultimi anni, altrimenti saresti disoccupato.
  5. In realtà quando Zidane si trasferì al Real (2001) noi superiori alle merengues non lo eravamo più già da anni. In effetti nel 2001 loro avevano vinto due Champions negli ultimi tre anni ('98 e 2000), mentre noi eravamo fermi a quella del '96 (e lo siamo tutt'ora). E Zidane appena arrivato a Madrid la vinse segnando in finale (2002). Non credo che restando da noi l'avrebbe vinta. Sinceramente fatico a capire dove trova appiglio la frase per cui "quando Zidane andò al Real, eravamo di gran lunga superiori agli spagnoli".
  6. Zidane venne a giocare in quella che era la squadra più forte del mondo, che poi nel giro di uno/due anni venne pesantemente indebolita da cessioni eccellenti (Boksic, Vieri, Jugovic) e acquisti non all'altezza di chi veniva ceduto (Fonseca, Pecchia, Inzaghi...). È stato tra i più forti e i più vincenti, normale che il suo riferimento sia il Real e non noi che dalla fine degli anni '90 abbiamo deciso di smettere con lo status di grande del calcio europeo e di scendere a quello di provinciale di lusso. Del resto le Champions vinte dal Real (e da Zidane) e da noi negli ultimi 25 anni ci fanno ben capire che un vincente tra noi e le merengues non potrebbe mai scegliere noi.
  7. Sono d'accordo, Tevez, nonostante abbia giocato solo due anni con noi, è tra i più grandi della nostra storia. Ciò premesso, nel suo ultimo mese staccò completamente la spina e fu veramente poco professionale. Eppure avevamo ancora da giocarci molto, non solo la finale di Champions, ma pure quella di Coppa Italia (che non si vinceva da venti anni) contro la Lazio. E già lì aveva staccato.
  8. Uno di quelli che ricordo con più piacere, tra i miei preferiti. Un fenomeno. Peccato che nel 2015 staccò con un mese di anticipo, avrebbe potuto darci una mano a Berlino se fosse stato in campo in uno stato di forma fisica e soprattutto psicologica perlomeno accettabile.
  9. Incredibile come tutti i vecchi che non fanno mai un passo indietro li abbiamo solo noi, compreso anche il discorso nazionale. Maldini lasciò l'Italia dopo il mondiale del 2002 (34 anni), Chiellini, parole sue, se l'Italia si fosse qualificata al mondiale sarebbe rimasto alla Juve, ammettendo implicitamente che, perlomeno negli ultimi anni, la Juve per lui era la palestra di preparazione per il club che contava davvero, cioè la nazionale. Bonucci lo stesso.
  10. Longinius

    Fate un elenco dei "sacrificabili"

    Allegri e il suo staff di preparatori. Poi dopo aver fatto allenare la squadra da un allenatore vero per un anno faremo le valutazioni su chi è all'altezza e chi no.
  11. Operazione folle, ma per il bene della sua carriera Vlahovic fa bene ad andare altrove.
  12. Longinius

