amepunti

Concordo al 100%. Nelle partite decisive sapevi che sarebbe diventato un problema. Un attaccante straordinario, ma paradossalmente nel suo essere straordinario era anacronistico. P.s: troppo facile citare Felipe Melo o Sandro Ne cito altri scomodi: adoravo come giocatori Buffon e Chiellini, ma al contempo li ho sempre detestati per la loro mentalità che puntualmente veniva fuori nelle finali europee. Parlo di Gigi soprattutto: in ogni finale puzzava di paura. Ed era il nostro capitano.

David un gradino sotto a Rossi e Inzaghi. Ammetto di aver vissuto di più David e Pippo.. Inzaghi viveva per il goal, sempre adorato. Così come ho adorato Trezeguet, ma per la personalità e l'incisività scelgo il milanista.

Il fatto che il tifoso juventino si stia abituando a questa roba..è proprio il segno che lui stesso si merita il digiuno di quasi 30 anni in Europa. È proprio meritato e corretto come un'equazione matematica

Che dire. Si vince. Finché si vince, si è contenti. Purtroppo la squadra non mi lascia mai tranquillo né nella singola partita né per il futuro.

Caro mio, non puoi parlare con chi pensa di avere la verità assoluta in tasca. È una perdita di tempo. Ormai in questo forum si è capito con chi puoi instaurare un confronto e con chi no

Ma si, sono dei poveracci che vivono una partita l'anno. La rivalità esiste solo nelle loro teste

Quello è vero. I giocatori hanno voglia di sacrificarsi.

Stessa sensazione e stessa paura il 26 c'è l'Inter Bisogna giocare in maniera diversa o ne prendiamo 3.

Tek deve essere uno che detesta Allegri Non so, mi dà questa sensazione.

La paura è quella. La passività si paga alla lunga e poche volte porta a risultati duraturi.

È come la finale contro il Real: la passività la paghi, dai.. è talmente evidente come concetto che non capisco come molti non se ne rendano conto: non può andarti sempre bene se lasci sempre l'iniziativa e il possesso all'avversario.

E allora chiudi il forum e smettiamola di discutere Ma che ragionamenti sono?

Il bel gioco è una cavolata assoluta. Io parlo di come si scende in campo e COME si gioca. Il Real ha vinto tante Champions DECIDENDO di essere letale nelle ripartenze. Noi non abbiamo deciso mai nulla in questi anni

Hai subito comunque 70% di possesso palla e mi pare 21 tiri( non in porta, ma rimane rilevante). Non si va da nessuna parte continuando con questa "passività".

Il ragionamento è semplice: costruzione. Costruzione di una mentalità vincente improntata su iniziativa, coralità e agonismo. Non è difficile.

Abbiamo sempre fatto così e infatti abbiamo vinto 2 Champions e perso un milione di finali. Bisognerebbe iniziare a cambiare qualcosina

Ormai ho perso le speranze anche io. Prima me la prendevo col Mister che ha un sacco di colpe, ma Dusan è.. semplicemente mediocre. Può giocare solo in verticale come un Ciro Immobile. Alla Juve serve altro. Serve un attaccante che sappia un minimo dialogare.

Kean deve essere il titolare senza se e senza ma, per ora. Ha nettamente scavalcato Dusan ormai.

Io non rosico. Io affronto la realtà: continuando così, subendo tiri su tiri a partita, è lapalissiano che arriverà la partita che stroncherà tutti i sogni di gloria. Punto. Ed è la cosa che temo di più.

L'anno scorso ci ha riportato sulla terra il Napoli... quest'anno chi sarà? L'Inter il 26?

Inutile RACCONTARSELA. Lukaku, in QUESTO momento, è un giocatore di una spanna sopra a Dusan. Accettatelo

Più lo vedo giocare e più non mi piace. All'inizio mi sembrava forte forte, ma oramai ho cambiato idea: umorale, tecnicamente discutibile, ha difficoltà a dialogare con i compagni proprio per un'incapacità di gestire in modo ottimale i palloni e le situazioni. Preferisco Kean in questo momento P.s: è giovane, va detto. Quindi il mio pensiero può cambiare.. speriamo A sto punto anche io avrei preferito il Muflone

Ma lascialo stare, è come conversare con un narcisista obeso che è convintissimo che il mcdonald sia sano Detto ciò, la Juve non è difendibile: le lacune nella rosa ci sono, inutile negarle, ma in campo non c'è nulla. La rosa è medio/alta per carità, roba da massimo quarto posto e siamo d'accordo.. tuttavia il campo racconta di una squadra che si sottomette a chiunque a livello di gioco e iniziativa. Lo vedrebbe un bambino che in campo non c'è coralità.. non ci sono idee

DIO MIO, "SPERIAMO". Neanche nei tempi d'oro dell'Inter squallida post triplete se ne uscivano con robe del genere.

Il futuro della Juventus è nero come il carbone. Ci aspettano tanti anni di oscenità. Non credete che bastino un paio di mercati per rimettere a posto questa roba che ormai si chiama Juventus. Serviranno parecchi anni.. il problema è che non si sta lavorando. Di conseguenza il processo non è nemmeno partito.