robros

Temo che ci stia. Tutto quello che hai scritto

Il 'se bluffa' era il se bluffa verso l'esterno. Non verso la sua società. Chiaro che prendano uno allineato nell'esprimersi. Nel senso di integrato in una società che abbia un volto compatto. Ed è pure giusto, e non solo in questo periodo storico. Quello che intendevo è: ha la personalità e le qualità vincenti, al di là delle parole a mezzo stampa, in una Juve, per arricchire dall'interno, nelle idee e nelle azioni, le prospettive e le strategie tecniche di questo club? Questo è quanto vorrò vedere nei prossimi anni. Poi nelle dichiarazioni sia allineato quanto ritiene. Che è anche corretto in una Juventus.

Non mi sono forse spiegato. Non conta in questo discorso, che è puramente motivazionale, quale sia la realtà oggettiva, se ne esiste una oggettivamente stimabile nello sport. E' l'ovvietà che se tu hai Haaland sei quasi certamente più pericoloso che se tu hai Vlahovic. Ma tu, come allenatore e come uomo di sport, sinchè hai Vlahovic e non Haaland, devi credere in Vlahovic sopra ogni altro attaccante. Perchè è il tuo attaccante. E palesare certe convinzioni di certo non lo mette nelle condizioni di fiducia assolute che sono contesto ideale per esprimersi al meglio. Lo stesso discorso vale nello stesso modo, anzi forse anche più, per il gruppo nella sua totalità.

Difficile dirlo, dall'esterno. Considera che a mio avviso le continue lodi e conferme di Allegri vanno in quel senso. Ovvero, al di là di quello che pensa lui, che magari è altro, cerca di dare senso di continuità e sicurezza della società, che non volta le spalle all'allenatore quando la squadra è in difficoltà, col rischio di de-responsabilizzare i giocatori. Poi se giusto o sbagliato lo vedremo a fine campionato. Ma se Allegri non sarà confermato, sarà certo che le parole di Giuntoli ora hanno quella funzione lì. In ogni caso, come detto, per questa valutazione è presto. La prossima stagione, a partire dalle scelte in estate, e poi nel suo svolgersi, mi darà delle risposte abbastanza importanti. Certi lavori, per palesarsi, richiedono tempo. Come fu anche per Marotta

Mah. Su questo aspetto non vedo sostanziali differenze tra i due. E per chi ti parla Conte (sino al secondo anno da nostro allenatore) era letteralmente un idolo, un intoccabile. Il discorso del ristorante è stato il primo che mi ha fatto dubitare sulla consistenza intellettuale, in ambito sportivo, del salentino. Perchè quel discorso dimostra che per Conte quella Juve, nei suoi uomini, non aveva livello decente di competitività in Europa. Peccato che proprio con quegli uomini Allegri dimostrò l'esatto contrario. Entrambi, sia Allegri che Conte, hanno la convinzione, estremamente limitante, che se non hai certi campioni non vinci. Ed è convinzione limitante perchè frustra gli uomini in quel momento a tua disposizione, rendendo difficoltoso il loro esprimersi a livelli ritenuti a priori troppo alti proprio da chi ci dovrebbe credere ciecamente. Mentre in Europa, probabilmente, anche per questa mentalità, è proprio Conte a non essere a livello.

Il litigio con Teotino, oltre a denotare un preoccupante nervosismo di Allegri (dico preoccupante perchè segno di scarsa serenità e quindi lucidità) guarda caso simile a quello nel periodo precedente a quando fu esonerato, a mio parere ha radici pregresse. Per chi ha ascoltato più volte Teotino sa che nei confronti di Allegri non ha mai nutrito simpatia, usando un eufemismo, i riferimenti a lui sono sempre critici e taglienti, oltre che subdoli e tra le righe. Un litigio da bar, ripicche di bassa lega. L'incipit velenoso è stato del giornalista milanese, che mentre Allegri parlava gli ha praticamente parlato sopra sbottando 'ma così i risultati non stanno arrivando'. E' una domanda quella? No. La domanda l'ha fatta solo dopo, è stato il primo intervento a fare inc****re il livornese. E se Allegri ne esce certamente male, Teotino a me, nel suo modo di esporsi da finto pretino, non è mai garbato. Mia personale e modesta opinione, e la dico.

Credo anche io. Ma nello stesso modo non credo andremo così male sino a quel punto. Sensazione. Sull'orlo del baratro, sarà la squadra ad avere uno scatto di orgoglio che le farà ritrovare i punti minimi necessari. Tutto ciò non dovrebbe comunque impattare nelle valutazioni sulla guida tecnica. Quelle vanno fatte lucidamente, a bocce ferme, freddamente, senza guardare in faccia a nessuno, ma solo al bene della Juventus

Che ti posso dire. Andrei cauto su questi pronostici. Quello che vedo oggi è una Juve con problemi, che prima che tattici, di gioco, di qualità o fisici sono mentali. Perchè i primi se ci sono oggi c'erano anche a settembre, e non ci hanno impedito di andare al vertice della classifica o quasi. Ed eventuali problemi fisici (stanchezza) non sono giustificati per una squadra che ha giocato molte meno partite delle contendenti. Oggi c'è un gruppo che ha perso entusiasmo, fiducia e sicurezze. E Allegri non sta riuscendo a farle ritrovare. Quindi oggi, ora, questa squadra può perdere, o fare enorme fatica a vincere, con chiunque indipendentemente dal suo valore, perchè sono problemi che ha lei. Se ci ritroveremo mentalmente, almeno in parte, potremo vincere non solo a Roma, pure a Bologna e in coppa Italia. Altrimenti potremmo perdere non solo a Roma, ma anche con Salernitana e Cagliari.

