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robros

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Tutti i contenuti di robros

  1. L'inizio del post è l'evidenza attuale. Poco da dire. Questa squadra manca quasi del tutto di verticalità, salvo per giocate individuali di Conceicao. Sul rendimento del gioco di Motta, inferiore a quello di Bologna, possono esserci diverse cause. Ma pesante come un macigno e' il fatto che nessuno degli acquisti principali pensati nel mercato, pensati per salire di livello, stia ad ora lasciando traccia. Se tu fai un mercato puntando pressoché tutto su alcuni giocatori, poi quei giocatori si rompono, o non rendono, o non erano quelli valutati da chi li ha scelti, per testa e per caratteristiche, al netto di altre colpe è fisiologico che vai in grossa difficoltà. Non è alibi. Che alla fine quei giocatori tu/loro li han scelti, pagandoli pure bene. È banale realtà
  2. Dei quali ad ora il solo portoghese ha lasciato segno. Luiz e Nico di fatto mai scesi in campo. Koop prima assente poi in condizioni e rendimento scadenti. Di fatto mercato che sulla carta ci è rimasto
  3. 😉 ma certo, quali scuse... era un modo di dire che certo, alcuni valutazioni come le tue le hanno fatte anche altri
  4. Permettimi di osservare un certo ottimismo, che spero sarà giustificato dai fatti. Non è predittiva di situazione disastrosa in CL insomma.. se continuiamo su questo trend che arriveremo quarti è da vedere, dipenderà anche dal rendimento di quelle davanti oltre che del Milan alle spalle. Che noi miglioreremo, e quelle davanti caleranno, è speranza più o meno ragionevole, non si può passarla per certezza. Soprattutto perchè, se il precedente allenatore aveva già compiuto determinate rimonte e gli obiettivi erano sempre stati raggiunti, intendo quelli minimi sindacali, con Motta tu non hai precedenti, questa potrebbe essere la fase meno brillante, così come preludere ad una anche peggiore. Non si può esserne certi. Se il gruppo molla mentalmente Motta, ad esempio, sono dolori, e di quelli seri. Anche per questo dico, soltanto dopo un anno di lavoro, calma. Se a Marzo saremo in una situazione di totale piattume, staccati ancora dal quarto posto, senza netti segnali di miglioramento, ovvero, se il rischio di star fuori dalla CL diverrà concreto, io non guarderei in faccia nessuno, e piuttosto che andare in rovina, le tenterei tutte, cambio allenatore in corsa incluso. Anche perchè a qual punto, per conto mio, l'esperienza Motta al 95% sarebbe da ritenere fallita, ed attendere Giugno per decisioni che sarebbero comunque inevitabili avrebbe poco senso, se non quello di aspettare passivi la certificazione del fallimento. Mi spiace, e mi spiacerebbe, ma questo è. Sperando di aver descritto scenari apocalittici che non si realizzeranno mai, mi tengo pronto ad ogni evenienza
  5. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ti dico la mia su questo abusato termine progetto. C'è se vuoi un progetto, sì, ma si intende quello che stiamo vivendo, oggi, e che per ora non appare vincente. Si dice: troppo presto. Pazientate. Ed io dico che i progetti nel calcio sono, o meglio, dovrebbero essere, strutturati in fasi le cui prime scadenze di realizzazione (quelle più importanti perchè garanzia sul proseguio) dovrebbero dare alcuni evidenti esiti entro la prima stagione. Ipotetici progetti di durata pluriennale, per i quali la prima stagione è solo interlocutoria, fa intravvedere nulla, si limita a promettere su non meglio precisati tempi successivi, quelli no, non esistono, sono alibi, fòle sulla sostanza delle quali si è costretti presto o tardi a gettare la maschera. Non si tratta di costruire una stazione orbitante per vivere nei pressi di Plutone. Si tratta di mettere in campo una squadra di calcio che giochi in modo efficacie, meglio se armonico, con giocatori dei quali alcuni fatti e finiti. E che possa poi essere (questo sì) migliorata su quel canovaccio nelle stagioni successive Anche se fossero concepibili su più lunghe scadenze tali progetti non sarebbero ben pensati per una Juventus. Primo, perchè una Juventus deve dare segnali costanti di competitività. E secondo, visto che nelle attuali dinamiche internazionali di mercato, senza soldi grossi, quelli di una