Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

robros

Utenti
  • Numero contenuti

    15.440
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di robros

  1. Più che per la lite con Del Piero, Inzaghi era completamente cotto, visto che Ancelotti a mio avviso lo ruotava troppo poco con Kovacevic
  2. Premetto come assunto: prescindo dagli aspetti economici E' un buon attaccante. Non un attaccante fenomenale, è una buona prima punta. Con precisi limiti, caratteriali e tecnici, ma anche con diversi pregi, che non trovi sul mercato girato l'angolo. Leggo che non è una prima punta da Juve vincente. Forse. Non lo so. Finchè non torneremo Juve vincente non lo posso dire. E se ora non siamo Juve vincente, lui non è (almeno non tra le prime) cause di questo. Sono altre, tecniche, caratteriali, di gestione, di gruppo, che ad ora mancano. Risolviamo queste, torniamo vincenti, poi, ma solo poi, torniamo a parlare di Vlahovic. Non è argomento all'ordine del giorno, ce ne sono ben altri. Come dite? Costa troppo? Vuole troppo? Torno all'assunto iniziale. Ricordando che se si dà via lui, ne va trovato uno meno costoso ma forte almeno quanto lui. Facile? Ci andrei cauto, visti gli attuali chiari di luna. Leggi: le capacità di valutazione dimostrate da questa Juve sul mercato
  3. Tonali sarebbe da fare ieri. Molti dei problemi in attacco partono dal centrocampo, che ad oggi continua ad essere orfano di Luiz Certo, non al posto di Yildiz, ma questa è una * di Zazza
  4. robros

    Infortunio muscolare per Weah

    'ora riposo' (cit.)
  5. robros

    Juventus - Cagliari 4-0, commenti post partita

    Non cado nel tranello e aspetto Monza
  6. Caro Kenan. Ti voglio bene. Hai talento e sembri un bravissimo ragazzo. Il City lo avete battuto soprattutto perché in questo momento è squadra allo sbando, e nemmeno giocando particolarmente bene. In uno sport confrontazionale i meriti di uno finiscono dove iniziano i demeriti dell'altro. Lungo confini spesso indistinguibili. Una squadra forte è tale quando vince la maggior parte delle partite giocate. Con avversari diversi e di forza anche molto diversa. Fine delle banalità di monsieur Lapalisse
  7. L'inizio del post è l'evidenza attuale. Poco da dire. Questa squadra manca quasi del tutto di verticalità, salvo per giocate individuali di Conceicao. Sul rendimento del gioco di Motta, inferiore a quello di Bologna, possono esserci diverse cause. Ma pesante come un macigno e' il fatto che nessuno degli acquisti principali pensati nel mercato, pensati per salire di livello, stia ad ora lasciando traccia. Se tu fai un mercato puntando pressoché tutto su alcuni giocatori, poi quei giocatori si rompono, o non rendono, o non erano quelli valutati da chi li ha scelti, per testa e per caratteristiche, al netto di altre colpe è fisiologico che vai in grossa difficoltà. Non è alibi. Che alla fine quei giocatori tu/loro li han scelti, pagandoli pure bene. È banale realtà
  8. Dei quali ad ora il solo portoghese ha lasciato segno. Luiz e Nico di fatto mai scesi in campo. Koop prima assente poi in condizioni e rendimento scadenti. Di fatto mercato che sulla carta ci è rimasto
  9. 😉 ma certo, quali scuse... era un modo di dire che certo, alcuni valutazioni come le tue le hanno fatte anche altri
  10. Permettimi di osservare un certo ottimismo, che spero sarà giustificato dai fatti. Non è predittiva di situazione disastrosa in CL insomma.. se continuiamo su questo trend che arriveremo quarti è da vedere, dipenderà anche dal rendimento di quelle davanti oltre che del Milan alle spalle. Che noi miglioreremo, e quelle davanti caleranno, è speranza più o meno ragionevole, non si può passarla per certezza. Soprattutto perchè, se il precedente allenatore aveva già compiuto determinate rimonte e gli obiettivi erano sempre stati raggiunti, intendo quelli minimi sindacali, con Motta tu non hai precedenti, questa potrebbe essere la fase meno brillante, così come preludere ad una anche peggiore. Non si può esserne certi. Se il gruppo molla mentalmente Motta, ad esempio, sono dolori, e di quelli seri. Anche per questo dico, soltanto dopo un anno di lavoro, calma. Se a Marzo saremo in una situazione di totale piattume, staccati ancora dal quarto posto, senza netti segnali di miglioramento, ovvero, se il rischio di star fuori dalla CL diverrà concreto, io non guarderei in faccia nessuno, e piuttosto che andare in rovina, le tenterei tutte, cambio allenatore in corsa incluso. Anche perchè a qual punto, per conto mio, l'esperienza Motta al 95% sarebbe da ritenere fallita, ed attendere Giugno per decisioni che sarebbero comunque inevitabili avrebbe poco senso, se non quello di aspettare passivi la certificazione del fallimento. Mi spiace, e mi spiacerebbe, ma questo è. Sperando di aver descritto scenari apocalittici che non si realizzeranno mai, mi tengo pronto ad ogni evenienza
  11. robros