La Roma infatti non è certo una squadra perfetta. Rimane una squadra a stento discreta. Ma quella con Mourinho era squadra pessima. Lo hanno cacciato con un anno di ritardo. Io lo avrei esonerato alla fine della scorsa stagione. Vedo certamente un parallelo tra il portoghese e Allegri. Due allenatori in fase calante, Mourinho anche più di Allegri, per i quali credibilità e consenso si basano sulla loro storia. Sul nome. Non sul presente. Nello sport, quando ti basi sulle bacheche, sul nome, senza guardare con coraggio e lucidità il presente, vai incontro a delusioni e, se insisti cocciutamente a non guardare l'oggi, al ridimensionamento

Non so quali intendi per fonti Juve, a mio avviso il primo motivo per il quale è stato preso è fare le nozze coi fichi secchi sul mercato. Prendere a 10 uno che poi ti vale 40. Ad ora ingiudicabile. Vedremo già da Settembre. A parole ad oggi mi pare molto allineato. Da capire. Se bluffa e poi fa di testa sua. O se di testa sua può fare nulla. O se la sua testa è allineata alle sue parole. In quest'ultimo caso sarei molto perplesso.

🤣🤣

Definire Alcaraz brocco mi pare un filo prematuro. Weah mi dicevano dalla regia non fosse un 'suo' acquisto Djalo dovrebbe essere guarito (evidentemente non ancora in condizione). Lo vedremo. Senza il ginocchio rotto lo pagavi 30/35 sacchi

Concordo

Lo sai da qualche 'voce' o è tua idea?

Opinione che ci sta. Speriamo

Siamo stati tutti ingannati da un periodo di scarsa forma dello spagnolo. Adesso che ricomincia a girare, si rivede il vero Alcaraz. Ed e' doloroso ammetterlo, sta ancora sopra Sinner. Per diventare numero uno Jannik deve fare un ulteriore scatto. Lo ha in canna? O all'opposto calerà un poco? Vedremo

Soule sarà ceduto. Al 100% se rimane Allegri. Ne ho pienissima convinzione.

Lo ha detto lui chiaramente. E gli credo. Probabilmente proprio dopo l'esperienza di Londra. E cmq non ritengo che sul medio sarebbe scelta giusta. Serve un allenatore bravo e giovane. Se non oggi, a Giugno. In quel caso oggi un traghettatore per cavare i punti sufficienti col sangue

Sono abbastanza d'accordo. Se non per un filo di (comprensibile) benevolenza nei confronti di Sinner. Oggi è numero tre al mondo realmente. Perché Djokovic e Alcaraz al 100% sono superiori ad un Sinner al 100%. E Medvedev gli sta molto vicino. Il primo set bravo Sinner ma Alcaraz abbastanza nettamente sotto il suo top. C'è di buono che il serbo è destinato a calare. Quindi in prospettiva immediata Alcaraz numero 1, Sinner numero 2. Salvo periodi di calo di uno o dell'altro situazione che sarà tale per parecchio tempo. A naso

Conte a stagione in corso non prende squadre

Rischiamo l'osso del collo. L'encefalogramma e' piatto. O si da' una sterzata immediata con cambio allenatore, unica possibile oggi, o rischiamo il ridimensionamento di lungo periodo, laddove non entrassimo in CL

Globalmente, considerando tutto, oltre alla pura qualità tennistica, ovvero altri parametri come forza mentale, intelligenza tattica, capacità di crescita, sono davvero su livelli molto vicini, anzi... Se invece isolo il talento tennistico puro in termini di dote naturale, considero Alcaraz più forte, più dotato di Sinner. Potrebbe dire nulla. Anche Federer e Nadal a mio avviso avevano talento tennistico superiore a Djokovic, ma alla fine il più vincente è stato il serbo.

Considerazione giustissima

Da metà Giugno a metà Luglio penso significhi sempre stagione 2024/2025 (allungata). I contratti oggi mi pare normalmente abbiano scadenza a Giugno (sbaglio?). Quindi uno ingaggiato a Giugno gioca, uno in scadenza a Giugno, al mondiale già non sarebbe più di quella squadra. Effettivamente si pone il problema, perchè una squadra rischia di dover schierare giocatori appena acquistati in fretta e furia e di dover fare a meno dall'oggi al domani di quelli scaduti. Credo servirà un allungamento straordinario di un mese e mezzo per i contratti in scadenza a Giugno, con accordi ad hoc. E spostamento a fine Luglio dell'inizio della finestra estiva di calciomercato Rimangono potenziali problemi motivazionali. Nel senso che un giocatore che sa non essere rinnovato voglio vedere quanta voglia troverà di metterci l'anima...

Perso malamente dopo aver rifilato un 6-1 nel primo? Quando lui vince l'altro non è in forma. Quando perde, l'altro è più forte e lui scarso? Non ci vedo molto equilibrio. Che Alcaraz al top abbia qualcosa in più di lui ci sto, ma è discorso un po' diverso. Oggi sono entrambi grandi campioni, uno al momento un po' più forte. Tra le righe colgo una chiara sottovalutazione di Sinner. Questa sì, tipica di molti italiani. Per i quali l'erba del vicino è sempre più verde