robros

E' quello che spero. Sempre che sperando non morirò c******. Perché io di Abodi non mi fido. Quella gente dice cose alle telecamere, poi si accorda e si abbraccia all'oscuro di quelle

E' una supercatzola, Causio. Sic et simpliciter. Si indicano i massimi sistemi. Le ragioni filosofiche. Per poi dire: su quelle noi non possiamo fare granché. E quindi? Imbarazzato silenzio. 'Metterò più giovani...' Ma se il tuo capo ha appena detto che di giovani validi non ne escono fuori per colpa delle società??? Una presa per il chiulo, di gente che sa solo aggrapparsi agli alibi. Spalletti ci deve dire come pensa di cambiare registro nel concreto. Nei prossimi anni. Ci deve spiegare perché dopo un anno il progetto (?) ce lo troviamo ancora a zero. Come ha detto lui. O almeno spiegarci perché un gruppo di professionisti sembra una malcerta ed impaurita armata brancaleone che vaga per il campo. Risposte, concrete, pratiche, che non arrivano. Perché costoro le risposte non le hanno. Dovrebbero ammetterlo e lasciar spazio ad altri. Punto.

Bravissimo amico mio. Proprio così. Similitudini impressionanti. Tanto che lo stavo per aggiungere al mio post. Mi hai ben anticipato😉

Il problema non è mettere dentro questo o quel ragazzino. Sarebbe solo il nuovo capro espiatorio. 'Vedete? Non abbiamo giocatori all'altezza... io le ho provate tutte...' Il problema è la gestione tattica e mentale del gruppo nel suo insieme. Che si è dimostrata disastrosa. Spalletti non è l'uomo giusto. Continuando a testa bassa sarà sempre peggio. Con lui ad incaponirsi e i giocatori sempre meno in fiducia nei suoi confronti.

Sopra di lui in senso strettamente gerarchico è vero. Ma se sta sempre lì è perché ha il silente consenso, per ragioni trasversali, tipiche della politica, di altri. Quelli che sono chiamati stakeholders nel privato. Ai quali sta bene mantenere lo status quo. Nessuno rimane in posizioni di vertice senza un consenso, a dispetto dei santi. Non siamo in Russia o in Corea. E anche in quel caso un consenso più o meno nascosto al dittatore c'è. O il dittatore cade. Riguardo Spalletti è chiaro che c'è una forzante economica. Ma è legata a doppio filo ad una parallela miopia tecnica. Si crede ancora che lui sia cmq la persona giusta. Mentre se si leggessero lucidamente le chiare indicazioni date da questo europeo, stai sicuro che i soldi li troverebbero. Perché il rischio di un'altra non qualificazione che costerebbe (costerà) dieci o cento volte tanto.

Perfetto

Confermare Spalletti per conto mio è un clamoroso errore. Questo europeo ha dimostrato, al di là delle parole e delle intenzioni, che non è allenatore adatto per la nazionale. E' un buon allenatore, mentre come selezionatore manca completamente. Lo ha detto il campo, unico giudice autorevole e inappellabile. Cosa dovrebbe fare di meglio da qui ai mondiali? Spalletti quello è. Le cose non cambiano mai da sole. Cambiano con idee e conseguenti decisioni forti e coraggiose. Nelle qualificazioni il clima sarà di sfiducia totale, dentro e fuori dal gruppo. Rischiamo la terza non qualificazione consecutiva. Con definitivo ridimensionamento di tutto il movimento. Ed anche andassimo al mondiale, il rendimento non sarà dissimile da quello che si è visto. Altro che fantomatici progetti. A meno che non spunti fuori un fuoriclasse che svolti la situazione da solo. Un campione che oggi non è alle viste.

Contento dell'acquisto... per sentito dire. Non lo conosco. Teoricamente, per valore economico e ruolo, dovrebbe essere quello che ci serve. Ma lo devo valutare una volta in campo con noi. Ricordo qui alcuni fare la ola all'arrivo di Arthur. Importante che comunque si stia mettendo mano al centrocampo, il nostro reparto più scadente, da anni. Ora serve almeno un altro acquisto più offensivo, di qualità, che arricchisca la trequarti. Thuram non credo risponda a quelle caratteristiche. Quindi, se arriverà, ok. Ma per me anche in quel caso ne servira' cmq un altro

Sia Spalletti che soprattutto Gravina se ne andranno se altri sopra di loro decideranno di mandarli. Il mio sospetto è che Gravina abbia legami politici così forti da sentirsi tranquillo anche per le rielezioni tra un anno. Il rendimento conta relativamente. Qui è tutta questione di dinamiche politiche. Perché contassero solo le questioni di risultato sarebbe già stato cacciato dopo la seconda mancata qualificazione mondiale.

Io ancora non sono così sicuro che se ne vada.. da quello che dicono non voleva discutere di rinnovo sino ad europeo concluso. Per me se hanno preso Luis e stanno trattando Thuram è probabile ma sicuro ancora no. Non escludo che se non trova niente di meglio torni a trattare con noi. Magari anche al ribasso. A quel punto vediamo se lo sfan*ulano

Stanno dicendo che non è colpa loro. Che è colpa dei club. Loro non c'entrano. Loro non possono. Spalletti garantisce che cambierà. Che schiererà più giovani. Tutt'apposto. Sino al prossimo disastro.

