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Non possono non oscurarle. Perchè cambiare significa anche investire. E per sapere quanto investire oggi e quanto domani devi sapere quali vincoli in termini sportivi avrai. Un piano di investimento da fare in due anni senza coppe (per dire) è molto diverso da uno nel quale affronti una CL. E cambiare Allegri. E chi prendere al suo posto. E quale DS prendere. O se prenderlo. Nell'immediato. Non dipendono solo da considerazioni tecniche ma anche economiche e di prospettive nel breve/medio.
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Esatto, ma aveva ragione Credo anche io Qui proprio no. Arthur è stato chiesto nell'ottica dell'arrivo di un nuovo allenatore. Con Allegri centrava come la Nutella sulla carbonara
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Non ho dubbi che il mercato della scorsa estate sia stato fatto sotto la regia di Allegri. Cherubini sa benissimo non avere l'esperienza e la competenza per guidare un mercato di una Juventus. O volete farmi credere che sia stato Arrivabene che a stento conosce le regole del calcio? Si sono appoggiati ad Allegri, cosa anche sensata in partenza. Dei risultati, così come dell'inaffidabilità fisica e motivazionale dei nuovi acquisti, Allegri deve risponderne di fatto, così come Cherubini per ruolo.
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Idem.
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Però, pur rimanendo degli Agnelli, in alcuni momenti, il giocattolo lo si è gestito con ambizioni da battaglia (i momenti che hai citato tu). Lascia stare che poi ci abbiano o ci siamo inabissati. Quei periodi ci sono stati. Ora un nuovo periodo simile lo vedo lontanissimo dal tornare. E laddove tornasse non vorrei viverlo da ottantenne sclerotico che blatera in un baretto (se ancora i baretti ci saranno)
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A questo mi riferivo descrivendo il mio stato d'animo. Al tempo che tutto ciò comporterà, e non sono un highlander.
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La scelta dei nuovi. Le loro parole. L'apparente aplomb nell'affrontare le accuse. I rinnovi ipotizzati. Le continue conferme (dialettiche) della guida tecnica.
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Pienamente d'accordo. Ma il passato è passato, sono le prime mosse, quantomeno dialettiche, della attuale dirigenza che mi fanno essere sfiduciato.
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Stanco per le continue e cocenti e piccole e grandi delusioni europee. Che mi fanno male cento volte più di quelle italiane. Perchè avvengono proprio là dove questo club deve migliorare ed imporsi. Razionalmente pessimista, perchè sino a che la società non sarà guidata da qualcuno con volontà ferrea di successi calcistici, come il primo Agnelli, vedo molto lontane le prospettive di miglioramento autentico e non sono più un ragazzino. Torneremo ai vertici, di questo sono certo, ma il tempo che, temo, ci vorrà mi atterrisce.
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Stessi dubbi. Il criterio alla base a me sembra sempre lo stesso. Non prima porsi le domande: dove vogliamo 'andare' e dove stiamo sbagliando se non ci stiamo andando. Non si vince? Vediamo chi vince e indipendentemente dalle caratteristiche nostre e sue, compriamolo. Tipo al mercato Io non sono sicuro che Giuntoli arriverà. Perchè se è professionista di buon senso, non ci metterà molto a capire che l'ambiente ove viene a stare è ambiente molto condizionato, ancora non 'sanato' e ancora senza le idee chiare per ripartire. Un ambiente dove la dirigenza è fatta da uomini 'a termine'. Insomma dove non è iniziato quello strutturale re-branding ben descritto in precedente post
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Lo escludo. Ma non perchè voglia rubare i soldi. Perchè lui è convinto di essere nel giusto, di aver lavorato bene, e che le circostanze (giocatori che non hanno rispettato le aspettative, infortuni e vicende extra-campo, un po' gli stessi argomenti usati da chi lo difende) gli abbiano impedito di ottenere successi. Che è molto peggio. Perchè chi ritiene di essere nel giusto non cambia, anzi, spesso enfatizza ulteriormente le caratteristiche dei suoi metodi. Ed è questa la cosa più pericolosa.
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Uguale per me, ma credo anche per molti altri
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City 5 - In*** 0 ti piace? Unica potenziale e piccola consolazione quest'anno. Per questo ne sono scettico...
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Senza una piega.
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La questione focale, oggettiva, incontrovertibile. In risposta a chi dice: eh ma la rosa è quella che è. Tutte pippe. Nessun campione. Il primo anno su questo l'allenatore avrebbe potuto anche avere alibi. E infatti io gliene avevo dati. In questo, dopo una stagione di 'rodaggio', se vogliamo chiamarla così, e un mercato estivo condotto in accordo con una società malcerta, che di sicuro si affida alle sue valutazioni, è questione che lo inchioda al muro della piena responsabilità.