    Koopmeiners: Mr. 0000

    Che siamo a dicembre però poco significa se si è rotto una costola un mese fa e se nel contempo non si è allenato al meglio essendo altri indisponibili e lui necessario in campo. Al di là di ciò, non ho bisogno di attendere, e te lo dice uno a cui Koop è sempre piaciuto, sì, 60 milioni sono una somma eccessiva per lui, oggi, in questa Juve. Che è il motivo per il quale riterrei imperdonabile un suo accantonamento. Lo avete voluto ad ogni costo? Perfetto, dovete dimostrare il perchè.
  12. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ti dico la mia su questo abusato termine progetto. C'è se vuoi un progetto, sì, ma si intende quello che stiamo vivendo, oggi, e che per ora non appare vincente. Si dice: troppo presto. Pazientate. Ed io dico che i progetti nel calcio sono, o meglio, dovrebbero essere, strutturati in fasi le cui prime scadenze di realizzazione (quelle più importanti perchè garanzia sul proseguio) dovrebbero dare alcuni evidenti esiti entro la prima stagione. Ipotetici progetti di durata pluriennale, per i quali la prima stagione è solo interlocutoria, fa intravvedere nulla, si limita a promettere su non meglio precisati tempi successivi, quelli no, non esistono, sono alibi, fòle sulla sostanza delle quali si è costretti presto o tardi a gettare la maschera. Non si tratta di costruire una stazione orbitante per vivere nei pressi di Plutone. Si tratta di mettere in campo una squadra di calcio che giochi in modo efficacie, meglio se armonico, con giocatori dei quali alcuni fatti e finiti. E che possa poi essere (questo sì) migliorata su quel canovaccio nelle stagioni successive Anche se fossero concepibili su più lunghe scadenze tali progetti non sarebbero ben pensati per una Juventus. Primo, perchè una Juventus deve dare segnali costanti di competitività. E secondo, visto che nelle attuali dinamiche internazionali di mercato, senza soldi grossi, quelli di una inglese o di un Real, non puoi assolutamente controllare in modo certo la permanenza di giocatori, anche di coloro che per te compongono l'architrave del teorico progetto. Conceicao (per dire un nome a caso) arriva il City, gli offre 9 a stagione, lui va, e tu ti trovi a doverlo sostituire, nonostante lo ritenessi decisivo, con un nuovo dalle diverse caratteristiche, da iniziare al progetto senza certezze che ne sarà adatto. Quindi riparti da capo su un elemento che ritenevi sostanziale, a meno di non garantirgli tu i 9 Progetti pluriennali hanno un ipotetico senso per un'Atalanta, per una Roma. Ove la competitività costante non è considerata obbligo. E dove quindi vi sarebbe il tempo, finanche tre o quattro stagioni, di edificare e interiorizzare filosofie di gioco (?) su ampi orizzonti. Eppure, da quello che si vede, nemmeno quei club si sono spesi nell'intento. No, nemmeno l'Atalanta, che prima dell'EL non ha vinto un * di niente. Il loro progetto, che si chiama di fatto Gasperini, ad oggi ha portato quella che da noi sarebbe ritenuta coppetta. Quello che ha portato di rilevante, al limite, sono maggiori introiti su giocatori valorizzati nel progetto (leggi, sempre da Gasperini) e poi venduti. Ci starebbe bene qui alla Juve? In una Juve, di quanto vale questo progetto, quello targato Motta-Giuntoli, che le sopra citate scadenze le conoscono benissimo, ne avremo una già sostanziale risposta attorno Marzo/Aprile. E se sarà negativa bisognerà correre immediatamente ai ripari, pena il rischio (eccessivo) di ostinarsi su un binario morto, perchè senza chiari segnali di efficacia avrebbe le precise stimmate del cattivo concepimento
  13. robros