    Andrea Fortunato - oggi avrebbe compiuto 52 anni

    Auguri Andrea.
  13. Pogba lo tenessero pure se vogliono, ma non lo considerino uno su cui si può puntare perchè se il buongiorno si vede dal mattino temo che lo vedremo non più di una decina di volte in campo. L'obiettivo poi, quando si ha la rosa più costosa della serie A e l'allenatore più pagato, deve essere vincere, mi pare ovvio.
  14. Giocatore da Fiorentina ad essere generosi e che pare pure poco professionale.
  15. Ma non è che per caso abbiamo ancora sotto contratto pure De Ceglie?
  16. Abbiamo cannato le finali semplicemente perché non eravamo, al contrario di ciò che si pensava all'epoca, nettamente più forti dei nostri avversari, cosa che saremmo certamente stati senza vendere continuamente gente che poi è andata a vincere altrove, talvolta proprio contro di noi, tipo appunto Moeller, Sousa e Dino Baggio. In più spesso ci siamo arrivati col pensiero che si era vinto lo scudetto e la stagione tutto sommato era positiva. Troppe cose mancavano per vincere la Champions, che infatti non si è più vinta.
  17. Le cifre record, ammesso che tali siano state (Vieri fu venduto per 34 miliardi di vecchie lire nel '97, l'Atletico un anno dopo lo diede alla Lazio per 50 e la Lazio all'Inter due anni dopo per 90), non vanno in bacheca e non se ne ricorda nessuno, se non qualche appassionato di statistica. Ciò che resta è che non si vince più nulla a livello internazionale da quasi 30 anni, che è molto più probabile che Napoli e Roma lo facciano prima di noi, ammesso che mai noi torneremo a vincere un trofeo continentale, e che quando guardi questi video ti rendi conto che nemmeno più sappiamo cosa significa avere gente che sa giocare a calcio. Di quegli anni poteva restare il ricordo di una squadra leggendaria che aveva vinto tre o quattro Champions consecutive, invece resta il ricordo di troppe finali perse e l'amarezza di ciò che con poco poteva essere e non è stato.
  18. Ne dovevamo tenere altri, Moggi da subito ebbe la smania di vendere i più forti, infatti appena arrivato vendette Dino Baggio e Moeller. Il primo ci tolse la Coppa Uefa un anno dopo, il secondo, con Kohler e Paulo Sousa, la Champions tre anni dopo. Le prime due o tre stagioni vendette ma portò anche campioni (Paulo Sousa, Deschamps, Jugovic, Zidane, Boksic, Vieri) e la cosa non solo funzionò, ma si vinse il campionato dopo nove anni e la Champions l'anno dopo. Poi dal '97 ha solo venduto i più bravi e non è più riuscito a comprare giocatori all'altezza di chi andava via: quell'anno vendette Vieri, Boksic e Jugovic e prese Fonseca, Inzaghi e Pecchia, infatti dovette correre ai ripari con l'acquisto di Davids. Poi diede Deschamps, Henry dopo pochi mesi, puntò tutto sul Del Piero post infortunio e diede via Zidane. Infatti sostengo da sempre che il nostro declino europeo è iniziato dal calciomercato dell'estate 1997. Senza parlare di Baggio, sarebbe bastato tenere Moeller e Dino Baggio altri 3 o 4 anni e non regalare poi Sousa al Dortmund e le Champions del '97 e del '98 erano le nostre. In quegli anni avremmo potuto avere uno squadrone in grado di vincere tre o quattro Champions consecutive come il Real di Zidane e la cosa che fa rabbia è che sarebbe bastato solo non privarsi ancora per qualche anno di due o tre elementi, che peraltro furono venduti per pochi spicci, questo per chi "eh ma Moggi doveva autofinanziarsi".
  19. Uno dei più bei ricordi della mia vita da tifoso, la foto del mio avatar non è un caso. Che squadra, quanti giocatori che davano del tu al pallone, che facilità di segnare... oggi sono cose ormai dimenticate. Vialli non era nella sua stagione migliore, eppure a togliergli il pallone dovevi spararlo. Roberto Baggio semplicemente da Pallone d'oro, nettamente il più grande giocatore italiano di tutti i tempi e tra i migliori di sempre. Dopo lui e Vialli alla Juve non ci sono stati più capitani. E poi Moeller, l'altro Baggio, Ravanelli, Platt, Kohler... che squadra, che uomini! si vinceva poco in Italia in quegli anni perchè il Milan di Capello era una macchina da guerra in campionato, ma quanto c. eravamo forti! Infatti in Coppa davamo punteggi tennistici a chiunque. Avevo dieci anni, ma ancora ricordo la semifinale da infarto col PSG, più emozionante anche della finale, che dopo il gol subito a freddo all'andata si rivelò praticamente una passerella. Il gol più bello il primo di Baggio contro il PSG nella finale di andata.
  20. Longinius

    Andrea Agnelli e la Juve, è finita per sempre?

    Mi auguro di si.
  21. Longinius

    La Juventus ha il dovere di vincere l’Europa League

    Il problema è che noi queste partite, parlo delle finali, non le sappiamo giocare e non le sappiamo vincere, perlomeno non più (fino alla metà degli anni novanta le finali le perdevamo, ma le vincevamo pure). Le tante, troppe finali europee perse (praticamente tutte dopo la Champions del '96) hanno creato un peso, una responsabilità a doverle vincere che i giocatori non andrebbero in campo tranquilli. Tutto l'ambiente sentirebbe questo peso, questo misto tra ansia, pressione e rassegnazione che accompagnerà l'atmosfera intorno alla squadra in caso di raggiungimento della finale, dove molto probabilmente ci sarà la Roma. Che certamente a livello di uomini non è superiore alla Juve, ma ha in panchina uno che, a differenza di Allegri e della Juve, queste partite sa come vincerle. Il fatto che la Roma probabilmente non riuscirrà ad entrare tra le prime quattro renderebbe questa eventuale finale ancora più difficile, perchè sarà per loro l'occasione per qualificarsi alla Champions. Noi facciamo sembrare squadroni chiunque incontriamo, anche squadre che lottano per la salvezza. Duriamo dieci, massimo venti minuti a partita. Siamo incapaci di giocare a ritmi elevati, abbiamo troppi giocatori che o sono infortunati o non sono mai nelle migliori condizioni. Posto che riuscissimo a passare col Siviglia (tutt'altro che scontato), veramente come potrebbe una squadra con tutti questi problemi e con in più il fardello psicologico di cui sopra vincere una finale europea? Nel calcio non c'è mai niente di scontato e allora uno ci crede pure un po', ma razionalmente queste tre partite, con tutti i problemi che abbiamo, sembrano tre Everest da scalare. Vero che non siamo gli unici ad avere problemi, però a differenza nostra sembra che gli altri poi se devono vincere una finale ogni tanto trovano il modo di vincerla lo stesso.
  22. Longinius

    Come sarebbe stato se...(Back to the future)

    Avremmo un paio di Champions in più e una quindicina di scudetti in meno.
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