Rettiliano Mutaforma

I giornali di proprietá degli Elkann sono sempre stati i primi a portare avanti l´isteria pandemica, pur sempendo che la pandemia avrebbe dato moltissimo problemi alla Juventus, proprio in un momento dove aveva investito un sacco di soldi nel progetto Ronaldo. E senza la pandemia e le restrizioni, Agnelli non si sarebbe trovato in una posizione dove per disperazione ha finito per "ritoccare" un pó i conti. Tutto nasce dalla pandemia. O quasi, perché é vero che giá prima la nostra dirigenza aveva fatto delle operazioni discutibili. Gigi Moncalvo ha detto in´un intervista qualche settimana fa che all´EXOR conveniva portare avanti l´isteria pandemica, perché producevano anche le mascherine. La pandemia alla fine é diventata un bussiness per loro. Ma a farne le spese é stata anche la Juventus, che a casua della chiusura degli stati non ha avuti gli introiti che si aspettava con l´affare Ronaldo. Secondo me i giudici sbagliano a non considerare la pandemia. Perché tutto é nato da lí. Senza la pandemia, non ci saremmo trovati in questa situazione. Secondo me, proprio a causa della pandemia, potrebbero anche chiudere gli occhi dinanzi a questo giro di plusvalenze fittizie. Perché in qualche modo bisognava pure arrangiarsi e sopravvivere durante la pandemia.

Elkann fa parte dei Bilderberg, dove é il membro italiano piú influente. Pensa solo ai propri interessi ed affari. La Juve non gli interessa. Agnelli é troppo facile da sacrificare e piú vengono fatti fuori gli Agnelli, piú gli Elkann diventano onnipotenti e possono fare quello che vogliono. Poi ogni tanto Elkann fa dichiarazioni di facciata a favore della Juventus, ma secondo me lo fa solo perché ha bisogno di apparire simpatico davanti alla gente. In realtá della Juve non gliene frega niente....

Sí, bisogna protestare anche nelle piazze e davanti alle sedi (per esempio quella della figc). Ovviamente non parlo di proteste violenti ed incivili. Ma di una semplice protesta forte e rumorosa. Se non mi sbaglio, nel 2006 la gente bianconera non protestó affattó. Tutti seduti in poltrona. Stavolta bisogna reagire in modo piú forte e visibile. Ed il boicottaggio dei media e delle istituzioni deve essere reale ed immediato, non solo a parole. Il problema non é tanto la pena in sé, seppur troppo forte, secondo me. Ma é soprattutto la disparitá, l´ennesima, di trattamento. Perché io credo che qualcosa di sbagliato Agnelli ed i dirigenti l´abbiano fatto. Perché le intercettazioni fanno comunque capire che non sono stati tutti degli angeli o dei santi e che qualcosa l´hanno fatto! Ma qui ogni volta si colpisce solo la Juve per cose che pure le altre fanno da anni. Perché quella delle plusvalence fittizie era comunque una prassi molto comune nel mondo del calcio, piaccia o non piaccia...

La pirateria non e' solo un male. E' un buon metodo per far crollare l' intero sistema. Io la considero una specie di protesta nei confronti del sistema.

Concordo. Hanno fatto i polli. Poi é anche vero che le intercettazioni telefoniche le fanno solo contro la Juventus e questo é scandaloso e versognoso. Ma ció non toglie che i nostri dirigenti potevano evitare certe cose...forse é che dopo nove anni di vittorie hanno un pó abbassato la guardia e si credevano invincibili. Ma sono stati troppo poco attenti.....

Interessante intervista a Gigi Moncalvo, uno dei pochi veri giornalisti rimasti in Italia che indaga le cose veramente in modo profondo, e non solo in modo superficiale come fanno i mainstream media... Dice, tra molte altre cose, che Agnelli con le sue azioni rischiose e spericolate ha messo a rischio la Juventus e anche l´EXOR e per questo é stato costretto alle dimissioni. Dice anche che Elkann non poteva non sapere e che in teoria pure Elkann rischia, se i piú di quattro milioni azionisti della Juventus decidessero di fare causa ad Agnelli e pure ad Elkann. Parla anche dei molti dubbi che circondano la persona e la figura Elkann, che miracolosamente si é trovato al posto giusto al momento giusto e quindi ha ereditato un´immenso patrimonio che non é piú nelle mani degli italiani. Parla anche degli affari discutibili che Elkann fa con tutti i grandi uomini di finanza del mondo e parla pure del ruolo che ha Elkann all´interno del gruppo Bilderberg. Molto interessante, secondo me...

