robros

Ci sta

Direi Iling. Su Miretti dei dubbi li ho. Se ci credi, ci insisti, lo tieni, e lo fai giocare. Se invece lo danno non lo riprendono più, lo hanno bocciato. A me pare molto limitato tecnicamente. Ma non si può mai dire con certezza per un giovane. Soulè mi pare davvero il più acerbo, ancora 'leggero'. Lo presterei e lo monitorerei. Credo che stare in una Juve per lui sia ancora troppo presto.

Beh dai, anche quella dei 18.000 non è male (addirittura condivisibile) 🤣

Il sentimento popolare nel calcio fa molto. Del tutto normale che sia utilizzato alla bisogna. E con incidenza alta, vista la debolezza strutturale e l'inconsistenza normativa della giustizia sportiva rispetto a quella ordinaria (anch'essa tutto fuorché perfetta, beninteso)

Visione identica alla mia. Sulla decisione se proseguire a stare al gioco, o uscirne, vedrò. In quanto non considero questa una scelta totalmente razionale, ma molto di sentimento. E quando i miei sentimenti mi imporranno di lasciar perdere tutto, lo dovrò fare. Sarà il mio cuore a guidare

Si è dimesso da presidente ECA dalla sera alla mattina, non chiamarla fuga se vuoi, ma il termine dovrebbe essere analogo. Un'altra competizione alternativa a quelle UEFA, su, non concomitante. In pratica un attacco alla UEFA. Che, ragazzi, ci sta. Ma se poi non vinci ne paghi le conseguenze. E certe guerre le vinci prima di scendere in campo, o meglio lasciar stare. Perchè non è cosa tua

Era il presidente. Non l'uscere. Se assumi che da solo non possa far nulla, devi assumere che anche la decisione di fuga dall'UEFA fosse condivisa da Elkann, cosa che dimostrerebbe che Elkann ha i suoi stessi moti di indipendenza Queste affermazioni e convinzioni possono essere condivise o no, ma se non sono motivate, e provate da fatti, rimangono opinioni e supposizioni. Per quale motivo Elkann ci ha e ci vende? Dove sono i fatti che dimostrano che chi ci ha colpiti non sta fuori e lui abbia cercato solo di salvare il salvabile e limitare i danni? Che lo abbia fatto bene o male? Io non lo escludo ma non ne sono sicuro. Se tu lo sei, dettaglia la ragione.

Mitologia, per quanto mi riguarda. Non fosse così, Agnelli avrebbe ritirato la Juventus dalle competizioni UEFA. Queste sono le guerre vere. Agnelli, in una fase di difficoltà economica, e nell'estremo tentativo di ribaltare il fronte, ha cercato una precipitosa e mal preparata alternativa. Passando sopra al rischio che in caso di fallimento, almeno momentaneo, la Juve avrebbe pagato. Elkann, io credo, ritiene che i miglioramenti, per il bene di tutti, vadano fatti dentro un sistema. Non in quel modo. Prospettive diverse, dettate da caratteri diversi.

Ma io non ho mai detto che fanno 'bene' o 'male'. In una sfida di mercato sono dinamiche normali. Girandola dall'altra parte. Se tu sei contrario ad un prodotto, e ne vuoi proporre un altro, non continui a comprare quel prodotto. Che senso ha definire mafia e corrotta la UEFA, e cercare ad ogni costo di partecipare ai suoi trofei? L'incoerenza sta qui.

Non ho alcun dubbio Come sempre è, fuori dal campo da gioco, nei sistemi animati da dinamiche politiche Il 2006 e l'oggi hanno dinamiche assolutamente simili, solo mandanti differenti (tengo fuori il discorso di società complice, sul quale ognuno ha le sue idee). Riconosciuti tra i più forti e non essere considerati ladri appartiene alla sfera della cultura sportiva di una società. Come dimostra il fatto che eravamo considerati ladri anche prima del 2006, solo perchè vincevamo il triplo degli altri. Le sentenze hanno effetto pressochè neutro su queste cose. Chi è intellettualmente onesto, lo è. Non è una sentenza, tanto più vuota di contenuti come lo sono state queste, a cambiare la qualità di pensiero individuale e la cultura sportiva di una società.