inglese o di un Real, non puoi assolutamente controllare in modo certo la permanenza di giocatori, anche di coloro che per te compongono l'architrave del teorico progetto. Conceicao (per dire un nome a caso) arriva il City, gli offre 9 a stagione, lui va, e tu ti trovi a doverlo sostituire, nonostante lo ritenessi decisivo, con un nuovo dalle diverse caratteristiche, da iniziare al progetto senza certezze che ne sarà adatto. Quindi riparti da capo su un elemento che ritenevi sostanziale, a meno di non garantirgli tu i 9 Progetti pluriennali hanno un ipotetico senso per un'Atalanta, per una Roma. Ove la competitività costante non è considerata obbligo. E dove quindi vi sarebbe il tempo, finanche tre o quattro stagioni, di edificare e interiorizzare filosofie di gioco (?) su ampi orizzonti. Eppure, da quello che si vede, nemmeno quei club si sono spesi nell'intento. No, nemmeno l'Atalanta, che prima dell'EL non ha vinto un * di niente. Il loro progetto, che si chiama di fatto Gasperini, ad oggi ha portato quella che da noi sarebbe ritenuta coppetta. Quello che ha portato di rilevante, al limite, sono maggiori introiti su giocatori valorizzati nel progetto (leggi, sempre da Gasperini) e poi venduti. Ci starebbe bene qui alla Juve? In una Juve, di quanto vale questo progetto, quello targato Motta-Giuntoli, che le sopra citate scadenze le conoscono benissimo, ne avremo una già sostanziale risposta attorno Marzo/Aprile. E se sarà negativa bisognerà correre immediatamente ai ripari, pena il rischio (eccessivo) di ostinarsi su un binario morto, perchè senza chiari segnali di efficacia avrebbe le precise stimmate del cattivo concepimento
  6. Come altri, ritengo il 433 il modulo attualmente migliore. In particolare per Koopmeiners e per Yildiz. In teoria anche per Luiz, sempre che si dimostri quel giocatore che molti dicono di aver ammirato a Birmingham. Con ciò, anche io come altri, non credo sia un banale problema di modulo. Ma di atteggiamento, di intensità. Che apparentemente Motta non sta riuscendo a trasmettere alla squadra tutta. Forse più concentrato ad inculcare i movimenti desiderati più che l'approccio per interpretarli, problema questo comune a molti allenatori ideologi, vedasi Fonseca e Giampaolo, per dirne due, convinti che i movimenti e i sincronismi della manovra siano più importanti dell'intensità di gioco. Quanto conto che Motta attuerà una cosa simile? Ad ora molto poco. Per me continuerà ad andare dritto, temo sino all'inevitabile... Di Gre Savona Kalulu Gatti Cambiaso Koop Locatelli Luiz (Thuram) Chico Vlahovic Yildiz
  7. Se dici nessuno non hai letto tutti i post. Ho detto esattamente questo, e che il City aveva perso quando si era allungato per provare a vincerla, ma mi è stato risposto che la Juve aveva dimostrato ben altro in termini di costruzione e ri-aggressione. E che paragonarla ad una buona Juve allegriana non aveva senso. Ho pensato di aver visto male io, apprezzo ora di non essere stato l'unico
  8. Elkann ha affidato tutto a Giuntoli, modello scatola chiusa. Un po' come la mamma che il figlioletto va da lei perchè si annoia e per tutta risposta gli mette in mano 50 euro e va a fare altro. Non è così che una dirigenza deve essere coinvolta. Non basta acquisire una professionalità, darle tutto in mano e andare a fare altro. Serve un coinvolgimento costante ed attivo. Se non direttamente di Elkann, del presidente. Non solo del direttore sportivo. Che se poi si rivela inadeguato, non hai più scampo
  9. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Punto allora. Perfetto. Siamo allineati
  10. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Il discorso è altro. Non di quanto il gioco di Allegri facesse defecare, o di quanto sia lodevole il 'tentativo' di Motta di incidere su di esso. Allegri facendo defecare o meno, il risultato minimo lo ha sempre raggiunto. A partire dalla stagione 2015-16. Motta e questo gruppo ne sono in grado? Questo è il momento più difficile, o solo l'inizio di una fase con rendimento costante o addirittura peggiore? E parlo di risultati. Non di estetica e principi di gioco. Che nel calcio, quello che conosco io, devono rimanere sempre un mezzo per, non un fine. Questo è il discorso. E qui credo stiano i timori di molti, me incluso.