Assolutamente sí. La societá é colpevole di voler portare sempre avanti a tutti i costi il patetico ed inutile "Stile Juve". Con questo stile, che in realtá vuole dire accettare di farsi prendere nel sedere da tutti, non andiamo da nessuna parte. Dobbiamo usare gli stessi metodi contro i nostri nemici che loro usano contro di noi....

Anche nel 2006 gli avvocati del forum erano garantisti e dicevano che prima o poi avremmo avuto giustizia. Ed invece no. Non mi fido piu'.

A volte mi manca Conte. Lui sí che era ed é un uomo con le pelotas. Dichiarazioni troppo politiche e morbide da parte di Allegri, secondo me. Qui bisognava esporre questa ingiustizia palese invece di dire che le decisioni vanno accettate e bla bla bla.... Conte avrebbe detto piú o meno, almeno credo: "Noi non accettiamo questa decisione assurda. Solito accanimento contro la Juventus, questa é una farsa. Io da allenatore della Juventus ora dovró far sí che la nostra immensa rabbia si trasformi in una reazione rabbiosa sul campo. Noi ora vogliamo vincere almeno dieci partite consecutive per chiudere la bocca a tutti. Noi non lasceremo piú nulla per strada. D´ora in poi vedrete una Juve da guerriglia in tutte le partite, dal primo all´ultimo minuto!"

Bisogna giocare con tanta rabbia e cercare di vincere tutte le partite.

Concordo. Io fino al 2006 compravo spesso i giornali sportivi. Non ne ho comprato nemmeno uno dal 2006 in poi! Se tutti noi boicottassimo certi giornali o televisioni, alla fine rischierebbero davvero di fallire...perché senza la Juve ed i loro tifosi, perderebbero molto.

Vi capisco, ma allo stesso tempo devo dire che a volte bisogna dire le cose come stanno, anche a costo di rischiare un pó. Un mafioso va definito appunto mafioso. Ed un complotto resta un complotto. Poi é chiaro che io, come gli altri, devo cercare di trattenermi, se non altro per la sicurezza del forum. Perché é chiaro che non ho intenzione di scrivere cose che in qualche modo possano ledere al sito.

Troppo mordbido. Io ci riprovo: "L’odierno accoglimento del ricorso per revocazione da parte delle Corte d’Appello Federale conferma l´assoluta malafede e la corruzione da parte degli organi della Figc, che evidentemente hanno legami forti con la criminalitá organizzata. Ci riserviamo il diritto di esporre questa corruzione e questa palese malafede in tutte le sedi possibili. Nel caso non venisse accolto il nostro ricorso, ritireremo la Juventus Football Club dal campionato italiano e vi augureremo di fallire tutti quanti."

Elkann é amico dei Rothschilds e dei Rockefeller. Basta sapere questo per rendere l´idea se ci si puó fidare di lui oppure no...

É la chiara dimostrazione della loro malafede quando vanno da 9 a 15 punti. Questo é un complotto bello e chiaro. Null´altro che un complotto. Io sono diventato complottista nel 2006 e oggi ho avuto la conferma che ho fatto bene a diventarlo ed a non fidarmi piú di nulla e di nessuno.

I complotti sono reali, non si tratta certo di complottismo quando si cerca di esporre certi complotti. É evidente che oggi come nel 2006 c´é un complotto molto reale contro la Juventus. Stavolta peró bisogna difendersi ed usare il pugno forte contro i nostri detrattori.

Ma secondo i geni del forum non era colpa di Bonucci quando prendevamo (troppi) gol? Allora come si spiega che senza di lui ne abbiamo presi cinque ieri?

Certamente. Ma pure la concorrenza era piu' forte.

C´é da dire che al secondo periodo alla Juve, Trapattoni ha pur sempre vinto una bellissima Coppa Uefa. In campionato é arrivato secondo il primo anno dietro al grande Milan degli olandesi, nessuna verogna. Il secondo anno é arrivato sí solo quarto, ma vincendo appunto la Coppa Uefa. Detto ció, concordo sul fatto che un´allenatore deve sapersi reinventare.

Il Rennes? Forse volevi dire il Nantes? Non esagerei. Per me il Napoli sta facendo un´ottima Champions. Magari non la vincerá, ma potrebbe tranquillamente andare ai Quarti e forse pure in Semifinale...