Sarebbe legittimo. Ma loro guardano i grandi numeri, e sta certo che l'emorragia, con la sentenza di oggi, l'hanno frenata. Un sacco di gente, rimasta abbonata per inerzia, col mazzo che si sarebbe riabbonata anche il prossimo anno, con una Juve penalizzata, e con un probabile 'aggiustamento' al rialzo degli abbonamenti.

Senza alcun dubbio. Che è l'insegnamento che ci deve dare questa vicenda.

Era evidente fin da subito come dietro a tutto ci fosse la mano della UEFA, che non poteva punirci senza prima indagine e condanna italiane. Da subito, intendo dalle reazioni immediatamente successive al colpo di mano di Agnelli. Nel momento stesso in cui Gravina se ne era uscito fuori tra i più duri, nonostante la Superlega non fosse alternativa ai campionati, iniziai il conto alla rovescia. Gli obiettivi erano allontanare Agnelli e indebolirci sullo scenario europeo, per rendere meno efficacie una nostra chiamata ad aderire ad un nuovo progetto. Entrambi raggiunti. Il patteggiamento di oggi è stato ottenuto grazie al terrore da parte della FIGC che i nuovi diritti TV diventassero di valore pari alla carta straccia, e grazie alle disdette e quindi al calo dei dati Auditel, sono aumentate enormemente le pressioni al contorno di sponsor e altri componenti della Lega, quindi hanno fermato a quest'anno la loro opera di indebolimento, che sarebbe andata oltre. Vedasi la gioia di Gravina per la sentenza odierna.

L'iniziativa ha avuto il suo effetto. Chiaro come il sole che il risultato del patteggiamento sia dovuto molto a questo. C'è da essere soddisfatti per quanto abbiamo fatto.

La componente economica ha senza dubbio pesato. Lo si intuisce anche dalle parole di Gravina

In piena linea con te

Quoto

Filone stipendi chiuso in modo accettabile. Con una multa ragionevole. Rimane la porcata IMMANE del -10 e del condizionamento dell'attuale campionato. Che però non ha origini 'italiane'. E spero tanto rimarrà l'ultima, cosa su cui qualche dubbio ce l'ho.

Grande🤣

Mi piace. Certo. Mi piace, da tifoso molto. Ma chi ti dice che sul fatto stipendi non avessero una piccola coda di paglia...? E in generale. Il fatto che non sia stata percorsa, non ti suggerisce che le idee di Elkann su AA non fossero così lontane da quelle di Ceferin? (che Gravina conti un c****, credo sia assodato). Al di là delle frasi di facciata. A me, e l'ho già ampiamente scritto, sì.

Rimanendo solo alle eventuali azioni della UEFA. Te la giro in questo modo. Tu detieni l'organizzazione di tornei. Sono tornei 'tuoi'. Uno di quelli che partecipa a un certo punto ti dice che i tuoi tornei non vanno bene, che tu hai idee diverse, che ne organizzerai di tuoi, alternativi, competitor dei tuoi. Tu che fai? Gli dici ok, bravo, bella idea. Sino a che non sarai pronto, comunque, accomodati, partecipa tranquillo ai miei tornei. In totale serenità. Questo?

Ma secondo te?? Ma come puoi essere colpevole se la colpa nemmeno era normata? E' chiaro sia cosa preparata e fatta per motivi terzi. Quindi torno alla domanda iniziale: appurato che la giustizia politica non è reale giustizia. Tu, come Juve, cosa avresti fatto?

Infatti. E' ingenuo pensare che 'ora siamo a posto'. Da domani, anzi da ieri, bisogna lavorare all'interno ed all'esterno per non ritrovarci più in una posizione politica simile a quella del 2006 e odierna.

Il processo sulle plusvalenze è stato affrontato. E siamo stati condannati. Anche dopo ricorso. Lì non eravamo innocenti?

Io ora due cose sole temo: 1) La riconferma di Allegri 2) Più di un anno di esclusione dalle coppe e/o blocco del mercato da parte UEFA Dovresti dire cosa avresti fatto al posto della Juve. Non cosa non avresti fatto. Così è troppo facile.