Scontato. Prevedibile. Ci si rifigia nei massimi sistemi. Troppi stranieri. Punto. Senza proporre, anzi, dichiarando di non avere la possibilità di risolvere. Sul fatto che Spalletti abbia fallito, lui, personalmente, avendo dimostrato totale incapacità di gestire una selezione nazionale, nulla. Avanti nel progetto. Progetto??? Quale???Quello che ci ha portato a questa vergogna? Avanti così, sino al matematico fallimento del prossimo mondiale. Contenti loro

Concordo

Pura Nemesi

Io non tolgo i meriti a Mancini. Furono meriti importanti. Confermo però che sul campo, tra i giocatori, la solidità e l'esperienza dei due centrali fu la base decisiva per il lavoro di Mancini sul resto, e per le prestazioni degli altri. Se tu sai di avere dietro due che non ti fanno passare nessuno, giochi con una serenità, un coraggio ed una libertà di pensiero determinanti su tutto il resto

Non v'è dubbio. Spalletti ha clamorosamente fallito. E si è dimostrato non adatto al ruolo di selezionatore. Per ragioni di attribuzione di responsabilità, e di svolta mentale di un gruppo, che dopo questa vergognosa figuraccia avrà perso ogni fiducia nella guida, va rimosso. Lo dissi di Mancini dopo la non qualificazione al mondiale, lo dico ora di Spalletti. Andare avanti con lui sarebbe un segnale di inerzia che metterebbe a fortissimo rischio la nostra qualificazione al prossimo mondiale. Relegandoci ad un ruolo ridimensionato nelle gerarchie del calcio mondiale per tantissimo tempo.

Hai centrato il punto al 1000 x 1000. Le basi vere per la nostra vittoria dell'europeo sono stati questi due. Peccato che la narrazione nazionale anti-juventina, ed anche quella juventina che ha inviso Bonucci, abbiano rimosso e taciuto questa basale verità. Attribuendo tutti i meriti all'allenatore e a Chiesa. Mentre una difesa granitica, soprattutto nella zona centrale, è stata sempre, storicamente, la base di tutte le vittorie della nostra nazionale, e l'europeo 2021 non ha fatto eccezione. In termini di esperienza, personalità, professionalità e continuità, Bastoni e Calafiori, per bravi che siano, e soprattutto il secondo lo è, OGGI valgono il 30% dei due succitati, ad essere buoni

Quoto tutto col sangue. Perfetto.

Al di là del disastroso contesto, Fagioli ha giocato come l'ho visto fare tante volte nella Juve. Se ci si vuole puntare bisognerà avere tanta pazienza, perché deve crescere tanto. È un investimento in sostanza. Sarebbe sbagliato, forse deleterio, aspettarsi oggi un titolare fatto e finito in una Juve che si voglia competitiva da subito. Troppo leggero e compassato, troppo poco rapido per essere titolare fisso in un ruolo centrale in una Juventus. Domani si vedrà, ma sul discorso rapidità ho timore sia limite risolvibile sino ad un certo punto. IMHO

Non concordo. Koopmeiners, come Fagioli, non è un mediano. Mediano avanzato poi cosa intendi? Trequartista? Quello Fagioli lo può essere, ma non ha oggi la sufficiente rapidità di giocata e di pensiero per poterlo fare ad alti livelli..Koopmeiners meno. Lui per me è un interno offensivo che deve avere notevole libertà di svariare

Ci stanno mettendo li' in modo imbarazzante. Italia-Spagna vol.2

Rispetto alla maglia da palio di Siena senza dubbio

Datemi del dinosauro ma continuano a non piacermi le strisce larghe. Le strisce nere davanti devono essere almeno quattro.

A parte le prime apparizioni da 18nne, nelle quali mi lasciava un po' dubbioso ma continuavo a sperarci, per conto mio dopo poco tempo non ho avuto più dubbi, non è giocatore da club di vertice, forse nemmeno medio. Non ne ha la qualità tecnica, non ne ha soprattutto l'intelligenza calcistica. Grandi doti fisico-atletiche, punto e basta. Il riacquisto a quelle cifre lo considerai follia, uno dei primi segnali di inadeguatezza (tecnica) della dirigenza Juve di allora. Allegri in questo caso ritengo centri nulla. Anzi, ho avuto la netta sensazione che non piacesse per niente manco a lui. E che lo schierasse solo in situazioni di emergenza o disperazione. I 13/15/18 milioni che ricaveremo li considero un colpo clamoroso di player trading. Un toppa messa finalmente ad una gestione mercato da dilettanti nel passato. E ringrazio Giuntoli per questo. Ho pochi dubbi che anche alla Fiorentina la sua avventura non finirà bene, e che lo rivedremo sul mercato la prossima fine stagione. Non che glielo auguri, assolutamente, il personaggio mi sta pure piuttosto simpatico e mi spiace dover dare certi giudizi, ma penso che finirà così.