Giorgione Capitano
Utenti-
Numero contenuti
4.253 -
Iscritto
-
Ultima visita
Reputazione Comunità
1.191 EccellenteSu Giorgione Capitano
-
Titolo utente
Titolare
Informazioni
-
Squadra
Juventus
-
Provenienza
Torino
Visite recenti
4.247 visite nel profilo
-
Tanto non si priverà mai di Koop in quella posizione. Ne cambierà modulo essendo un talebano. Io mi chiedo se lui e Giuntoli abbiano parlato del sistema di gioco la scorsa primavera.
-
Secondo me dovrebbe passare ad un 4-3-3 diverso. Con Yildiz in posizione più centrale in appoggio a Vlahovic e Cambiaso a sovrapporsi sulla sinistra. Mentre a destra un terzino bloccato (Danilo) e Chico a tutta fascia supportato dalla fisicità di Thuram.
-
E' una delle sue colpe tra molti alibi. Dovrebbe fare un salto di qualità e studiare qualcosa di alternativo. Si sta giocando la carriera. Poi quello che si deve svegliare è Giuntoli. Il nostro reparto offensivo è inguardabile.
-
Chi li doverbbe allenare è sempre deciso alla Continassa. I problemi principali arrivano sempre da li. Ragazzi è l'unica certezza nel calcio: società competente = squadra forte che apre uno o più cicli. A Motta concedo degli alibi. Però questa situazione è pesante. Deve necessariamente inventarsi qualcosa.
-
Perchè al netto degli infortuni, quei giocatori li devi trovare e non è facile. I dirigenti post Marotta hanno fallito. Uno dei problemi principali della Juventus S.p.a. è alla Continassa. Inteso come blocco management.
-
I soldi sono stati spesi. E pure parecchi. Quello che manca è la competenza. Magari evitando di stra pagare giocatori alla viola o ai bergamaschi. Questo per rimanere giusto nell'ultimo anno e mezzo. Perchè se andiamo indietro è una roba da manicomio.
-
Va anche detto che giocano gli stessi da mesi, ogni tre giorni. Poi sono il primo ad essere scioccato ed interdetto da questa situazione. Sulla cattiveria sono d'accordo. Sul fatto che alcuni giocatori al 70esimo abbiano la lingua per terra è anche comprensibile.
-
Ha un alibi perchè ha giocato mesi con soli 12/13 giocatori di movimento.
-
Senza qualificazione champions la ricostruzione di cui parli è una chimera. Ed in quel caso la riduzione dei costi la puoi fare solo in una maniera, o due. Ma la seconda possibilità è giustamente fuori discussione.
-
Si ma io vedo parecchia confusione. Al netto che quei due se lo sono guadagnato il diritto di avere chi volevano. Errori di mercato sono stati fatti, soprattutto a livello numerico, però l'epurazione voluta è andata quasi in porto. Se le cose non vanno si può pensare di modificarle. Perché siamo a dicembre sulle gambe prima della salita del Mortirolo. E non vedo progressi o intuizioni tali da rasserenare l'ambiente nel futuro prossimo.
-
Ma sul discorso di aspettarlo mi trova concorde. Poi il paragone è sicuramente sbagliato. A patto che si dia pure lui una bella svegliata. La squadra, oltre a certi limiti tecnici e numerici ben noti, sta crollando. Ovviamente l'età media così bassa non aiuta affatto. Però deve iniziare a provare qualcosa di diverso e abbandonare questo integralismo che non sta dando neanche un frutto.
-
Per carità l'esonero non ha senso. Però non paragoniamo Motta a quei due. Arrivati a Liverpool e Manchester con un bagaglio di esperienza e vittorie leggermente superiori. Ad oggi lui mi sembra molto talebano e parecchio acerbo per una grande piazza. Cosa che infatti non siamo più da un pezzo.
-
(Video) Duro scontro tra Vlahovic e la Curva della Juve
Giorgione Capitano ha risposto a Sylar 87 Discussione Juventus forum
Ma dopo sto scempio prenditi i fischi e torna nello spogliatoio. L'ultima serie di vittorie risale al muro di Berlino. Aggressività e cattiveria di cuccioli di bradipo. Siamo a dicembre e la barca fa già acqua da tutte le parti. -
Comportamento di Vlahovic al limite del raccapricciante. Però effettivamente siamo una società sportiva gestita da revisori e commercialisti. Quindi non mi stupisco.
-
Io sono molto stupito. Motta per altro è stato un eccellente calciatore. Questo suo modo di essere talebano è sconcertante. Davanti giocano ad anni luce di distanza l'uno dall'altro. Perennemente raddoppiati.