robros

I tempi previsti erano su metà Novembre, ma sembra abbia accelerato, tra un paio di settimane potrebbe rientrare. Non dimentichiamo che è un intervento alla spalla, non ad un ginocchio, per dire.

Sensazione ingannevole, come l'ho avuta io. La statistica dice possesso palla 48% a 52%, per noi. Praticamente pari quindi.

Io sono convinto che la Juve per una cifra dagli 80 circa a salire lo cederebbe. Il fatto è che se l'offerta non arriva da un Real o da un Barca sarebbe lui a rifiutare. Le voci su Messi via dal Barca sono sempre piu' insistenti, io continuo a crederci poco, ma dovesse succedere beh... i riflessi sul mercato sarebbero notevoli. E magari coinvolgerebbero anche Paulo

Credo che pochi mettano in dubbio il fatto che Dybala non sia da silurare. Il nodo è: la Juve ci crede ciecamente considerandolo un fuoriclasse e quindi da non cedere pena un ridimensionamento, o davanti ad una buona opportunità la Juve considererebbe la possibilità di cederlo? Nessun fuoriclasse viene mai messo in discussione per una questione meramente tattica, mentre se un giocatore viene discusso per la sua utilità tattica insito c'è quasi sempre un giudizio di valore individuale, considerato non indiscutibile

Infatti. Però tra le righe, se devo dire l'impressione, è che lui in Dybala creda

Questo per conto mio no. Gli si parla, e si chiude, con fermezza e stop. Il calcio oltretutto glielo avevamo già dato due anni fa.

Appunto. Di stare qua a fare la ola dopo tanti discorsi non mi va. Parlerà il campo. La sensazione è di una persona intelligente, e non c'erano dubbi, pacata ed elegante, sicuramente. Non sfrontata e comunicativa come un Allegri, mentre con alcuni giocatori lo devi essere. Quindi sul carisma (di allenatore) ancora aspetto a giudicare. La gestione di Ronaldo. La gestione dei senatori in difesa quando De Ligt e Demiral saranno entrambi disponibili. La gestione di Dybala con la nuova punta. Tante cose da verificare. Mi è piaciuta la sensazione mostrata su un'idea chiara di approccio al gioco, ho qualche dubbio in piu' dal punto di vista tattico. A tre o a quattro a seconda dei momenti è concetto che mi piace poco. Mi sa di chi ancora non sa come sia meglio schierare la squadra. Lo capirà sul campo, ma si dovrà essere rapidi, decisi e poi fermi nell'insistere dopo qualche difficoltà. Insomma. La persona è validissima. La robustezza di spalle in un contesto ambientale, interno ed esterno, difficilissimi vanno ancora valutate. PS. Non si facciano venire strani dubbi su Khedira, è tempo di chiudere. E così con De Sciglio.

Pazzesco

Cosa c'è ancora da vedere? Se sei così reciso su Higuain, con Khedira dovresti esserlo il doppio.

No. Almeno non in questa fase storica

Sul discorso dei calciatori che dei tifosi frega sino a un certo punto potrei anche darti ragione, pur essendoci delle eccezioni. Ma non so dove vedi quanto citato nelle parole di Del Piero. Chi ne distorce il pensiero andando dietro ad un preconcetto mi pare che nello specifico sia tu

Innegabile? Alex non ha detto proprio questo, perchè in quel caso lo criticherei un po' anche io. Ha voluto dire, nella sostanza e con molta diplomazia, per non buttare in caciara un dialogo sereno e anche piacevole, che la tensione che c'era, innescata da un contesto esacerbato, portava a ingigantire determinati episodi, leggendoli da una prospettiva faziosa. Il 'non solo dall'Inter' invece che soprattutto dall'Inter, quella è ovviamente diplomazia pura. Lo scandalo ancora oggi inaccettabile, e che sta alla base di una tensione ancora oggi non risolta, è che questa faziosità, questo umor di popolo, sia scaturito in una condanna avallata dalla giustizia sportiva, senza nessuna prova (che nessuna prova poteva esserci al nulla, ovviamente). Questo pone un 'prima' ed un 'dopo' dal quale non si torna indietro, è incancellabile. Che poi Ronaldo si sia fatto imboccare da questa legge popolare, e che solo popolare doveva rimanere, per giustificare a sé stesso una bruciante sconfitta, bruciante perchè almeno uno scudetto in Italia lo avrebbe voluto, posso anche tollerarlo umanamente. E' una debolezza certo, ma umana e comprensibile.

Mi ricorda Giampaolo al Milan. Argomentazioni simili. Parole di uno che si sente a rischio di imminente esonero

Un solo nome: Tonali. E non perchè sia il piu' forte del mondo da poter prendere. Perchè è l'unico che ci potremo permettere, con un buono sforzo. Pogba vade retro. Gente a tre cifre di cartellino in ogni caso non ce la potremo permettere. Il bilancio è al limite. Sarà buono se non cederemo uno tra Pjanic e Dybala (che per me rimane a rischio anche nella prox estate).

Mah. Non mi aspettavo un riferimento alla recente sconfitta negli Auguri. Andrea ha sempre la testa del tifoso. Non so se sia sempre un bene. Auguri a tutti per un Natale sereno😊

Semplicemente Dybala ha avuto un'involuzione rispetto a quanto mostrato i primi anni, sia a Palermo che alla Juve. E un'involuzione ha molte cause, fisica, tecnica, testa. Ma se ne dovessi scegliere una che domina le altre e le determina, quella è la testa. È la testa che ti spinge ad andare oltre i tuoi limiti, e addirittura condiziona l'evoluzione fisica. In questi casi serve la giusta guida esterna, idealmente l'allenatore. Allegri, con che ci abbia provato, non lo è stato. Spero lo sarà Sarri. Ma anche le circostanze dovranno dare una mano, a entrambi (es. se Higuain farà una grande stagione, spazio per il ritorno di Paulo ce ne sara' poco)

Ottimo mercato? Per me sarà l'ultimo gestito da Paratici. Gestione insicura, ondivaga, poco decisa. Ci lascia una rosa troppo ampia, con molti giocatori logori, l'idea di un tridente con una punta forte al centro abortita in mezzo alla via, una batteria di esterni bassi mediocre e ridotta all'osso, un numero 10 prima messo in vendita poi rimesso titolare. Un pastrocchio.

E' piu' nel 'giusto' chi si accontenta e gode, perchè quello che arriva arriva (se arriva), e non giudica con severità e rabbia lo status quo, perchè lo tanto non si cambia, 'è sempre stato così' quindi…'? O è piu' nel 'giusto' chi non si accontenta mai, vorrebbe sempre vincere di piu', migliorare, e se vede aspetti che giudica vincoli al miglioramento li evidenzia senza alcuna reverenza, anche a costo di andar contro la 'tradizione' o di criticare i propri idoli e persino la propria società? Per me è chiaro che nessuno dei due è nel giusto. Quello che li differenzia è un approccio al tifo. Anzi, di piu': un approccio alla realtà. xxx

Tre anni

Al netto della delusione Al netto delle paure Al netto del mio rispetto assoluto per l'opinione altrui Al netto di tutto. Io non riesco a credere di avere letto queste parole. Quelle evidenziate soprattutto. In un forum di Juventini. O anche solo in un forum di calcio E c'è anche chi ti mette like Forse è davvero meglio per me staccare tutto e riaccendere i ricevitori alle 20.59 del 12 Marzo