robros

I rapporti spesso si 'incasinano' quando alla base non c'è chiarezza su ruolo e su responsabilità. Secondo me

Che nessuno di quelli ancora alla Juve è da considerarsi fuori rosa

Sempre più perplesso. E nulla c'entra col fatto che Motta abbia detto la verità. Ci sono verità che vanno dette, ce ne sono altre che vanno tenute tra le righe, ce ne sono altre che vanno taciute. Quindi Motta ha rivelato il fatto che Giuntoli ha mentito. Ne prendo atto. Chi deve dire cosa alla Juve? Chi è tenuto a parlare di certe cose e chi no? Vedo confusione che implica nubi nere all'orizzonte. Se le cose dovessero andare male, spero di no chiaramente, Motta potrebbe dire che la causa sta nel fatto che certi giocatori in rosa non sono quelli che lui avrebbe voluto?

Assolutamente sì. Discorso strettamente legato a quello del topic 'Troppi stranieri', al post che ho scritto lì. Finché la Juve non riuscirà a riformare un nocciolo forte di giocatori autoctoni, non torneremo stabilmente una squadra forte. Perché in uno scenario nazionale depresso, salvo investimenti spaventosi, fuori dalla realtà economica attuale, una squadra davvero top non riesci a farla. E se mai ci riesci, dura poco. Poi i top stranieri mollano e vanno alla cassa altrove. I giocatori italiani son tutte pippe leggo. Perfetto. Quello in qualche modo è un sintomo del problema. Non la causa

Non c'è dubbio che in proporzione agli anni di cui parli la Juve sia ridimensionata. Siamo riusciti ad essere una unicità nel calcio italiano (ridimensionato nella sua globalità) nei primi anni dei nove scudetti consecutivi. Poi, cioè ora, ci siamo adeguati al livello del resto del calcio italiano, mediocrità, con punte di discreto livello. Vedi le me*de. Oggi la squadra di punta, ma nel panorama europeo una squadra appena discreta. Il loro miglior giocatore è Lautaro. E' un fuoriclasse? Assolutamente no. Quindi è vero. Ma in linea col ridimensionamento complessivo di tutto il nostro movimento. Riusciremo ad essere ancora la squadra trainante? Capace di acquisire dei fuoriclasse? Vedremo, lo spero. Ma se sarà, sarà tra tanto tempo, e servirà anche un aumento di competitività di tutto il calcio italiano. Impossibile oggi, con l'attuale governo (del calcio italiano), che va raso al suolo e rivoluzionato completamente.

26 Febbraio 1984. Stadio Comunale, con mio padre (torinista) Juventus-Torino 2-1, in rimonta, con doppietta di Michel, testa e punizione Credo io non debba aggiungere altro...

Potrebbero fare anche dieci amichevoli. Allenatore nuovo, diverso dal precedente e molti giocatori nuovi. Io dico che quel rischio là non lo scampiamo comunque.

aaaah.. allora... e senza manco intenzione! hahaha

Perchè ha vinto lei.. Avendo postato prima, no?

Temo avverrà l'opposto. Dei 45 rifiutati per Koopmeiners, 35 verranno spesi per un'ala (Adeyemi?), dietro a Dusan verrà messa una mezza scommessa a giocarsela con Fagioli.

Sì ma guarda che sono d'accordo. La mia risposta era per quelli che dicono: Rovella è una pippa, punto. E io dico che ancora non è detto, è un ragazzo in evoluzione

Non la vedo così. Siamo arrivati alla parte oggettivamente più difficile del mercato, nella quale, senza qualche scelta anche dolorosa ed impopolare, saresti paralizzato sullo status quo. Lo avevo detto dopo l'acquisto di Thuram che, dopo la partenza sparata, per il successivo colpo importante sarebbe passato tempo. Giudichero' alla fine. Con tutto il mercato davanti. Chiesa la questione più spinosa. Vediamo come ne escono.

Sto maturando la convinzione che tutti i principali DS o GM calcistici del mondo dovrebbero leggere questo forum quotidianamente. Bombardato, indottrinato dalla sicumera di certe valutazioni, qualcuno di loro avrebbe finito per offrire 50 milioni di euro per Soulè... peccato...

D'accordo con te. Anzi, personalmente, ho addirittura il sospetto che Giuntoli lo abbia mollato. Intuendo che non vi è modo di ottenerlo a condizioni accettabili per la Juve. E che quindi non sia il caso di fare più offerte. Soulè lo avrebbero venduto comunque, non è assolutamente detto che con quei soldi in mano domani corrano dall'Atalanta. Vedremo