  11. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ma lo avevo detto. Ogni scelta di questo tipo ha sempre dei margini di errore, è sempre un po' scommessa, un po' rischio. Fisiologicamente. Ci devono però essere dei riferimenti posti in modo oggettivo prima, che possano essere usati dopo, per dare un razionale a queste scelte, con margine di errore, che però DEVONO essere fatte, ad un certo punto. I riferimenti, in questo caso non possono che essere i risultati. Un risultato che ci veda fuori o dentro la CL lo considero un riferimento sufficientemente attendibile per una scelta.
  12. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Dico che non sono le domande giuste. Perchè alla prima non ci può essere risposta oggettiva, ma solo opinioni che ciascuno può usare per portar acqua al proprio mulino. E perchè alla seconda forse si potrebbe pure rispondere di no, almeno numericamente, ma non conosciamo le precise dinamiche ed i protagonisti primi dietro le scelte di mercato fatte. Al di là delle due domande, la valutazione di un allenatore la faccio sulle capacità di sfruttare a pieno ciò che ha a disposizione. E la mia opinione, soggettiva, ci mancherebbe, è che no, visto chi ci sta davanti a me non pare che le potenzialità della rosa siano ad ora messe pienamente a frutto. E mi riferisco al campionato. Come vedi però si ritorna alla prima domanda, che non ha risposte definitive, solo opinioni.
  13. Efficacia. Parola chiave dimenticata da molti qui, e temo non solo qui, da quanto sto vedendo...
  14. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ma questo è chiaro. Il mio discorso è altro. Per la Juve spendere 60 milioni è in questo momento uno sforzo notevole, che toglie risorse da altri possibili investimenti. Ora. Tutti gli sforzi fatti per prenderlo a chi sono stati dovuti? A Giuntoli? a Motta? devo pensare ad entrambi. Bene. Ne dovranno rispondere. O no? Dovranno rispondere del perchè siano stati gettati nello sciacquone, a loro giudizio, 60 milioni di euro. Tutto qui. E non è poco Posto che mi si dovrebbe spiegare come un giocatore inseguito tutta l'estate, pagato salato, e punto di riferimento nell'Atalanta (perchè questo era), sia ritenuto inutile quando non dannoso nel gioco di Motta. Tutta e sola colpa sua? Non siamo il Chelsea, che può acquistare 200 giocatori e usarli alla bisogna come in una cabina-armadio.
  15. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Koopmeiners è uno dei sintomi, non una delle cause, per conto mio
  16. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Faccia quello che ritiene, ma uno dei compiti è che gli investimenti sul mercato (vedasi anche Luiz) siano valorizzati, non buttati nel cassonetto. Non c'è da scherzare col fuoco, che butti un centinaio di milioni, magari ad aggiungersi ad una possibile mancata quota CL. Se sarà così qualcuno ne dovrà rispondere alla società. O Motta o Giuntoli o entrambi.
  17. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Se punti mezzo mercato su un giocatore e poi lo panchini hai già dichiarato di aver fallito
  18. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Infatti. Parlando da comasco. Fabregas sarebbe da esonerare. Col Como che lotta per salvarsi c'entra come la maionese su una crostata di mirtilli
  19. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Io per obiettivo minimo infatti intendo la qualificazione CL. Quella per me è inderogabile paletto. Sulla qualità della rosa poi ognuno ha facoltà di proprio personale giudizio. Per me è una rosa giovane, di buon livello, con precisi vuoti di personalità e di numero, e alcuni ruoli non coperti al meglio. Io ritengo (mia personalissima e soggettivissima opinione) che con l'allenatore giusto, adatto al compito e al materiale a disposizione, e anche mettendoci gli infortuni dentro, potremmo essere messi meglio di come siamo oggi in classifica. Ma ripeto, questo è un inciso mio, del tutto opinabile e quindi tutto da dimostrare.
  20. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    No, attenzione, esonero oggi nemmeno lo tengo in considerazione. E credo che anche molti di quelli che lo chiedono vadano per iperbole. Ma se la situazione precipitasse senza segnali di inversione, non escludo si potrebbero prendere decisioni anche prima di Giugno (chiaramente, sperando non sarà questo il caso)
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