    Koopmeiners: Mr. 0000

    Preciso.
  14. robros

    Koopmeiners: Mr. 0000

    Koopmeiners è un ottimo giocatore. Non un fuoriclasse. Un ottimo giocatore. Lo dico a ragion veduta perchè l'ho avuto a tutti i fantacalcio da che è in Italia e le sue prestazioni le ho seguite. E' un polivalente che sa fare quasi tutti i ruoli del centrocampo, soprattutto offensivi. Deve avere libertà estrema di svariare e di attaccare la porta, partendo da una posizione di mezzala. Ma deve giocare in un undici che abbia un minimo di solidità ed organizzazione. Guardandolo oggi: 1) non è in buone condizioni fisiche, 2) sta pagando il salto in un top club, credo che un problema di personalità ci sia, purtroppo, ma soprattutto 3) si muove in un contesto non rinsaldato alla perfezione, ancora malcerto, entro il quale Motta sta facendo fatica ad utilizzarlo in modo proficuo. Questo è quanto. IMHO. Se sarà bruciato e accantonato in panchina qualcuno dovrà risponderne. E sarà una macchia gravissima sia per Giuntoli che per Motta (per quanto mi riguarda già traballano, soprattutto il primo, e al loro posto proprio sereno non starei, mi darei una robusta svegliata, Motta sul campo, Giuntoli nel mercato di Gennaio, si stanno entrambi giocando la carriera, lo sappiano)
  15. Come altri, ritengo il 433 il modulo attualmente migliore. In particolare per Koopmeiners e per Yildiz. In teoria anche per Luiz, sempre che si dimostri quel giocatore che molti dicono di aver ammirato a Birmingham. Con ciò, anche io come altri, non credo sia un banale problema di modulo. Ma di atteggiamento, di intensità. Che apparentemente Motta non sta riuscendo a trasmettere alla squadra tutta. Forse più concentrato ad inculcare i movimenti desiderati più che l'approccio per interpretarli, problema questo comune a molti allenatori ideologi, vedasi Fonseca e Giampaolo, per dirne due, convinti che i movimenti e i sincronismi della manovra siano più importanti dell'intensità di gioco. Quanto conto che Motta attuerà una cosa simile? Ad ora molto poco. Per me continuerà ad andare dritto, temo sino all'inevitabile... Di Gre Savona Kalulu Gatti Cambiaso Koop Locatelli Luiz (Thuram) Chico Vlahovic Yildiz
  16. Se dici nessuno non hai letto tutti i post. Ho detto esattamente questo, e che il City aveva perso quando si era allungato per provare a vincerla, ma mi è stato risposto che la Juve aveva dimostrato ben altro in termini di costruzione e ri-aggressione. E che paragonarla ad una buona Juve allegriana non aveva senso. Ho pensato di aver visto male io, apprezzo ora di non essere stato l'unico
  17. Elkann ha affidato tutto a Giuntoli, modello scatola chiusa. Un po' come la mamma che il figlioletto va da lei perchè si annoia e per tutta risposta gli mette in mano 50 euro e va a fare altro. Non è così che una dirigenza deve essere coinvolta. Non basta acquisire una professionalità, darle tutto in mano e andare a fare altro. Serve un coinvolgimento costante ed attivo. Se non direttamente di Elkann, del presidente. Non solo del direttore sportivo. Che se poi si rivela inadeguato, non hai più scampo
  18. robros

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Punto allora. Perfetto. Siamo allineati
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.