Peccato che é stato chiuso il topic che esaltava il corto muso. Perché stasera si é visto perché il corto muso non va esaltato... Per il semplice motivo che se si gioca quasi sempre per vincere di corto muso (1-0 o al massimo 2-1 o 2-0), poi appena si subisce uno o due gol, si é incapaci di reagire, non abituati a giocare per segnare piú reti e non abituati a giocare con una certa intensitá alla ricerca di due o piú gol. Poi, per caritá, va anche bene vincere ogni tanto 1-0 senza giocare bene. Una grande squadra deve essere capace ANCHE di questo. Ma il problema di questa Juventus é che, tolte pochissime partite, vince quasi sempre di corto muso e senza esaltare sul piano del gioco (toglierei Juve-Inter, Juve-Lazio e Juve-Empoli e poche altre partite). Alla lunga cosí non si va lontano, perché questo calcio sparagnino allegriano ti rende incapace di reagire appena sei costretto a giocare per fare piú gol e per rimontare una situazione sfavorevole.

L´uomo e la figura Gianluca Vialli non c´é piú. Ma resterá per sempre nella storia del calcio e nella mente di tanti amanti del calcio e dello sport. Poi ognuno puó credere a quello che vuole, ma personalmente ho l´untuizione che la vita qui sul pianeta terra é solo di passaggio, cioé una specie di parentesi. Per questo voglio credere e pensare che lo spirito e l´anima dietro al personaggio Gianluca Vialli ci sia ancora da qualche parte che non sappiamo definire precisamente, magari in un universo parallelo. Se uno crede un pó a questo o comunque all´eternitá dello spirito e dell´anima, diventa un pochino meno dura accettare la sua morte precoce. Ma ovviamente lui mancherá a tantissime persone qui sulla terra, su questo non c´é dubbio. Per quanto riguarda il calciatore Vialli, ero molto entusiasta quando lo prendemmo, cosí come lo fui quano prendemmo Baggio. Che coppia! Purtroppo i primi due anni la squadra non era ancora completa, per cui dovemmo "accontentarci" della Coppa Uefa del 1993. La seconda stagione di Vialli fu distrutta da un grave infortunio, mentre al primo anno segnó relativamente poco, ma fu invece prezioso come una specie di attacante regista o di attaccante a tutto campo che sapeva anche difendere, cosa fondamentale per poter reggere il tridente Baggio-Vialli-Möller/Ravanelli (che fu spettacolare in Coppa Uefa). Ma gli ultimi due anni di Vialli alla Juventus furono fantastici, sia a livello personale che a livello di squadra. Ma voi lo sapete benissimo, per cui non c´é bisogno di ripeterlo.

Szczesny 6 Danilo 7,5 Rugani 6,5 Alex Sandro 6 McKennie 6 Locatelli 5,5 Miretti 5,5 Rabiot 6 Kostic 5,5 Di Maria 6,5 Kean 5,5 Chiesa 7 Paredes 6,5 Milik 6 Fagioli 6 Soluè 6,5

Giocatore che in rosa ci sta, ma a me non convince. Gioca meglio in Nazionale, secondo me.

Vittoria fondamentale, ma difficile come previsto, contro una Cremonese che sará pura penultima, ma che ultimamente sta giocando meglio rispetto all´inizio. Perché era chiaro che senza Vlahovic, Di Maria e Pogba e con tre ragazzini/giovanotti schierati dall´inizio, sarebbe stata una fatica. Anche a me Miretti e Fagioli piacciono (Soulé un pó meno, anche se si vede che tecnicamente ha delle qualitá...). Peró mettere tutti e tre insieme mi sembra troppo rischioso, anche se capisco che stavolta, come contro il Lecce, Allegri aveva poche alternative. I giovani vanno bene, ma non vanno messi tutti insieme. Vanno inseriti gradualmente e fatti giocare il giusto, senza esagerare. Anche se, lo ripeto, stavolta le alternative erano poche... Bicchiere mezzo pieno: i tre punti, una difesa ormai solida ed un Kean in crescita. Bicchiere mezzo vuoto: salvati da due legni contro la penultima della classe e gol arrivato solo su calcio di punizione da 30 metri al 91´. Anche se stavolta le occasioni ci sono state anche prima, ma non siamo stati lucidi ed efficaci come altre volte. Comunque, considerando che era la prima gara dopo due mesi di pausa e che mancavano alcuni giocatori importanti, mi prendo i tre punti senza lamentarmi piú di tanto, anche se é chiaro che non abbiamo giocato bene da un punto di vista tecnico.