Vladimiro

Giocatore di una mediocrità tecnica che riflette quella della rosa attuale. Si fa di necessità virtù, non ci sono soldi e si fanno giocare i giovani che abbiamo sperando che 1 su 10 si riveli da Juve, al momento questo passa il convento.

Vero, il che la dice lunga sulla mediocrità assoluta della rosa attuale. Quella Juve di cui parli tu poteva tenere Cuadrado ( quello ancora giovane) a fare la riserva, tanto per dare l'idea.

Ci vorranno anni prima che smaltiremo tutti i bidoni strapagati della folle gestione Agnelli-Paratici 2018-2022.

Tutti sbagliano ma l'errore finale di ieri denota totale mancanza di concentrazione, e un giocatore che ha amnesie così gravi, oltre a noti limiti tecnici, deve fare tanto lavoro su se stesso per poter diventare un giocatore accettabile a questi livelli.

L'anno scorso mi pare siamo arrivati terzi sul campo. Puoi avere il monte ingaggi alto quanto vuoi ma se paghi decine di mln per gente come Pogba che non ha mai giocato, per Di Maria che ha fatto i Mondiali e poi retto 1 mese, per Paredes o Bonucci che erano ex giocatori etc non serve a nulla. Semmai la ex dirigenza ci ha affossato ed ha responsabilità enormi. L'anno scorso, considerata anche la bufera giudiziaria, Allegri ha certamente overperformato. Quest'anno vedremo, deve arrivare nei primi quattro e lo sa benissimo anche lui.

Totale indifferenza, conta solo la Juve.

Quindi è colpa della società se il calciatore di testa sua si è dopato senza che la societa' ne sapesse niente? Avranno parlato con lui che avrà negato ma ovviamente senza convincere nessuno. Quindi la società fa benissimo a prendere le distanze attendendo comunque le controanalisi. Dopo che la positività sarà confermata dalle controanalisi, rescinderanno e romperanno col calciatore che probabilmente continuerà a prestarsi innocente come fanno quasi tutti i colpevoli.

Il mondo è pieno di gente che si è rovinata la vita per molto meno, amico mio. Lo sport poi è pieno di atleti che si sono intenzionalmente dopati, cosa c'è di tanto sorprendente? Dopo tutte le sceneggiate dello scorso anno per il menisco, e la totale irrazionalità del calciatore nella questione, non è che sia tanto sorprendente quello di cui si parla oggi.

Ma non è più realistico pensare che probabilmente la Juve cada dalle nuvole in questa vicenda? Che evidentemente il calciatore avrebbe assunto sostanze dopanti di testa sua, e non si tratta dell'effetto di farmaci somministrati dalla società? Quindi la società è in buona fede, in altre parole la Juve non è complice di questo , e prende le distanze. Se le controanalisi confermeranno la positività, Il calciatore sarà rescisso e sarà meglio così, era comunque un ex giocatore.

Penso che prima di tutto si debba capire cosa è successo parlando col giocatore ed aspettando le controanalisi. Dopo di che se è confermata la positività penso si possa rescindere il contratto, sicuramente ci saranno estremi del genere nel contratto. Sarò cinico, ma considerato l'ingaggio monstre di Pogba e i suoi oggettivi problemi fisici, non credo che in società si strapperebbero i capelli in questa ipotesi.

Certo, finché nel calcio ci saranno sceicchi o miliardari che investono a fondo perduto per motivi politici o comunque extracalcistici sarà dura vincere in maniera sostenibile. Ma non e' impossibile essere compettiv ugualmente; perché due finali di CL le abbiamo raggiunte con bilanci in ordine e prima dello sperperio di risorse che ha caratterizzato l'ultima parte della gestione Agnelli, mentre modelli sani come il Bayern che non fanno debiti su debiti né hanno oligarchi alle spalle sono possibili, ma ci vuole ovviamente molta competenza e duro lavoro.

Una cosa è certa: negli ultimi anni la proprietà è dovuta intervenire con ricapitalizzazioni monstre. Indipendentemente dalla ricchezza di Exor o Elkann, non si tratta di sceicchi che hanno alle spalle interi Stati con fondi pressoché illimitati e che investno nel calcio per avere dei ritorni politici; non è quindi realistico né pensabile che la proprietà possa voler continuare a buttare miliardi di euro a perdere nella Juventus. È una follia. Quindi o si riesce con una cura dimagrante importante a tornare sostenibili, leggi con bilanci in pari, o inevitabilmente finirà con una cessione. Io credo che la prima strada sia percorribile ed è la direzione in cui si sta andando.

