Boogerman

Non mi aspettavo questo calo della Roma ma le nostre sono state eccezionali ad andare in fretta in fuga e a gestire l'ampio vantaggio nel finale di stagione in cui le forze cominciavano a scarseggiare. Fantastiche tutte ma un plauso particolare a Girelli e Cantore, le nostre Trez e DP Sono le regole della lingua italiana: maestro-maestra, infermiere-infermiera, portiere-portiera ecc... Mia nonna ha fatto per anni la portiera nello stabile dove abitava, tutti l'hanno sempre chiamata "portiera" e nessuno ha mai pensato che fosse uno sportello Portiera intesa come sportello è piuttosto recente e arriva dal francese portière, ma in italiano ha sempre indicato il femminile di portiere (detto anche portinaio/a) oltre ad avere anche altri significati (è una parola polisemica). Se per ipotesi il calcio femminile fosse nato e avesse avuto successo prima di quello maschile, forse sarebbe stato strano sentire chiamare Buffon portiere e non portiera, come non molto tempo fa faceva strano sentire chiamare "casalinghi" gli uomini che fanno le faccende di casa (mica sono degli articoli casalinghi). Quindi viva le nostre attaccanti, le nostre centrocampiste e la nostra portiera. E pure (e qui diventa tosta ) le nostre difenditrici.

Di Gregorio 6,5 Kalulu 6 Renato Veiga 5 Kelly 5 Nico Gonzalez 6 Locatelli 7 Thuram 7 Koopmeiners 6,5 McKennie 6 Yildiz 7 Vlahovic 7 Cambiaso 6 Kolo Muani 5 Weah 5 Conceicao s.v. Savona s.v. All. Tudor 6,5

faccio l'amore con il sapore

Forse più che sul Bologna la corsa va fatta sull'Atalanta...

"Ciò, speremo de no" [cit.]

E' quello che dicevo, negli scontri diretti (che sono quelli che abbiamo perso, Napoli a parte) ci sta speculare specialmente a fine campionato, perché un pareggio evita che l'altra si prenda i 3 punti, ma se siamo così malmessi non è per colpa di quelle 3 sconfitte. Prima di quelle abbiamo fatto 14 pareggi e sono quelli la nostra zavorra. Ora io non dico che andassero vinte tutte, ci sta perdere ogni tanto e anche contro le piccole può capitare un inciampo, ma non così tanti. E' più che altro una questione di atteggiamento, non per rivangare il passato (anche se essendo recentissimo non è che serva una vanga) ma tutte quelle partite in cui si teneva palla per il 70% del tempo e non si tirava mai in porta, ancora mi danno gli incubi. Se in quelle 14 avessimo rischiato di più e, per esempio, ne avessimo vinte 7 e perse 7, non avremmo potuto bullarci per metà stagione di essere gli unici imbattuti, ma avremmo 7 punti in più. E considerando che tra quei 14 pareggi ci sono Empoli, Cagliari, Parma, Lecce, Venezia... non è che ci volesse un'impresa per racimolare qualche vittoria. Che poi a giochi fatti, un pareggio sia sempre meglio di una sconfitta, non è neanche il caso di specificarlo.

Ammazza quanti incroci! Il Bologna è in straforma ma sarei sorpreso se tra 3 giornate fosse ancora in corsa. Se così fosse, tanto di cappello. Noi a parte la prossima dobbiamo fare punteggio pieno nelle 3 successive ma ho paura anche solo a scriverlo, non so quante volte quest'anno abbiamo detto "nelle prossime tot partite dobbiamo fare filotto" e poi stranghete... pareggi a ripetizione. Molto meglio far di tutto per vincere rischiando qualcosa in più perché coi pareggi non si va da nessuna parte, giusto negli scontri diretti si può speculare un po'. E poi bisognerà vedere cosa faranno quelle che non hanno più nulla da chiedere perché già salve e tagliate fuori dalla lotta per l'europa, oppure già retrocesse o quasi. In particolare l'Udinese che ne incontra 4, tra cui noi. Le squadre in questa situazione sono insidiose, giocano a cuor leggero e senza pressioni, possono prendere imbarcate o anche rifilarle.

Era da mo' che pure con Motta si vedevano i lancioni da dietro...

Vero che il secondo tempo è stato giocato meglio di squadra (nel primo abbiamo visto delle belle azioni personali di Nico e Yildiz, tra cui il non trascurabile gol), loro invece il contrario, meglio nel primo tempo ma nel secondo hanno avuto un'occasione gigantesca. Quella girata di Pinamonti l'avevo vista dentro. A parte quella però zero.

Un serbo e un croato... come dire che sono connazionali Putin e Zelensky

Grazie a Motta invece l'anno prossimo non avremo di questi problemi

Pensavo fosse una battuta ma sono andato a cercare su wiki e sì, esiste ancora e va in onda sulle reti locali. Ho scoperto pure che nel 2017 è stato condotto da Giorgia Palmas e Elena Barolo. Ora lo conduce il figlio di Biscardi. Ora che l'ho saputo, e considerato che ci sono esperti del calibro di Bargiggia, non vedo l'ora di perdermelo.

C'era chi si lamentava, ora siamo passati dietro ad annusare le tante scorregge dei cavalli davanti. Son soddisfazioni.