Perfetto

Ognuno ha il suo carattere, la sua forma mentis, e sulla base di quella dà opinioni, muove critiche, si esprime in un modo invece che in un altro. Da questo punto di vista non siamo identici (nessuno lo è vivaddio, e nemmeno io e te lo siamo) questa è la scintilla fondamentale sulla base della quale si animano e si nutrono le discussioni. Altrimenti nessun forum avrebbe senso. Sarebbero luoghi inerti e ben poco interessanti. Questa solo la premessa per dire che la mia prospettiva è un poco diversa da quella da te descritta qui sopra. E' chiaro che ognuno cerca di lavorare al meglio per la società per la quale lavora. Non solo nel calcio. Ma il solco tra quelli bravi e quelli meno bravi si crea per le capacità differenti di ciascuno. A questo punto, se per me, in un dato momento, chi lavora nella Juve non è bravo, lo dico. Perchè ritengo che al di là delle intenzioni non sta facendo il bene della Juve. E in partenza ritengo che le fasi fisiologiche non buone mai sono fisiologiche. Capitano statisticamente, vero, ma è altro discorso, ex-post. Il mio discorso è che capitano per una ragione ben concreta, vera, dirimente, reale, perchè chi ha lavorato in quelle fasi non è stato bravo. O non sarebbero state meno buone. Se non ragionassi così, inoltre, farei un torto a quelli che invece si sono dimostrati bravi, e sono stati all'origine delle fasi buone. Parlando di fortuna, Giuntoli si è schermito, ha esibito umiltà. La realtà è che fortuna e sfortuna ci sono per tutti, e sono quindi fattori neutri, alla fine. Nel caso concreto Giuntoli è stato bravo. Punto e stop. Questo gli ha permesso di essere assunto dalla Juve. E lui a mio avviso è il primo a saperlo. Sto dicendo che la fortuna non ha pesato? No, certo, La fortuna pesa, sempre. Se Kim quel settembre si fosse rotto una tibia, forse oggi parleremmo di altre cose e altre persone. Sto dicendo che è fattore esogeno, non controllabile. Sto dicendo che ci fai niente. E che quindi lo escludo sempre dalle mie valutazioni. Su questo nulla da aggiungere. Sono d'accordo

Fino a un certo punto. Io non sostengo tutto quello che fa la società. In partenza. Se la società agisce in modalità che non condivido, mi permetto di esprimerlo, e di criticare, con le risorse magari limitate del mio personale giudizio. Poi, se i fatti dicono che mi sbagliavo, ho l'onestà per venire qui e riconoscerlo. Le ultime volte che ho mosso critiche, anche nette, sono poi state confermate dagli eventi. In casi precedenti, a volte non è stato così. Nessuno ha la ragione in tasca.

Ripeto: non ho ricordo (se non forse in un caso isolato) di 40 a salire. Se costoro lo hanno detto, hanno detto una cosa dimostratasi falsa. O non lo avrebbero venduto a meno. Stai andando dietro ai ridacchi di chi denigra, e ogni occasione per lui è buona per farlo. Il punto fondamentale: se tu ti irrigidisci e rimani immobile su una richiesta è perchè non vuoi vendere. E vendi solo dinnanzi ad offerte fuori mercato. Non è il caso di Soulè. Che la Juve voleva vendere, per motivi sia tecnici che economici, e a questo punto ha spinto solo sino ad un certo punto. Ma la base è che tu vuoi vendere e cavarci il più possibile. Il più possibile sul mercato si è dimostrato circa 30. L'Atalanta chiede 60 per Koopmeiners perchè? Semplice. Perchè non vuole venderlo, di base, e a questo punto può permettersi di sparare alto.

Avallo condiviso dalla società. E confermato adesso.

Non è così. Citami le tutte fonti 'vicine alla Juve' che hanno parlato di 40 milioni a salire. Te lo dico io nel caso che fonti sono: denigratorie della Juve. Pompano le nostre richieste, prima per disegnarci come avidi, poi per percularci dicendo che siamo stati fregati. Le fonti più diffuse parlavano di 30 + bonus. E ci siamo molto avvicinati, anzi, se ci sarà rivendita di un fenomeno, superate. Ma abbiamo preso Zaniolo a 30? Non mi risulta. Gli altri me ne frego. Ragiono nome per nome. Caso per caso. Situazione per situazione. Non conosco nè mi va di conoscere quelle dei prescritti. E quella di Soulè ha detto di offerte mai superiori ai 30. Da parte di nessuno. Saper vendere vuol dire creare compratori dal nulla?

E mentono. Super-mega-quotone

Ripeto la mia lettura. Soulè volevano venderlo. Anzitutto per ragioni tecniche. E il primo segnale di questo è stato il prestito dello scorso anno. Se la Juve presta un giovane, vuol dire che non ci crede al 100%. Altrimenti, come per Yildiz, lo tiene in rosa. Il prestito, per la Juve, è anticamera della cessione. Vi sono solo rare eccezioni. Parti da questo mio assunto. E la luce su questa operazione cambia. Non è più una concessione alle richieste del compratore, ma diventa: riuscire a vendere un giocatore che volevi vendere. Hanno sbagliato? Questo è altro discorso. Che potrà essere confermato o meno solo dalle future vicende di campo.

Ecco. Caso mai è questa la mia perplessità. Non la cessione di questo o quello.