Ma nessuno mette in dubbio che possa diventare un grans3. Il discorso era un altro, direi quasi banale: Se il MIGLIORE DELLA ROSA è una promessa come Fagioli, significa che stiamo messi davvero male rispetto ai tempi in cui i migliori della rosa erano quello citati sopra. Certamente speriamo di annoverarlo tra qualche anno nel novero dei campioni, ma al momento è solo una speranza.

Premio meritato, ma la dce lunga sulla pochezza della rosa se il migliore in assoluto di una stagione anziché chiamarsi Del Piero, Tevez o Pirlo è un Fagioli, con tutto il rispetto.

Chiaro che non rinuncia. Spalmare su un anno in più potrebbe accettarlo perché tanto è un ex giocatore e dopo di noi non credo possa andare neanche in Arabia, come costo totale non cambierebbe ma a livello di bilancio ne trarremmo un beneficio piccolo ma significativo.

Quindi diventerà più veloce e più tecnico grazie ai fischi o solo più insicuro accorciando ulteriormente la gittata dei propri passaggi?

Da anni è così. Il più scarso dei 4 che fecero la finale di Berlino 2015 ( Marchisio) sarebbe di gran lunga il più forte nel centrocampo di oggi.

L'articolo parla di ridurre l'ingaggio di Pogba, ma una tale possibilità mi pare remota, il calciatore dovrebbe accettare di tagliarsi lo stipendio. Con 3 anni ancora di contratto a 8 netti a stagione è chiaramente intoccabile ed impossibile costringerlo a fare qualsiasi cosa.

Chiacchiere abbastanza ridicole. Chiesa, Vlahovic, Milik, Kean. Se anche ne dovesse uscire uno, e spero di no, saremmo comunque a posto, avendo solo una gara a settimana. A meno che non escano Vlahovic o Chiesa, ma in quel caso il sostituto non può essere Morata.

Lo stipendio di Vlahovic è insostenibile alla luce dell prestazioni offerte. Io non farei mai lo scambio con Lukau ma mi pare chiaro che per una questione di conti il serbo debba partire.

Esatto. Eppure qui si continuano sempre a leggere le solite amenità sul fatto che non si sarebbe impegnato. Che poi tutto nasce da un'erronea interpretazione di sue dichiarazioni " consolatorie" in cui sostanzialmente disse " peccato per quella partita, ma perlomeno io una Champions l'avevo già vinta" che ha tutto un altro ( ovvio significato). Ma figuriamoci, un fuoriclasse del genere in una partita del genere. Peraltro in quella Champions League molti dei gol di Morata nascono da tap in su tiro di Tevez o assist di Tevez. Tevez stesso realizzò se non erro 7 reti in quella competizione. Fu semplicemente straordinario. Grande Carlitos!

Bisogna vendere per monetizzare e non se ne può fare a meno; meglio vendere Rovella e Pellegrini che Chiesa, Vlahovic o Fagioli. Quindi operazione che ci sta.

Lugubre personaggio di cui sogni da anni il licenziamento? Lo sai che è responsabile della comunicazione da meno di un mese?

Perché ti sei messo contro il sistema e il sistema te l'ha fatta pagare e non potevi farci nulla, se non cercare un accordo per tornare nel sistema minimizzando la sanzione. La Superlega era un colpo di Stato. Quano fai un colpo di Stato di solito o prendi il potere o muori. Noi abbiamo perso la guerra della Superlega e abbiamo scelto l'armistizio. Qual'era l'alternativa? Fare ricorso contro cosa? In che sedi? Con quali speranze di successo? E nel frattempo? Arbitraggi killer, alla prma scusa nuove penalizzazioni.

Ma quale passività. Il club ha trattato con la Uefa, accordandosi per accettare una sanzione minima, che ci risparmia la partecipazione ad una inutile coppetta poverissima, una coppetta talmente irrilevante che sovente non è neanche trasmessa in TV, di cui nessuno vede le gare, per avere la certezza di non avere altri processi futuri. Un accordo per chiudere la vicenda anziché continuare a combattere una guerra che era già persa. Ma con le guerre perse è sempre così, ci sono i fanatici che vogliono combatterle comunque e quelli che hanno il coraggio di chiuderle sapendo di rischiare di passare per traditori ma agendo nel vero interesse della societa' che rappresentano. Che il processo plusvalenze fosse una buffonata politica lo si è capito benissimo e siamo d'accordo, ma proprio perché era un processo politico non poteva terminare diversamente. Si è rinunciato all 'utopia della Superlega ed in cambio si è stati riammessinel sistema anziché venire definitivamente cancellati. Peraltro 10 mln di multa fanno più male della non partecipazione ad una competizione ridicola che avrebbe solo causato improbabili trasferte in Azerbaijan, ci concentreremo sul campionato e l'anno prossimo torneremo in Champions con tutta probabilità.