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Quello che intendevo è che sono vere tutte e due le cose. Lui sbaglia il tiro, ma ci sta, che non è attaccante e arriva dopo uno strappo, quindi poco lucido. La difesa del Siviglia si dimostra limitata, perforabile, perchè basta una spizzata di Kean per mandarla in tilt. Come dire. La Juve ha avuto diverse occasioni, ma dire: demerito nostro più che colpa loro è una valutazione di parte (che ci sta, essendo juventini, ma tale rimane). Nel calcio, sport di contrapposizione, i meriti dell'una si mischiano sempre alle colpe dell'altra. Il City fa una partita devastante anche perchè il Real, in serata no, gli permette di farla. Il Real era in serata no, perchè davanti aveva squadra in up clamoroso. Stabilire le percentuali è impossibile. Perchè non è difensore. Sta quasi tutto lì. Il fatto che ormai sia totalmente logoro, e quindi spesso in affanno, fa il resto. La palla la sfiora, ma ad essere fondamentale, quindi prioritaria, è l'uncinata al piede avversario. Come nel 80% dei rigori. Un fallo fatto per superficialità e azzardo da chi è appunto in affanno. Fagioli che compie la classica ingenuità da ragazzo. Sbaglia il gesto e in area stoppa la palla con petto ed entrambi gli avambracci, stretti al corpo istintivamente per fermare la palla. Rigore da manuale Chiunque abbia masticato calcio da anni sa che in quel contesto, se becchi il secondo gol, la partita è finita al 99%. E gli ultimi 25 minuti diventano 5 effettivi. Sono regole non scritte. Giuste o sbagliate. Lamentarsene è fare le verginelle. Al gol di Vlahovic la dovevi mettere in freezer, non certo in dieci davanti la porta, ma togliendo la palla agli avversari e giocandola tu. Questo gruppo non ha la forza e la bravura per farlo e, giustamente, viene eliminato da una squadra che con le sue notevoli debolezze si è costruita il suo destino, con perseveranza ed applicazione. Senza attendere il miracolo divino.
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Non e' certo da cacciare, nemmeno da esaltare oltremodo. Giocatore medio. Rimanendo al calcio. Sul primo gol ieri ha responsabilità. Poi, se mi dici che in questo scenario non possiamo discutere anche lui, allora il discorso ci sta
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Danilo va progressivamente sostituito. Mancano esterni che sappiano difendere ed attaccare. Gatti e Bremer. Punto. Poco altro, a meno che non tornino Chiesa e Vlahovic, quelli veri, non le loro controfigure
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Confermo, mi spiace eh, questa è una lettura clamorosamente di parte della gara. Ti faccio un solo esempio. Rabiot va dritto come un cavallone e senza fare nulla, intendo finte o dribbling, si ritrova praticamente solo davanti alla porta, calciando a fil di palo. Bene. Quella è dabbenaggine difensiva del Siviglia o errore di mira di Rabiot?... Ps. C'erano due rigori netti per il Siviglia. Netti. Non neghiamolo o perdiamo ogni credibilità
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Il modo di giocare di Allegri è dispendiosissimo. Fatto di corsa e molto contatto fisico. Come dimostrano anche i profili a lui graditi. Ovvio quindi che arrivati ai 100 min se ne abbia, in media, meno dell'avversario di turno, sia nelle gambe che nella testa
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Siviglia - Juventus 2-1, le pagelle e il migliore in campo!!!
robros ha risposto a homer75 Discussione Amarcord
Szczesny 8 - partita monumentale, almeno tre parate straordinarie Gatti 6,5 - unico motivo di ottimismo in una stagione disgraziata Bremer 6,5 - fa il suo come al solito, giocatore di buon valore Danilo 5,5 - a parole ed atteggiamenti un capo-popolo, in campo elemento generoso ma mediocre, sul gol di Lamela è fuori posizione Cuadrado 5 - serata no, come è normale per un giocatore fisicamente a fine carriera che non è un terzino. Sempre sul filo del rasoio, graziato dall'arbitro Fagioli 6 - al solito, buona tecnica ma ancora leggero ed acerbo per certi contesti, vedremo dove sarà arrivato tra due anni. Ora è troppo presto. Locatelli 5 - se c'è da far legna ci mette pure il suo. Quando c'è da costruire una tragedia greca. Dovrebbe accorciare su Suso, gli dà il tempo di preparare il tiro ed eseguire. Giocatore da Fiorentina o Roma. Mediocre gregario Rabiot 6 - qualche buona sgroppata. Lento e poco reattivo nel breve, tecnica rivedibile. Nel complesso non da Juve che sia Juve, solo in questa ci puo' stare Iling Junior 5 - ha grandi qualità. Ma è troppo acerbo e leggero per partite simili, vedremo dove sarà arrivato tra due anni. Ora è troppo presto. Di Maria 4,5 - voleva chiudere la carriera al piccolo cabotaggio, con qualche giocata qua e là, e questo sta facendo. Se noi lo abbiamo preso pretendendolo faro della squadra non è colpa sua Kean 6 - ci mette l'anima ma le qualità son quelle che sono. Gran fisico e poco altro. Rischia l'espulsione per un calcetto subdolo, da ammonito, che pochi notano Paredes 5,5 - giocatore che vuole solo chiudere la carriera, con la panza piena per un mondiale da comparsa e un po' di milioni del PSG Chiesa 4,5 - dopo infortuni del genere, vuoti di prestazione così, nell'anno successivo, ci stanno. Alla prossima stagione Federico Vlahovic 6,5 - per il bellissimo gol. Il resto solita povertà e ansie. Azzeriamo tutto e ripartiamo Dusan, che il prossimo anno è quello della verità -
Questo è modo di guardare la partita unilaterale. Guardando solo le tue occasioni ed ignorando le loro. Ragionando nello stesso modo un tifoso del Siviglia potrebbe dire con tutti i diritti che la sua squadra avrebbe dovuto chiuderla nei 90 minuti. Con due rigori non concessi in aggiunta.
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Siamo stati illusi da Allegri quando avevamo giocatori in grado di fare una fase difensiva micidiale. Lui ha vinto grazie a quei giocatori. Ora che non li ha più, continua ad appoggiarsi a quella fase, anche piuttosto ottusamente. Ma perde. Perché quei giocatori non ci sono più. I meriti di Allegri c'erano, ma erano spaventosamente ingigantiti dalle circostanze. Dai giocatori che aveva trovato sulla sua strada. Punto. Oramai bisogna aprire gli occhi e buttar giù gli idoli d'oro dai loro piedistalli. O staremo due anni minimo a ingoiare delusioni.